Concessi ad Apple i brevetti sul design unibody dei MacBook

In questa settimana, Apple ha ottenuto i diritti legati a tre particolari brevetti (datati 20082009) che riconoscono la paternità del design unibody, utilizzato per realizzare il primo MacBook Air e i successivi MacBook/MacBook Pro.

Due brevetti, intitolati “Computer portatili”, si riferiscono esplicitamente al MacBook Air che è stato il primo notebook di Apple (o forse in assoluto) a mostrare un case formato da un unico “blocco” di alluminio, unico nel suo genere. Questa realizzazione ha permesso di ottenere un portatile estremamente sottile e leggero, presentato al pubblico per la prima volta nel mese di gennaio 2008. Dopo due anni, il MacBook Air è ancora considerato un cimelio di design del settore (anche se, probabilmente, avrebbe bisogno di una “rinfrescata” a livello hardware) con il suo monitor da 13,3’’ ed uno spessore che non supera i 2 centimetri quando è chiuso (meno di mezzo centimetro nel punto più sottile).

Apple punta l’attenzione sulle piccole e medie imprese

Apple ha registrato in questi giorni un nuovo marchio, “Joint Venture”, che potrebbe affiancarsi a servizi come Genius Bar, OnetoOne, Youth Programs e Business. Dovendo riassumere cosa Joint Venture potrebbe significare per Apple, la scelta migliore ricadrebbe su un generico “servizi per le aziende”.

A Cupertino, ovviamente, da tempo forniscono supporto alle aziende che scelgono Apple per i propri uffici, ma l’idea alla base di questo nuovo marchio è molto più complessa e profonda di quanto non possa sembrare all’inizio.

Apple brevetta il touch-screen che riconosce gli oggetti

Torniamo a parlare di brevetti e di Apple, anche se oggi, per certi aspetti, sembra di fare un bel passo indietro piuttosto che in avanti. Questo perché il brevetto in oggetto risale addirittura al 2004, ma solo in questi giorni è stata presentata una domanda da parte di Apple per ampliare la documentazione a corredo.

Ad amplificare la sensazione che si tratti di un brevetto “sorpassato” ci pensa anche il disegno che apre l’articolo, in cui viene mostrato un vecchio iMac lampadone piuttosto che uno dei più recenti modelli.
Eppure, in questo brevetto si parla di computer con schermi con funzionalità touch-screen.

Apple brevetta un sistema per migliorare la resa delle fotocamere nei dispositivi mobili

A discapito del fatto che l’ultima creazione di Apple, l’iPad, sia sprovvisto di fotocamera, gli ingegneri di Cupertino non lasciano indietro questo aspetto, e addirittura studiano il modo per poter migliorare ulteriormente la resa delle lenti sui device portatili.

Uno degli ultimi brevetti rivelati in questi giorni, Apparatus and Method for Compensating for Variations in Digital Cameras, sottolinea la volontà (e la necessità) di migliorare la qualità delle foto e delle registrazioni video effettuate con i device portatili made in Cupertino. Cerchiamo di capire nel dettaglio in cosa consiste il brevetto in oggetto.

Macworld 2010, al via senza Apple

Da oggi al  13 febbraio prossimo si terrà a San Francisco l’edizione 2010 del Macworld Conference & Expo, il più importante evento dell’anno dedicato all’universo Apple. Come avrete notato la copertura mediatica è notevolmente ridotta rispetto agli anni passati, non ci sono rumors sul possibile lancio di prodotti ancora segreti e non c’è spasmodica attesa per il keynote di Steve Jobs, per il semplice motivo che non ci sarà alcun keynote. Come già preannunciato lo scorso anno, quella del 2009 era l’ultima edizione a cui avrebbe partecipato anche Apple.
Al Moscone Center non ci sarà il booth della Mela, il più visitato e il più atteso, mentre il numero degli espositori si è dimezzato. Molti produttori e software house hanno preferito rinunciare a partecipare perché l’investimento non sarebbe stato probabilmente ripagato da una copertura mediatica inevitabilmente inferiore. E’ l’inizio della fine per quest’evento storico o il tradeshow per antonomasia della galassia Apple può ancora avere un futuro?

