Campus 2.0: Apple invia una brochure ai “vicini di casa”

Apple sta per cominciare la costruzione del suo futuristico nuovo campus a Cupertino. L’edificio, che rappresenterà un importante traguardo architettonico per la cittadina e per gli Stati Uniti (il campus sarà all’incirca delle dimensioni della sede dell’esercito statunitense: il Pentagono), modificherà sensibilmente il paesaggio di una ampia zona del paese che ospita la sede di Apple. Un grande appezzamento di terreno, coperto principalmente da parcheggi, sarà completamente rinnovato con la costruzione della “spaceship” di Apple e la creazione di una nuova zona verde.

Link del giorno (18/05/12): iPhone5.com è di Apple; Steve sognava la iCar

Link del giorno

iPhone5.com è di Apple
Apple ha vinto la disputa per accaparrarsi il dominio iPhone5.com. Possibile che sia questo il nome del prossimo melafonino oppure a Cupertino si sono voluti sincerare di non lasciare nulla al caso, registrando uno dei possibili “nomi ufficiosi” che certamente il prodotto si porterà dietro?

Facebook Pages Manager
Facebook ha lanciato una nuova applicazione su App Store che permette di gestire le proprie pagine. Molto utile per chi si trova a gestirne molte. Peccato soltanto che in Italia e in molti altri paesi non sia ancora disponibile su App Store.

Quanto ha fruttato Flashback.K
Qualche giorno fa Symantec aveva segnalato che il malware per Mac noto come Flashback.K poteva aver generato fino a 10.000 dollari al giorno ai suoi creatori. Ora la stessa Symantec ha rivisto i propri calcoli e sostiene che il “bottino” finale dei malintenzionati che si nascondo dietro Flashback potrebbe non aver fruttato loro più di 14.000$ in tre settimane.

Il premio per il decennale da dipendente Apple

Avevo già sentito vagamente parlare in passato di alcuni premi simbolici che Apple fornisce ai dipendenti in occasione di alcune ricorrenze importanti, ma non ne avevo mai visto uno prima d’ora, sinceramente.
Ieri però il dipendente Apple Mark Kawano ha tweetato la foto di una dedica che l’azienda allega proprio ad uno di questi premi e nella quale ne descrive minuziosamente il processo di realizzazione con dovizia di dettagli.

Update: il video è stato rimosso dall’utente (come ci aspettavamo che accadesse). Ho aggiornato il post con un paio di screenshot che ero riuscito a catturare

Il testo dava già un’idea delle dimensioni e della forma dell’oggetto, un grosso blocco di vetro con il logo Apple intagliato al centro e satinato all’interno. Un video pubblicato un paio di giorni fa (non sappiamo del medesimo award) ne svela anche l’aspetto. Il gioco di luci LED mostrato nel video non è integrato nell’oggetto ma è stato realizzato dal dipendente che lo ha ricevuto per metterlo meglio in mostra.

Link del giorno (16/05/12): Tim Cook dallo Speaker mentre iOS 6 fa capolino

Tim Cook incontra John Boehner
Tim Cook si è incontrato con lo Speaker Of The House, il Repubblicano John Boehner. Non si sa di preciso cosa si siano detti, ma il primo commento sul sito del politico merita di essere citato “why did the smartest guy in Business meet with the dumbest guy in Government?”. L’ipotesi, fuor di battuta, è che abbiano parlato di rimpatrio di capitali esteri e della parecchio attesa Tax holiday che consentirebbe l’operazione.


iPhone da 4″ anche per il WSJ

Anche il Wall Street Journal dice la sua sull’iPhone da 4″. A quanto sostiene il quotidiano finanziario Apple avrebbe già piazzato ordini per display più grandi rispetto a quelli usati sull’iPhone 4 e 4S. Gli schermi misurerebbero “almeno 4 pollici” in diagonale. Un’ipotesi consistente con i rumor sulla base dei quali MacRumors ha fatto realizzare il mock-up che vi abbiamo segnalato questa mattina.


China Mobile e l’iPhone

Continuano le trattative fra Apple e china Mobile, il più grande carrier del mondo, per riuscire a lanciare l’iPhone 4S in Cina anche sulle reti dell’operatore. L’affare è particolarmente importante per le operazioni orientali di Cook e soci.

