Ulteriori indizi sull’arrivo dei nuovi MacBook Pro

Sono sempre maggiori gli indizi che fanno pensare all’imminente presentazione della nuova famiglia di MacBook Pro. Procediamo con ordine. Per prima cosa, da ieri, tutti i laptop presenti sullo store online di Apple sono disponibili in 3-5 giorni (invece delle usuali 24h), segno che le scorte della generazione attuale cominciano a scarseggiare anche nei magazzini dell’azienda di Cupertino.

Come già scritto nei post precedenti, la giornata X sarebbe giovedì 24 febbraio. Secondo quanto riportato da CNet, Intel ha aggiornato il listino prezzi includendo anche i nuovi processori Sandy Bridge dual-core per computer portatili (i3, i5 e i7). Le prime spedizioni di queste CPU dovrebbero essere avvenute già durante lo scorso fine settimana.

iPad 2 con Light Peak? Molto probabilmente no

Secondo recenti indiscrezioni diffuse da CNet, a Cupertino bolle in pentola un qualche tipo di annuncio relativo a Light Peak, la tecnologia di connessione ottica di Intel. Il pensiero è corso subito ai nuovi MacBook Pro, che con ogni probabilità verranno presentati giovedì 24 febbraio.

La tecnologia è ad uno stadio di sviluppo avanzato, ma in generale si ritiene che non sia ancora pronta per la commercializzazione, salvo annunci a sorpresa nei prossimi giorni o nelle prossime settimane.

Arnold Kim di MacRumors sulla scia delle ultime voci di corridoio ha provato ad ipotizzare uno scenario tanto intrigante quanto assai poco probabile, vale a dire l’introduzione di Light Peak sulla prossima generazione di iPad.

Nuovi MacBook Pro in arrivo questa settimana?

Non abbiamo ancora la certezza assoluta, ma sembra molto probabile che Apple presenterà al pubblico la nuova generazione di MacBook Pro giovedì 24 febbraio. Sono stati, infatti, già intercettati i part number (MC720, MC721, MC723, MC724 e MC725).

Inoltre, AppleInsider riporta che i rivenditori sono stati informati che riceveranno i primi imballaggi con il nuovo hardware già dall’inizio di questa settimana. Ovviamente, i venditori non sono autorizzati ad aprire tali imballaggi prima di ricevere ulteriori informazioni a riguardo.

Bye bye iPhone nano

Il Wall Street Journal mi fè, disfecemi il New York Times: il povero iPhone nano non ha superato la settimana di vita. Dopo diversi giorni di report e indiscrezioni su una versione ridotta del melafonino che Apple si appresterebbe a lanciare presto, ora che è finito il Mobile World Congress di Barcellona tutto rientra e si sgombra il campo da improbabili illazioni su un prodotto che a questi punti forse mai esisterà.

A calare la scure sul povero iPhonino ci pensa per l’appunto il New York Times con un articolo di Nick Bilton e Miguel Helft che contraddice in pieno quanto pubblicato nei giorni scorsi: Apple sta lavorando alacremente per portare a termine il successore dell’iPhone 4 e non ad un telefono più piccolo. Ma c’è la conferma di un nuovo MobileMe.

Nuovi MacBook Pro in produzione, in arrivo a marzo?

Dopo il rumor di paio di giorni fa, si torna a parlare della possibile introduzione della nuova linea di MacBook Pro già dai primi giorni di marzo. Non ci stupiremmo più di tanto visto che i modelli attuali sono stati presentati lo scorso aprile (ben 10 mesi fa).

Una fonte ritenuta a conoscenza dei fatti ha informato AppleInsider che la produzione è già stata avviata e che i primi lotti di spedizioni inizieranno durante la prima settimana di marzo. In realtà, la presentazione avverrebbe con un paio di settimane di ritardo rispetto ai piani dell’azienda di Cupertino; tale ritardo sarebbe da attribuire al difetto di produzione di un chipset di supporto dei nuovi processori Intel Sandy Bridge (rafforzando l’ipotesi dell’utilizzo della nuova architettura al posto degli attuali Core 2 Duo).

Nuovo Mobile Me, la versione di Jim

Quando l’incendio dei rumors divampa non c’è estintore che possa spegnerlo. Nello specifico ad aver preso fuoco sono le indiscrezioni su un nuovo, presunto, iPhone nano, e su un nuovo, presunto, MobileMe.

Se sul primo argomento è CoM a piazzare una specie di scoop, in relazione al secondo c’è un intervento importante da segnalare a firma Jim Dalrymple, noto commentatore delle cose Apple dall’invidiabile percentuale di previsioni rivelatesi veritiere.

