Psystar respinge le accuse di negligenza


Apple ha presentato un esposto alla corte che si sta occupando della disputa legale con Psystar, l’ormai nota casa produttrice di Mac cloni, accusando l’azienda di negligenza nell’ottemperanza ad alcune norme processuali. Ve ne parlavamo proprio ieri. Psystar, in sostanza, si rifiuterebbe di fornire ad Apple documenti fiscali (fatture, report sui profitti et similia) che sarebbe obbligata a produrre.
Ieri l’azienda di cloni ha risposto in maniera contraddittoria a queste nuove accuse, suscitando ulteriori perplessità sulla propria condotta, non sono in ambito legale.

Apple è l’azienda più innovativa al mondo

Molto probabilmente c’era da aspettarselo: per il quinto anno di fila, Apple si aggiudica il primo posto tra le cinquanta aziende più innovative del pianeta, superando avversari agguerriti come Google e Microsoft.

A stabilirlo, come al solito, è la rivista BusinessWeek che, con la collaborazione del Boston Consoulting Group ha stilato la classifica annuale delle aziende che, nell’arco dei dodici mesi, si sono distinte nel settore dell’innovazione.

Alcuni truffatori chiedono agli sviluppatori di frodare Apple

Alla redazione di AppleInsider è giunta una mail di uno sviluppatore di applicazioni per iPhone che dichiara di essere stato contattato da un truffatore al fine di frodare Apple, tramite il suo App Store. In sostanza, e senza neanche usare mezzi termini, il truffatore dichiara di essere in possesso di molte Gift Card iTunes che utilizzerebbe per acquistare centinaia di copie dell’applicazione in vendita su App Store per poi dividersi, successivamente, i guadagni della vendita.

Ovviamente, è facile intuire che il truffatore in questione sia in possesso di Gift Card illegali, ovvero ottenute utilizzando lo stesso algoritmo che era stato individuato qualche tempo fa da alcuni hackers. Le Gift Card a prezzi stracciati, di cui vi avevamo già parlato, vengono vendute sul sito cinese Taobao.com e carte regalo dal valore di 200$ vengono commercializzate a poco più di 2$.

Skype per iPhone


Come preannunciato ieri da C|Net oggi è arrivato Skype su App Store. A giudicare dal buzz generato nel Mac Web (e nell’iPhone Web, se mi passate il termine) pare che la maggior parte degli utenti lo abbia già scaricato o sia in procinto di farlo. Chi invece non avesse ancora proceduto al download può farlo a questo link (apre iTunes).

La funzione VoIP funziona solo se si è collegati ad una Wi-Fi mentre la chat si può utilizzare con qualsiasi tipo di connessione. 9to5 Mac ha scoperto un particolare interessante: sugli iPhone dotati di iPhone OS 3.0 Beta Skype riesce ad effettuare le chiamate anche attraverso la rete 3G (video dopo il salto). Bug o funzionalità nascosta?

Rimanete in zona per la recensione di Skype per iPhone. Nel frattempo, se volete, lasciate le vostre first impressions nei commenti.

Apple citata perché promuove iPhone come un ebook reader?

La MONEC Holding Ltd, che ha sede in quella tranquilla e pacifica Svizzera, ha citato in giudizio Apple per la presunta violazione di un brevetto depositato dalla MONEC circa sette anni fa.

Più che di una violazione vera e propria, stavolta sembra che siamo di fronte a un accanimento praticamente ingiustificato nei confronti di Cupertino; non solo il brevetto tutela un ipotetico (e assolutamente generico) dispositivo elettronico dotato di schermo LCD e touch-screen con funzionalità di ebook reader, ma soprattutto qui si sta parlando di iPhone che, tra le altre cose può anche essere un lettore di ebook, ma prima di tutto è uno smartphone e la funzionalità di ebook reader è solo un’applicazione che si può acquistare in un secondo momento (tra le tante disponibili).

