Papermaster: Apple e IBM non sono competitori diretti

“IBM non progetta, produce o vende prodotti elettronici di largo consumo. […] Apple, per contro, è nel settore della progettazione, realizzazione e vendita di hardware orientato alla fascia consumer e relativi prodotti”. Sono le parole con cui Mark Papermaster, ex dirigente IBM e nuovo Vice Presidente di Apple alla guida della divisione iPod/iPhone al posto di Tony Fadell, ha risposto ufficialmente alla denuncia contro di lui depositata nei giorni scorsi dalla sua ex-azienda.

Apple, la più ammirata secondo Fortune

La nota rivista economica Fortune ha pubblicato la Top 20 delle aziende americane più ammirate del 2008. La classifica di Fortune ha un indiscusso valore d’immagine e viene stilata sulla base delle risposte di 3700 intervistati che lavorano nei settori più disparati. Apple si è piazzata al primo posto assoluto ed ha raggiunto il primo posto anche in tre delle 8 classifiche specifiche per aree chiave. Al secondo posto Berkshire Hathaway, il gigante del magnate Warren Buffett, mentre sul terzo gradino del podio è salita la General Electric, prima in classifica nella Top 20 del 2007.  Microsoft? E’ solo sedicesima. L’azienda di Cupertino ha raggiunto il primo posto anche nella Top 50 delle companies più ammirate del mondo.

Psystar: e ora cloniamo pure un laptop

Proprio ieri vi parlavamo dell’ultima sprezzante impresa di Psystar, il produttore di cloni Mac con cui Apple sta tuttora battagliando in tribunale. L’azienda della Florida ha presentato una versione del proprio Open Computer sul quale gli utenti possono scegliere di montare un masterizzatore Blu-Ray e una scheda NVIDIA 9800GT. Non contenta di aver cercato di vendere come incredibilmente innovativo ciò che potrebbe offrire qualsiasi rivenditore di PC componibili di provincia, Psystar sostiene ora di avere in cantiere anche un clone portatile.

Psystar lancia un super clone con Blu-Ray e 9800GT

Quando si dice la faccia tosta. Nonostante la causa che la vede contrapposta ad Apple e nonostante le probabilità di spuntarla in tribunale per l’azienducola della Florida siano bassissime (ulteriori dettagli legali dopo il salto), la Psystar ha presentato ieri un nuovo clone dotato di scheda NVIDIA 9800GT e con supporto alla tecnologia Blu-Ray. Il comunicato stampa è volutamente provocatorio e il tono è di sfida: “Psystar Releases Blu-Ray, Nvidia 9800GT Before Apple”. Il riferimento a Steve Jobs, che durante l’evento del 14 ottobre ha spiegato come il ritardo dell’implementazione del Blu Ray sui Mac sia dovuto semplicemente al fatto che tale tecnologia è un “vespaio”, è più che evidente.

Apple si schiera in favore dei diritti delle coppie gay

Dopo la presa di posizione di Google anche Apple si aggiunge alla lista delle aziende californiane schierate per il NO al referendum sulla Proposition 8, un tentativo di emendamento alla costituzione della California atto a vietare il matrimonio fra persone dello stesso sesso. Apple non si è limitata ad un appoggio morale ma ha provveduto a legittimare il proprio supporto contro la Prop 8 versando un contributo di 100.000 dollari all’associazione dei sostenitori del NO. Nel comunicato ufficiale rilasciato dall’azienda di Cupertino si legge:

Apple è stata fra le prime aziende californiane ad offrire eguali diritti e privilegi ai propri dipendenti legati a persone dello stesso sesso e noi crediamo fermamente che i diritti fondamentali di una persona, incluso il diritto a sposarsi, non debbano essere messi in discussione in base all’orientamento sessuale. Apple ritiene che questa sia una questione di diritti civili, più che una semplice questione politica, ed ha pertanto deciso di schierarsi pubblicamente contro la Proposition 8.”

