iPhone 3G in Italia: il MDC invia un esposto all’Autorità Garante

iPhone MDC

Le tariffe di Vodafone, che gli iPhone fans italiani aspettavano in gloria nella speranza che potessero rivelarsi migliori di quelle improponibili, ma non ancora ufficiali, di Tim, hanno deluso un po’ tutti. La stessa delusione con cui tutti abbiamo accolto i prezzi di iPhone in versione ricaricabile. Ma possibile che quando si tratta di telecomunicazioni, in Italia dobbiamo sempre  trovarci di fronte ad una sorta di cartello silenzioso frammisto alla stupida cecità di certe direzioni commerciali? E’ più o meno quello che si chiede anche il Movimento Difesa del Cittadino, che ha inviato un esposto all’Autorità Garante per le telecomunicazioni denunciando l’assenza di concorrenza fra i due principali operatori italiani di telefonia mobile e unici licenziatari per la distribuzione di iPhone 3G in Italia.

Rumor: spunta la prima foto di un nuovo MacBook Pro?

Se non lo vedessi con i miei occhi non ci crederei. Un rumor che non riguarda l’uscita dell’iPhone 3G nella settimana dell’11 luglio? Sembra impossibile ma a quanto pare è proprio così. Il rumor in questione viene direttamente dalla Cina: un blogger ha postato la prima immagine di quello che dovrebbe essere il case in alluminio del nuovo MacBook Pro. Ricordiamo che la revisione dell’intera gamma dei MacBook, secondo le indiscrezioni più accreditate, è attesa per settembre. L’immagine, almeno secondo quanto scrive l’autore di Apple Pro, il blog cinese da cui si origina il rumor, sarebbe ancora quella di un prototipo.

iPhone 3g a New York: in fila per l’ambiente

Ieri vi abbiamo parlato della fila che si stava cominciando a formare fuori dall’Apple Store sulla 5th Avenue a New York. Fra le altre considerazioni avevamo precisato che sembrava si potesse trattare di una performance organizzata da un gruppo di persone unite da un intento di qualche tipo. Oggi scopriamo che quel gruppo ha un nome e ha deciso di stabilire un nuovo record per “la più lunga permanenza in fila in attesa del lancio di un prodotto” al fine di pubblicizzare la propria causa ambientalista. Il collettivo TheWhoFarm vorrebbe riuscire a convincere il prossimo presidente degli Stati Uniti a trasformare il parco della Casa Bianca in una fattoria biologica. Per chi se lo domandasse, la bambina della foto  d’apertura del post di ieri è tornata a casa con la mamma già da venerdì sera.

Flash per OS X mette il boost.

Confermato che iPhone OS 2.0 non porta in dote Flash per Safari Mobile, e che la strada per lo sviluppo del player di Adobe per il telefono di Cupertino è ancora lunga e tutta in salita (anche se in 3 mesi d’uso non è che se ne sia sentita tutta questa necessità, anzi), però finalmente si dovrebbe arrivare ad un Flash Player per Mac OS X più performante.

Uno dei più grossi difetti del Flash Player, infatti, sono le sue prestazioni. 2 animazioni pubblicitarie su di una pagina web, ed ecco che le ventole del Mac cominciano a rollare sulla pista preparandosi alla fase di decollo.

iPhone 3G: c’è già la fila sulla 5th Avenue a New York

Da Sin: Il Commissario Basettoni, Beckham e Lucy Liu con Suri Cruise

La febbre per il lancio di iPhone 3G assume forme variegate e attraversa stadi differenti. C’è chi cerca semplicemente qualche news per rimanere aggiornato, chi non vuole perdere nemmeno un sospiro esalato dal Mac Web sulla questione o chi magari ha installato un vecchio orologio digitale recuperato da una base missilistica sovietica per gestire da vero professionista il countdown dell’evento. Nulla a confronto dell’ondata di pazzia che ha colpito Nuova York nel giorno dell’indipendenza degli Stati Uniti. Mentre l’americano medio festeggiava con Tricchettracche e Castagnòle l’abolizione dei balzelli inglesi sbertucciando il Canada e gli altri paesi del Commonwealth che ancora riconoscono l’Elisabetta come loro Regina, una decina di impavidi early adopters si sono piazzati in fila di fronte al cubo di vetro della Quinta Avenue esattamente una settimana prima del lancio di iPhone.