A questo giro Dalrymple spiega in che cosa potrebbe consistere il tanto vociferato upgrade del servizio MobileMe. Sarà una nuvola personale, ma non fornirà davvero cloud storage remoto. E non sarà nemmeno totalmente gratuito come suggerito anche dal Wall Street Journal.

iPhone nano perderà la memoria?

Nuovo mockup di iPhone nano (via 9to5Mac)

I rumors sull’iPhone nano che vi abbiamo ampiamente documentato ieri sono passati dallo stadio di tempesta tropicale a quello di uragano di livello uno. Ad innalzare l’intensità del turbine di indiscrezioni ci ha pensato Cult Of Mac con una serie di nuove “informazioni da fonte anonima” che aggiungono dettagli a quanto già scritto da Bloomberg e dal Wall Street Journal nei giorni scorsi.

Secondo il “gola profonda” di Leander Kahney Apple sarebbe al lavoro su una versione nano dell’iPhone già da parecchio tempo, principalmente nel tentativo di capire che cosa eliminare dal dispositivo per poterlo rendere più leggero, sottile e soprattutto più economico. La vittima disegnata sarà, a quanto pare, la memoria.

iPhone nano torna alla carica con MobileMe gratuito

L'iPhone nano in un immagine fake vecchia di due anni

Alla fine della scorsa settimana Bloomberg ha pubblicato alcune indiscrezioni sul lancio di un nuovo modello di iPhone più piccolo e meno costoso. L’articolo aveva tutta l’aria di essere il solito minestrone riscaldato a base di rumors sull’iPhone nano, vale a dire illazioni senza alcun fondamento che girano per il Mac Web ormai da più di due anni.

Stavolta, però, potrebbe esserci qualcosa di vero. Anche il Wall Street Journal è montato alla grande sulla giostra dei rumors e ha provveduto a rincarare la dose con un pezzo della “solita” Yukari Iwatani Kane che conferma le indiscrezioni sull’iPhone nano e aggiunge la possibilità che da giugno o giù di lì MobileMe possa diventare gratuito e includere un servizio di cloud storage e streaming per le librerie iTunes degli utenti.

MacBook Air con CPU Sandy Bridge a giugno?

Secondo quanto riportato da AppleInsider, Apple potrebbe rinnovare la linea dei MacBook Air introducendo la nuova famiglia di processori Intel anche (visto che si è parlato della stessa cosa per i MacBook Pro) per il computer portatile più sottile mai prodotto.

La fonte anonima, citata da CNet nella giornata di ieri, riporta che l’azienda di Cupertino avrebbe finalmente deciso di abbandonare i processori Core 2 Duo, presenti negli attuali MacBook Air, per passare alla nuova architettura Sandy Bridge e rimanere al passo con i concorrenti. La scelta di continuare ad utilizzare i “vecchi” Core 2 Duo è scaturita dalle scarse performance fornite dai precedenti processori Core i3, i5 e i7 per quanto riguarda il sistema grafico integrato.

Apple TV diventerà anche console?

Apple TV si evolverà ancora e diventerà anche una console per videogames? E’ l’ipotesi di Engadget, che segnala scoperta di alcune interessanti linee di codice all’interno dell’ultima beta di iOS 4.3.
 Grazie ad un’accurata analisi della versione preliminare del prossimo aggiornamento software per iPhone, iPod touch e iPad, alcuni smanettoni hanno trovato alcuni riferimenti a degli “ATVGames” e a un misterioso “ATVThunder” che potrebbe essere un qualche tipo di controller in fase di sviluppo in quel di Cupertino. E non è tutto.

iPad 2 e iPad 3 nel 2011? Facciamo chiarezza

Un finto iPad 2 al CES 2011

Ieri avrete probabilmente letto un po’ dovunque nel Mac Web i rumors sul possibile lancio di un iPad 2 fra poche settimane e di un nuovo iPad 3 in quel di settembre, in concomitanza con i nuovi iPod.

La tempesta si è scatenata a seguito della pubblicazione di un articolo di John Gruber in cui il noto commentatore tecnologico diceva la sua sul nuovo Tablet WebOS di HP, il TouchPad, e in cui, sulla base delle proprie capacità di analisi ma a suo dire senza alcuna fonte certa, Gruber ipotizzava lo scenario del “doppio iPad” che tutti hanno preso come certezza.

Non è servito a molto il preambolo sulla natura dei suoi “guess” che Gruber ha pensato bene di piazzare bene in evidenza all’inizio del suo articolo.

iPad 2 già in produzione?

Secondo quando riportato dal Wall Street Journal Apple ha già iniziato la produzione del secondo modello del suo iPad. In base alle fonti, considerate informate sui fatti, iPad 2 sarà dotato di una fotocamera (forse due?) e di un processore più efficiente.

