NetShare: il tethering su iPhone non piace ad AT&T

Ieri sera è comparsa fugacemente su App Store un’applicazione che permette di effettuare il tethering fra iPhone e computer, ovvero permette di utilizzare il telefono come modem wireless per navigare con il proprio Mac o Pc sfruttando la connessione dati del melafonino. Non è ben chiaro quale strana congiunzione astrale abbia permesso a NetShare (della NullRiver) di arrivare alla distribuzione finale sull’App Store in quanto il tethering è espressamente vietato dagli accordi fra Apple e AT&T. Proprio in virtù di tali accordi l’applicazione è già stata rimossa dall’App Store. Nulla di scandaloso, comunque: il carrier statunitense ha riservato ad iPhone tariffe flat dati speciali per la navigazione proprio in virtù di questo limite. Se tutti gli utenti potessero collegare il proprio computer al proprio iPhone modem chi pagherebbe più per connettersi tramite gli Hot Spot wireless dell’operatore?

App Store: come diventare ricchi programmando per iPhone e iPod touch

State cercando un modo per fare soldi in fretta senza eccessiva fatica ma continuate a non vincere al lotto nemmeno con quel terno strasicuro che la maga Famoso Iole vi ha venduto per 170€ insieme al talismano nel 1995? Provate con l’App Store! La ricetta è semplice: imparate a programmare in Cocoa Touch, puntate tutto sullo sviluppo di un applicativo originale in un settore in cui la concorrenza non è spietata o , più semplicemente, scrivete il miglior applicativo in un determinato genere. Inserite il vostro programma su App Store, scegliete un prezzo equo e aspettate che gli utenti vi ricoprano di soldi a palate. Perché vi suggeriamo questa strategia, dite? Perché è quella che ha permesso a Eliza Block di incassare circa 2000$ al giorno con la sua applicazione di cruciverba 2Across.

Uno dei papà di Windows 95 è passato a Mac

Satoshi Nakajima è considerato uno dei papà di uno dei più grandi successi planetari di Microsoft. Il programmatore nipponico era il team leader del gruppo di Software Architects che progettò Windows 95. Ma a discapito del proprio curriculum, sul quale la scritta Microsoft è stampigliata a caratteri cubitali, Nakajima da due anni a questa parte si è convertito alla concorrenza. Ha provato ad utilizzare un Mac e si è innamorato delle macchine di Apple, tanto che nell’aprile scorso ha deciso di fondare la Big Canvas, un’azienda dedicata unicamente alla programmazione per iPhone che da pochi giorni ha rilasciato PhotoShare, un applicazione gratuita di photo sharing e social networking per il melafonino.  Lonnie Lazar di Cult of Mac lo ha intervistato per cercare di capire perché anche un’ex colonna portante di Microsoft abbia deciso di passare ad Apple.

Coinpurse: il piccolo gestore delle finanze per l’iPhone.

Dal creatore di Afloat (pluripremiato software di gestione delle finestre) e PlugSuit, ecco arrivare un nuovo progetto: Coinpurse.
Un gestore delle finanze personali, con cui tener traccia delle proprie spese, nella comodità del farlo in movimento.
Coinpurse è infatti un software per iPhone ed iPod Touch. Esistono già alcuni software per le versioni Jailbraiked di iPhone, come Money, ma questo sarà un software ufficiale, distribuito attraverso l’App Store.

App Store arriva fra poche ore con 500 applicazioni

Apple lancerà App Store questa sera e al momento dell’apertura sugli scaffali virtuali del nuovo online store di Cupertino troveranno posto 500 applicazioni.  L’orario di lancio del nuovo Store, che gli utenti potranno usare direttamente sul proprio dispositivo mobile oppure tramite iTunes 7.7, non è ancora stato comunicato ma Steve Jobs ha dichiarato al New York Times che il numero di applicativi che saranno disponibili all’apertura ha superato più del doppio le aspettative iniziali. Una buona parte di tali applicazioni potrà inoltre essere scaricata gratuitamente.

App Store è già in funzione, solo per gli sviluppatori

App Store Behind The Curtain

App Store è già attivo e funzionante, ma per adesso l’attività si limita ad un tramestio invisibile dietro le quinte. Secondo quanto riportato da TUAW, Apple avrebbe aperto l’accesso allo store online agli sviluppatori registrati in modo che essi possano proporre la versione definitiva delle proprie applicazioni per iPhone e iPod Touch. Ogni singolo applicativo dovrà passare attraverso un processo di approvazione prima di essere esposto sugli scaffali virtuali di App Store nel giorno dell’apertura, previsto per i primi di luglio.

iPhone Unlock: prove di sblocco di iPhone 3G con ZiPhone?

