Avete presente i mini CD-ROM che si trovano a volte allegati alle riviste? Se siete un Mac user e ne avete avuto uno fra le mani almeno una volta, avrete anche notato che il vostro computer non può leggere i dischi in quel formato. Poco male, direte voi, visto che di solito sono zeppi di futili stupidate pubblicitarie. A Cupertino però hanno pensato che vendere i propri software su dischi di dimensioni ridotte, a fronte di una ridotta capienza del supporto, comporterebbe comunque un notevole risparmio nella produzione e nella distribuzione, ed hanno pensato bene di inventarsi una soluzione.
News
Nuovo brevetto di Apple: il multi-touch per tutta la mano
Poche communities come quella degli appassionati della Apple sono abbastanza ficcanaso da andare a controllarsi periodicamente quali sono le richieste di brevetto della loro ditta preferita.
Il che ha portato spesso a clamorosi abbagli, ma anche a qualche previsione azzeccata.
L’ultima scoperta dei topi d’archivio è un brevetto riguardante la tecnologia multi-touch. Vediamo cosa si è scoperto…
Una falla in Mail minaccia la sicurezza di Leopard
Una falla dell’applicazione Mail minaccia la sicurezza degli utenti di Mac OSX 10.5. E’ quanto riportato in questo articolo dalla Heise Security, la stessa compagnia che aveva mostrato come l’iPhone in realtà non inviasse il codice IMEI ai server Apple bensì il più innocuo codice UUID. Il problema riguarda le immagini allegate ai messaggi di posta. Un cracker potrebbe mascherare da file jpeg un file eseguibile in modo che , se cliccato dall’ utente, il file eseguirebbe codice dannoso dal terminale senza nessun avvertimento da parte di Mail.
T-Mobile risponde a Vodafone e chiede i danni.
T-Mobile ha rilasciato una dichiarazione in risposta all’ordinanza del tribunale di Amburgo ( di cui vi avevamo parlato ieri) che aveva imposto la vendita di iPhone senza limitazioni di contratto al Carrier tedesco su richiesta di Vodafone.
Nel comunicato stampa T-Mobile dichiara che sicuramente ricorrerà in appello per sovvertire la sentenza e che nel frattempo continuerà a vendere gli iPhone assieme ai propri contratti a 399 Euro, offrendo tuttavia la possibilità di acquistare un iPhone senza contratto per la modica cifra, si fa per dire, di 999 Euro.
MacBook in omaggio a scuola
Nelle nostre continue passegiate nel web, scopriamo sul Kansas City Star che una fornitura personalizzata di circa 5.000 unità di MacBook è stata distribuita in diverse scuole di Kansas City e della Louisiana sud-occidentale per far fronte alle necessità di studenti che lamentavano la non disponibilità di un computer a casa.
Al di là del notare l’estrema differenza del sistema scolastico statunitense rispetto a quello italiano (noi cose simili ce le sogniamo), la particolarità di questi computer è la presenza di un adesivo indistruttibile che li contraddistingue come proprietà delle diverse scuole.
E a questo adesivo si aggiunge la presenza di un trasmettitore Gps e di un dispositivo capace di distruggere l’hd in caso di furto.
Walt Mossberg sul nuovo Zune
Walt Mossberg, esperto di tecnologia e feroce penna del Wall Street Journal, è una vera autorità per quanto riguarda le recensioni dei nuovi prodotti tecnologici.
E’ anche tanto bonario d’aspetto quanto crudele nelle sue critiche, sempre mirate e a tono. E non si è risparmiato neppure sul nuovo Zune…
Il ritorno delle suonerie personalizzate in iPhone
Succedono cose strane, nel cyberspazio attorno a Cupertino.
E se fino ad oggi han fatto di tutto per bloccare qualsiasi tentativo di modificare anche il minimo particolare dell’agognato iPhone senza previa autorizzazione adesso le cose sembrano un po’ cambiate.
Sorprendentemente in meglio.
