Valve annuncia Steam per Mac da aprile

Con un comunicato stampa ufficiale, nella giornata di ieri, Valve ha annunciato che Steam, già famosa piattaforma di distribuzione online di videogame (propri e di terze parti) per Windows, avrà una versione dedicata per Mac OS X a partire dal mese di aprile.

Gli indizi di qualche giorno fa a riguardo erano più che fondati; come vi abbiamo già informati tramite un post, nell’ultima beta di Steam per Windows erano stati trovati dei file che mostravano la possibilità di un porting per i computer della Mela.

Steam e giochi su Mac: Valve fa sul serio

C’è una luce in fondo al buio tunnel del gaming su Mac OS X. Valve, la software house che sviluppa Steam, nota piattaforma di distribuzione online di videogames per Windows, ha distribuito a pubblicazioni selezionate una serie di teaser pubblicitari basati su rifacimenti in chiave videoludica delle più note campagne Apple “come anticipazione di un imminente annuncio”.

La scorsa settimana nell’ultima beta di Steam per Windows erano stati rinvenuti file che indicavano la possibilità di un porting per Mac del programma. La stessa beta inoltre è la prima versione di Steam interamente basata su Webkit, il framework Open Source sviluppato da Apple e usato anche per la più recente interfaccia di iTunes Store e per Safari.

Pare dunque probabile che Valve abbia intenzione di inaugurare il lancio di Steam su Mac con l’introduzione di titoli importanti e ben noti come Half Life 2, Portal (e magari Portal 2), Team Fortress 2 e Left 4 Dead (segue gallery).

MacHeist nanoBundle 2: 7 applicazioni a 19,95$

MacHeist ha lanciato un nuovo NanoBundle. A questo giro con 19,95$ è possibile portarsi a casa 7 applicazioni il cui costo complessivo ammonterebbe altrimenti a più di 260$. Come sempre fanno parte del pacchetto applicazioni più o meno interessanti, ma c’è da dire che il prezzo del bundle è comunque inferiore al costo dell’applicazione meno cara del gruppo.

Le applicazioni scaricabili da subito sono 5; le altre due, ovvero Tales of Monkey Island e Rapid Weaver, verranno sbloccate al raggiungimento di almeno 50.000 download del bundle. Di seguito l’elenco dei software compresi nel pacchetto con breve descrizione.

MacHeist, nuovi bundle in vista e si inizia con Squeeze.

MacHeist, famoso sito che propone bundle di software sempre molto interessanti e a prezzi molto vantaggiosi, ha evidentemente in programma una nuova iniziativa, che inizierà il 2 marzo. Nel frattempo, come riporta il comunicato ufficiale, uno scatolone di software è “caduto dal camion” e possiamo approfittarne fin da subito.

Steve Jobs: Final Cut sta bene

La notizia del licenziamento di circa 40 dipendenti Apple che facevano parte del team di sviluppo di Final Cut Studio ha fatto temere per l’abbandono del mercato del video professionale da parte di Apple. L’ipotesi è sicuramente infondata visto che Final Cut domina il mercato della produzione hollywoodiana ed è funzionale, insieme agli altri programmi pro, alla vendita dei Mac di fascia alta. Non c’è nessuna valida ragione che possa spingere Apple ad abbandonare questo mercato.

Per quanto questo semplice ragionamento logico possa essere sufficiente a convincersi della buona salute di Final Cut Pro, fa piacere che Steve Jobs in persona abbia confermato la buona salute del software. Lo ha fatto con una delle sue classiche mail ermetiche in risposta ad una richiesta inoltrata da Mike Contaxis di Mac Soda.

“No worries. FCP is alive and well. Sent from my iPhone”.

Valve Steam in arrivo su Mac?

Steam è una piattaforma per la distribuzione via Internet di videogiochi per PC sviluppata da Valve. Potremmo definirla, per analogia, l’App Store dei videogiochi su piattaforma Windows.
Le ultime versioni beta del software di Valve contengono degli indizi che lasciano sperare in un futuro lancio del programma anche per Mac. In alcune cartelle relative alla grafica sono stati rinvenuti i file di 10 “bottoni” specifici per l’interfaccia del Mac mentre in un altra folder è stato rinvenuto il file osx.menu.

