Vota il Wi-Fi è un’iniziativa ideata da setteB.IT per sensibilizzare la politica su uno dei tanti problemi che affliggono il nostro paese: l’assenza di reti wireless pubbliche, gratuite o meno, per l’accesso ad internet. Sappiamo bene che in Italia si fatica ad arrivare a fine mese, siamo tutti consapevoli delle impennate dei prezzi, del precariato dilagante, della crescita zero. La proposta che noi sottoscriviamo punta tuttavia a risolvere un problema dal quale forse non dipende direttamente la nostra sopravvivenza (o sarebbe meglio dire sussistenza), ma dal quale dipende largamente l’arretratezza tecnologica del nostro paese. Un piccolo passo avanti che, con le tecnologie attualmente disponibili, permetterebbe all’Italia di allinearsi agli altri paesi industrializzati. Risolvere il problema della scarsa penetrazione del Wi-Fi pubblico è semplice, poiché ne è nota la causa: la legge antiterrorismo del 31 luglio 2005, firmata dal ministro Pisanu. Tale legge ha introdotto norme incredibilmente restrittive che altri paesi, come ad esempio gli Stati Uniti, molto più esposti dell’Italia alla minaccia terroristica, mai si sognerebbero di applicare. Dopo il salto, il comunicato di setteB.IT. La pagina dell’iniziativa la trovate qui: Vota il Wi-Fi.