La scalata di Apple
Come avevamo già sottolineato in un articolo di alcuni giorni fa, Apple continua la sua scalata tra le macchine pc più vendute negli States.
IDC e Gartner, due tra le società americane d’analisi più note nel campo dello studio dei numeri delle TLC, hanno evidenziato un incremento delle vendite da parte della casa di Cupertino stimato tra il 15,9% e il 37,2% rispetto allo stesso periodo del 2006.
VISTA vs LEOPARD: il verdetto di ComputerWorld
Scott Finnie, editor in chief di ComputerWorld, ha testato e provato software e sistemi operativi per più di 20 anni.
Anch’egli si lancia in una spassionata valutazione di VISTA e LEOPARD. Ma il suo giudizio in merito è inequivocabile.
Qui di seguito pubblichiamo un estratto del suo recente articolo pubblicato su ComputerWorld.com (sotto troverete la traduzione).
Anteprima e la NASA
Quando Mac OS X 10.5 era disponibile in versione beta solo per gli sviluppatori, circolavano
I Radiohead stanno meglio senza iTunes Music Store
Qualcuno mi aveva dato del pazzo, per il mio articolo sulla crisi profonda dell’iTunes Music Store.
E più di qualcuno aveva dato dei pazzi ai Radiohead per aver venduto il loro disco in formato digitale con una semplice offerta libera.
Ma anche questa volta la ragione va a quelli che la pensano diversamente!
Leopard versione 10.5.1 già distribuito agli sviluppatori
C’era da aspettarselo, visti tutti i bug che inevitabilmente costellano la prima release di un grosso sistema operativo: la versione 10.5.1 di Leopard è stata distribuita agli sviluppatori per il primo round di ritocchi funzionali al software
Per fortuna la Apple è molto più veloce della Microsoft nel distribuire gli aggiornamenti ai sistemi operativi…
L’ iPhone americano è illegale in Europa
Ieri è stato il gran giorno dello sbarco di iPhone in Gran Bretagna e Germania. Mentre i cugini albionici e teutonici si godranno lo sbarco del superfonino Apple a noi e agli altri abitanti dell’ Unione Europea non resterà che rosicare in attesa di un qualche spiraglio per la commercializzazione.
Chi proprio non resiste e vuole avere un iPhone tutto per se può sempre ordinarlo dall’ America. Oppure, come raccontava ieri Michele in questo articolo, un acquirente particolarmente volenteroso potrebbe riuscire ad acquistare il gioiellino di mamma Apple ritrovandosi però fra le mani della paccottiglia cinese. Anche chi riuscisse ad entrare in possesso dell’iPhone originale americano, col nuovo telefono potrà fare ben poco, a parte tenerlo in bella mostra. Il problema, come riportato da Apple Insider, non è l’ incompatibilità con i nostri gestori di telefonia mobile: l’uso degli iPhone americani è espressamente vietato dalle leggi europee sugli apparecchi tecnologici in quanto il telefonino non riporta il marchio CE.
Miliardari senza laurea
I vostri genitori “rompono” e vi dicono che senza una laurea non andrete da nessuna parte, non avrete una lira e piangerete miseria?
Bè, da oggi potrete chiamarli in disparte e dir loro: “Caro papà e cara mamma potrei giusto citarti qualche mio caro amico che dal nulla è diventato supermiliardario…”
E indovinate chi c’è nella lista?
iPhone in Italia? Affare o truffa?
Se c’è una cosa che è emersa chiara e limpida dal fenomeno iPhone e che le notizie che lo riguardano vanno sempre prese con abbondanti dosi di sale in zucca, prima di ritrovarsi il portafoglio improvvisamente vuoto.
Se poi la notizia è che il suddetto telefono è già disponibile in Italia attraverso un canale “abbastanza” ufficiale la puzza di fregatura si sente lontano cento chilometri. O no?
Class Action contro Apple: iPod e iTunes sono un monopolio?
Dopo la causa Una nuova class-action è stata intrapresa contro Apple a partire dalle accuse di Frederick Black, un cittadino della Florida che ritiene illegali le imposizioni di Apple nell’ ambito della vendita di brani musicali con DRM.