Firefox supporta il Multi-Touch in via sperimentale

Con l’introduzione dei nuovi MacBook 13″ Apple ha aggiunto un altro modello alla lista dei portatili Mac dotati di trackpad Multi-Touch. Con il conseguente aumento dell’utenza che può avere accesso a questa tecnologia, anche  sviluppatori esterni si stanno interessando all’introduzione del supporto al Multi-Touch nei propri software.  Probabilmente anche la versione Mac della CS4 di Adobe supporterà in alcuni frangenti le gestures a più dita. Oggi vi segnaliamo invece una versione sperimentale di Firefox, software d’uso ben più comune e totalmente gratuito, che supporta la tecnologia introdotta da quest’anno sui laptop Apple.

Psystar: non ci accorderemo con Apple

Qualche giorno fa si era diffusa la notizia che Apple e Psystar potessero aver deciso di patteggiare una risoluzione extragiudiziale per il caso che vede protagoniste le due aziende. Tale supposizione era suggerita dall’avvio dell’ADR (Alternative Dispute Resolution) una procedura tipica dell’ordinamento giuridico di alcuni stati degli U.S.A. che prevede la possibilità per le parti in causa di accordarsi ricorrendo alla consulenza di figure legali istituzionali specializzate ma evitando processo vero e proprio. Ieri gli avvocati di Psystar hanno però fatto sapere che l’azienda della Florida denunciata da Apple non ha nessuna intenzione di desistere dal proprio proposito e vuole andare fino in fondo senza rinunciare al processo.

Apple assume un preside di Yale per la sua University

Apple ha assunto il preside della business school di Yale, Joel Podolny, affidandogli il ruolo di Vice Presidente  e Preside della Apple University. Si, la domanda è lecita: che cos’è la Apple University? Non si sa ancora, poiché come al solito i P.R. di Cupertino non si sono lasciati sfuggire nulla più del necessario. Si sa solamente che questo nuovo progetto “educational” non verrà avviato prima del 2009 in quanto il preside Podolny lascerà ufficialmente l’incarico a Yale a partire dal 1° novembre, ma rimarrà a disposizione della nota università della Ivy League fino alla fine dell’anno in corso.

Apple Q4: un altro trimestre record per Mac e iPhone

Apple ha registrato un altro trimestre record: 6,9 milioni di iPhone 3G e 2,6 milioni di Mac venduti. Il fatturato registrato nel trimestre finale dell’anno fiscale 2008 è stato di 7,9 miliardi di dollari, mentre il guadagno per il periodo si attesta sugli 1,4 miliardi di dollari. In termini percentuali i 2.611.000 di computer Mac venduti rappresentano una crescita del 17% rispetto al medesimo quarto dello scorso anno. Il mattatore della conference call (a cui era presente in via straordinaria anche Steve Jobs, solitamente assente in queste occasioni) è stato, come prevedibile, iPhone 3G le cui vendite hanno superato quelle dell’acerrimo rivale BlackBerry.

Psystar e Apple verso un accordo privato

Il caso Psystar Vs. Apple è arrivato ad un punto di svolta. Le due parti in causa hanno accettato di avviare una “Alternative Dispute Resolution“, ovvero una procedura che permette ai contendenti di cercare un accordo extragiudiziale senza dover ricorrere al tradizionale (e costoso) processo in tribunale. In questo modo Apple e Psystar, il produttore di cloni Mac che fu denunciato da Apple in luglio,  avranno a disposizione strumenti giudiziali alternativi grazie ai quali valutare la situazione e giungere ad un compromesso. Il documento di adesione delle parti all’ADR, depositato presso il tribunale della California del Nord, non fornisce tuttavia informazioni su quale delle parti in causa possa aver richiesto per prima il ricorso a questa procedura. Il termine temporale per la durata del periodo di ADR è fissato al 31 gennaio 2009.

