Apple teme il pesce d’aprile e posticipa i nuovi prezzi di iTunes

Sembra ormai tanto lontano quel sei gennaio in cui, dal palco del Moscone Center, Phil Schiller annunciava tutte le novità in quello che sarà ricordato come l’ultimo MacWorld con la partecipazione di Apple. Tra le varie novità che sono state presentate c’era anche quella della nuova politica dei prezzi per i brani acquistabili sullo store di iTunes.

La pressione delle case discografiche su Apple è stata piuttosto elevata, così, in cambio della pubblicazione dei brani nel formato iTunes Plus ad alta qualità e (quasi) privo di protezione DRM, ha ottenuto di poter scegliere quale prezzo far pagare per un brano, a seconda, presumibilmente, della sua popolarità, scegliendo tra tre diverse fasce di prezzo. Il nuovo corso avrebbe dovuto iniziare il primo di aprile, tuttavia…

I film di Blockbuster sui dispositivi della Mela?

Secondo una notizia apparsa oggi sul sito di Reuters, è stato stipulato un accordo tra il colosso del videonoleggio e TiVo Inc. per portare agli utenti del TiVo, un videoregistratore digitale con capacità di collegarsi ad internet per scaricare contenuti, tutti i film in catalogo presenti sulla libreria online di BlockBuster.

Gli utenti di TiVo possono già usufruire dei titoli disponibili su Netflix e Amazon, che sono quantitativamente maggiori rispetto a quelli di BlockBuster, tuttavia si tratta per buona parte di film molto vecchi.

Questa notizia potrebbe essere del tutto ignorata, soprattutto da noi italiani che non possiamo usufruire di alcuno di questi servizi, tuttavia una dichiarazione del vice presidente dell’intrattenimento digitale di BlockBuster sembrerebbe abbastanza interessante da meritare un commento.

iPhone OS 3.0: iTunes 8.1 protegge i backup

Una delle funzioni del recente iTunes 8.1, che solo pochi hanno avuto già il piacere di provare, è legata al nuovo iPhone OS 3.0. Collegando infatti un iPhone con il nuovo firmware installato è possibile proteggere i proprio backup tramite una password. Questa “nuova feature” va a colmare un problema di sicurezza dei propri dati personali molto particolare: chiunque attualmente può caricare sul proprio melafonino il backup di un altro possessore di iPhone. Il requisito principale, ovviamente dopo l’essere possessori di un telefono cellulare con la meletta, è quello di trovare acceso e incustodito il computer della persona a cui vogliamo soffiare i dati personali.

Su iTunes Store U.S.A debutta la sezione HD Movies

Apple ha annunciato poche ore fa l’apertura di una nuova sezione dedicata ai film in Alta Definizione sulla versione americana di iTunes Store. Gli utenti potranno acquistare o noleggiare film in HD anche dal proprio Mac o PC mentre finora la possibilità di selezionare contenuti con la massima qualità video era riservata ai soli possessori di Apple TV.
Per l’acquisto del film in HD è necessario sborsare 19,99$, mentre il prezzo per il noleggio di 24 ore è di 4,99$. In entrambi i casi viene scaricata in automatico anche una versione del contenuto anche in definizione standard per la visione su iPhone e iPod touch.

La nuova funzione DJ di iTunes in iPhone e iPod Touch

Forse la più simpatica tra le nuove funzioni di iTunes 8.1 è quella data dall’interazione tra il lettore multimediale di Cupertino e i dispositivi multitouch di Casa Apple.

Che fosse possibile comandare iTunes direttamente da un iPhone o un iPod Touch, non è una novità: già dal primo giorno di lancio sul mercato di questi prodotti è infatti stata resa disponibile gratuitamente da Apple una applicazione, Remote, che permette all’utente di telecomandare la riproduzione della musica del computer direttamente dal cellulare.

iTunes 8.1: qualcosa è scomparso. Aggiornato

È appena stato rilasciato iTunes 8.1 e già brilla per la sua assenza una delle funzioni annunciate: è stato infatti riportato da parecchi lettori di MacRumors che l’estensione della funzione Genius di iTunes ai film e agli show televisivi non sembra essere presente nel riproduttore multimediale di Cupertino.