Black ritiene che le restrizioni applicate dalla azienda di Cupertino ai brani scaricati da iTunes, che possono essere trasferiti solo su iPod e non su player mp3 di terze parti, infrangano le leggi AntiTrust della Florida. Allo stesso modo, l’inviperito utente, ritiene di sentirsi leso dall’impossibilità di caricare sul proprio iPod i brani musicali comprati su altri stores online.
VISTA vs. LEOPARD: la battaglia delle nuove funzioni
Pc World lancia una sfida appassionante tra due titani: Vista vs. Leopard. Chi vincerà?
Oddio, molti di voi penseranno si tratti di un interrogativo già scontato, ma analizziamo l’enigma con obiettività.
Del resto avevamo toccato questo argomento già in passato, ma come potremmo oggi lasciarci sfuggire l’attenzione che una rivista importante come PcWorld dedica a Leopard? Tanto più che a distanza di quasi due settimane dalla nascita di Leopard è giunto il momento di dare un giudizio al nostro nuovo acquisto.
Il Gphone è sbarcato. Ed è come ce lo aspettavamo (cioè meglio dell’iPhone?)
Da tempo se ne parlava e finalmente i ragazzacci di Google hanno rivelato i loro piani per conquistare il mondo.
Quello della telefonia, almeno, e le sorprese possono essere molte oppure poche a seconda di quale corrente di rumors ritenevate più affidabile.
Nuovo firmware per iPhone in arrivo: tremate, pirati!
A giudicare da quello che dicono con grande sicurezza i ragazzi di T3.co.uk un aggiornamento per il telefono di casa Apple è oramai alle porte.
E non poteva essere altrimenti, visto che il lancio dell’iPhone in Europa si fa sempre più imminente…
L’icona nascosta di TextEdit
Chissà quanti di voi si sono innamorati del Mac al solo guardarne le icone. Così
MacBook aggiornati con processore Santa Rosa
Dolcetto o scherzetto? Apple ha scelto i giorni di Halloween per aggiornare i MacBook con il nuovo chipset Santa Rosa.
I nuovi computer, dotati della scheda grafica GMA X3100 avrebbero fatto la loro comparsa mercoledì negli Apple Store americani, all’interno di scatole che sarebbero dovute rimaner chiuse fino a nuovo ordine.
La posizione di Jeff Zucker sulla Apple
Il presidente di Nbc, Jeff Zucker, ha recentemente chiarito -a modo suo- i motivi che hanno causato la rottura tra la sua azienda e la Apple ad un seminario che si è tenuto alla Newhouse School of Public Communications
E se spesso si fatica a capire cosa vogliano veramente dire i presidenti in tali occasioni non è certo questo il caso…
Leopard Hack: Mac OSX 10.5 sui PC Intel
Da quando Apple ha lanciato i propri sistemi operativi per macchine Intel Based, l’installazione di Mac OSX su PC non è più un utopia. Lo stato dell’arte dei progetti di questo tipo è talmente avanzato che ad un solo giorno dal lancio ufficiale di Leopard, sono state pubblicate guide dettagliate per l’installazione sui comuni PC.
Alcune precisazioni per i nostri lettori : installare qualsiasi sistema operativo Apple su hardware non Apple è espressamente illegale. Ciò nonostante, negli anni passati l’azienda di Cupertino si è dimostrata sostanzialmente lassista nei confronti di coloro che diffondono informazioni su queste procedure o addirittura vere e proprie release per PC all’interno dei circuiti P2P. Questa politica permissiva è legata al fatto che queste guide e realease pirata rimangono parte di un fenomeno di nicchia che non incide minimamente sui profitti della Mela. Inoltre le comunità internet che si prefiggono l’arduo compito di portare il sistema operativo di Cupertino sulle comuni gray-boxes sono frequentate principalmente da utenti Apple un po’ più “smanettoni” della media e diffondono una pubblicità positiva che all’ azienda non costa assolutamente nulla.