Indizi su nuove funzionalità di Mappe da un nuovo brevetto Apple?

mappe apple

mappe apple brevetto

Solo quale ora fa, il solito U.S. Patent and Trademark Office ha pubblicato un nuovo brevetto Apple riguardante le Mappe, che in questo caso mostrerebbero un nuovo livello di interazione e gestione dei dati. Si tratta di un documento che descrive una nuova struttura che permetterebbe agli utenti di controllare in modo dinamico diversi “strati” all’interno delle mappe. Questi strati conterrebbero informazioni provenienti dalla rete, come dettagli turistici, relativi alle condizioni atmosferiche, e diverse altre.

Apple brevetta una tecnologia per gli schermi touch curvi

13.12.10-Curve-2

L’ufficio brevetti degli Stati Uniti ha confermato ad Apple l’applicazione di un brevetto che descrive un metodo per costruire schermi curvi con sensore tattile mantenendo la rigidità strutturale necessaria a creare un dispositivo portatile in grado di sopravvivere nelle tasche di un utente.

Brevetti: da Apple un “dock intelligente” costantemente in ascolto per il riconoscimento vocale

13.12.05-Dock-1

Oggi brevetti! Ogni volta che ne esce fuori uno perdiamo sempre un po’ di tempo ad immaginare cosa potrà portare sul mercato, e se effettivamente andrà a caratterizzare un nuovo prodotto (spesso infatti si perdono nel nulla, nonostante siano depositati). È notizia di oggi che lo U.S. Patent and Trademark Office ha pubblicato un brevetto Apple riguardante una sorta di “dock intelligente” costantemente in ascolto, in modo che l’utente possa parlare in qualsiasi momento per attivare le funzionalità di riconoscimento vocale di dispositivi come iPhone o iPad. 

Apple brevetta fotografie stereoscopiche con una sola fotocamera

1203-apple-patent-2-1

Steve Jobs voleva rivoluzionare tre settori: l’educazione, la televisione e la fotografia. Lascio decidere a voi se iTunes U e iBooks su iPad sono una rivoluzione per l’educazione, ma di certo ad Apple mancano ancora gli altri due punti. E mentre le voci su un televisore Apple sono arrivate ad un punto morto, Cupertino deposita altri brevetti riguardanti la fotografia.

iLytro: Apple interessata alle fotocamere Light Field?

lytro brevetto

Un nuovo brevetto di Apple scoperto in questi giorni indica l’interesse della copagnia verso le fotocamere Light Field. Questi dispositivi sono in grado di scattare una fotografia senza alcun ritardo nell’otturatore, e generare immagini il cui fuoco può essere modificato dopo che la fotografia è stata scattata.

Apple brevetta Touch ID e la Secure Enclave di A7

touchid

Apple ha depositato, nel corso dello scorso anno, un paio di brevetti fondamentali per il business futuro di Cupertino. Si tratta di proprietà intellettuali che riguardano Touch ID, il sensore per le impronte digitali montato in iPhone 5s.

Liquidmetal: Apple deposita altri cinque brevetti

liquidmetal_alloy

Apple si è dimenticata di Liquidmetal? È improbabile, considerata la enorme cifra che Cupertino ha dovuto sborsare per assicurarsi l’esclusiva commerciale di questa peculiare lega metallica che è semplice da lavorare e resistente ai danni. Ora vengono pubblicati cinque nuovi brevetti, depositati allo US Patent and Trademark Office nel 2012, che trattano proprio la lavorazione del LiquidMetal.

Ive e Newson: fotografati gli oggetti dell’asta (RED)

red-131119-1

Dovrebbero avere questo sabato, nelle lussiose stanze della casa d’aste Sotheby, i rilanci per potere mettere le mani sugli esclusivi prodotti disegnati e modificati da Jony Ive e Marc Newson per l’asta (RED) organizzata da Bono. Ora AppleInsider ha un nuovo set di fotografie che mostrano dal vivo il Mac Pro rosso e molti altri prodotti.

jOBS – il film, la recensione

jobs film

jobs film

Folle, visionario, innovatore, montato, genio, luminare, pazzo, sognatore. Sono solo pochi, pochissimi degli aggettivi con cui nel tempo è stato descritto Steve Jobs, storico co-fondatore di Apple e indiscusso simbolo dell’azienda. Si tratta di una figura importantissima nel mondo della tecnologia e dell’informatica, che c’è da ammettere, lo si ami o lo si odi, ha cambiato per sempre le nostre abitudini quotidiane. Per questo, potete immaginare, sintetizzarne la vita in due ore di film non è un’impresa facile. Non lo è stata per Joshua Michael Stern, non lo sarebbe stata per nessun altro. Noi lo abbiamo visto jOBS, il film uscito al cinema da qualche giorno. Lo abbiamo visto e vi proponiamo qui di seguito le nostre impressioni, anticipandovi un consiglio: mettete via quei sette euro. 

