Nel 2008 Apple registrò per la prima volta il tutto esaurito nelle registrazioni alla WWDC, la WorldWide Developer Conference che ogni anno verso i primi di giugno si tiene presso il Moscone Center West, a San Francisco.
Da quella volta, anno dopo anno, il tempo impiegato per l’esaurimento dei posti disponibili è andato diminuendo in maniera esponenziale: nel 2009 ci sono voluti circa trenta giorni, nel 2010 ne sono bastati meno di una decina, nonostante un aumento di prezzo del biglietto che non ha scoraggiato nessuno.
Nel 2011, infine, quello che per Apple poteva essere un aspetto di cui vantarsi – la velocità con cui gli sviluppatori si accaparrano i biglietti per la più attesa conference dell’anno – è definitivamente diventato un problema. L’anno scorso 12 ore furono sufficienti per esaurire i posti disponibili. Quest’anno ancora peggio, in due ore soltanto: ufficializzazione della data avvenuta alle 8:30 ora di New York, sell-out alle 10:30, quando molti sviluppatori della Costa Ovest degli States probabilmente ancora dormivano.