I lavori per lo sblocco di iPhone 3G sono già iniziati da qualche mese dagli hacker che hanno testato le loro conoscenze grazie alle varie beta del firmware 2.0 . Ora che iPhone 3G è prossimo alla vendita e insieme ad esso è in arrivo anche il firmware 2.0, si alzano varie voci dalla penombra. Vi avevamo presentato i gli sviluppi del DevTeam: oggi, armati di italico orgoglio, tocca a ZiPhone di Zibri.

iPhone 3G, custodie, caricabatterie, accessori. Si fa avanti la Belkin – Parte prima

iPhone 3G non è ancora arrivato ufficialmente sul mercato, ma, ecco che sono già in arrivo custodie, caricabatterie, accessori per l’ultimo nato di casa Apple. Da oggi, e nei prossimi Sabati, cercheremo di proporvi come appuntamento fisso una serie di custodie, caricabatterie, accessori per iPhone 3G e, in caso, anche per iPod Touch. Chi ama l’iPhone, sa che è un prodotto che va non solo protetto, ma, anche viziato con accessori unici. Ecco dunque che l’appuntamento settimanale con custodie, caricabatterie, accessori per iPhone 3G sarà di utilità sia per chi necessita di una semplice custodia, sia per chi vuole l’esclusività per il suo iPhone.

App Store e iTunes Connect: il punto di vista degli sviluppatori

È da prima della sua presentazione ufficiale, nel Marzo di quest’anno, che si parla di App Store: il nuovo negozio virtuale di Apple che permetterà agli utenti iPhone e iPod Touch di poter fare il pieno di applicazioni e giochi esclusivamente pensati e creati per il dispositivi con la meletta. Appleinsider, celebre sito che tratta il mondo Apple, ci propone un nuovo interessante punto di vista per capire di più su App Store: quello dello sviluppatore software. Lasciamo per pochi minuti i nostri “panni” e mettiamoci in quelli di questi persone che, con i loro prodotti, aumenteranno le nostre possibilità con iPhone e allo stesso tempo alleggeriranno il nostro portafoglio.

App Store: il 70% delle applicazioni saranno gratuite?

App Store potrebbe rivelarsi un affarone per gli utenti iPhone. Ma anche per Apple, nonostante le apparenze. Un veloce sondaggio condotto al WWDC dal noto analista Gene Munster (Piper Jaffray) indica che la maggior parte degli sviluppatori sarebbe intenzionata a rendere disponibili le proprie applicazioni a titolo gratuito. Munster ha però condotto il proprio sondaggio su un gruppo di soli venti sviluppatori ed è quindi bene prendere questi risultati con le dovute cautele, data la loro rilevanza relativa in termini statistici. In ogni caso l’indicazione è chiara e il dubbio sorge spontaneo: ce la farà Apple far fruttare il nuovo servizio o le scelte “free” di molti sviluppatori rappresenteranno un pericolo reale per la redditività del nuovo servizio? Munster è decisamente ottimista.

iPhone e iPod Touch firmware 2.0: App Store presto in arrivo?

Nella giornata di ieri è trapelata una interessante novità: per qualche ora il sito Apple australiano ha mostrato, nella pagina dedicata ad iPod Touch, l’immagine qui sopra proposta. Ora i webmaster di Apple hanno prontamente corretto la pagina, ma, è rimasta online per un bel po’ di tempo e anche noi di TAL abbiamo potuto vederla con i nostri occhi. Steve ci fa un regalino anticipando il rilascio del firmware 2.0?Ai posteri l’ardua sentenza” scriveva Alessandro Manzoni: ancora 15 giorni e lo sapremo, scriviamo noi.

iPhone 3G: UMTS, A-GPS e dov’è l’arrosto? Un’analisi

A meno di 24 ore dalla sua presentazione ufficiale, vogliamo tornare sulle caratteristiche tecniche e non dell’iPhone 3G senza essere offuscati dal troppo fumo, fatto da rumors, che per mesi ci ha accompagnato mentre cercavamo informazioni sempre più dettagliate. L’articolo di questa notte su iPhone 3G, che è addirittura andato incontro a problemi tecnici, ha messo in evidenza puramente le caratteristiche tecniche. Ora, dopo aver digerito la notizia e aver fatto uscire il troppo fumo dalla redazione, ci chiediamo: e l’arrosto dov’è?

App Store: iPhone 3G e la sua boutique. Approfondimento

È passata una notte, insonne, e ci siamo risvegliati tutti con una certezza: vedere l’immagine di iPhone 3G nella home page del sito italiano non è stato un sogno. Fa pure un certo effetto, eh? Dopo il lancio di iPhone 3G avrete trovato in TAL (TheAppleLounge) degli articoli che riepilogavano tutta la vicenda per coloro che non hanno potuto seguire il Keynote live con noi. App Store è un’altra grande novità che sarà usufruibile sia dal nuovo iPhone 3G sia dall’iPhone Edge: il tutto grazie al firmware 1.2 (o 2.0 che dir si voglia) di prossimo rilascio. Sarà davvero una “app” indispensabile?

iPhone 3G: primi dettagli e considerazioni.