Questa funzione era stata pubblicizzata sul sito di Apple prima della distribuzione dell’aggiornamento ed è tuttora menzionata nella pagina relativa alle release notes di iTunes 8.1:

Adds Genius sidebar for your Movies and TV Shows.

Ogni riferimento alla funzione Genius per film e telefilm è stato rimosso da tutte le altre pagine del sito istituzionale di Apple: il motivo di questo taglio è ignoto ed è probabilmente dovuto ad una decisione dell’ultimo minuto.

iTunes 8.1, tutte le novità in dettaglio

Durante la notte, Apple ha rilasciato la nuova versione di iTunes (la 8.1, per essere precisi) che porta con sé una serie di interessanti novità, oltre al supporto per il nuovo iPod Shuffle con funzionalità di Voice Over.

Genericamente parlando, il nuovo iTunes dovrebbe migliorare la gestione di librerie musicali con molti brani e, ancora più in generale, dovrebbe garantire maggiore stabilità e prestazioni migliori. Appena terminato il download, già dal riavvio, iTunes sembra partire con una marcia in più.

iTunes 8.1 disponibile per il download

iTunes 8.1

Apple ha rilasciato da meno di un’ora l’aggiornamento 8.1 di iTunes. L’aggiornamento si è reso necessario per questioni di compatibilità con il nuovo iPod shuffle lanciato ieri. Apple aveva anticipato la disponibilità dell’update 8.1 proprio in concomitanza con l’arrivo su Apple store del nuovo prodotto. L’integrazione del supporto al nuovo lettore è però solo una delle novità introdotte da iTunes 8.1.

Secondo quanto riportato dalle note di download, l’update ad 8.1 migliora sensibilmente le prestazioni del programma, soprattutto nella gestione di grandi librerie e nello svolgimento di altre funzioni che richiedono maggiori risorse. Dopo il salto ulteriori dettagli e tutti i riferimenti per il download.

Dalla Cina, iTunes Gift Card a prezzi stracciati?

Le iTunes Gift Card, a noi più note con il nome di Carte Regalo iTunes, sono delle carte prepagate (nei tagli da 15€, 25€ e 50€) che permettono al possessore di acquistare contenuti dall’iTunes Store. Ovviamente, il prezzo di vendita delle stesse corrisponde al valore dei contenuti che è possibile acquistare: sarebbe impossibile comprare una gift card per 5€ e spenderne 25€ su iTunes Store. O forse no?

A quanto pare, il cinese Taobao.com ha messo in atto proprio un commercio del genere: dalle pagine del sito, è infatti possibile acquistare una gift card iTunes dal valore di 200$, pagandola appena 2,6$. Ma come è possibile?

iTunes Pass, un nuovo servizio da Apple per iTunes Store

iTunes Pass è il nuovo servizio che Apple ha deciso di lanciare in concomitanza con l’uscita del nuovo album dei Depeche Mode, “Sound of the Universe”. Il servizio rappresenta una sorta di piccolo abbonamento a tutti i contenuti che il gruppo produrrà entro un periodo limitato di tempo, fissato, per quest’occasione, al 16 Giugno 2009.

Acquistando ora iTunes Pass per 18,99$, i fan dei Depeche Mode potranno scaricare, sin da subito, il singolo che anticipa l’album (intitolato “Wrong”), il remix di “Oh well” ed il 21 Aprile, data dell’uscita ufficiale del nuovo album della band, potranno lanciare il download dell’album senza dover pagare nulla di più. E tutto ciò che verrà prodotto e messo in vendita su iTunes Store dalla band fino al prossimo 16 Giugno, potrà essere scaricato da chi ha acquistato un iTunes Pass senza costi aggiuntivi.

iTunes Replay, streaming video on-demand da Apple?

