Algoriddim djay 4.0 per Mac, la migliore applicazione per DJ

Djay mac screenshot3 1

Nome: djay
Tipologia:
Musica
Prezzo:
15,99€
Voto: 9.5/10

La software house tedesca Algoriddim ha chiuso il cerchio con la sua nuova versione di djay per Mac. Dopo le varie declinazioni per iOS, è tornata a concentrarsi sulla sua applicazione originale per OS X, che con l’attuale release 4.0 è decisamente “fuori dal comune”, nell’accezione migliore possibile del termine.

Se siete affascinati da questo tipo di applicazioni, ma pensate di non essere abbastanza bravi, vi interrompo subito: djay è facile da usare per chiunque, e richiede solo un po’ di orecchio per ottenere dei mix accettabili. Con un po’ di esperienza, poi, diventa davvero uno strumento ricco di opzioni, in grado di far divertire chiunque.

Adobe presenta Photoshop Touch

La Adobe ha da poco lanciato sul mercato la sua nuova famiglia di “Touch Apps“, tra cui spicca Photoshop Touch. Al momento sono disponibili solo sul Market di Android, ma a breve arriveranno anche su iOS.

Photoshop Touch è sostanzialmente una via di mezzo tra il semi-inutile Photoshop Express e il vero Photoshop CS5. Il suo prezzo (7,99€ – è lo stesso per tutte le app della suite) rispecchia esattamente questo compromesso: si tratta di un’ottima app per tablet, ancora lontana dalle potenzialità della versione completa ma un ottimo strumento creativo per tablet, anzi, dirò di più: dalle anteprime sembrerebbe essere una di quelle killer-app che valgono da sole l’acquisto di un tablet.

Crea, registra o trasmetti in diretta il tuo radio show con Spreaker per iPhone

La console web

Spreaker per iPhone - home

Spreaker non è solo un servizio, bensì un social network vero e proprio. Mai desiderato poter trasmettere in diretta uno show radiofonico,  la telecronaca di un evento o la diretta di un concerto? Queste sono soltanto alcune delle possibilità che offre, gratuitamente, Spreaker.

Nato dall’idea di una startup con cuore italiano, Spreaker unisce la funzionalità di una piattaforma freemium (sono disponibili, oltre ad account Free, anche account Premium che aumentano la durata della registrazione live nonchè lo spazio di archiviazione online per i propri contenuti) per il live e podcasting audio all’ottica di condivisione con una comunità sempre in crescita: è infatti possibile ascoltare le trasmissioni Spreaker sia tramite lo stesso portale dedicato che tramite Facebook.

Recentemente Spreaker ha aggiornato la propria App per dispositivi iOS, aggiungendo la possibilità di trasmettere/registrare direttamente da iPhone o iPod touch il proprio show radiofonico.

Adobe Premiere e Photoshop Elements 10 disponibili sul Mac App Store

Adobe Premiere e Photoshop Elements 10 su Mac Apple Store - The Apple Lounge

Adobe Premiere e Photoshop Elements 10 su Mac Apple Store - The Apple LoungeNovità in casa Adobe ed in casa Apple. E questa volta non riguardano la guerra ideologica (e commerciale) su Flash, ma il l’arrivo di Adobe Premiere Elements 10 ed Adobe Photoshop Elements 10 sul Mac App Store.

I due software possono essere considerati i fratelli minori rispettivamente della versione Elements-less Pro (passate il neologismo) e della della versione Elements-less (ri-passate il neologismo, per favore.) Se Adobe Premiere Elements 10 si pone sul Mac App Store come diretto concorrente di iMovie di Apple (che però ha un prezzo inferiore rispetto al rivale di Adobe), storia diversa è per Adobe Photoshop Elements 10 che potremmo definire come una versione entry level del più noto fratello maggiore che si occupa di ritocco fotografico (in realtà le sue potenzialità vanno ben oltre il semplice ritocco fotografico).

Disponibile GarageBand per iPhone e iPod touch

È da poco disponibile l’aggiornamento di GarageBand per iOS, che diventa finalmente un’app universale compatibile con iPhone (dal 3GS in poi) e iPod touch (dalla terza generazione in poi).