È arrivato iPhone 3G: finalmente! Ora in redazione potremo dormire sonni più tranquilli e meno “rumorosi” in quanto “il botto” c’è stato e l’ha fatto proprio lui, iPhone 3G. Durante tutto il keynote, le immagini di iPhone sembravano quelle del modello attuale e un brivido ci ha accomunati tutti: e se Stevie non presentasse il nuovo iPhone 2? Invece, come ultimo argomento, ecco il tanto atteso iPhone 3G: tecnologia UMTS/HSDPA, A-GPS e tanto altro ancora. Ma qualche lato oscuro rimane…

iPhone unlock: lo sblocco di iPhone che verrà

Ormai siete abituati, negli ultimi tempi, a leggere articoli riguardanti iPhone 3G nel mondo e soprattutto il suo arrivo in Italia con TIM e Vodafone: non si parla più dello sblocco di iPhone. Questo argomento, oltre che ad avere tenuto banco per tantissimo tempo, ha appassionato giovani e non più giovani: l’unlock di iPhone per alcuni era diventata una questione di principio. Ora, con l’arrivo di iPhone UMTS e del firmware 1.2 o 2.0 di iPhone cosa succederà? Ecco alcune considerazioni dal vostro iPhone Maniaco.

iPhone SDK: arriva la beta 6

Nelle ultime ore Apple ha rilasciato una serie di importanti aggiornamenti per tutti gli utenti Mac. iPhone poteva forse mancare all’appello in questo rinnovamento di tarda primavera? Certo che no. L’iPhone SDK Beta 6 è adesso disponibile per il download dalla pagina dedicata sul sito dell’iPhone Dev Center ed è installabile dagli sviluppatori che hanno già fatto l’upgrade a Mac OS X 10.5.3 sul proprio Mac Intel. Questa Beta 6 sarà probabilmente l’ultima versione prima della presentazione della release ufficiale, che tutti si aspettano per il 9 giugno.

iPhoneDevCamp: per tutti quelli esclusi dalla WWDC.

Siete sviluppatori interessati al mondo del Cocoa Touch ma non siete arrivati in tempo per iscrivervi alla WWDC di giugno?

Rallegratevi: ad agosto, sempre in San Francisco, si terrà l’iPhoneDevCamp, una tre giorni dedicata alla creazione di applicazioni native per iPhone con l’SDK e di sviluppo di web application.

Dal 1 al 3 di agosto, negli uffici californiani di Adobe System (prestati volontariamente dall’azienda), avrete la possibilità di confrontarvi con altri sviluppatori di applicazioni per iPhone ed iPod Touch, con accesso Wifi gratuito, conference rooms ed aule magne per presentazioni.

Apple: al WWDC non c’è più posto

Apple ha annunciato ieri sera che al WWDC di quest’anno non c’è più posto. E’ la prima volta nella storia della WoldWide Developer Conference che viene raggiunta una quota di adesioni tale da dover sospendere le iscrizioni. Poiché l’anno scorso parteciparono circa 5,000 sviluppatori, è lecito ipotizzare che quest’anno il numero sia decisamente salito.

Apple rilascia iPhone SDK Beta 5; Mac OS X 10.5.3 seed 9D27

A circa un mese dalla data prevista per la release definitiva di iPhone SDK Apple ha rilasciato la scorsa notte la versione Beta 5 della suite di sviluppo per iPhone e iPod Touch, ad esattamente due settimane di distanza dalla dalla distribuzione della precedente versione Beta 4. Nei giorni scorsi Apple ha inoltre distribuito agli sviluppatori la nuova seed 9D27 di Mac OSX 10.5.3. Il nuovo major update di Leopard sembra ormai giunto in dirittura d’arrivo.

iPhone firmware 2.0: provato! -Parte Prima-

No, non siamo impazziti e non ci siamo divertiti con Photoshop e un manuale di cinese. L’immagine qui sopra proposta è stata scattata da un iPhone che monta l’ultima versione firmware 2.0, chiamata 5a258f. Come precedentemente consigliato, non abbiamo scaricato il firmware di iPhone dai torrent. La abbiamo scattata perché un amico di un amico di un amico è entrato ufficialmente nel programma SDK di iPhone e quindi ne è legalmente in possesso.

Abbiamo quindi potuto mettere le mani per un intero pomeriggio sull’ultimo firmware di iPhone, quello che probabilmente accompagnerà anche il futuro iPhone UMTS. Dopo il salto, oltre a inedite immagini, scoprirete i segreti di questo ultimo firmware per iPhone rilasciato da pochi giorni da Apple: potrebbe essere anche l’ultima beta… Per oggi gustatevi la prima parte.

iPhone e Java: Sun insiste

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Vi avevamo presentato i problemi per l’approdo della tecnologia Java su iPhone poco tempo dopo il rilascio di SDK ma Sun continua a colloquiare con Apple per le portare le applicazioni Java su iPhone essendo a conoscenza che un’altra azienda lavora per lo stesso fine. L’altra azienda in questione è Innarworks e vi avevamo spiegato come avrebbe portato Java su iPhone.

iPhone: App Store le prime immagini.

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Ancora ufficialmente l’App Store non è usufruibile dagli utenti, la funzionalità come sappiamo arriverà in giugno con l’iPhone 2.0.

Ma in rete stanno girando alcune immagini dell’App Store, visualizzate da un iPhone di un utente di Monster & Friend, i primi realizzatori di un’applicazione per registrare video con l’iPhone.