Axel Springer AG si affida ai Mac

Der Apfel

Se pensate che l’Axel del titolo abbia a che fare qualcosa con Axl Rose, il cantante degli Guns N’ Roses, siete fuori strada e in questo articolo non sveleremo la data definitiva dell’uscita di Chinese Democracy. Axel Springer AG è infatti l’importante società editoriale tedesca che pubblica il Die Welt e i noti quotidiani di gossip Bild, più una serie di pubblicazioni minori in diversi paesi europei. L’azienda ha reso pubblica nei giorni scorsi la propria decisione di sostituire tutto il parco PC (qualcosa come 12.000 computer)  con macchine Apple entro cinque anni.

Dischi SSD in ribasso: ma la batteria del portatile?

Il prezzo dei dischi SSD cala a livello produttivo e anche Apple propone un sostanziale ribasso della sua offerta di disco a stato solido per il MacBook Air, l’unico prodotto della scuderia di Cupertino ad avere in opzione un disco non tradizionale.

Il taglio di prezzo è sostanziale, si passa dai 999€ ai 520€, rendendo un po’ più appetibile un disco di soli 64 Gb.
A fare veramente la differenza su di un SSD è l’inarrivabile velocità di scrittura che solo una memoria flash può raggiungere.
Infatti, mentre in un disco tradizione la velocità di scrittura e lettura è condizionata dalla velocità di rotazione dei piattelli e dalla qualità della logica che gestisce l’elettronica, un disco SSD non ha parti in movimento ed è “sempre pronto” a leggere e scrivere sulla memoria.

BoinxTV: produrre video come i Pro.

Da non confondersi assolutamente con Boing, il canale d’intrattenimento per i più “piccini”, BoinxTV è un progetto di Boinx e di TheCodingMonkeys, due software house innovative che scrivono programmi fantastici per il Mac.

Questo software non è da meno, per tutti gli addetti ai lavori video (che siano professionisti o semplici appassionati nella creazione di Podcast): una regia video virtuale, unita in un software unico e che può essere fatto girare sui laptop di Cupertino, per avere uno studio di registrazione mobile.

Stock options retrodatate: un’altra causa contro Apple

Lo scandalo delle stock options retrodatate che ha coinvolto Apple negli anni scorsi continua a riproporsi periodicamente come un’influenza curata male. Dopo la denuncia del Boston Retirement Board di cui vi avevamo parlato in Aprile, nei giorni scorsi è stata depositata presso la corte federale di San Jose in California, una nuova class-action contro Steve e soci. L’accusa è sempre la stessa: i dirigenti erano a conoscenza della condotta fraudolenta e si sono resi partecipi della falsificazione dei documenti.

Aggiornamento 10.5.4: i bug risolti, i bug introdotti.

Come abbiamo visto lunedì notte è stato rilasciato l’aggiornamento di Leopard a 10.5.4. Questo aggiornamento arriva a un mese di distanza da 10.5.3, portando in dote una serie di bug fix e di miglioramenti della stabilità.
In teoria questo update dovrebbe dotare Leopard del necessario supporto al Mobile Me di prossimo debutto, ma il servizio ancora non è attivo e ufficialmente si fa sempre riferimento al morente .Mac.

Vediamo le aree d’interesse dell’update:

Microsoft rilascia Remote Desktop Connection 2

Buone notizie per gli amministratori di sistema amanti della mela che devono gestire un network di PC Windows. Microsoft ha rilasciato ieri la versione definitiva di Remote Desktop Connection Client 2 per Mac,  il software grazie al quale è possibile connettersi tramite VPN ad un host PC Windows e comandarne tutte le funzionalità da remoto direttamente da un Mac. Il software può essere installato senza problemi sia sui Mac PPC che sui Mac Intel.