In base alle informazioni emerse negli ultimi mesi a proposito del prossimo tablet, il nuovo modello dovrebbe essere più sottile e leggero di quello attualmente in commercio. Dovrebbe essere equipaggiato di almeno una fotocamera nella parte anteriore per supportare la tecnologia FaceTime e il display dovrebbe utilizzare la stessa risoluzione del modello attuale (l’eventualità che abbia un Retina Display sembra essere ormai tramontata).

Intel: in arrivo i processori Sandy Bridge dual-core?

Secondo quanto riportato da PC World, Intel inizierà le spedizioni dei nuovi processori Sandy Bridge dual-core Core i5 e Core i7 a partire dal 20 febbraio. La notizia non è ancora stata confermata ufficialmente dal chipmaker; David Salvator, un portavoce dell’azienda di Santa Clara, non ha fornito ulteriori dettagli (ma non ha neppure smentito).

Dopo aver immesso sul mercato le versioni quad-core, destinate soprattutto a computer di fascia alta, sembra essere arrivato il momento dell’arrivo delle versioni per computer entry-level e ultraportatili, la maggior parte dei quali è stata presentata durante lo scorso CES 2011 di Las Vegas.

iOS 4.3 introdurrà importanti novità?

Secondo quanto riportato da Cult of Mac, il prossimo major upgrade di iOS 4 potrebbe introdurre interessanti novità per quanto riguarda le nuove funzionalità offerte agli utenti. Tra le novità, si parla di sincronizzazione wireless (ovvero senza la necessità di collegare i propri dispositivi via cavo al computer), Photo Booth (del quale si è già parlato a proposito di iPad 2) e Sports Training program.

A queste, inoltre, potrebbe aggiungersi anche QuickLook (ereditato da Mac OS X) che permetterebbe di avere una vista rapida di file e allegati mail senza dover aprire alcun programma dedicato (di conseguenza, ci sarà anche un piccolo file manager di sistema?). Le funzionalità appena citate sono state scoperte da Chris Galzerano, uno sviluppatore che ha iniziato a utilizzare la versione beta del nuovo SDK per iOS 4.3.

iPad 2 sarà presentato a marzo?

Secondo quanto riportato da un blog giapponese, macotakara.jp, il prossimo modello di iPad prodotto da Apple sarà presentato con un evento minore durante il mese prossimo. Stando a quanto scritto in un post pubblicato nella giornata di ieri, inoltre, potrebbe trattarsi di un “piccolo evento” di sola presentazione, mentre le vendite potrebbero iniziare in un periodo successivo.

La possibile data di presentazione non è l’unica voce a proposito di iPad 2. Venerdì, infatti, iLounge ha rafforzato l’ipotesi secondo la quale il prossimo modello del tablet, progettato dall’azienda di Cupertino, potrà sfruttare la tecnologia Near Field Communication (o NFC) permettendo all’utente di utilizzare il tablet come dispositivo per velocizzare i pagamenti elettronici (l’ipotesi potrebbe essere estesa anche a iPhone 5).

Evento Apple per iOS 4.3 e iPad 2?

La prossima settimana potrebbe tenersi un evento Apple per la presentare al pubblico iOS 4.3 e un’anteprima dell’iPad 2. O almeno questo è quanto sostiene l’Apple Blog tedesco MacNotes.de, che indica il periodo compreso fra il 2 e il 9 aprile come il più probabile per il debutto sul mercato della nuova versione del Tablet.

Fonti anonime teutoniche a parte, ci sono altri indizi abbastanza solidi che fanno pensare ad un imminente arrivo della versione 4.3 di iOS, probabilmente entro il prossimo 13 febbraio.

iPad 2 avvistato durante la presentazione di The Daily?

Cominciano a diventare insistenti le notizie a proposito del nuovo iPad 2, come è normale che accada quando il lancio di un nuovo prodotto si avvicina. In questo caso, però, bisogna dare molta fiducia a quanto scritto da Reuters.

Secondo Jennifer Saba e Gabriel Madway, ieri, durante la presentazione (tenutasi presso il Guggenheim Museum di New York) del primo quotidiano digitale per iPad, The Daily, è stato avvistato quello che sembrava essere un prototipo funzionante del secondo modello di tablet dell’azienda di Cupertino, con tanto di front-facing camera sul lato superiore del display.

Apple blocca un’app di Sony per e-reading, cosa ne sarà di Kindle?

Nella giornata di oggi sono emerse diverse notizie a proposito del rifiuto di un’app progettata da Sony per la lettura di libri digitali poiché non prevede l’acquisto dei contenuti tramite il sistema in-app purchase. La reazione, probabilmente frettolosa, di molti blog e siti del Mac Web è stata quella di giungere alla conclusione che presto la stessa sorte spetterà alla simile app di Amazon, Kindle, che non prevede l’acquisto dei contenuti all’interno dell’app stessa (bypassando il 30% di ritenute da parte di Apple).

