MacMiniColo: il Mac mini sopravviverà!

MacMiniColo.net è un’azienda di colocation hosting che fin dall’introduzione del Mac mini nel 2005 ha sempre usato questo computer come server fisico secondo una formula particolare: il cliente acquista il Mac mini, che rimarrà sempre suo, e paga un costo mensile di gestione che comprende diversi servizi aggiuntivi. Negli enormi rack presenti nella sede dell’azienda a Las Vegas  trovano posto centinaia di “piccoletti” e le foto di questi ammassi globulari di Mac hanno fatto il giro del Web più d’una volta. In un report intitolato “State of the Mac mini” da poco pubblicato sul proprio sito l’azienda del Nevada smentisce quanto recentemente sostenuto da Gizmodo e sostiene ciò che tutti vorremmo sentirci dire da Steve in persona: il Mac mini non verrà ancora mandato in pensione, anzi, un rinnovamento è vicino.

Mac mini, Apple pronta a dare l’addio al piccoletto?

Viale del tramonto, pensionamento forzoso, addio alle armi, kaput. Mettetela come vi pare, ma secondo Gizmodo Apple sarebbe ormai decisa a discontinuare il Mac più piccolo ed economico della gamma. Non ci sono vere prove a riguardo ma Jesus Diaz, non esattamente l’ultimo arrivato, sostiene che Apple avrebbe chiuso i rubinetti dei Mac mini a due grandi rivenditori europei. A confermarlo sarebbero proprio i due fantomatici major retailers, secondo i quali da Cupertino non hanno affatto lasciato intendere che potesse esserci un nuovo modello in arrivo. Anche se la notizia è piuttosto fumosa la domanda rimane: che ha in mente Apple per il piccoletto?

Snow Leopard: Finder Cocoa e ImageBoot

Snow Leopard, il sistema operativo che succederà a Mac OS X 10.5, porterà con sè la riscrittura in Cocoa di diversi software integrati nel sistema operativo di Apple. Secondo quanto riporta AppleInsider Apple avrebbe già distribuito agli sviluppatori selezionati per il testing una nuova versione preliminare di Mac OS X 10.6 dotata di Finder riscritto nel linguaggio object oriented di Apple. La traduzione in Cocoa degli applicativi integrati non sarà però l’unica sorpresa che ci riserverà la nuova release di Mac OS X.

Nuovi MacBook: ecco le prime foto e il riepilogo dei rumors

Engadget ha pubblicato le prime foto del nuovo MacBook Pro che Apple presenterà stasera. E’ la prima immagine a mostrare il nuovo portatile interamente montato. Per rispettare la scelta di chi non voglia “rovinarsi la sorpresa” e preferisce aspettare l’Apple Special Event (che TAL seguirà in diretta) per scoprire che cosa abbia in serbo per noi El Jobso, abbiamo volutamente evitato di postare una foto nitida del nuovo portatile ad inizio post. Tutti gli altri lettori la troveranno dopo il salto insieme ad un riassunto di tutte le altre dettagliate indiscrezioni.

iMac come Dock per i nuovi portatili e la porta misteriosa

Le immagini dei nuovi MacBook che hanno cominciato a fare il giro della rete suggeriscono due aspetti fondamentali: tutte le porte e le connessioni dei nuovi notebook si trovano sul lato sinistro della scocca e lo spessore dei nuovi portatili sarà sicuramente inferiore rispetto agli attuali modelli. Tali indizi sono bastati per suggerire al buon Jesus Diaz di Gizmodo di rispolverare un concept che Apple ha effettivamente brevettato  tempo addietro: l’iMac Dock. Si tratta in pratica di una specie di iMac in cui è possibile inserire il portatile trasformandolo in un computer desktop. Futura possibilità o solo fantasia?

MacBook e MacBook Pro: nuove foto e indiscrezioni

L’Apple Event di domani si avvicina sempre di più (ricordatevi del Live Blog di TAL!) e come prevedibile in questi casi cominciano ad affiorare ulteriori foto dei nuovi portatili. Quelle che vi proponiamo nella gallery dopo il salto sono state pubblicate dal sito cinese Macx.cn e hanno tutta l’aria di essere autentiche, vuoi per le caratteristiche delle scocche mostrate vuoi per la qualità degli scatti, che lasciano ben poco all’immaginazione. Le immagini ritraggono i case esterni in alluminio sia dei nuovi MacBook sia dei nuovi MacBook Pro. Ad un primo sguardo si nota subito la somiglianza con il MacBook Air e il minore spessore dei laptop rispetto alle versioni attuali, anche se i bordi dei nuovi computer non saranno stondati come quelli dell’ultra-portatile di Apple. Approfittiamo dell’occasione anche per fare un roundup dei rumors e delle ipotesi formulate finora. Anche se non vi sono immagini che mostrano i notebook nella loro interezza, le foto che seguono svelano molto dei nuovi portatili. La loro visione è dunque sconsigliata a chi volesse mantenere alto il tasso di sorpresa durante l’evento di domani sera.