Link del giorno (15/05/12): la lettera di Steve agli editori e Kaspersky che chiarisce

I link del giorno di martedì 15 maggio: buona lettura!

Aggiornamento di sicurezza per Leopard
Con un discreto ritardo rispetto alle versioni per Snow Leopard e Lion, ora anche OS X Leopard ha il suo aggiornamento anti-flashback. Update consigliato a tutti coloro che ancora usano Mac OS X 10.5

Il profilo facebook della app tester
ReadWriteWeb ha scoperto e indagato il profilo Facebook di una delle addette all’approvazione delle app su iTunes. Il profilo ora è chiuso, ma se vi sbrigate trovate ancora qualche cache sparsa.

Nuovi dettagli nel caso antitrust sugli ebook
Altri 17 Stati americani si sono uniti nella causa antitrust che il DOJ ha intentato contro Apple e 5 editori per aver tentato di instaurare un monopolio nel mercato ebook. Dai documenti della causa emergono nuovi dettagli e soprattutto una email con cui Steve Jobs esprimeva la sua posizione nei confronti di Random House, uno degli editori che non aveva intenzione di accettare l’agency model di Apple.

Link del giorno (14/05/12): i frammenti di iPhone 5 e i detriti dei rumor sulla Apple iTV

Altri pezzi dell’iPhone 5
Un altra interessante indiscrezione per tutti gli amanti della dissezione tecnologica preventiva: è emerso un altro pezzo di iPhone 5. In questo caso si tratta di un componente che integra l’uscita jack, lo speaker superiore e un cavetto Wi-Fi. Un sito cinese di prodotti di ricambio per iPhone lo ha già messo in vendita.

Loewe nega i rumor di un’acquisizione Apple
Nei giorni scorsi si era diffusa un’indiscrezione sulla possibile acquisizione del produttore di televisori Loewe da parte di Apple, finalizzata alla realizzazione della fantomatica iTV. La società ha però smentito tutto domenica, con una comunicazione ufficiale al sito tedesco Heise.

Anatomia di un rumor sulla iTv
Il solito, impeccabile, Philip Elmer-DeWitt di Fortune analizza i due rumor sulla iTV di questi giorni, distruggendoli come meritano e segnalando che comprare azioni Loewe venerdì scorso non sarebbe stata una pessima idea.

Tutti i numeri di Apple in un’infografica

Nel corso degli ultimi dodici mesi Apple ha registrato un fatturato di 142 miliardi di dollari. Ad oggi sono stati venduti nel mondo più di 365 milioni di dispositivi iOS, che ora generano circa il 75% degli introiti dell’azienda.
Sono solo alcuni dei numeri che descrivono il gigante Apple che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi anni.


Sono numeri facili da scrivere e leggere, meno facili da visualizzare e mettere in prospettiva. Per questo Sortable.com ha provato a raccogliere i più rilevanti in un’utile infografica che parte dalle revenue per passare all’illustrazione dei dati relativi alla penetrazione di Apple sul mercato cinese.
Trovate la versione completa dell’infografica qui di seguito. La versione ad alta risoluzione è disponibile su Sortable.com.

Link del giorno (11/05/12): le icone supersize e i lavori in corso su iCloud

 

Gli iLink del giorno di venerdì 11 maggio 2012. Buona lettura!

Web app su sul sito beta di iCloud
Apple sta lavorando alacremente ad una serie di siti beta che ruotano intorno al dominio iCloud, con ogni probabilità in vista della prima release di iOS 6 per gli sviluppatori alla prossima WWDC. Su beta.iCloud.com sono comparse brevemente le icone di un paio di web app (Reminders e Notes). Molto interessante l’altro sottodominio “svelato” oggi: developers.iCloud.com (MacStories).

 

Altre icone giganti in OS X 10.7.4
Nell’ultimo aggiornamento di Lion (OS X 10.7.4) sono state “rivenute” delle nuove icone ad alta risoluzione, pronte cioè per essere utilizzati su schermi HiDPI. I Retina Mac si avvicinano ancora di un piccolo passetto. (MacRumors)

Link del giorno (10/05/12): agli Orangutan piacerebbe un iPad da 7″?