Apple e l’ambiente: una mela sempre più verde

I nuovi MacBook presentati martedì a Cupertino sono un’importante passo avanti da parte di Apple nel raggiungimento degli obiettivi di salvaguardia ambientale che l’azienda di Steve e soci si è prefissata di raggiungere entro i prossimi anni. L’innovativa tecnica di produzione dei nuovi laptop di Apple ha ad esempio consentito all’azienda di eliminare dal processo produttivo materiali e sostanze altamente tossiche. Per rimarcare l’importanza del raggiungimento di questi obiettivi intermedi con largo anticipo rispetto alle scadenze prefissate dal rapporto “A Greener Apple” del 2007, Apple ha pubblicato ieri un nuovo report in cui Steve Jobs spiega in prima persona quanta strada è stata fatta e quali saranno i traguardi nel prossimo futuro.

Techspansion chiude: addio Visualhub.

Questo è un triste, triste weekend per me. Il software più bello per la conversione di video tra formati ci lascia orfani in maniera improvvisa ed assolutamente non prevista.

Techspansion, il produttore di iSquint (software gratuito per la conversione di filmati verso iPod), AudialHub (compressione tra formati audio) e soprattutto VisualHub ha chiuso l’attività e discontinuato la produzione (e l’aggiornamento) dei suoi software.

Caso Psystar, Apple al contrattacco

C’era tempo fino al 30 settembre per presentare una risposta alla corte sul caso Psystar da parte di Apple. E puntuale la risposta arriva. Nelle puntate precedenti: Apple in luglio ha denunciato Psystar, l’azienda della Florida che vende personal computer con OS X preinstallato. A fine agosto, con una mossa piuttosto azzardata, Psystar ha controdenunciato Apple accusando l’azienda di Cupertino di aver creato un monopolio e di aver deliberatamente violato alcune leggi antitrust con la propria pretesa di non dare in licenza Mac OS X ad altri produttori di hardware. Adesso Apple chiede al giudice William Alsup che la controdenuncia di Psystar venga lasciata cadere in occasione della prima udienza, fissata per il 6 novembre, perché lacunosa ed infondata.

Apple elimina il NDA di iPhone SDK

“Abbiamo deciso di eliminare l’accordo di riservatezza sul software iPhone già rilasciato.” Con questa frase pubblicata sul sito della Developer Connection Apple ha annunciato ieri di aver deciso di rimuovere il NDA sul software iPhone. Molti sviluppatori lamentavano la frustrante impossibilità di confrontarsi e discutere di iPhone SDK proprio a causa di questo limite automaticamente imposto a chi entrasse a far parte del Developer Program. La svolta è arrivata piuttosto inattesa e improvvisa anche se le pressioni in questa direzione da parte della base di sviluppatori non potevano continuare ad essere ignorate a lungo.

Adobe: Flash sull’iPhone se Apple approva


Paul Betlem, a destra, e Lee Brimelow. Photo Courtesy of Flash magazine

Paul Betlem, Senior Director of Engineering alla Adobe, durante un intervento alla Flash on the Beach Conference di Brighton ha dichiarato che la propria azienda sta già lavorando attivamente ad una versione di Flash per iPhone. La release ufficiale potrebbe avvenire nel giro di poco qualora Apple approvasse l’implementazione di tale tecnologia su iPhone. Non s’illuda chi vorrebbe vedere Flash sul melafonino, la possibilità che Apple decida di autorizzare l’implementazione di Flash su iPhone è davvero remota.

Il caso di Ethlite, ecco come è andata davvero

Lunedì vi abbiamo parlato del caso di Ethlite, una Ingegnere del Software dipendente di Apple il cui blog è sparito dopo che Dan Lyons, ex Fake Steve jobs, aveva citato un suo post di una settimana fa. Nell’articolo la dipendente di Cupertino parlava in maniera piuttosto esplicita del fallimento nel lancio di Mobile Me e si lasciava andare ad una critica più ampia verso la Corporate America. Un post interessante ma tutt’altro che scottante che non sembrava giustificare fino in fondo la scomparsa del blog. Ci eravamo preoccupati, pensando che Helen, vero nome di Ethlite, potesse trovarsi nei guai. Oggi scopriamo che le cose sono andate in maniera molto diversa e che Ethlite ha cancellato ogni sua traccia in risposta alla presunta invasione della propria privacy da parte del giornalista di NewsWeek.

