Il Keynote del WWDC si avvicina sempre di più e nel Mac Web l’hype ha raggiunto proporzioni planetarie. Eventi come quello di lunedì prossimo non agiscono sui fan della mela solamente mandando metaforicamente in pappa il loro cervello con sapienti dosi di attesa e segretezza, ma spesso li trasformano in veri e propri detective pronti a scovare ogni capello fuori posto che possa indicare con qualche ora d’anticipo l’arrivo di un nuovo prodotto e ne possa svelare qualche ignoto particolare. Ecco dunque che direttamente da San Francisco arrivano le prime foto dei cartelloni appesi all’interno del Moscone Center (foto a inizio post), mentre poco lontano, a Fremont, si cerca di capire cosa contengano delle misteriose scatole e in Australia un pacco marchiato Apple scovato da MacTalk riporta la dicitura: “non aprire prima del 10 giugno”. Vediamo di fare un po’ d’ordine.
Mondo Apple
Multi-touch, 10.6 ed l’iTablet
Se l’introduzione delle gestures sui trackpad di MacBook Air e Pro è stato un passo avanti, l’implementazione definitiva non può che essere quella di creare un tablet, oppure, addirittura, di dotare tutti gli schermi dei Mac della tecnologia Multi-Touch.
Certo, ci sarebbero da ripensare certi aspetti dell’interfaccia: se confrontiamo Leopard con iPhone OS ci sono somiglianze, ma in iPhone mancano alcune cose che con il Multi-Touch sarebbero inutili, come le barre di scorrimento ed i relativi pulsanti.
Prima della WWDC di solito tra i rumors che impazzano c’è proprio il famigerato iTablet, ma questa volta potrebbe esserci un di più: un report di Shaw Wu per American Technology Research.
Apple non parteciperà all’Expo di Parigi. Un’analisi.
Apple ha confermato ufficialmente che non sarà presente all’Apple Expo che si terrà a Parigi dal 17 al 20 settembre prossimi. Cupertino si allontana volutamente dall’Europa, o questa scelta dipende solamente da una nuova politica aziendale che tende a limitare la presenza dell’azienda a fiere ed esposizioni? Alla luce del comunicato rilasciato da Jobs & Co. la seconda ipotesi appare più plausibile.
Mac OS X 10.6 in anteprima al WWDC?
Lo Stevenote del WWDC viene ormai associato automaticamente al lancio del nuovo iPhone UMTS, ma rimane ancora il dubbio su quale possa essere la “one more thing” che Jobs ha in serbo per noi. Oggi TUAW fornisce una nuova pista secondo cui alla conferenza di San Francisco dedicata agli sviluppatori debutterà nientemeno che Mac OS X 10.6. L’anteprima che Steve Jobs mostrerà al pubblico il 9 giugno prossimo nell’aspetto non sarà sensibilmente diversa da Leopard, se non per qualche piccolo particolare: l’intenzione di Apple è invece quella di metterne in risalto la sicurezza, l’affidabilità e la stabilità.
Steve Jobs: presentare come lui.
Le doti di affabulatore ed il carisma di Steve, invece, non sono in discussione, tanto che la sua figura sul palco del Moscone Center di San Francisco ha sempre avuto la capacità di creare il “campo di distorsione della realtà“.
Ma come, noi normali uomini della strada, possiamo trarre giovamento dagli insegnamenti di Jobs nel campo del presentare prodotti e dati finanziari?
Come farlo senza provocare interminabili sbadigli in colleghi e clienti? Come riuscire a mantenere piena la platea durante una nostra conferenza?
Gli errori dei Keynote del passato
Oggi in Italia è festa (buon Due Giugno a tutti i lettori) e nel resto del Mac Web, a parte qualche ipotesi sul nome futuro di .Mac, regna la tipica calma piatta del lunedì. Approfittiamo dunque dell’occasione per prepararci con ironia all’evento di lunedì prossimo 9 giugno e ripassiamo insieme alcuni dei più divertenti errori dei keynote del passato con questa video-compilation. Piccoli momenti in cui il campo di distorsione della realtà sembra farsi più flebile e Steve & Co. appaiono un po’ più umani e fallibili del solito. Spesso con esiti parecchio divertenti.
Mobile Me oppure Me.com? Un sondaggio.
Dopo le prove scovate nell’ultimo aggiornamento di Mac OS X, altri indizi suggeriscono che Apple stia preparando un restyling del proprio servizio online .Mac. Le stringhe reperite nel codice di alcune applicazioni suggeriscono che il nuovo nome della piattaforma potrebbe essere Mobile Me. Con un po’ di buon vecchio domains digging si scopre che Apple ha registrato il dominio Me.com attraverso la società MarkMonitor, la società di gestione dei DNS che si occupa della registrazione preventiva dei domini collegati ad Apple. Sembra inoltre che Apple possa aver registrato anche alcuni domini con estensione .me (Montenegro), i quali però non sarebbero direttamente collegabili al nuovo servizio. E voi che ne pensate?