I link alle storie del giorno che non hanno trovato spazio su TAL. Buona lettura!

Safari 5.1.7 blocca le vecchie versioni di Flash
La versione 5.1.7 di Safari, rilasciata ieri da Apple assieme all’aggiornamento 10.7.4 di Lion, blocca automaticamente le vecchie versioni del plugin Flash Player precedenti alla 10.1.102.64. (TUAW)

Vecchie glorie dell’informatica si sfidano a Torino
Il politecnico di Torino ha organizzato una sfida a tre fra un Apple I, un Amstrad Cpc e un Olivetti Programma 101. Immaginatevi Cassius Clay, Sugar Ray Leonard e Mike Tyson in un incontro tutti contro tutti nel 2097 e avrete un’idea di quel che è accaduto. Cronaca da bordo ring affidata a Bruno Ruffilli, su La Stampa.

Google aggiorna Google+ per iOS
Per la serie “coltiviamoci la concorrenza in casa”, Google ha pubblicato un importante aggiornamento per l’applicazione Google+su iOS riprogettando totalmente la UX dell’app.

Link del giorno (09/05/12): dalla Nano SIM al miliardo di download per Angry Birds

News e rumors “minori” per la giornata di mercoledì 9 maggio 2012. Buona lettura.

Nano-SIM Card: si decide questo mese
Apple sta cercando di spingere il proprio design per un nuovo formato di micro-SIM, ma i concorrenti hanno da ridire, nonostante l’azienda abbia deciso di offrire il design in licenza gratuita a chi lo vorrà. Il voto per decidere sulla sorte di questo accordo è in corso di registrazione e si saprà qualcosa in più verso la metà di maggio (MacRumors)

Le tasse e l’immagine di Apple
Il servizio del New York Times sui sistemi di elusione fiscale di Apple non ha scalfito nemmeno un po’ l’immagine di Apple agli occhi dei cittadini americani (Fortune).

Aggiornamento di sicurezza per Office:Mac
Se utilizzate Office 2008 o 2011 sul vostro Mac, aggiornatelo all’ultima versione, disponibile da ieri. L’update risolve un problema di sicurezza relativo alla memoria (Microsoft).

Il messaggio di benvenuto per i nuovi dipendenti Apple

La cosa bella di Instagram, acquisizione da parte di Facebook con valore iper-pompato e stratosferico a parte, è che l’app di condivisione fotografica è usata ormai più di 50 milioni di persone. Fra quei 50 milioni di individui c’è anche un dipendente Apple che va sotto il nickname di “m” e che ha postato la foto che vedete qui sotto.
“Ciò che ti accoglie il tuo primo giorno alla Apple,” scrive m nella descrizione della foto. “L’ho tenuto attaccato nel mio armadietto per due anni. Parole d’ispirazione per la vita”.

Per chi non masticasse l’inglese, di seguito trovate una traduzione.

iCloud: Apple regala Snow Leopard agli utenti di MobileMe

Leopard e Snow Leopard non supportano iCloud, ma a quanto pare ci devono essere diversi utenti di vecchi sistemi operativi Apple che stanno terminando il loro ultimo anno di abbonamento a MobileMe. Per cercare di convertirli alla nuova piattaforma di sincronizzazione, Apple ha cominciato a regalare copie di Snow Leopard a tutti gli utenti di MobileMe, così da rendere più economica la strada per iCloud.

Apple non ha più un CEO in divisa d’ordinanza

Tim Cook, il CEO di Apple non porta la divisa - TheAppleLounge.com

Che la mancanza di una figura carismatica come quella di Steve Jobs si faccia sentire è cosa nota a tutti. I keynote di Apple non sono più come prima e non si respira più quel velato campo di distorsione della realtà che aveva attirato anche le alte cariche governative americane e con cui il fu iCEO era solito condire ogni parola che usciva dalla sua bocca.Tim Cook, il CEO di Apple non porta la divisa - TheAppleLounge.com

