Peter Belanger: come nasce una fotografia pubblicitaria di Apple

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Il nome di Peter Belanger non vi dirà nulla, ma è molto probabile che abbiate visto le sue fotografie e possediate uno dei soggetti dei suoi scatti. Belanger è infatti il fotografo scelto da Apple per ritrarre buona parte dei suoi prodotti. In una intervista con The Verge, Belanger ha spiegato quali sono le sue tecniche per scattare fotografie a prodotti come iPhone e iPad.

Tim Cook aprirà la D11: All Things Digital Conference anche quest’anno

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Tim Cook si unirà ai soliti Walt Mossberg e Kara Swisher durante l’intervista di apertura dell’annuale D11: All Things Digital Conference. Organizzata dagli autori della colonna tecnologica del Wall Street Journal, la All Things Digital Conference si concentra su una serie di interviste esclusive eseguite dal vivo ad alcuni dei più importanti nomi del mondo della tecnologia e dell’elettronica di consumo.

WWDC 2013: biglietti sold out in due-minuti

WWDC 2013

Alle 19:00 di oggi è iniziata la vendita dei biglietti per la WWDC 2013 che si terrà dal 10 al 14 giugno e con somma sorpresa vi comunichiamo che i tagliandi sono andati esauriti in poco più di due minuti, davvero notevole visto che nel 2012 sono servite circa due ore per “bruciare” tutti i biglietti disponibili.

WWDC: Apple regala 150 biglietti agli studenti

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Non ci sono dubbi che la WWDC sia l’evento per gli sviluppatori Mac e OS X più interessante dell’anno. A rendere complicata l’iscrizione, però, c’è un limite sul numero dei partecipanti e sopratutto un prezzo per il biglietto tutt’altro che accessibile, soprattutto per le tasche dei più giovani. Con lo scopo di incentivare l’interesse degli studenti a sviluppare per piattaforme Apple, la compagnia di Cupertino ha quindi deciso di regalare 150 biglietti per la WWDC di quest’anno.

Mini-Contest: cosa nasconde il logo della WWDC 2013?

Ieri Apple ha annunciato ufficialmente che la WWDC 2013 si terrà dal 10 al 14 giugno prossimo a San Francisco.
Lo ha fatto diramando un comunicato e rendendo pubblico un nuovo sotto-sito dedicato all’evento: al centro della pagina campeggia
il logo della manifestazione, molto colorato e con l’anno 2013 scritto in numeri romani.

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E’ chiaro che c’è qualcosa sotto! Quale significato nascondono quei layer cromatici sfalsati e l’uso di questa numerazione? Ditecelo con un po’ di ironia oppure con seria convinzione. Gli autori delle due risposte più fantasiose, o, al contrario, più credibili, verranno insigniti dello storico titolo di Valvassino di Copertino* (valore legale nullo, ma molti lettori in passato ne hanno abusato per cuccare in disco). Doneremo loro anche una copia di “Cut The Rope – Time Travel” (o altra app a scelta di pari valore).

WWDC 2013, dal 10 al 14 giugno a San Francisco

wwdc13-about-mainApple ha annunciato quest’oggi che la WorldWide Developer Conference di San Francisco, il consueto appuntamento pre-estivo dedicato agli sviluppatori, si terrà dal 10 al 14 giugno prossimi.
La cornice sarà come sempre quella ormai familiare del centro congressi Moscone West e con ogni probabilità, anche se il comunicato ufficiale non ne fa menzione, verrà inaugurata con un Keynote con cui Apple presenterà finalmente iOS 7 e il nuovo OS X.

Apple pensa alla fibra ottica per i connettori dei device iOS

Brevetto Apple connettori fibra ottica

Brevetto Apple connettori fibra ottica

In un futuro forse non troppo lontano Apple potrebbe decidere di sfruttare la fibra ottica per dar vita ad una nuova tipologia di cavi e connettori per i dispositivi basati su iOS.

A descrivere tale scenario sono due brevetti emersi in rete proprio nel corso delle ultime ore ed identificati, rispettivamente, con i nomi di “Hybrid optical connector” e “Optical connection of devices” mediante i quali Cupertino illustra una nuova tipologia di connettori ibridi basati sullo scambio di corrente elettrica e segnali ottici mediante l’impiego di cavi ad hoc.

WANT: iBed per iPad

Per quanto recente studio suggerisca che utilizzare l’iPad prima di dormire potrebbe influire negativamente sulla qualità del sonno, il letto rimane ( assieme al divano e ad un’altra seduta un po’ più privata) uno dei luoghi della casa in cui il tablet di Cupertino viene utilizzato di più.
L’iBed è un accessorio per il tablet che parte esattamente da questo presupposto per migliorare la fruizione dell’iPad fra le lenzuola.

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Apple brevetta il trasferimento di prossimità tra iOS e OS X

Brevetto Apple trasferimento di prossimità tra iOS e OS X

Brevetto Apple trasferimento di prossimità tra iOS e OS X

Far comunicare iOS e OS X è un’operazione abbastanza semplice che attualmente può essere eseguita sfruttando la sincronizzazione wireless. Una tecnologia descritta in un brevetto Apple scovato di recente potrebbe però essere in grado di semplificarla e velocizzarla ulteriormente

Apple lavora ad un suo Street View?

Apple Street View

Apple Street View

Street View è il famoso servizio di Google che permette di ottenere una visuale panoramica al livello della strada di moltissimo posti nel mondo. E’ una delle feature certamente più apprezzate di Google Maps, che tuttavia non esiste su Apple Maps (che invece incorpora il “Fly Over”). Una risorsa utile che, in qualche modo, ha suscitato anche l’interesse degli ingegneri Apple ancor prima “del divorzio” con il servizio offerto da Google.