Mac OS X cresce su internet a giugno

Mac OS X batte un nuovo record. La presenza online del sistema operativo di Cupertino a giugno è cresciuta fino a raggiungere il record storico del 7,94%. A rivelarlo è Net Applications, la società che si occupa di raccogliere questo tipo di statisttiche internet, nel report rilasciato ieri relativo al mese appena trascorso. Mostrano un trend ascendente anche Safari e Firefox, mentre cala Internet Explorer.

iPhone 3G verrà imballato con le patate?

iPhone ecologico

No tranquilli, iPhone 3G avrà diverse nuove features ma fra queste non sarà prevista la possibilità di mangiarselo arrosto. Quelle del titolo non sono patate al forno, infatti, ma patate da imballaggio, almeno secondo quanto riportato dal sito della rivista olandese Bright. Apple avrebbe scelto di commissionare alla Paperfoam, un’azienda olandese che realizza imballaggi alternativi alla plastica con un derivato della fecola di patate, il packaging della nuova versione di iPhone.

iPhone 3G e tariffe: i canadesi indicono una petizione

Le Telco di tutto il mondo sperano di generare un mare di profitti grazie al nuovo iPhone 3G. L’impressione, però, è che l’interesse degli operatori si scontri sempre più spesso con quello degli utenti, la cui soddisfazione è in fondo alla lista delle preoccupazioni dei carriers. A dimostrare ulteriormente questo assunto, se non fosse bastata l’anteprima delle tariffe di Tim, o le tariffe francesi e svedesi, ci pensa l’operatore canadese Rogers Wireless. Il carrier del paese nordamericano venderà iPhone 3G con tariffe limitanti e costose, nemmeno lontanamente paragonabili a quelle dei cugini d’oltreconfine. Ma i canadesi non sono rimasti con le mani in mano e stanno raccogliendo firme per una petizione che verrà inviata, con tanto di lettera allegata, alla c.a. del signor Steve Jobs.

Intel dice no a Vista; un Mac nell’80% delle aziende americane

Intel Not Upgrading To Vista

A circa un anno e mezzo dal lancio del vituperato Windows Vista, Intel ha deciso che non eseguirà l’upgrade sulla maggior parte degli 80.000 PC in dotazione ai propri dipendenti. Lo rivela il New York Times citando una fonte anonima interna all’azienda di Santa Clara. Nel frattempo a rincarare la dose arriva un sondaggio condotto da Yankee Group Research, secondo il quale i Mac sono presenti nell’80% delle aziende americane.

Pixar’s WALL●E: the Apple Connection.

WALL●E è la nuova fatica cinematografica di Disney’s Pixar, su cui gli animatori ed i maghi del 3d hanno speso moltissimo tempo per renderla un successo e far dimenticare la poco felice uscita di Cars, che benché abbia sbancato ai botteghini non ha lasciato soddisfatti né i vertici Disney, né gli appassionati del genere cartoon tridimensionale.

In America è uscito ieri sera, mentre in Italia arriverà il 17 ottobre (come dite? Sì, siamo sempre l’ultima ruota del carro).
I commenti degli spettatori all’uscita sono stati entusiasti, vuoi per la storia, vuoi per la grafica d’altissimo livello a cui Pixar ci aveva abituati e che in WALL●E è stata ulteriormente raffinata.