Non dev’essere stato facile riuscire a incastrare un simile programma nel piccolo schermo dell’iPhone, ma ce l’hanno fatta e il risultato è quasi incredibile: uno studio di registrazione in tasca, con le sue ovvie limitazioni ma con tanta tanta roba per divertirsi e buttare giù qualche idea al volo che può poi essere esportata e continuata in programmi più completi.

Analog: fotoritocco rapido da RealMac

Nome: Analog
Categoria: Fotoritocco – Licenza: Commerciale
Requisiti: Mac OS 10.6.8 o superiore

Analog è l’ultimo software rilasciato dalla casa software inglese RealMac, conosciuta per ottimi prodotti come Rapidweaver, ma anche per i più recenti Socialite, LittleSnapper e Courier.
Potremmo far rientrare Analog nella categoria delle applicazioni per il “fotoritocco light”: infatti se da un lato le opzioni di modifica sono ancora piuttosto contenute, dall’altro questo nuovo software per Mac si fa apprezzare per la rapidità di utilizzo al pari di una apprezzabile interfaccia grafica, aspetto questo che da sempre contraddistingue i prodotti RealMac sul mercato. Se siete amanti del famosissimo Instagram sul vostro iPhone, Analog sarà una piacevole scoperta.

iOS 5: l’Edicola sul nostro device

Tra le varie novità del nuovo iOS 5, una che mi ha colpito particolarmente è l'”applicazione” Edicola. Ho usato le virgolette perché si tratta di un’app molto particolare, a metà tra una cartella e un widget. Per quanto venga vista come un’applicazione a tutti gli effetti (compare nella barra multitasking), è l’unica app ad interferire con la Springboard, proprio come una cartella ma con una grafica diversa e un tasto “Store” che ci porterà in una sezione apposita dell’App Store.

Data la sua particolare natura, Edicola non può essere inserita in una cartella e può avere al suo interno soltanto delle applicazioni particolari: quotidiani, magazine e riviste periodiche alle quali potremo abbonarci o acquistare dei singoli numeri sfogliando le varie edizioni.

Sky Go: il nuovo servizio di Sky arriva su iPad

È da poco disponibile in App Store un’applicazione, solo per iPad, tramite la quale gli abbonati Sky potranno godere dei loro canali preferiti (per ora una selezione molto limitata, invero) sul tablet.

Lo screenshot che vedete in apertura ritrae una delle fantasiose prime pagine che i quotidiani italiani hanno dedicato alle dimissioni del CEO, all’interno di una rubrica di Sky Tg 24 che era in onda appena ho avviato la suddetta app per la prima volta. Strane coincidenze, vero? Di seguito le impressioni del primo impatto e una gallery.

Google rilascia Chrome Canary per Mac OS X

La versione Canary di Google Chrome è ora disponibile anche per Mac. Si tratta di una versione molto particolare del browser di Google dedicata agli appassionati di informatica – leggi smanettoni – che sono pronti a rischiare la pace della loro navigazione Web per testare in anteprima tutte le feature che gli sviluppatori del progetto Chromium di Google stanno sviluppando proprio in questo momento per le future versioni stabili di Chrome.

Disk Drill di Cleverfiles, recupero dati su Mac e non solo in sconto con Bundleecious

Disk Drill 1.1.84 Pro Files Recovered

Disk Drill Cleverfiles offerta Bundleecious
Probabilmente a molti sarà capitato di aver “buttato” un file nel cestino, di aver svuotato quest’ultimo e poi di essersi reso conto di aver commesso un errore. Ormai il file è andato. Perso. “Trashato”. Cancellato. E invece no. I più, ormai, sapranno che esistono metodi per recuperare file che sono stati cancellati svuotando il cestino. Metodi anche alla portata di utenti medi che non necessariamente fanno parte dei R.I.S. o sono esperti di recupero dati.

Un cestino svuotato dei file, infatti, non significa aver cancellato i file in esso contenuti. Ciò che è cancellato è il collegamento visuale che l’utente vede sul computer. Ogni file cancellato rimane presente sul supporto sul quale è memorizzato fino a che le zone occupate dal file in questione non vengono sovrascritte da un nuovo file. E se i file non vengono sovrascritti possono essere recuperati.