TheAppleLounge: Best Of The Week
Ecco gli Highlights dell asettimana scelti per voi dalla redazione di TheAppleLounge.
iPhone e il mistero dei Container: al Mac Web non bastano più i soliti rumors. Adesso c’è chi spulcia anche nelle note di carico degli importatori ala dogana per scoprire quali nuovi prodotti Apple ha in serbo per noi.
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Photoshop CS4 sarà GPU-Powered?: Secondo quanto riportato da TG Daily la nuova versione di Photoshop sarà incredibilmente più veloce grazie allo sfruttamento della GPU.
I Bug di Mac OS X 10.5.2: Ecco i bug che ancora insidiano gli utenti di Leopard. Che cosa ha risolto Apple con l’aggiornamento 10.5.3
Breve guida al gergo della Mela
Molti Apple maniaci si saranno accorti che una delle caratteristiche non dichiarate dei prodotti di Apple è la capacità di generare soprannomi. Proprio così: per i più vari motivi, quasi tutto ciò che ruota attorno al mondo Apple, dai prodotti ai personaggi, ha uno o più nickname. Queste alternative linguistiche hanno spesso il pregio di mescolare sapientemente cultura tecnologica e cultura di massa e offrono un nutrito corpus di sinonimi a chi scrive about Apple, ma rischiano di rimanere leggermente oscure a chi non è già edotto sulle Cupertiniane questioni. Non sempre inoltre il contesto aiuta a capire termini e locuzioni convenzionali che fanno parte di questo gergo e che spesso vengono mutuati direttamente dalla blogosfera anglosassone. Questa breve guida, senza alcuna pretesa di esaustività, vuole provare a mettere un poco d’ordine nel lessico familiare di chi si occupa di Apple e dintorni.
.Mac si rinnova e diventa Mobile Me?
Qualche tempo fa vi abbiamo segnalato alcune indiscrezioni circa un possibile rinnovamento del servizio .Mac da parte di Apple. Oggi arrivano nuove conferme direttamente dal codice di Mac OS X 10.5.3. I programmatori russi di Deep Apple hanno scoperto un singolare commento ad una stringa presente nel file “Localizable.strings” di iCal:
“/* Label of the .Mac button in iCal’s General preferences. %@ is the new name of Apple’s online service (was .Mac) (remove -XX02) */
/*Label del bottone .Mac nelle preferenze Generali di iCal. %a è il nuovo nome del servizio online di Apple (era .Mac) (rimuovere -XX02)*/”
iPhone 3G: Apple Store NY chiuso per girare lo spot?
L’Apple Store sulla Fifth Avenue di New York è aperto 24 ore su 24, ma chi vi si recasse prima delle 9 di questa mattina (le 15:00 ora italiana) lo troverebbe inaspettatamente chiuso. Che sta succedendo? Come mai i commessi invitano i passanti a visitare gli altri due Apple Store Newyorkesi invece di invitarli ad entrare? Semplice: Apple sta girando un nuovo spot e con tutta probabilità si tratta del commercial per il nuovo iPhone 3G.
iTunes Video arriva in Francia. Movie rentals in UK?
Gli show televisivi arrivano su iTunes Francia. Dalla scorsa notte i cugini transalpini hanno a disposizione una nuova sezione dell’iTunes Store nazionale dalla quale scaricare episodi e puntate di programmi, serie TV e cartoni animati. Secondo le indiscrezioni riportate dal Times Online, Apple si preparerebbe a inoltre lanciare il servizio di vendita e noleggio di film nel Regno Unito. Alcune major di Hollywood avrebbero già firmato l’accordo con Cupertino per la distribuzione delle proprie produzioni.
Evento Mac a Milano: NeoOffice e tanto altro da @Work
Il Power Mac G4 Cube “rivive” grazie al Mac Mini
Dopo i due Mac Mini mods di cui vi abbiamo parlato sabato, ecco un nuovo interessante progetto che mescola il passato e il presente di Apple. Rich Willis ha notato che la forma del proprio Mac Mini, della Airport Extreme e del suo Hard Disk esterno erano praticamente uguali e che, guarda caso, entravano tutti e tre senza problemi nel case di un vecchio G4 Cube.
Brevetti Apple: arrivano gli LCD solari?