Munster: i nuovi MacBook partiranno da 899$

Che mondo sarebbe senza gli analisti finanziari? Ma soprattutto: cosa sarebbe l’attesa di un nuovo evento Apple senza le sparate del Nostradamus di riferimento di ogni investitore Apple, alias Gene Munster di Piper Jaffray? Munster ancora una volta ha fatto i compitini a casa, studiando per bene i siti di rumors e ha stilato una relazione agli investitori in cui sostiene che i nuovi MacBook costeranno fra gli 899 e i 999 dollari. L’importanza di questa scelta da parte di Apple, spiega Munster, è legata all’abbattimento della soglia psicologica dei 1000$ dollari.

MacBook a partire da 800$?

Giovedì di rumors a non finire sui nuovi MacBook. L’ultima indiscrezione in ordine di tempo dopo le foto spia pubblicate stamane arriva dalla testata online The Inquisitr secondo cui Apple avrebbe in cantiere un rinnovamento della gamma che prevede l’introduzione di 12 nuovi modelli di portatili, 4 in più dell’offerta attuale, con prezzi che andranno dagli 800$ del modello più economico ai 3100$ del modello più costoso. Dopo il salto altri dettagli.

Nuovi MacBook, arrivano altre immagini

Dalla Cina arrivano nuove immagini della presunta scocca di un MacBook dopo quelle già pubblicate stamattina che raffiguravano invece la probabile struttura di un nuovo  MacBook Pro. Come si può notare dalle foto pubblicate ad inizio post anche in questo caso la scocca è d’alluminio a riconferma, nel caso si trattasse di immagini reali, che per i laptop di fascia media Apple abbandonerà la plastica bianca o nera in favore del metallo.

MacBook Brick: il 14 ottobre è vicino; arriva una prima foto?

Manca meno di una settimana al presunto special event del 14 ottobre per la presentazione dei nuovi chiacchieratissimi MacBook, ma Apple non ha ancora mandato alcun invito alla stampa. Le probabilità che un evento di presentazione dei nuovi portatili si tenga proprio in quella data vanno sfumando. Nel frattempo Engadget pubblica una nuova foto spia che mostrerebbe un particolare della scocca di un nuovo MacBook Pro (o così pare). A voi giudicare se si tratta di fake o di foto reale.

Svelato il mistero del “brick”, una rivoluzione alle porte?

Qualche giorno fa vi avevamo parlato del “brick”, un nuovo misterioso prodotto che, secondo i ragazzi di 9to5 Mac, Apple si appresterebbe a lanciare sul mercato. In tale occasione abbiamo tentato di capire a cosa potesse riferirsi il nome in codice “brick” (mattone) formulando le più svariate ipotesi. Durante il fine settimana proprio Seth Weintraub di 9to5 Mac ha finalmente rivelato che cos’è il “mattone”. Tutto il Mac Web era fuori strada. Non si tratta di un nuovo prodotto, ma di una rivoluzione ad un  livello più alto (sempre che il rumor diventi realtà):

Il MacBook brick è un blocco di alluminio aeronautico di alta qualità. E’ il principio. Il principio di cosa? E’ il principio del nuovo processo industriale ideato da Apple per produrre i MacBook. […] L’azienda si è impegnata negli ultimi anni a creare un processo produttivo completamente nuovo che prevede l’utilizzo di lasers e getti d’acqua ad altissima pressione per ricavare il MacBook da un mattone d’alluminio.

Apple TV: rinnovo già Martedi?

I rumors, si sa, sono spesso prodotti dalla fantasia di qualche burlone: generalmente, anche il più burlone, il Sabato e la Domenica ha ben altro a cui pensare. Se dovessimo dar ragione a questa teoria, dovremmo considerare veritiera una E-Mail che la redazione di TUAW ha ricevuto proprio nella giornata di ieri. Questo messaggio, spedito da un non precisato “rivenditore di prodotti Apple“, contiene un’ipotesi davvero molto suggestiva: Apple TV ha i giorni, o meglio, le ore contate.