Disponibile Aperture 3.0.1

Apple ha reso disponibile la versione 3.0.1 di Aperture, il primo update dal lancio della nuova versione 3.0 del software per la gestione professionale delle immagini. L’aggiornamento, oltre a migliorare compatibilità e stabilità, punta a risolvere un buon numero di problemi del programma, non ultimo quello relativo all’eccessivo utilizzo di memoria su disco durante l’importazione di librerie da iPhoto, lamentato da diversi utenti nei giorni scorsi.

Airlock: la recensione di TAL

Nome: Airlock
Prezzo: 7,77$ – circa 6€
Categoria: Sicurezza
Sviluppatore: The M.H.A.
VOTO: 8

Con la recensione di oggi vi presentiamo un’applicazione per Mac OS X che vi permetterà di tenere lontani occhi indiscreti quando vi allontanerete dal vostro Mac. Per mantenere al sicuro i vostri dati, avrete bisogno di un iPhone (in futuro è previsto il supporto anche per altri cellulari) e del Bluetooth.

Airlock è un’applicazione molto originale, probabilmente unica nel suo genere, che blocca automaticamente il vostro Mac quando vi allontanate con il vostro iPhone; in pratica, attraverso uno scambio di segnali con la tecnologia Bluetooth, il programma è in grado di stabilire la distanza tra il telefono e il computer; se ci si allontana troppo scatta subito un “sistema di sicurezza” che blocca lo schermo, senza mettere in Stop il Mac. Al nostro ritorno la presenza dell’iPhone sblocca lo schermo (si può anche immettere la password del proprio account in alternativa) e si può continuare a lavorare.

TotalFinder: un super Finder che gestisce le finestre attraverso i tab


Nome: TotalFinder
Tipologia: Utility – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS X 10.6 Snow Leopard o superiore

TotalFinder è una applicazione gratuita (finché in versione Aplha) per Mac che amplia le capacità del Finder. TotalFinder è una utility che permette prima di tutto di gestire le finestre del Finder attraverso i tanto comodi tab come già avviene da molto tempo per le finestre dei browser internet.

Steve Jobs al direttivo del WSJ: Flash è moribondo

A Steve Jobs, ormai lo sappiamo, Flash proprio non piace. Durante un incontro con i dipendenti alla Town Hall, a seguito della presentazione dell’iPad, Jobs aveva già apertamente dichiarato al sua avversione alla tecnologia multimediale di Adobe.
Secondo quanto riportano le fonti di ValleyWag, Jobs avrebbe reiterato questo suo punto di vista anche durante l’incontro con gli executives del Wall Street Journal avvenuto durante l’ormai noto tour di “promozione” di iPad presso i grandi editori newyorchesi.
Durante la riunione, incalzato sull’argomento, Jobs ne avrebbe dette di tutti i colori su Flash, definendo “trivial”, ovvero banale, l’eventuale processo di eliminazione totale di Flash dalle pagine del WSJ. L’edizione online del giornale di Murdoch fa largo uso della tecnologia di Adobe per la pubblicazione di contenuti multimediali.

Domani Photoshop compie 20 anni

Era il febbraio del 1990 quando Adobe lanciò la prima versione di Photoshop, nuovo rivoluzionario software di editing delle immagini che allora funzionava solo su Macintosh. Photoshop nacque dalla felice intuizione dei fratelli Thomas e John Knoll che nel 1988 vendettero la licenza ad Adobe, continuando a sviluppare il software per conto dell’azienda di San José e che assieme a Russel Brown e Steve Gutman vengono ricordati come il primo vero team Photoshop.

Quest’oggi al Palace of Fine Arts Theater di San Francisco si terrà una celebrazione ufficiale organizzata dalla NAPP (National Association of Photoshop Professional) a cui prenderanno parte anche Thomas Knoll e Russel Brown insieme ad altri executive di Adobe. L’evento potrà essere seguito in diretta sul web a partire dalle 4:30 di domani mattina (ora italiana).

Nuance acquisisce MacSpeech


Una buona notizia sul fronte del riconoscimento vocale per Mac OS X. Ieri, infatti, è stato rilasciato un comunicato stampa ufficiale da parte di Nuance nel quale è stata annunciata l’acquisizione di MacSpeech, per una cifra non ancora resa nota.