JOBS, il film con Ashton Kutcher da oggi nelle sale italiane

Dopo una serie di ritardi che ne hanno posticipato l’uscita nelle sale americane, avvenuta quest’estate, arriva anche in Italia il film jOBS, la biopic in cui Ashton Kutcher veste i panni del co-fondatore Apple, Steve Jobs. Il film racconta la vita del “visionario e rivoluzionario” Steve nel periodo che va dal 1971, cinque anni prima della fondazione dell’azienda, al 2001, anno di lancio del primo modello di iPod.

jobs-header-130703

Apple brevetta schermi touch sensibili all’intensità della pressione

13.11.12-Button-4

Schermi sensibili al tocco? Solo nelle scorse ore abbiamo sentito dire che Apple starebbe lavorando a smartphone con display da più di 4 pollici sensibili a diversi livelli di tocco. Ora un brevetto confermato dallo United States Patent and Trademark Office punta nuovamente ad un iPhone o un iPad sensibile ai livelli di pressione.

(RED): Ive e Newson presentano l’asta con un video

13.11.11-Newson-Ive

Ne abbiamo già parlato ampiamente, ma non è la stessa cosa senza i bicipiti e la mascella volitiva di Jony. Mi riferisco all’asta (RED) che si terrà presso Sotheby nelle prossime settimane per raccogliere fondi a favore dell’associazione fondata da Bono, cantante e frontman della band irlandese U2.

Campus 2.0: Peter Oppenheimer ringrazia i cittadini di Cueprtino

Peter Oppenheimer, il Chief Financial Officer di Apple ha tenuto un discorso riguardo l’apertura del nuovo Campus di Apple. Registrata in un video, successivamente reso pubblico dal Cupertino City Council, la conferenza stampa è ora disponibile su YouTube. Durante la conferenza, Oppenheimer ha ringraziato la comunità di Cupertino per avere supportato la progettazione del Campus e avere dato il via libera ai lavori. 

L’Apple I numero 46 all’asta

Quella che vedete nella foto sotto è (probabilmente) la camera da letto di Patricia Ann Jobs, sorella di Steve, nella casa di Crist Drive a Los Altos. Se riuscite a non farvi distrarre dal centrino di pizzo sotto il televisore e dall’abat-jour col cappello storto, potrete distinguere a destra alcune scatole che sembrano cartoni per la pizza. Non sono cartoni per la pizza. Sono gli imballaggi originali del primo ordine di Apple I, cinquanta esemplari prodotti nel 1976 e pronti per essere venduti dal più vecchio retailer della Mela, The Byte Shop: un tassello fondamentale nella storia dell’home computing. Bene, uno di questi gioiellini – per l’esattezza il numero 46 – verrà battuto il prossimo 16 novembre presso la casa d’aste tedesca Breker. Il prezzo? Non meno di trecentomila dollari, ma probabilmente molto di più.

Pizzaboxes

Il Consiglio Comunale di Cupertino approva il Campus 2 di Apple

Ieri il Consiglio Comunale di Cupertino si è espresso per la prima volta sull’approvazione del progetto per la realizzazione del Campus 2 di Apple.
Il voto è stato favorevole all’unanimità, senza che vi fossero opposizioni all’opera. I piani avevano subito in ogni caso delle variazioni nei mesi scorsi (che hanno causato lo slittamento dell’inizio lavori) per risolvere alcuni dubbi e perplessità da parte dei regolatori.

Dai Sugano

Il Campus 2 di Apple come non lo avete mai visto

Qualche giorno fa la Commissione Urbanistica di Cupertino ha approvato in via definitiva il progetto del Campus 2 di Apple, altresì noto come l’astronave, di cui finora abbiamo visto solo rendering e disegni tecnici.
Un video pubblicato dal San José Mercury News svela un grandioso modello in scale del progetto, che Apple ha tenuto nascosto fino qualche giorno fa, quando lo ha mostrato ai giornalisti in un incontro riservato.

Dai Sugano

Jony Ive su Vanity Fair, il segreto è nei dettagli

Rispetto a Jony Ive, Marc Newson è sicuramente meno noto ai fan Apple; è però pur sempre uno dei più brillanti designer del mondo, nonché amico personale del Senior Vice President of Bicipiti Design di Cupertino. I due si sono conosciuti alla fine degli anni Novanta e sono i curatori dell’asta di Sotheby’s, a New York, prevista per il prossimo 23 novembre. Il ricavato andrà a Product (Red), l’organizzazione no-profit di Bono per combattere la diffusione dell’AIDS in Africa. In una bella intervista che i due designer hanno rilasciato a Vanity Fair, Sir Ive ha regalato anche qualche raro commento sul suo modo di operare in Apple.

i.1.ive-newson-apple-red-auction