Apple brevetta una cornice digitale sensibile al tocco

Patently Apple riporta la notizia del brevetto di Apple riguardante l’uso di cornici sensibili al tocco da applicare a dispositivi elettronici, con particolare riferimento ovviamente a quelli portatili. Anche se il contenuto del brevetto non è per nulla nuovo visto che si conosce già dal 2006 con la pubblicazione della prima richiesta di brevetto, ora con il lancio di iPad questa tecnologia desta molto interesse per come potrebbe essere applicata al nuovo dispositivo di Apple.

Il rapporto fra i dipendenti Apple e i media

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Dopo l’interessante articolo riguardo i metodi utilizzati dalla divisione Marketing di Cupertino nella gestione delle fughe di notizie controllate, l’ex Senior Marketing Manager di Apple John Martellaro è tornato sulle pagine di The Mac Observer con un interessante spaccato di vita Cupertiniana che descrive il controverso rapporto fra i dipendenti Apple e i media. Quanto sanno gli impiegati di Infinite Loop delle novità in arrivo e quale attenzione dedicano alle pubblicazioni che si occupano di Apple?

Nuovo brevetto Apple per un sistema di risparmio energetico

patent2-100114-1Un nuovo brevetto intitolato “Controllo intelligente del consumo” appartenente ad Apple descrive un sistema casalingo in grado di individuare l’hardware connesso in rete, e quindi i processi in esecuzione sulle macchine, per determinare qual è la quantità di energia elettrica necessaria per l’esecuzione di tutti i task individuati. Il sistema, inoltre, permetterebbe di stimare il costo relativo al carico energetico richiesto; in questo modo, gli utenti sarebbero in grado di tenere sotto controllo il consumo di energia e di risparmiare sulla bolletta elettrica.

Come fa notare Apple nel testo del brevetto depositato a maggio 2009, il consumo energetico delle case continua a crescere a causa dell’utilizzo di dispositivi elettrici lasciati accesi per diverso tempo o di dispositivi alimentati a batteria che devono essere ricaricati periodicamente. Se poi consideriamo che il costo della corrente elettrica è tendenzialmente in aumento, è facile ritrovarsi alla fine del mese con una bolletta molto salata.

Nuovo brevetto Apple per dispositivi touchscreen

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L’ufficio dei brevetti e dei marchi registrati statunitense (USPTO) ha pubblicato ieri mattina un nuovo brevetto, appartenente alla categoria Apple Multitouch, che riassume importanti novità nell’ambito delle tecnologie sensibili al tatto.

Un nuovo brevetto sulle tecnologie per dispositivi dotati di display touchscreen che dimostra come Apple stia investendo molte risorse del dipartimento di ricerca per migliorare sempre di più l’esperienza di utilizzo dei suoi dispositivi mobili, ovvero iPhone, iPod e (l’imminente?) iSlate. Inoltre tali tecnologie potrebbero essere estese anche ai monitor dei Mac.

Evento Apple il 26 gennaio? Tablet in arrivo?

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Tutti davanti ai propri Mac il 26 gennaio alla solita ora: è FoxNews, infatti, a rivelare che questo è il giorno scelto da Apple per svelare i nuovi prodotti della categoria “mobility space“. Trovate un nascondiglio sicuro per la vostra carta di credito perché potrebbe essere questo l’evento in cui viene finalmente svelato il tanto atteso tablet di Apple (o iSlate, iTavoletta o iGuide), il gadget inedito i cui rumors infestano tutti il Web, importanti siti di informazione compresi (l’italianissimo Corriere.it).

Ovviamente quella di FoxNews è una pura indiscrezione, l’ennesimo rumor riguardante il tablet di Apple. Il noto broadcaster a stelle e strisce sostiene di aver ricevuto la soffiata dell’evento Apple da una fonte sicura con l’assicurazione che esso verterà sul “mobility space”, un ampio campo che può contenere i più svariati prodotti Apple: dagli iPod, passando per iPhone fino ad arrivare ai portati. Dimenticavo, anche l’inedito tablet.

Il WWDC 2010 si terrà dal 28 giugno al 2 luglio?