Mac OS X: i migliori software per il backup dei vostri dati.

migliori software backup per mac
I dati sul nostro Mac sono di fondamentale importanza, almeno dal punto di vista affettivo.
Allora per quale motivo “latitiamo” nel farne i backup? Di solito, quando decidiamo di muoverci, è solo perché abbiamo perso fotografie, musica e filmati irrecuperabili. Per evitare di trovarci ancora in quella situazione, ecco alcuni software che si occupano del backup dei dati, dai gratuiti a quelli a pagamento.

iPhone SDK Beta 8, iTunes 7.7 e Remote application

A due settimane di distanza dalla release della Beta 7, Apple ha rilasciato nella notte la Beta 8 del SDK per iPhone e iPod touch. La nuova build contiene anche una nuova versione stabile del firmware 2.0, marchiata 5a345, e per essere  utilizzata richiede agli sviluppatori l’installazione di iTunes 7.7. Una versione preliminare dell’aggiornamento del software è scaricabile unicamente dagli sviluppatori che fanno parte della Developer Community. Nel Read Me file della nuova versione di iTunes, Apple menziona inoltre una succulenta Remote application che permetterebbe di controllare la libreria iTunes over the air direttamente dai dispositivi portatili.

OS X: perché deframmentare non serve.

Una delle prime domande posta dagli switcher su forum, gruppi di discussione e blog tematici è: come deframmento il disco?
La deframmentazione è un’attività atta a migliorare le prestazioni dei Pc, che spesso viene usata come placebo per la lentezza di certi computer – è sostanzialmente la versione Windows della nostra “Riparazione permessi“, che noi Mac-User facciamo come atto scaramantico prima e dopo gli aggiornamenti di sicurezza, oltre che quando ci sono problemi con il Mac una delle prime domande (o risposte) è “hai riparato i permessi?”.

Quando ancora usavo Win, qualche anno fa, sul mio Pc era installato un programma in sostituzione del tool di sistema con cui poteva essere programmata la deframmentazione in background, a certe ore, con un molteplici opzioni, a seconda che si volessero massimizzare le prestazioni del disco o lo spazio libero.
La deframmentazione è sentita dall’utente di Windows come una sorta di “prima cura”: è facile capire lo spaesamento di fronte alla mancanza di una funzionalità integrata in Mac OS X.

iPhone Software 2.0 in arrivo questo venerdì?

iPhone 2.0 Golden Master

Secondo quanto riportato da Gizmodo, che cita fonti interne al team di sviluppo dell’iPhone software,  la versione Golden Master (ovvero quella definitiva e pubblica) del firmware 2.0 del melafonino potrebbe essere rilasciata già domani, venerdì 27 giugno, a due settimane dalla data prevista per il lancio mondiale di iPhone 3G. La data di rilascio sarebbe in linea con la release di fine giugno originariamente comunicata da Apple durante l’SDK Event di marzo, anche se stando a quanto poi dichiarato dall’azienda di Cupertino lo scorso 9 giugno durante il Keynote del WWDC, il software non sarebbe dovuto arrivare prima di inizio luglio.

Accessori Mac: webcam Logitech per Mac e le alternative.

Da quando Apple ha dismesso la produzione e la vendita delle iSight non integrate, per i Mac Mini ed i Mac Pro, oltre che per tutti quanti volevano avere una webcam “orientabile” diversamente rispetto allo schermo di portatili ed iMac, è successo un fatto strano.
Il vuoto lasciato dalla soluzione “ufficiale” non è mai stato colmato. Il mercato delle webcam (enorme sul versante Windows, da quelle a 9,99€ alla LIDL a quelle da oltre 200€) non ha mai proposto molte soluzioni che fossero compatibili ufficialmente anche per il Mac.
Almeno fino ad adesso. Logitech ha infatti presentato la sua QuickCam Vision Pro for Mac, una webcam di fascia alta pensata appositamente solo per i computer Apple.

MobileMe: ecco i browser supportati

Durante la presentazione di MobileMe sul palco del Moscone Center, Phil Schiller ha introdotto le nuove funzioni del servizio spiegando che gli utenti avrebbero potuto sfruttare le nuove features collegandosi al sito Me.com con i moderni browser. Oggi, grazie allo screenshot  (courtesy of TUAW), in cui è possibile leggere i requisiti tecnici per l’accesso al servizio e che vedete ad inizio post, sappiamo di preciso che cosa intendesse il SVP di Apple per “moderni browser“.