Un ottimo prodotto che abbiamo provato è Disk Drill Pro di Cleverfiles. Software che, tra, l’altro è in offerta con uno sconto del 25% grazie a Bundleecious.

Safari soccombe al Pwn2Own 2011

Nonostante le ultime patch per la sicurezza e il costante impegno di un’azienda come Apple per cercare di rendere il software nativo di Mac OS X più robusto, Safari non è riuscito a resistere all’attacco preparato per il Pwn2Own 2011. Un team di ricercatori dell’azienda francese VUPEN, infatti, è riuscito a sfruttare una falla presente nel browser realizzato dall’azienda di Cupertino per vincere l’edizione 2011 del contest.

L’attacco, messo a punto dagli esperti di VUPEN, consiste nell’indirizzare il browser ad un determinato sito Web e nell’ottenere, di conseguenza, il controllo della macchina sulla quale è in esecuzione Safari. Come sostiene Chaouki Bekrar (co-fondatore di VUPEN), il suo team ha messo a punto un exploit che approfitta di una falla “zero-day” presente nel browser e permette di eseguire l’applicazione Calcolatrice sulla macchina.

iStrongBox, tutte le tue carte al sicuro nell’iPhone [Giveaway]

Nome: iStrongBox
Categoria: Utility – Prezzo: 0,79€
Voto: 7.5/10
Link iTunes

Che il vostro iPhone possa diventare anche una sorta di “portafoglio digitale” è ormai cosa appurata; diverse sono le applicazioni che vi permettono di custodire nell’iDevice dati sensibili, come i numeri di carte di credito, eventuali PIN ed altre informazioni di questo tipo.

iStrongBox, sviluppata dall’italiano Eugenio Chessa, vi permette di memorizzare i dati delle vostre carte di credito (Bancomat, PostePay, Bancoposta, Visa, American Express e Master Card) insieme ad un elenco dei vostri account sui portali maggiori come Facebook, Google, Paypal e molti altri.

Money3: gestisci le tue finanze su Mac


Nome: Money3 Categoria: Finanza
Prezzo: 30,99€ Voto: 7.5
Link Mac App Store

Subito dopo aver installato l’aggiornamento di Mac OS X mi sono fiondato alla ricerca di ottime applicazioni nel nuovo Mac App Store. Tra i molti software presenti mi è subito caduto l’occhio su un gestionale finanziario chiamato Money3.

Ad incuriosirmi e a portarmi verso l’acquisto è stata la bella icona dell’applicazione, che mi ha spinto ad addentrarmi nella pagina personale dell’app.  Money3 è una di quelle applicazioni che permette di organizzare  e gestire le proprie finanze. Tiene traccia di tutte le entrate e uscite monetarie in modo tale da avere sempre a disposizione un quadro ben chiaro dei soldi spesi e di quelli ancora da spendere (sì, metterne un po’ da parte può essere un’altra possibilità, per chi ci riesce).

Skype 5 per Mac OS X, ecco la beta

skype 5 mac

skype 5 mac

Skype 5, l’ultima incarnazione del popolare client di instant messaging nonché di chiamate e videochiamate VoIP, esce oggi in versione beta per Mac OS X. Tra le novità spicca sicuramente il restyling della schermata iniziale, la possibilità di effettuare videochat di gruppo e la completa integrazione con l’applicazione Rubrica.

Secondo quanto riporta Macworld, la funzione di videochat di gruppo verrà offerta gratuitamente durante il periodo di beta testing e diventerà invece disponibile a pagamento in seguito al rilascio della versione ufficiale del software. Non è dato sapere, tuttavia, quanto potrebbe venire a costare l’utilizzo di questa nuova funzionalità.

Stay: la recensione di TAL e giveaway

Nome: Stay – Produttore: Cordless Dog
Categoria: Produttività – Prezzo: 15 dollari
Voto: 8/10 – Piattaforma: Mac OS X 10.6
Link

In questo post vi forniamo la recensione di una applicazione per Mac OS X, Stay, che si rivela molto utile (se non indispensabile, secondo me) per chi utilizza più di un monitor con il proprio Mac o per chi non vuole perdere tempo a ridimensionare ogni volta le finestre delle applicazioni.