Inoltre, Jobs era come un cartone animato. Come un eroe dei fumetti. Quei personaggi che siamo abituati a vedere vestiti sempre nello stesso modo. Dalla prima all’ultima puntata. Nelle foto ufficiali della leadership di Apple così come nella realtà. Nel quotidiano così come nelle grandi occasioni, magari seduto a tavola col Presidente degli Stati Uniti d’America. Come dimenticare i turtleneck neri coi Levi’s, le New Balance e gli occhiali (privi di montatura) alla Harry Potter? La divisa, spiegata poi nella biografia ufficiale di Jobs, sembrava dover essere una caratteristica anche del nuovo CEO (oltre che degli altri SVP -eccezion fatta solo per Ive-) seppur diversa da quella dell’iCEO visto come è solito vestirsi per le presentazioni di nuovi servizi e prodotti. Ed invece così non è.

Apple promette: niente royality sui brevetti legati alle nano-SIM

Apple ha una sua idea riguardo il futuro delle schede SIM. Dopo avere introdotto le microSIM sugli ultimi due modelli del suo smartphone, gli ingegneri di Cupertino hanno sviluppato un nuovo tipo di scheda, chiamata nanoSIM, che promette di mantenere le funzionalità delle vecchie SIM, pur riducendo sensibilmente le sue dimensioni. Una SIM più piccola significa maggiore spazio a disposizione all’interno del dispositivo, e quindi maggiore libertà nel design e nell’organizzazione delle componenti interne del device in cui dovrà essere inserita.

Sir Jony Ive parla di design in un’intervista all’Evening Standard

Walter Isaacson ha dedicato più di un passaggio della sua biografia di Steve Jobs a Jonathan Ive, il Senior Vice President Apple a capo della divisione design con cui Jobs aveva stabilito un rapporto unico all’interno dell’azienda. Il co-fondatore aveva stabilito, fra le altre cose, che nessuno all’interno dell’azienda avrebbe potuto imporre nulla ad Ive. Una concessione di totale indipendenza che ha reso il capo designer uno degli ingranaggi principali della macchina Apple.
Il ruolo di Ive, dopo la dipartita di Jobs, non è cambiato. E’ anzi probabile che il potere di Jony all’interno dell’azienda sia ancora maggiore e tutto fa pensare che un “uomo dei numeri” come Tim Cook abbia ben presente il valore del suo collega.
Schivo e riservato, primo fautore di quel “maniacale” voto di segretezza che caratterizza ogni divisione dell’azienda di Cupertino, Sir Jony, Cavaliere di Sua Maestà dal 2011, ha rilasciato una rara ed esclusiva intervista all’Evening Standard di Londra in cui parla del ruolo del design all’interno di Apple e del modo in cui lui e il suo team affrontano la creazione di nuovi prodotti.  

Cupertino: pubblicate nuove immagini del nuovo campus

La città di Cupertino ha rilasciato sul suo sito nuovi documenti riguardanti il Campus 2.0 ai cui disegni Apple sta lavorando in queste settimane e stima di costruire entro il 2015. Il progetto, presentato in origine da Steve Jobs al consiglio della città lo scorso giugno, ha dimensioni paragonabili a quelle del Pentagono, e ha le sembianze di una vera e propria astronave. La nuova sede permetterebbe ad Apple di dare ai suoi dipendenti un nuovo luogo di lavoro unificato (al momento molti dei dipendenti sono sparsi sul territorio di Cupertino) recuperando allo stesso tempo un ampio appezzamento di terreno, con una struttura moderna accompagnata da piante e verde.

iPad 3, evento Apple il 7 marzo?

Il punto interrogativo lo dobbiamo mettere perché si tratta di un rumor, ma la fonte è attendibile e i dubbi sono pochi: le indiscrezioni provengono da iMore, il vecchio TiPB, che più volte in passato ha dimostrato di non parlare a vanvera. La data (7 marzo) è in linea con la previsione di All Things Digital, un mercoledì, giorno tradizionale per eventi di questo tipo.

Anche Jim Dalrymple di LoopInsight, uomo ben informato e con “fonti” all’interno di Apple,  ha confermato la data con uno jobsiano “Yep” dopo aver smentito recentemente i rumor su un evento a febbraio. Ok, assodato che stavolta ci siamo, citate le fonti e tutto il resto, cosa dobbiamo aspettarci dal nuovo iPad?