Ecco il nuovo MockBook Pro

C’è un preciso momento prima di un lancio di un nuovo supersegreto prodotto Apple in cui un semisconosciuto grafico (o sedicente tale) raccoglie tutti i rumors che girano per la rete e cerca di creare il mock-up più credibile possibile per guadagnare i propri 15 minuti di celebrità internettiana. Praticamente è la stessa cosa che fanno gli analisti finanziari, anche se però questi inventori dell’inesistente, boe virtuali che segnalano il vortice che si crea prima di ogni distorsione della realtà ad opera di Steve Jobs,  non pretendono di sapere come è meglio investire i vostri soldi. E si sa che con i tempi che corrono  questo non può che essere un pregio. Ecco a voi l’ultima opera appartenente a questa nuova corrente artistica, se ci passate la definizione.

Nuovi MacBook, qualcuno li ha già visti

Ancora rumors sull’imminente arrivo di una nuova generazione di MacBook. Dopo le news diffuse ieri, e successivamente smentite, circa la possibile catalogazione anticipata dei nuovi modelli di portatili Apple da parte di BestBuy, AppleInsider ha riportato in serata la testimonianza di alcune fonti, definite affidabili, che avrebbero già avuto modo di vedere da vicino i nuovi portatili. Secondo quanto riportato dal noto sito di rumors, MacBook e MacBook Pro si assomiglieranno molto di più, quasi fossero parte della stessa identica linea di prodotti, e verrà rivisto il numero di porte di I/O presenti per consentire una maggiore sottigliezza.

Tracce dei nuovi MacBook nell’inventario di Future Shop [Aggiornato]

Il 14 ottobre si avvicina e si infittiscono di conseguenza le indiscrezioni relative all’arrivo di una nuova gamma di portatili Apple. L’ultimo rumor in ordine di tempo arriva dal Canada, via MacRumors: una fonte anonima segnala, con tanto di foto, che nell’inventario di Future Shop, un Apple Reseller che fa parte del gruppo Best Buy, sono comparsi sei elementi indicizzati con un nuovo codice e temporaneamente etichettati come “Apple Mac Placeholder“. Questa pratica di inserimento anticipato è piuttosto diffusa nella grande distribuzione per aggiornare i listini in attesa dell’arrivo di nuovi prodotti.
UPDATE: in un post sui forum di MacRumors un dipendente di Future Shop ha specificato che tali codici prodotto sono stati inseriti in anticipo solo in previsione di ciò che potrebbe lanciare Apple nelle prossime settimane e non perché ci sono state indicazioni precise da Cupertino.

“The brick”, il mistero del mattone Apple

Image: Macenstein

Tenetevi liberi il 14 ottobre perché se i rumors che si vanno assommando in questi giorni dovessero rivelarsi esatti ne vedremo delle belle in quel di Cupertino. Oltre al già ampiamente rumoreggiato arrivo di una nuova gamma di MacBook e MacBook Pro, diverse fonti parlano di una misteriosa One More Thing, a cui tutti sembrano riferirsi con il nome in codice di “the brick”, il mattone. C’entrano forse Rita Pavone, i Pink Floyd e la massoneria? O magari c’incastrano i templari? Steve Jobs rivelerà al mondo la propria identità di Gran Maestro del Priorato di Sion e successore di Pierre Plantard? Questi interrogativi li lasciamo volentieri a Voyager e a Roberto Giacobbo, mentre noi cerchiamo invece di farci strada fra la selva di riferimenti iconografici e musicali evocati dall’oggetto mattone per capire cosa abbia in serbo Apple per noi.

Mac Mini Pro: nuovo Mac Mini in vista?

Settimana davvero all’insegna dei rumors più disparati questa che è appena iniziata: oltre a novità “strutturali” per i MacBook e a nuovi modelli di iPhone 3G si legge su “iPhone Savior” una indiscrezione davvero interessante. Secondo questo sito, infatti, il 14 Ottobre, oltre ai nuovi MacBook, ci si deve aspettare anche il lancio di un nuovo Mac Mini, chiamato Mac Mini Pro. Partiamo dal concetto che si tratta di un “rumor” e che l’immagine qui proposta è solamente un “mockup” davvero interessante.

iPhone 3G: già nuovi modelli in vista?

Non sono passati nemmeno tre mesi dal lancio ufficiale di iPhone 3G che già si inseguono rumors su un rinnovo dell’offerta da parte di Apple del suo melafonino. Incuriositi, ci siamo messi ad indagare sulla vicenda e abbiamo analizzato i “presunti indizi” che fanno pensare a un rinnovo della gamma di iPhone 3G con l’introduzione di nuovi modelli. Per ora trattasi solo di supposizioni non fondate, ma, similmente a quanto avvenne per il modello 2G, è lecito aspettarsi delle novità: a breve? Partendo dal concetto che nessuno possiede la “sfera di cristallo” o la “bacchetta magica“, noi di TAL proviamo a dire la nostra.