AppleInsider lascia trapelare qualche indiscrezione relativa a un nuovo servizio che Apple si appresterebbe a lanciare; il nome, già di per sé, risulta piuttosto esplicativo: iTunes Replay. Il nuovo servizio sarebbe teso a superare i limiti di archiviazione dati dei device che costantemente utilizziamo, come iPhone, iPod e AppleTV. Tutti questi dispositivi non possono, per ovvi motivi, vantare uno spazio di storage sufficiente per immagazzinare numerosi file video e, il più delle volte, si è costretti a eliminare dei contenuti o a sincronizzarne solo alcuni, lasciando gli altri negli hard disk più capienti dei nostri computer. 

iTunes Replay, per agevolare la fruizione (e l’archiviazione) dei contenuti video, si presenta come un servizio di streaming video on-demand che eviterebbe agli utenti di scaricare i file video sui propri hard disk, attraverso lo streaming del file direttamente dai server di Apple (un po’ quello che accade oggi con i Podcast Video). Il servizio permetterebbe agli utenti di guardare i video scelti in ogni momento, in ogni posto e quante volte desiderino, senza che il file venga di per sé copiato sull’hard disk.

Beatles su iTunes: trattative bloccate

Il catalogo delle canzoni dei Beatles non è ancora disponibile su iTunes per colpa dei dirigenti delle major che si stanno occupando delle contrattazioni, giunte, a quanto pare, ad uno stallo apparentemente irrisolvibile. E’ quello che lascia intendere Paul McCartney in una parte dell’intervista pubblicata qualche giorno fa sul blog PopWatch di  Entertainement Weekly. Già a novembre ci eravamo occupati della questione a seguito delle dichiarazioni del baronetto, che rivelò alla Associated Press che i negoziati con Apple Inc. erano arrivati ad un punto morto.

iPhone 2.2.1 e iTunes: crash e problemi di sincronizzazione?

Il firmware 2.2.1, che si dice sia uscito a sorpresa per mettere i bastoni tra le ruote a yellosn0w del DevTeam per via dell’upgrade della baseband di iPhone 3G, è stato un aggiornamento forse troppo insipido, almeno per quanto siamo stati ultimamente abituati ad ottenere. Ha risolto alcuni bug, secondo alcuni ha migliorato la ricezione e secondo altri l’ha peggiorata: fin qui tutto nella norma dei “discorsi da forum post-update“. Quello che però alcuni utenti hanno sperimentato (e stanno tuttora sperimentando) dopo l’update del firmware di iPhone 2.2.1 è un serio problema di sincronizzazione con iTunes che impedisce di importare nuovi dati sul loro melafonino poiché causa il crash di iTunes. Problema “di pochi” o rischio per tutti?

Nuova politica per iTunes Plus

Se avevate iniziato a risparmiare, avete preso informazioni per aprire un mutuo o vi siete rivolti ad una finanziaria per ottenere un prestito al fine di aggiornare la vostra libreria musicale al formato iTunes Plus, fermate tutto!

Da oggi è infatti possibile decidere di non procedere all’aggiornamento dell’intera libreria, ma si può infatti acquistare anche un solo dei propri brani nel formato ad alta qualità senza DRM (o quasi).

La verità sul DRM, diventa Social

Il 6 gennaio scorso, Phil Schiller ha annunciato la fine dei DRM nelle canzoni scaricabili da iTunes: le Major hanno avuto il contentino delle tre fasce di prezzo, tutta la libreria verrà convertita nel nuovo formato entro il primo aprile 2009 e tutti vivranno felici e contenti.

Ma è davvero così? Più o meno. L’affermazione è in effetti parzialmente mendace, perché i DRM non sono stati completamente eliminati, bensì si sono trasformati. In che cosa? Nei Social DRM, che già sono noti a chi utilizza iTunes Plus.

Aggiornare la libreria ad iTunes Plus costa troppo?

Dopo la vittoria di Apple sulle Major musicali che le permette (e permetterà) di vendere i files MP3 privi di DRM (quindi potenzialmente riproducibili su qualsiasi computer/lettore musicale), arrivano i primi commenti degli utenti iTunes riguardo alla possibilità di aggiornare la propria musica acquistata in precedenza da iTunes (quindi con DRM) alla nuova versione iTunes Plus (senza DRM). L’operazione in sé è molto semplice: iTunes fa una scansione di tutti i files della propria libreria che possono essere aggiornati ad iTunes Plus e basta un click per portare a termine il processo. C’è un piccolo “problemino”: tenete al vostro fianco la carta di credito. Aggiornare la libreria ad iTunes Plus potrebbe davvero costare troppo: voi cosa ne pensate?