Esistono diverse tecniche para-investigative per riuscire a sbirciare oltre il muro di segretezza che delimita metaforicamente Cupertino. Una delle pratiche più comuni e più accessibili, sicuramente meno laboriosa dell’intercettazione dei documenti di carico di misteriosi bastimenti, è quello che potremmo chiamare “Patent Digging“: il compulsivo spulciare nel mare magnum di brevetti concessi ad Apple dall’U.S. Patent Office, il cui archivio è consultabile online. Applicando questa assodata metodologia, i ragazzi di MacRumors sono riusciti a scovare una chicca interessante, ovvero un metodo ideato da Apple a partire da un vecchio brevetto Motorola per l’integrazione di pannelli solari sul retro degli schermi LCD di computer e dispositivi mobile.
Mac Mini mod: Tablet o Mini Pro?
Il primo che vi vogliamo mostrare è probabilmente il più semplice da realizzare: si tratta di trasformare il Mini in una sorta di Mini Pro, con un’estetica quindi vicina al Mac Pro, rimanendo nel campo dei computer desktop.
Apple e CBS citate in giudizio per Mighty Mouse™
Apple e CBS sono state denunciate da un produttore di mouse e tastiere per una presunta infrazione delle leggi sulla proprietà intellettuale legata all’improprio utilizzo della dicitura Mighty Mouse. La Man&Machine, azienda che produce e distribuisce dispositivi di input resistenti all’acqua e agli agenti chimici, progettati per l’utilizzo in ospedali e laboratori, sostiene di essere il legale possessore dei diritti di utilizzo del trademark “Mighty Mouse“. CBS, che detiene i diritti sul cartone animato che ha per protagonista un topo supererore dal medesimo nome, è stata denunciata insieme ad Apple perché avrebbe rilasciato all’azienda di Cupertino la licenza d’uso della dicitura senza avere i titoli per farlo.
Jonathan Ive: nuova intervista all’Independent
Jonathan Ive è notoriamente schivo e riservatissimo. Ecco perché l’intervista al Senior Vice President della divisione Design di Apple pubblicata lunedì dall’Independent è una vera rarità. Ma poiché la squadra di designer diretta da Ive ha vinto due prestigiosissime Black Pencil ai D&AD Awards che si sono tenuti a Londra la scorsa settimana, il pupillo di Steve Jobs ha accettato di rispondere alle domande, rigorosamente limitate all’ambito professionale, della giornalista Claire Beale.
iPhone UMTS dal 9 giugno in tutto il mondo?
L’iPhone 3G verrà presentato il 9 giugno in occasione del WorldWide Developer’s Conference e sarà da subito disponibile in tutto il mondo: a riportare la notizia è Jesus Diaz di Gizmodo che pare abbia avuto una soffiata da fonti interne ad Apple, qualcuno di “molto molto vicino” al lancio del nuovo device UMTS. La notizia non sorprende, ma conferma i numerosi rumors e le indiscrezioni che già puntavano a questa data.
In Spagna il lancio sarà postdatato al 18 giugno, in modo da coincidere con l’apertura del nuovo Flagship Store madrileno di Telefonica, il carrier che porterà iPhone UMTS nel paese iberico.
P.A. Semi continuerà a fornire chip ai militari
Apple non dismetterà completamente l’attuale linea di produzione di P.A. Semi, l’azienda produttrice di circuiti integrati ad alta efficienza energetica acquisita dall’azienda di Cupertino un mese fa per circa 300 milioni di dollari. Secondo quanto riportato da The Register, PA Semi avrebbe tranquillizzato alcuni clienti particolarmente importanti confermando che l’azienda avrebbe continuato a fornire l’attuale linea di prodotti. Una notizia di poco conto, se non fosse che i chip di PA Semi sono utilizzati dalle maggiori aziende nel settore della difesa statunitense.
TheAppleLounge: il meglio della settimana
Un’altra settimana intensa per tutti gli amanti della mela. Vediamo insieme gli highlights dei sette
iPhoneDevCamp: per tutti quelli esclusi dalla WWDC.
Il logo Apple e la leggenda di Turing. Una sfida per i lettori!
Avete sempre pensato che Steve&Steve avessero voluto dedicare il nome e il logo di Apple a Sir Isaac Newton? Forse allora non avete ancora sentito questa leggenda, mai smentita ufficialmente dall’azienda di Cupertino, secondo la quale il famoso logo della mela sbocconcelata fu creato in omaggio ad Alan Turing e nella quale mi sono imbattuto divagando sul tema alla ricerca di ulteriori spunti nella stesura di questo articolo pubblicato giovedì.
Turing è lo straordinario scienziato che dovete ringraziare se in questo momento siete in grado di leggere questo blog, navigare su internet, scrivere un’email o più semplicemente se avete a disposizione un computer sulla vostra scrivania. E’ universalmente considerato il padre della moderna Computer Science in quanto fu il primo a proporre un modello matematico di “macchina logica” programmabile attraverso un algoritmo (la macchina di Turing) spalancando le porte alla moderna tecnologia informatica, e prevedendone addirittura i limiti teorici.