Per chi non ne fosse a conoscenza, ricordiamo che Nuance Communications è l’azienda che ha sviluppato Dragon Dictation e Dragon Search per iPhone, aggiungendo la funzionalità di dettatura vocale. MacSpeech, collocata nello stesso settore di Nuance, ha iniziato la sua attività con iListen (che nel 2008 è stato sostituito da MacSpeech Dictate), a quel tempo unico software per il riconoscimento vocale che permetteva la dettatura su sistemi Mac dopo ViaVoice di IBM. Nonostante MacSpeech Dictate (che utilizza Dragon come motore di riconoscimento della voce) sia stato un grande passo avanti rispetto ad iListen non ha mai raggiunto lo stesso livello di qualità e di funzionalità del rivale Dragon per piattaforma Windows.

Aperture 3: eccessivo consumo di memoria

Come abbiamo già avuto modo di informarvi, la settimana scorsa Apple ha rilasciato pubblicamente Aperture 3, il software della Mela dedicato ai professionisti del photo editing. Il software propone le funzionalità più elementari presenti anche in iPhoto e le unisce a quelle più avanzate, utili ai professionisti del settore fotografico.

Tuttavia, un buon numero di utenti ha riscontrato dei problemi legati ad un eccessivo consumo di memoria RAM, con conseguenti crash del sistema e avvisi di “spazio su disco esaurito”. Sul forum di supporto Apple sono apparse diverse lamentele a riguardo; il problema si verifica durante l’importazione di librerie fotografiche che fa improvvisamente “gonfiare” il file delle pagine fino ad occupare tutto lo spazio su disco a disposizione. Di conseguenza, il sistema diventa particolarmente instabile, poiché il sistema operativo è impegnato nelle operazioni di “swapping” delle pagine di memoria da e verso il disco. Ad alcuni utenti, addirittura, il problema si manifesta subito dopo l’avvio dell’applicazione.

TwoUp: tenere ordinate le finestre del Finder


Nome: TwoUp
Tipologia: Utility – Licenza: Freeware
Requisiti: Mac OS X 10.5 Leopard o superiore

TwoUp è una piccola applicazione gratuita per Mac per la gestione delle finestre del Finder. TwoUp è una utility che vi può aiutare a tenere in ordine tra le varie finestre aperte sul vostro Mac. Spesso, infatti, il nostro desktop si riempie di finestre che normalmente possono sovrapporsi l’una all’altra. L’uso di Spaces ci facilita nel tenere ordinate le finestre, ma volendo rimanere su uno stesso desktop TwoUp aggiunge il classico “tocco in più”.

Google Chrome per Mac: nuova beta con le estensioni


Google ha annunciato la release di una nuova beta pubblica di Google Chrome per Mac. La nuova versione preliminare del software è la 5.0.307.7 ed è un upgrade importante perché per la prima volta rende disponibile le estensioni, la sincronizzazione dei bookmark ed altre funzionalità del browser anche sulla versione destinata ad un utenza più ampia.
Queste caratteristiche non erano disponibili nella prima beta pubblica di Chrome per Mac rilasciata a dicembre da Google, ma potevano già essere testate nelle versioni beta destinate ai developers.

Per aggiornare il browser di Google, se lo avete già installato sul vostro Mac, selezionate “Informazioni su Google Chrome” dal menu Chrome e verificate la versione disponibile. Se non vi viene ancora proposto l’aggiornamento (dovrebbe essere questione di qualche ora), o non avete ancora installato Chrome, potete scaricare la nuova beta direttamente dalla pagina dedicata ed installarla manualmente.

Microsoft annuncia Office 2011 per Mac (e iPad?)

Microsoft ha annunciato ufficialmente il lancio di una nuova versione della suite Office per Mac. Office 2011 (che porta nel nome un gap di circa tre anni rispetto all’ultima versione datata 2008) è stata presentata con una breve preview al Macworld di San Francisco ma non vedrà la luce prima della fine del 2010. La Mac Business Unit di Microsoft ha promesso che la suite verrà commercializzata sicuramente prima di Natale 2010.

L’obiettivo principale degli sviluppatori di Redmond è garantire maggiore compatibilità ma la speranza di un buon numero di utenti che volenti o nolenti devono dipendere dai software di produttività Microsoft anche sul proprio Mac, è sicuramente riposta in un sensibile miglioramento della performance di Word e co. sulle macchine di Cupertino.

Secondo quanto riporta il sito T3, Office potrebbe arrivare anche su iPad, in diretta concorrenza suite iWork “touch” presentata da Apple durante l’evento di lancio del Tablet.