Il fascicolo FBI di Steve Jobs

Nel 1991 l’allora Presidente degli Stati Uniti George Bush Senior aveva pensato di affidare a Steve Jobs un ruolo governativo all’interno del President’s Export Council, organo consigliare sul commercio internazionale. In definitiva non se ne fece nulla, ma all’FBI venne comunque dato mandato di indagare sul background del candidato Steve Jobs alla ricerca di eventuali elementi di incompatibilità con la carica che il Presidente intendeva assegnargli.
Il risultato di quell’indagine, condotta da svariati uffici del Bureau sparsi per gli Stati Uniti, è divenuta di pubblico dominio. Il fascicolo (link PDF), datato 13 febbraio 1991, si compone di 191 pagine di dossier ottenuto intervistando conoscenti e amici del soggetto Steve Jobs. E’ un curioso spaccato sullo Steve Jobs di quel periodo, che tuttavia si può sintetizzare in quattro punti: Steve Jobs ha fatto uso di droghe, sapeva distorcere la realtà a proprio favore, stava antipatico a tanta gente e non ha mai fatto parte del partito comunista. Capirai che novità.

VP of iPod and iPhone Engineering lascia Apple

Il 2011 è stato un anno caldo per quanto riguarda gli addii, almeno per Apple. Diverse importanti figure hanno infatti deciso di lasciare il proprio posto a Cupertino per proseguire altrove la loro carriera. Il 2012 si apre come il 2011 si era chiuso, con David Tupman che lascia la compagnia. Tupman era Vice President of iPhone and iPod Engineering, e lascia un posto che occupava ad Apple da oltre dieci anni. A lui va riconosciuto il merito di avere lavorato fin dal primo iPod ai lettori multimediali di Cupertino, lavoro per il quale è stato in breve tempo promosso a VP of iPod Engineering. Quando è stato ufficializzato lo sviluppo di iPhone nel 2007, Tupman è stato messo a controllare anche quella branca dell’hardware Apple, acquisendo il nuovo titolo che ha lasciato proprio con la fine del 2011.

Steve Jobs continua a “vivere” nell’Apple Campus

Le frasi celebri di Steve Jobs nell'Apple Campus

Le frasi celebri di Steve Jobs nell'Apple Campus
Immagine tratta da 9to5Mac.com

Nell’ottobre 2011 Apple ha subito il più grosso colpo dal momento della sua fondazione. La dipartita del co-fondatore Steve Jobs è ancora dura da assimilare anche se il mercato sembra averla già assimilata piuttosto bene visti i numeri che la Mela riesce a far registrare anche senza la presenza del primo iCEO.

L’importanza di Jobs per Apple stava nella passione che metteva in ciò che faceva, nel suo intuito, nella sua maniacale precisione e la cura dei dettagli. Ma, cosa più importante, era un gran motivatore. Se era ingrado di distruggere con le sue parole il lavoro dei suoi collaboratori, allo stesso modo era in grado di infondere in loro gli stimoli giusti per spingerli a fare sempre meglio.

Tim Cook, che Jobs lo conosceva molto bene, sa quanto le parole del suo ex capo potessero essere stimolanti e così a Cupertino le parole di iSteve risuonano ancora.

Macworld | iWorld 2012, il meglio dei prodotti presentati all’evento

Si è da poco concluso il Macworld, la celebre fiera cui Apple ha dato l’addio nel 2009, e che continua a crescere di anno, più forte di prima dato che non ci sono più i prodotti di Cupertino a rubare la scena.

Come vi avevamo anticipato, da quest’anno il Macworld ha cambiato nome in Macworld | iWorld a sottolineare che la fiera si sta espandendo, arrivando ad abbracciare l’intero ecosistema Apple, fatto non più di soli Mac ma anche di iPhone, iPad e iPod.
Qui vi presentiamo una selezione dei migliori prodotti presentati durante l’evento e redatta da Macworld (il Best of Show, per intenderci) così che possiate iniziare a risparmiare per poterveli permettere.