Aumentano le royalties? Apple potrebbe chiudere iTunes Store [Aggiornato]

Ve lo immaginate che cosa sarebbero gli iPod senza iTunes Store? E che succederebbe al mercato americano e mondiale della musica digitale se lo store virtuale di Apple, improvvisamente, dovesse chiudere? Domani la Copyright Royalty Board americana si riunirà a Washington per decidere se approvare o respingere la richiesta della National Music Publishers’ Association che vuole innalzare  da 0,09$ a 0,15$ le royalties da versare sulla vendita della versione digitale di qualsiasi canzone: un aumento del 66%. A riportare la notizia è Fortune, da cui apprendiamo che Apple non ha commentato la vicenda recentemente ma che un’anno fa Eddy Cue si era già espresso in maniera piuttosto catastrofista sull’argomento: se salgono le royalties, chiudiamo.

UPDATE: Secondo quanto deliberato dalla commissione federale in data 2 ottobre, le royalties sui brani digitali rimangono fissate a 9 centesimi di dollaro per canzone. La decisione sarà valida per i prossimi 5 anni.

Apple approda su Youtube con un canale ufficiale [fake?]

Apple, con una mossa che fa molto 2005 e di cui stentiamo a comprendere fino in fondo le motivazioni, ha deciso di lanciare il proprio canale YouTube ufficiale. Il channel è stato aperto in sordina il 25 settembre scorso e per adesso raccoglie solamente i video degli spot della serie Get A Mac e altri contributi i tipo pubblicitario, salvo un tutorial sull’utilizzo di iTunes. Il fatto che Apple abbia deciso di riunire tutti i propri video in un unico luogo esterno al proprio sito è certamente una buona notizia, non lo mettiamo in dubbio. Il canale di YouTube sarà un ottimo punto di partenza per accedere in maniera organica ai contenuti video che a volte non è facile andare a ripescare fra i meandri del sito di Apple. Ma una domanda rimane: chi diavolo ha progettato il layout grafico del canale?

Ethlite, o del fallimento di MobileMe visto dall’interno

Ethlite è una 38enne di origine neozelandese e tiene un blog. Nulla di strano, direte, solo una goccia nel mare della conversazione globale. Non proprio, perché Ethlite vive a Cupertino, lavora a Cupertino e nel suo semisconosciuto blog ha deciso di parlare in piena libertà del fallimento del lancio di un prodotto di alto profilo da parte del suo gruppo di lavoro e da parte di tutta l’azienda per cui lavora. Ethlite non nomina mai direttamente Apple, né MobileMe, ma gli indizi che fornisce e che è possibile recuperare su di lei in rete parlano chiaro: sta parlando del lancio fallito del servizio internet di Apple. A diffondere la notizia è Real Dan Lyons, l’ex Fake Steve Jobs, dalle colonne del suo blog. Ora la storia si tinge di mistero virtuale: chi volesse leggere il post originale non può più farlo sul blog di Ethlite, perché è stato chiuso. Abbiamo approntato una pagina per ospitare il post scomparso.

iPhone 2.2: già in testing il nuovo firmware

iPhone firmware 2.2? Ma come, non è stato rilasciato da poco il firmware 2.1? Si, è vero e non si spiega come mai si parli già di firmware 2.2 e non di firmware 2.1.1, cosa che invece ci si sarebbe aspettati di vedere. Apple è sempre al lavoro sui sui prodotti e, come sappiamo, rilascia spesso degli aggiornamenti che vanno a correggere gli errori di programmazione che inevitabilmente sono presenti. Quando però a cambiare è il primo numero dopo il punto (in questo caso da 2.1 a 2.2) significa che qualcosa di grosso bolle in pentola. Non sarà mica il famoso arrosto di cui parlavamo 24 ore dopo la presentazione di iPhone 3G?