Apple brevetta un sistema di sicurezza intelligente

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La sicurezza, si sa, viene prima di tutto ed Apple, nel tentativo di rafforzare il già valido sistema attualmente in uso ed al fine di mettere a disposizione degli utenti degli strumenti sicuri mediante i quali evitare che eventuali malintenzionati possano accedere ai propri dati, ha brevettato una nuova ed interessante tramite la quale è possibile determinare se l’inserimento errato delle credenziali possa essere attribuito ad uno sbaglio o ad una minaccia ad un network sicuro.

Brevetto Apple sistema sicurezza

Il brevetto, concesso dallo U.S. Patent and Trademark Office (USPTO) e siglato con numero 8,412,931, è intitolato Techniques for credential strength analysis via failed intruder access attempts, letteralmente Tecniche per l’analisi forza delle credenziali tramite falliti i tentativi di accesso intruso, ed è stato pensato in primo luogo per migliorare la sicurezza dei network aziendali ma potrebbe essere applicato senza alcun tipo di problema anche ad altri prodotti tra cui risultano comprese le reti cablate e quelle wireless.

Brevetti: attese al telefono con informazioni dinamiche

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Apple ha appena brevettato un modo per rendere meno noiose le telefonate durante le quali il chiamante è messo on hold, ovvero in attesa. Nei documenti pubblicati dallo US Patent and Trademark Office nelle scorse ore, Apple immagina un sistema che permetta di visualizzare a schermo informazioni interessanti riguardanti la chiamata.

Apple brevetta un sistema per salvare iPhone da una caduta accidentale

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Se il vostro iPhone ha avuto modo di incontrare il suolo stradale mentre cercavate di estrarlo dalle vostre tasche, avrete scoperto che l’angolo con cui il telefono tocca terra gioca un ruolo fondamentale sugli effetti distruttivi che possono essere generati dall’impatto. Ora Apple cerca di risolvere il problema spostando il baricentro di iPhone durante le cadute. Almeno in un brevetto.

Secondo John Sculley la prossima rivoluzione Apple sarà l’iWatch

L’ex CEO Apple John Sculley, l’uomo chiave che Steve Jobs aveva strappato alla Pepsi e dal quale ricevette il benservito nel 1985, è convinto che quello che stiamo vivendo è un momento di calma piatta dal quale Apple si potrà riscattare con una nuova next big thing.
“Innovation lull”, bonaccia d’innovazione, l’aveva chiamata tempo fa. Ora, con un’intervista all’Huffington Post, fa chiarezza e spiega: la prossima grande area in cui vedremo grandi novità è quella dei sensori indossabili.

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Accordo Ferrari-Apple, nei prossimi mesi saranno svelati i dettagli

Ferrari e Apple - TheAppleLounge.com (image courtesy by CultOfMac)

Forse ricorderete la notizia che i primi di novembre 2012 stupì molti che seguono il mondo Apple: Eddy Cue entrava a far parte del Consiglio di Amministrazione di Ferrari. Come se non gli bastasse essere già dirigente dell’azienda più ammirata del pianeta. La notizia, però, come una meteora è caduta nel dimenticatoio lasciando però un tarlo nella testa in quei “pochi” che seguono sia il mondo Apple che quello automotive.

Ferrari e Apple - TheAppleLounge.com (image courtesy by CultOfMac)
E il tarlo è rimasto fino a quando non si sono aperte le porte (per la stampa) dell’83° Salone di Ginevra dove la Ferrari ha presentato LaFerrari. Non si tratta di un errore, ma del nome dell’ultimo gioiello di Maranello, un bolide da 963 CV con una accelerazione 0-100 Km/h in meno di 3 secondi, prodotta in soli 499 esemplari alla modica cifra (si fa per dire, nda) di un milione di euro.

CEO France Telecom: “Apple è meno arrogante e più flessibile”

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Apple non si fa convincere facilmente. Quando Cupertino e i suoi portavoce intendono fare in modo che qualcuno firmi un contratto, non è Apple che ci rimette. Lo dimostrano anche gli scomodi accordi che gli operatori telefonici sono costretti a firmare se intendono distribuire iPhone nei loro negozi e i racconti degli scorsi mesi. Ora il CEO di France Telecom (Orange) dice che Apple non solo è meno arrogante di prima, ma anche più flessibile.

iWatch: conferme dai brevetti

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Ci siamo: iWatch si avvicina sempre di più. Se, infatti, Google accelera i passi per portare sul mercato i suoi occhiali tecnologici, questa volta una serie di brevetti depositati da Apple indicano che il gioco si fa serio.

La storia della Porsche 935 K3 sponsorizzata Apple che corse a Le Mans nel 1980

L’amore di Steve Jobs per le automobili e le motociclette tedesche è ben noto. Nella lobby dell’edificio Bandley 3, a Cupertino, dove lavorava il team Macintosh, Steve fece installare una moto BMW, perché fosse d’ispirazione per i suoi designer.
Per quanto dagli anni ‘90 in poi guidasse solo ed esclusivamente Mercedes, da giovane Jobs era un vero fanatico delle Porsche. Nel 1984 ne regalò una al miglior venditore di Macintosh degli Stati Uniti mentre quattro anni prima, nel 1980, una Porsche 935 K3 sponsorizzata Apple Computer partecipò alla 24 ore di Le Mans.

Apple iPorsche