La fine del DRM su iTunes

Sono state confermate le voci che parlavano di un iTunes finalmente libero dagli assurdi vincoli dei Digital Rights Management. Phil Schiller ha annunciato un accordo con tutte le Major della musica che porterà alla graduale eliminazione di tutti i sistemi anticopia dalla musica scaricata dal negozio virtuale di Apple nel giro di pochi mesi. Dal primo di aprile in catalogo ci saranno otto milioni di canzoni in iTunes Plus, con codifica a 256 kbps.

iTunes Store: mp3 senza DRM e prezzo variabile?

I rumors della vigilia di questo Macworld si sono concentrati principalmente sull’arrivo di nuovi prodotti Apple. Oggi Phil Schiller potrebbe però presentare una novità che in molti attendono da tempo, annunciando l‘avvenuto accordo fra Apple e le Major della musica che porterà all’eliminazione dei DRM (i sistemi anticopia) dai brani venduti tramite iTunes Store. Il rumor si è diffuso nelle ultime ore a partire da un report di C|Net. Secondo le fonti della nota testata online Apple avrebbe concesso alle sorelle del disco una relativa flessibilità sui prezzi.

iConcert Cal, tutto sui tuoi artisti in iTunes

Nome: iConcert Cal
Licenza: Freeware
Categoria: Plug-in per iTunes

iConcert Cal si presenta come il complemento perfetto al già ottimo iTunes. L’applicazione, infatti, vi permetterà di conoscere le date dei concerti che gli artisti, contenuti nella libreria del vostro iTunes, terranno nella vostra città (o in un’altra che potrete scegliere dalle impostazioni), oltre a fornirvi link diretti per l’acquisto dei biglietti e le date di uscita degli album.

iConcert Cal è in realtà un plug-in per iTunes e non un’applicazione stand-alone; dopo il download del file, vi verrà chiesto di chiudere iTunes per poter procedere con l’installazione. Terminata questa, dovrete “avviare” iConcert Cal direttamente da iTunes, facendo click su Vista>Effetti Visivi>iConcert Cal e poi, nuovamente, Vista>Mostra Effetti Visivi.

iTunes e App Store, ovvero come evolve il regalo di Natale

Spesso durante quest’anno abbiamo toccato il tema della musica digitale e di come essa sostituirà a breve la musica distribuita su supporti fisici come, ad esempio, il CD: è l’evoluzione, vi abbiamo detto. Quest’anno è stato anche l’anno del lancio di App Store, sezione di iTunes Store dedicata alle applicazioni per iPhone e iPod touch: grazie a questa nuova tipologia di prodotti tante persone si sono avvicinate a tutti i servizi del negozio virtuale di Apple. È dunque ormai normale acquistare beni “immateriali”: siano essi files musicali o applicazioni. Naturale conseguenza è che questo Natale sia forse il primo a “sdoganare” il regalo fisico per quello “virtuale”: non si regala più un CD ma piuttosto un buono di 25 Euro per iTunes Store.

iTunes Store Italia, il meglio del 2008


Apple ha reso pubblica da qualche giorno la classifica del meglio di iTunes Store Italia del 2008 (link iTunes). Oltre alla canoniche top list musicali sono presenti anche altre classifiche parallele dedicate ai podcast più scaricati e, soprattutto, alle applicazioni per iPhone e iPod touch più acquistate o semplicemente downloadate. E’ interessante dare un occhiata ai migliori contenuti dell’anno appena trascorso per osservare da vicino i trends che lo hanno caratterizzato, con un’attenzione particolare per la classifica delle Top Apps.

Musica

Cominciamo dalla classifica più attinente alla vera essenza di iTunes, ovvero quella di negozio musicale virtuale. Lo scettro di album più venduto spetta a Jovanotti con il suo Safari, mentre in seconda posizione troviamo Viva La Vida, l’ultima (straordinaria a parere del sottoscritto) fatica discografica dei Coldplay.