Stay, infatti, permette di “congelare” la posizione e la dimensione delle finestre delle applicazioni e fa in modo che ad ogni avvio la finestra abbia le caratteristiche desiderate, anche nel caso in cui si connettano e disconnettano più monitor.

Yum, il ricettario digitale di Incredible Bee

I ragazzi di Incredible Bee (gli stessi di Renamer, Rucksack e MainMenu) sono le menti dietro questa simpatica applicazione, Yum, un vero e proprio ricettario digitale per Mac OS X.
Che voi siate provetti cuochi o alle prime esperienze di fronte ai fornelli, Yum potrebbe rivelarsi il compagno ideale per aiutarvi nella catalogazione delle vostre ricette preferite, nonché nella realizzazione delle stesse.

Bundleecious 2nd Edition, 5 applicazioni per Mac a 9,99$

Bundleecious è un nuovo bundle di applicazioni per Mac che dopo la prima edizione a Maggio, torna con un’altra offerta: 5 applicazioni a soli 9,99$ (poco più di 7€ con il cambio attuale).
Ai primi 1.000 che acquisteranno il bundle, inoltre, Bundleecious regalerà anche una sesta applicazione bonus targata Apimac.
Dopo il salto il dettaglio delle applicazioni che fanno parte dell’offerta.

The Mac Sale, 5% di sconto per i lettori di TAL!

The Mac Sale, in collaborazione con MacZot, è un interessante bundle di applicazioni per Mac.
Essendo un bundle ormai quasi “storico” per gli utenti Mac (nonostante sia meno pubblicizzato della concorrenza), The Mac Sale è un’ottima e affidabile offerta per acquistare 10 applicazioni (dal valore di 500$) al prezzo super scontato di 49,99$.

Grazie alla collaborazione dello staff di The Mac Sale, inoltre, i lettori di TAL potranno usufruire di un ulteriore 5% di sconto (che porta il prezzo del bundle a poco più di 47,49$) semplicemente usando, in fase di acquisto, il discount code THEAPPLELOUNGE.
Dopo il salto, altri dettagli sul bundle.

iStat Menus 3: ora è a pagamento, ma ne vale la pena

iStat Menus è uno dei software di monitoraggio delle risorse più diffusi tra i Mac user di tutto il mondo. Ultimamente la “vecchia” versione 2 iniziava a segnare un po’ il passo, spesso le schede di rete di alcuni portatili non venivano rilevate correttamente e alcuni parametri lasciavano a volte perplessi (temperature errate, etc.). Così Bjango ha rilasciato una nuova versione, rendendola però a pagamento e tagliando definitivamente i ponti col passato.

Apple smentisce: niente svolta prosumer per Final Cut Studio

Proprio ieri vi parlavamo della possibilità che la prossima versione di Final Cut Studio potesse subire un cambiamento radicale, portando l’applicazione più vicina all’utenza prosumer piuttosto che a quella professionale.

A riportare la notizia è stata AppleInsider che unendo le notizie fornitegli dalle sue fonti interne ai team di sviluppo delle applicazioni Pro, insieme ad alcune conclusioni tratte in seguito a recenti decisioni di Apple, aveva ipotizzato un cambiamento così radicale per Final Cut Studio.
Oggi, invece, interviene direttamente Apple per fare chiarezza sulla questione.

Final Cut Studio verso una svolta prosumer?

Final Cut Studio, la suite per l’editing video professionale, potrebbe essere arrivata ad un punto di svolta decisivo. Il cambiamento, piuttosto radicale, sarebbe volto ad avvicinare la suite di applicativi verso un’utenza non strettamente professionale, mirando anche ad un pubblico più vasto che utilizza il Mac come piattaforma.

Le indiscrezioni arrivano direttamente da alcune fonti interne ai team di sviluppo delle applicazioni Pro di Apple; l’azienda, stando a quanto è trapelato, ha chiesto al team di Final Cut di ricalibrare il proprio target così da venire incontro alle esigenze della maggior parte degli utenti, professionisti o meno.