Steve Ballmer e i pareri da Bar Sport


C’è un aforisma, comunemente attribuito a Mark Twain, che dice più o meno così:  “Meglio tenere la bocca chiusa e passare da idioti che aprirla e togliere ogni dubbio”. Steve Ballmer, con ogni probabilità, o non l’ha mai sentito o lo ha voluto contraddire di persona. Ecco il profondo pensiero espresso giovedì dal CEO di Microsoft, collegato in teleconferenza durante il McGraw-Hill Companies Media Summit tenutosi a New York, in risposta ad una domanda sul recente successo commerciale di Apple:

“Apple è cresciuta un po’, ma ora penso che l’ondata si sia spostata di nuovo nella direzione opposta. L’economia aiuta. Pagare 500$ extra per un computer in questo contesto — stessi componenti — pagare 500$ in più per il logo che c’è sopra? Penso che per la persona media sia una scelta più difficile da effettuare, adesso, rispetto a quanto avvenuto in passato.”

Tracce di nuovi iDevice in iPhone OS 3.0

La versione beta di iPhone OS 3.0 sta cominciando a rivelare alcuni segreti sul futuro dei dispositivi portatili di Apple. Secondo quanto riportato da Ars Technica, alcuni sviluppatori hanno scoperto dei riferimenti ai codici di futuri prodotti all’interno di un file .plist nascosto all’interno del nuovo firmware presentato martedì scorso. In un file analogo presente nel software 2.2.1 rilasciato a gennaio erano stati trovati i primi riferimenti ad iPhone 2,1. Ad esso si aggiungono oggi nuovi misteriosi codici.

Ecco di seguito i riferimenti ai dispositivi ancora sconosciuti scovati all’interno del file USBDeviceConfiguration.plist presente in iPhone OS 3.0:

  • iPhone2,1 – 0×1294 (già presente nell’OS 2.2.1)
  • iPod2,2 – 0×1296 (già presente nell’OS 2.2.1)
  • iPhone3,1 – 0×1297
  • iPod3,1 – 0×1299
  • iFPGA – 0×1298
  • iProd0,1 – 0×1295

Su iTunes Store U.S.A debutta la sezione HD Movies

Apple ha annunciato poche ore fa l’apertura di una nuova sezione dedicata ai film in Alta Definizione sulla versione americana di iTunes Store. Gli utenti potranno acquistare o noleggiare film in HD anche dal proprio Mac o PC mentre finora la possibilità di selezionare contenuti con la massima qualità video era riservata ai soli possessori di Apple TV.
Per l’acquisto del film in HD è necessario sborsare 19,99$, mentre il prezzo per il noleggio di 24 ore è di 4,99$. In entrambi i casi viene scaricata in automatico anche una versione del contenuto anche in definizione standard per la visione su iPhone e iPod touch.

Psystar non s’arrende e lancia l’Open(3)

Alla Psystar proprio non si danno per vinti. L’ormai arcinota azienda produttrice di Mac Cloni vuole battere il ferro finché e caldo e lo fa lanciando un nuovo modello di Open computer. L’Open(3), introdotto giusto ieri, è la terza incarnazione dell’Open Computer, il PC con Mac OS X preinstallato venduto dall’azienda e ragione del contendere con Apple. Per chi non avesse seguito l’ormai annosa questione, ricordiamo che Psystar e l’azienda di Cupertino sono ai ferri corti e stanno battagliando in tribunale ormai dalla scorsa estate, quando l’ufficio legale di Jobs e Co. ha rifilato la prima stoccata alla “banda” dei clonatori.

iPhone OS 3.0 e Bluetooth: quali sono le novità?

Nei commenti ai nostri articoli riguardanti le novità introdotte ieri da Apple con iPhone OS 3.0, in molti hanno espresso le proprie perplessità circa le funzioni legate al Bluetooth. Facciamo insieme un po’ di chiarezza.

A2DP stereo Bluetooth. Questa funzione consentirà di connettere iPhone tramite Bluetooth ad impianti stereo e auricolari dotati della medesima tecnologia. Non sarà disponibile per gli iPhone EDGE.

