Il video promo dell’iPhone 5 con Jony Ive

Durante l’evento di presentazione dell’iPhone 5, Phil Schiller ha mostrato un video promozionale del nuovo prodotto in cui Jony Ive, il Senior Vice President della divisione Industrial Design, il SVP Scott Forstall e il (non più pensionato) SVP Bob Mansfield ci raccontano le caratteristiche del nuovo dispositivo. Musica ben temperata e toni ispirazionali non falliscono, come sempre, nel mostrarci iPhone 5 come un prodotto “sexy” e irrinunciabile.

Project Genesis, i vecchi computer Apple diventano attori

Project Genesis

Project Genesis

Project Genesis è il nome di un film realizzato dall’italiano Alessio Fava, si tratta di una pellicola che ha per protagonisti non attori in carne ed ossa, bensì vecchi computer Mac, dall’Apple 1 alle macchine della serie Performa. Un progetto interessante, che ci permette di analizzare la storia della creazione della Terra da un punto di vista differente.

I nuovi spot Apple dedicati al Genius Bar

Ieri, durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Londra 2012, sono andati in onda tre nuovi spot Apple, interamente dedicati alla figura del Genius, che possiamo trovare all’interno degli Apple Store fisici sparsi ormai in tutto il mondo.

Purtroppo per Apple però, gli spot hanno ricevuto molte critiche in rete perché messi a confronto con fortunate serie del passato o con gli attuali spot in cui tutto, semplicemente e magicamente, funziona.

Anche Martin Scorsese usa Siri sul suo iPhone 4S

Dopo John Malkovich, Zooey Deschanel e Samuel L. Jackson, è il turno di Martin Scorsese. Da ieri sui principali canali statunitensi va in onda un nuovo spot di iPhone 4S, “Busy Day”, in cui il famoso regista utilizza Siri per riorganizzare le propria giornata mentre viaggia in taxi nel centro di Manhattan.

Video: Woz nel 1984 e lo Steve Jobs Archive

La Rete è stracolma di contributi video in qualche modo legati alla storia Apple. Vecchi documentari, interviste, spezzoni di spot e video promozionali o conferenze. Un inedito filmato di Steve Wozniak datato 1984, riproposto da un MUG dell’Ohio, rientra proprio nell’ultima categoria.
A mettere un po’ d’ordine cronologico in questa gran quantità di contenuti video ci prova Art Matsak, con il suo “Steve Jobs Archive”.

WWDC 2012: il video del keynote e il promo del MacBook Pro NG

All’annuncio del lancio dei nuovi MacBook Pro Retina da parte di Phil Schiller, durante il Keynote della WWDC di oggi, ha fatto seguito un classico video promozionale nel quale Jony Ive e Bob Mansfield, coadiuvati da Craig “Hair Force One” Federighi, descrivono con il consueto trasporto il nuovo prodotto. Il video è disponibile sul sito Apple, dove già si può trovare anche la versione completa del video del Keynote, praticamente in lieve differita rispetto alla fine dell’evento.

Steve Jobs nei panni di Roosevelt in un video promozionale Apple degli anni ’80

Per commemorare Steve Jobs ad un giorno dalla sua scomparsa, Harry McCracken pubblicò sul suo Technologizer un raro video che i collaboratori di Steve Jobs avevano montato per lui come regalo di compleanno.
Il video, ora rimosso da YouTube a causa di una lamentela di Sony ME per i diritti sulla canzone di Bob Dylan che faceva da colonna sonora, è un collage di spezzoni ripresi da materiale promozionale Apple e comprendeva anche alcuni camei di Steve Jobs. Fra gli altri, un piccolo passaggio conclusivo in cui Steve imitava Franklin Delano Roosvelt.
Ora il video da cui quel passaggio era tratto è riemerso grazie ad un esclusiva di Buzzblog (Network World): si tratta di un filmato promozionale di nove minuti intitolato 1944, destinato alla divisione vendite Apple internazionale che nel 1984 avrebbe iniziato a promuovere il Macintosh nel mondo.

Nuova campagna di Samsung contro Apple: “Svegliatevi!”

Svegliamoci. Stiamo dormendo. Svegliamoci, buttiamo l’iPhone, e compriamo un Galaxy. Questo il messaggio che Samsung sta cercando di imprimere nel cervello degli utenti Apple, e stavolta lo fa con una modalità che ricorda molto quella dell’attivismo politico (una manifestazione di protesta a tutti gli effetti, con tanto di divise nere) e con un messaggio (Svegliatevi!) che ricorda molto quello di un noto movimento religioso.

Fanatismo simile a quello che porta gli appassionati Apple a fare lunghe file o pernottamenti per i lanci dei nuovi prodotti? No, per niente: qui non si tratta di passione, e meno male. I “manifestanti” non sono altro che persone stipendiate da Samsung, e la messa in scena fa parte di una campagna pubblicitaria ufficiale con tanto di countdown degli utenti Apple che, sempre secondo Samsung (e in barba ai numeri ufficiali), diminuiscono sempre di più.

Come nasce un iPad (alla Foxconn)

Rob Schmitz, il reporter del programma radiofonico statunitense MarketPlace, è il giornalista che ha contribuito a “smascherare” Mike Daisey, svelando che molti dei particolari offerti dal monologhista sulla sua esperienza a Shenzhen erano palesemente inventati.

Apple ha successivamente invitato Schmitz a visitare la Foxconn più da vicino e gli ha concesso di portare con sé una troupe e riprendere la propria visita, come già aveva potuto fare Bill Weir di ABC qualche tempo fa. Il risultato è il video di un paio di minuti che potete vedere qui sopra.