Tutto nasce da un articolo pubblicato in giornata dal New York Times nel quale si può leggere che “Apple ha rifiutato un’applicazione per iPhone di Sony che avrebbe permesso alle persone di comprare e leggere e-book dal Sony Reader Store. Apple ha comunicato a Sony che da adesso, tutti gli acquisti all’interno dell’app devono passare attraverso Apple, ha detto Steve Haber, Presidente della divisione di lettura digitale di Sony”.

Ancora rumors per iPad 2

iPad 2 mockup al CES. Photo Courtesy of Engadget

Com’è normale, non ha sosta il vociferare intorno alle nuove caratteristiche del nuovo iPad.

Ming-Chi Kuo, analista di Concord Securities, ritiene di essere a conoscenza di alcuni dei componenti che caratterizzeranno iPad 2, come ci riporta AppleInsider.

iPad 2: lo slot SD è solo un rumor?

Nelle settimane scorse erano emersi rumor a proposito del nuovo iPad 2 che sostenevano l’aggiunta di un nuovo slot per leggere schede SD senza dover ricorrere all’apposito adattatore commercializzato da Apple. La tesi era giustificata dall’analisi di diversi case provenienti dall’estremo oriente, i quali presentavano (come potete vedere dall’immagine di apertura) una fessura nella parte superiore sinistra.

Secondo le fonti di AppleInsider, tuttavia, le novità per il prossimo modello di iPad si concentreranno su aspetti legati alle prestazioni (un po’ come è successo nel passaggio da iPhone 3G a iPhone 3GS). La fonte, ritenuta fidata dal blog, sostiene che la fessura apparsa nei diversi case rappresenta un riposizionamento dello slot per inserire la micro-SIM nei modelli Wi-Fi + 3G e, di conseguenza, questo potrebbe tradursi in una scheda madre ancora più miniaturizzata a vantaggio di una batteria con maggiore capacità (che si traduce, a sua volta, in una maggiore autonomia per il tablet).

Scorte limitate per i MacBook Pro, aggiornamento in arrivo?

Secondo quanto riportato da MacRumors, molte fonti parlano di carenze di scorte per quanto riguarda gli attuali MacBook Pro, soprattutto per i modelli da 15” e 17”, presso i rivenditori di terze parti. Questo aspetto potrebbe essere un suggerimento per l’arrivo di un aggiornamento della linea di prodotti portatili dell’azienda di Cupertino, che cercherebbe così di smaltire le ultime scorte dei portatili di fascia professionale.

Almeno uno dei maggiori rivenditori al dettaglio avrebbe avvisato i propri punti vendita che Apple, al momento, non è in grado di soddisfare le richieste di rifornimento, situazione che in genere si verifica quando è imminente l’aggiornamento della linea di prodotti. Per fare un esempio, il modello da 17” viene indicato da Amazon disponibile in 1-2 mesi per la configurazione di base con processore Core i5 e la situazione è simile per la maggior parte dei rivenditori che utilizzano il sistema Amazon.

iPhone 5 e iPad 2: NFC sul mercato mainstream?

Come riportato da Bloomberg, Apple potrebbe aver deciso di introdurre un chip NFC (Near Field Communication) nei prossimi modelli di iPhone e iPad per sfruttare tutte le funzionalità del sistema di pagamento già integrato in iTunes attraverso i propri dispositivi mobili.

Non è la prima volta che si sente parlare della possibile introduzione della tecnologia senza fili negli iDevice dell’azienda di Cupertino, ma in passato se ne parlava in termini molto vaghi. Ora, invece, secondo quanto afferma Olga Kharif di Bloomber, tutto potrebbe concretizzarsi con la presentazione dei prossimi modelli di iPhone (stranamente si fa riferimento solo ad AT&T, senza considerare Verizon; semplice dimenticanza?) e iPad.

Seconda build di Mac OS X 10.6.7 e approvazione di app compatibili con AirPlay

Come riportato da 9to5Mac, a pochi giorni dal rilascio della prima beta del prossimo major upgrade di Snow Leopard, Apple ha distribuito alla comunità di sviluppatori una nuova beta, identificata dal codice 10J846.

La dimensione del prossimo aggiornamento è aumentata di circa 35MB rispetto alla prima beta, passando da 338MB a 372MB. Apple ha indicato come aree di focus le stesse delle beta precedente, ovvero AirPort, Bonjour, SMB e i driver grafici. Inoltre, l’azienda di Cupertino chiede agli sviluppatori di testare le funzionalità del nuovo arrivato Mac App Store (al quale, in pratica, è stato dedicato Mac OS X 10.6.6). Non ci sono, al momento, ulteriori dettagli circa la presenza o meno di problemi noti.