Peer to Peer. Una delle novità più importanti riguardo la connettività Bluetooth. Con questa funzionalità gli iDevices potranno “riconoscersi” in base alla prossimità in maniera automatica grazie al protocollo Bonjour. Due dispositivi Apple potranno scambiarsi informazioni (anche file, ma ci sono limitazioni) purché all’interno della medesima applicazione. L’idea è quella di favorire soluzioni come i giochi multiplayer fra più possessori di iPhone (Smule, ad esempio, durante l’evento ha presentato una App che permette di fare duetti musicali).

iPhone OS 3.0: question time

Ecco che come di consueto anche l’ultima parte dell’evento iPhone OS 3.0 è rappresentato dal question time, ovvero da un momento in cui i giornalisti accreditati possono proporre le proprie domande. I quesiti dei giornalisti presenti in sala si sono concentrati su argomenti riguardanti funzioni non descritte da Forstall durante l’evento e hanno provato a sondare il terreno per l’arrivo di nuovi prodotti come il famoso iTablet di cui ormai si parla da troppo tempo. A seguire un riassunto delle domande più interessanti proposte al trio di dirigenti di Apple.

iPhone OS 3.0: disponibilità e prezzo

A Cupertino si è da poco concluso l’evento dedicato ala presentazione del nuovo iPhone OS 3.0. Sul finire dell’evento Scott Forstall, reduce dalla presentazione dell’infornata di novità di OS 3.0, ha lasciato di nuovo il palco a Greg Jowsiak che ha tirato le somme e rivelato alcuni dettagli conclusivi.

La versione beta dell’SDK per iPhone OS 3.0 è disponibile da subito per tutti gli sviluppatori aderenti all’iPhone Developer Program. La versione pubblica per tutti gli utenti sarà invece resa disponibile questa estate.

iPhone OS 3.0: le novità per gli utenti

Dopo aver visto le novità per gli sviluppatori, Scott Forstall ha mostrato (durante l’evento dedicato all’iPhone OS 3.0), tutte le novità che riguarderanno direttamente gli utenti, dopo una lunga sfilata di sviluppatori che hanno parlato delle nuove frontiere di programmazione possibili da oggi (grazie alle push notifications).

In totale Forstall ha parlato di circa 100 novità che dovrebbero fare la felicità di tutti gli utenti.

iPhone OS 3.0: ecco gli MMS

Grazie all’iPhone OS 3.0 saranno finalmente disponibili gli MMS. Forstall non ha speso molte parole nei confronti di questa features di cui molti sentivano la mancanza, ma finalmente possiamo dire con ufficialità che gli MMS sono arrivati in iPhone. Quando?

iPhone OS 3.0: arriva il copia-incolla!

La novità che molti attendevano e che speravano venisse introdotta con il nuovo iPhone OS 3.0 è finalmente arrivata: il copia-incolla è divenuta una funzionalità ufficiale di iPhone e iPod touch.
Scott Forstall ne ha dato dimostrazione poco fa sul palco della Town Hall di Cupertino. Il copia-incolla funziona su tutte le applicazioni e anche (soprattutto) con il contenuto web. Per attivare la funzione bisogna fare un doppio tap su una parola o un pezzetto di testo. Comparirà un pop-up di comando e sarà possibile trascinare il riquadro di selezione con il dito per selezionare tutto il testo necessario.

iPhone OS 3.0: le novità per gli sviluppatori

È da poco iniziato l’evento di Apple che ha il compito di svelare gran parte delle nuove features dell’ormai chiacchieratissimo iPhone OS 3.0. Nelle prime battute della conferenza, Scott Forstall (che ricordiamo essere il Vice Presidente Senior per quanto riguarda il software di iPhone) ha mostrato le novità per gli sviluppatori contenute nella nuova SDK: l’evento di oggi, infatti, è una preview del nuovo firmware di iPhone in modo da consentire agli sviluppatori di essere pronti con nuove App nonappena sarà rilasciato l’iPhone OS 3.0. Vediamo insieme le principali novità per gli sviluppatori contenute nella SDK dell’iPhone OS 3.0: la cosa principale è che sono in arrivo più di 1000 nuove API.

iPhone OS 3.0: in arrivo le Push Notifications (Aggiornato)

All’evento dedicato all’iPhone OS 3.0, Scott Forstall (Vice Presidente Senior di iPhone sezione software) ha finalmente annunciato l’arrivo delle Push Notifications su iPhone!