I video promo del nuovo iPad

“E poiché amiamo così tanto i nostri prodotti, abbiamo fatto un video”. E’ con queste parola che durante il keynote per la presentazione del nuovo iPad Phil Schiller ha presentato al pubblico il video promozionale che adesso campeggia nell’home page del sito Apple. Nel filmato, narrato principalmente dal Vice Presidente iPad Product Marketing Michael Tchao, Apple ha raccolto tutte le novità odierne e le ha come sempre accompagnate con una brano musicale di sottofondo archiviabile come sempre con l’etichetta “inspirational”. Per quella che credo sia la prima volta, Apple ha fornito anche una versione del video sottotitolata in italiano.
Sulla home del sito Apple è disponibile anche il link ad un altro video, ovvero lo spot vero e proprio del nuovo iPad. Si chiama “This Good” e punta tutto sulla principale feature del nuovo iPad, ovvero il Retina Display.

MWC: Duracell Powermat, i nuovi distributori di energia

Al Mobile World Congress di Barcellona abbiamo avuto l’opportunità di testare in anteprima la nuova linea Powermat della Duracell, ricarica ad induzione per iPhone ma non solo.

L’idea dell’azienda di Bethel è di piazzare quanti più “distributori di energia” (Powermat) in giro per ristoranti, bar, aree di sosta, aeroporti, scuole, e quant’altro, delle città di tutto il mondo. L’intento è nobile: eliminare per sempre la necessità di cavi per la ricarica dei dispositivi elettronici. Per raggiungere questo scopo la Duracell sta lavorando anche con alcune case produttrici di automobili, come la Chevrolet (ma ce ne saranno anche altre) che integreranno una base Powermat all’interno dei prossimi modelli, come mostrato nel video di apertura.

iPad 3, un concept molto futuribile (pure troppo)

I video-concept di iPhone e iPad sono un genere cinematografico a sé e spesso servono più a mettere in risalto le capacità tecniche di chi li realizza che non a mostrare delle feature che realmente potranno arrivare sui dispositivi Apple.
Non fa eccezione questo filmato, che nel giro di un paio di giorni ha già raggranellato mezzo milione di visualizzazioni su YouTube.
Buone dosi di “WOW” e “guarda lì” sono assicurate anche in questa occasione, nonostante non manchino le classiche pecche da eccesso di zelo.

Samsung, nuovo spot per denigrare l’iPhone

Samsung

SamsungCi risiamo, Samsung continua a promuovere il Galaxy Note negli USA lanciando frecciatine ad Apple ed ai possessori di iPhone. In questo nuovo spot (come se non bastassero quelli mandati in onda – a caro prezzo – durante il Super Bowl) la casa coreana vuole dimostrare che il Galaxy Note è infinitamente migliore del telefono Apple e per farlo ha deciso di usare “persone di strada”.

Un bel giorno un simpatico promoter ferma due persone nel bel mezzo della strada, un ragazzo ed una ragazza, chiedendo ai due di fare piccole operazioni con i propri device come prendere appunti, cercare indicazioni stradali o registrare un memo vocale, per esempio.

Messaggi per Mac: la videorecensione

In un breve video (un po’ superfluo a dire il vero vista la semplicità dell’app, lo ammetto) vi illustreremo i passaggi per l’installazione, la configurazione e l’utilizzo di Messages per Mac.

Un’app semplice ed immediata, proprio come usare iOS su computer. Dopo il salto alcune considerazioni.

Tutti i video di Steve Jobs in una sola pagina

Chiunque sia interessato alla storia di Apple o, più in generale, dell’informatica, ha sicuramente ricercato e visionato più volte i video in cui compare il compianto Steve Jobs in giro per la rete. Le sue apparizioni, tra keynote, eventi, interviste ed altro, sono tantissime e alcune molto difficili da trovare.

Scott Hurff, uno dei fondatori di Chili Tv, ha pensato di raccoglierli e catalogarli in una sola pagina: The Ultimate Steve Jobs Collection.

Due nuovi spot iPhone Siri-centrici

Apple ha da poco pubblicato sul suo canale YouTube due nuovi spot sull’iPhone 4S, incentrati sulle funzionalità di Siri.

Con il suo solito stile “ti emoziono ad ogni costo”, magari ormai un po’ abusato ma sempre elegante e sicuramente più fine degli arroganti spot della Samsung, Apple ci racconta due storie: la prima riguarda una giovane rockstar in erba che si avvicina al mondo della musica agevolato dal suo iPhone 4S, tramite il quale, chiacchierando con Siri, reperisce informazioni e ispirazioni. Molto simpatico il finale in cui il ragazzo chiede a Siri di chiamarlo “Dio del Rock”.

Amazon, tre Kindle costano meno di un iPad

Kindle

Kindle

Promuovere i propri prodotti andando contro Apple sembra essere la moda del momento. Gli ultimi spot di Samsung per promuovere il Galaxy Note hanno fatto scalpore, la casa coreana denigra pubblicamente l’iPhone ed i suoi sostenitori negli spot, scatenando sempre un gran putiferio tra gli Apple fan.

Adesso anche Amazon ha deciso di seguire la stessa linea, nel nuovo spot del Kindle si fa notare esplicitamente che tre Kindle costano meno di un iPad. Amazon vuole spingere il Kindle come prodotto per tutta la famiglia, acquistando tre device si spende meno rispetto all’acquisto di un solo iPad.