Per stessa ammissione di Forstall:

“You know, we’re late on this one.”

Il chip misterioso nelle cuffie dell’iPod shuffle

Un chip presente nelle cuffie del nuovo iPod shuffle sta suscitando non poche polemiche nel Mac web. Il sasso è stato lanciato da Matt Horwitz di iLounge, secondo cui il misterioso microchip 8A83E3 inserito da Apple nel telecomandino integrato nelle cuffie del nuovo lettore sarebbe una sorta di dispositivo DRM.

La Electronic Frontier Foundation ha colto la palla al balzo cercando di sostenere l’ipotesi di un “evil plan” da parte di Apple, che potrebbe in questo modo soggiogare il mercato delle cuffiette per iPhone richiamandosi alla legge nota come Digital Millennium Copyright Act (DMCA) per impedire la produzione di cuffie funzionanti ma non ufficialmente licenziate da Cupertino. In realtà sulla questione si è sollevato un gran polverone ed è forse il caso di fare un po’ di chiarezza partendo da ciò che si sa e non da ciò che si può solo supporre.

Happy Birthday Internet

Nel momento in cui scrivo questo articolo, Tim Berners-Lee sta tenendo una conferenza stampa sulla storia di internet, insieme a Ben Segal, Jean-Francois Groff e Robert Cailliau, all’interno della celebrazione dei 20 anni dalla nascita del World Wide Web.

Tim Berners-Lee, nel Marzo dell’89, consegnò al CERN un documento compilato con un Mac (Information Management: a proposal), in cui, in via ancora embrionale, si nascondevano i primi vagiti del web.

iTunes 8.1 disponibile per il download

iTunes 8.1

Apple ha rilasciato da meno di un’ora l’aggiornamento 8.1 di iTunes. L’aggiornamento si è reso necessario per questioni di compatibilità con il nuovo iPod shuffle lanciato ieri. Apple aveva anticipato la disponibilità dell’update 8.1 proprio in concomitanza con l’arrivo su Apple store del nuovo prodotto. L’integrazione del supporto al nuovo lettore è però solo una delle novità introdotte da iTunes 8.1.

Secondo quanto riportato dalle note di download, l’update ad 8.1 migliora sensibilmente le prestazioni del programma, soprattutto nella gestione di grandi librerie e nello svolgimento di altre funzioni che richiedono maggiori risorse. Dopo il salto ulteriori dettagli e tutti i riferimenti per il download.

Apple touch-netbook, arrivano nuovi indizi

Nella giornata di lunedì si sono diffusi alcuni rumors secondo cui Apple si appresterebbe a lanciare un netbook touch-screen verso l’inizio dell’estate. L’indiscrezione era stata suggerita dalla testata in lingua cinese Commercial Times, secondo cui l’azienda taiwanese Wintek avrebbe iniziato la produzione di schermi multi-touch da implementare in un futuro prodotto Apple.

Ieri il Dow Jones Newswires (l’agenzia di stampa del Dow Jones) ha confermato l’ipotesi aggiungendo alcune informazioni circa le caratteristiche del futuro touch-netbook di Cupertino. Fonti interne al settore avrebbero confermato la produzione di schermi di dimensioni comprese fra i 9,7 e i 10 pollici da parte della Wintek. Le medesime fonti sostengono anche che sarà Quanta, l’azienda che già produce fisicamente i MacBook e gli iMac per conto di Apple, ad assemblare il nuovo dispositivo.