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Arrivano le prime ipotesi sulle date scelte da Apple per il WWDC 2010, la consueta Conference annuale dedicata agli sviluppatori. La conferenza, che si tiene al Moscone Center di San Francisco, è nota al grande pubblico soprattutto per il fatto che ormai da due anni il keynote inaugurale è il palcoscenico prescelto per il lancio del nuovo modello di iPhone.
MacNN è andata a spulciare sul sito del Moscone Center e ha scoperto che il calendario di giugno è già completamente pieno. Curiosamente, l’unico evento indicato genericamente, senza alcuna indicazione dell’azienda che lo terrà è quello programmato fra il 28 giugno e il 2 luglio. E’ pressoché sicuro che si tratti del WWDC 2010.

Apple: nuovo brevetto per display 3D

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Un nuovo brevetto di Apple è salito agli onori della cronaca. Questa volta vengono descritti i concetti chiave per la realizzazione di “schermi 3D” per mezzo dei quali sarà possibile caratterizzare meglio la profondità degli oggetti. A prima vista non sembra nulla di rivoluzionario ma leggendo bene il brevetto si capisce la vera innovazione. Apple, infatti, ha brevettato un display che può cambiare la prospettiva degli oggetti 3D in base alla posizione relativa degli utenti; un tale display dovrebbe, quindi, essere in grado di individuare la posizione di un utente attraverso un qualsiasi approccio (ad es. video, infrarossi, campi elettromagnetici, ecc.).

BusinessWeek fa cinque domande a Steve Wozniak

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Qualche giorno fa, Steve Wozniak è stato ospite di Arik Hesseldahl presso gli uffici newyorkesi di BusinessWeek (e Bloomberg TV) per la registrazione di una puntata del programma  “5 questions for”. Hesseldahl ha girato al cofondatore di Apple cinque domande proposte dai lettori. La prima domanda verte sullo sviluppo di nuove tecnologie di storage NAND, settore in cui Woz è attualmente attivo in quanto “Chief Scientist” della startup Fusion-IO (azienda di cui Woz spiega in dettaglio mission e offerta commerciale). La seconda domanda verte poi sul cloud computing. A tal proposito Hesseldahl chiede a Woz se valga ancora il suo vecchio adagio: “non ti fidare mai di un computer che non puoi tirare fuori dalla finestra”.

AdWeek: ‘Get A Mac’ è la pubblicità del decennio

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AdWeek ha conferito il premio di “Pubblicità del decennio” agli spot pubblicitari “Get A Mac” di Apple. Elogiando l’efficacia delle pubblicità ideate e realizzate da TBWA Media Arts Lab, la bibbia dell’advertising ha annunciato:

“Apple si è sempre distinta dagli spot associati alla categoria dei computer, ma il marchio si è effettivamente realizzato nel 2006 con il lancio delle pubblicità “Get A Mac” di TBWA Media Arts Lab. Questa serie di oltre 60 spot ha portato una sorta di umanità nell’equazione trasformando le macchine in dei cartoni animati umani. Facendo ciò, gli spot comici offrono una comprensione trasparente delle aspirazioni della loro audience e di come le persone si identificano – e si connettono emotivamente – con la tecnologia.”

iTablet, Woz lo comprerà ad occhi chiusi

Steve Wozniak, il co-fondatore di Apple, ha lasciato l’azienda da almeno un paio di decenni, ma non ha mai cessato di essere un Apple maniaco. In una recente conferenza stampa indetta da Fusion-IO, azienda della Silicon Valley per cui Woz ricopre il ruolo di consulente scientifico, l’Apple geek numero uno ha dichiarato ancora una volta il proprio amore incondizionato per tutto ciò che ha una Mela stampigliata sopra. Un giornalista ha chiesto a Woz se comprerà il futuro e ancora misterioso Tablet di Apple. “Certo, se esistesse. Io compro qualsiasi prodotto venga lanciato da Apple”.

Brevetti Apple: iPhone anti-hacker, Dock universale e iPod motion control

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Nel corso di questa settimana sono stati scovati nell’archivio dell’U.S. Patent Office tre nuovi brevetti depositati da Apple. Il primo riguarda l’elaborazione di un metodo per capire se un utente ha “forzato” l’apertura del proprio dispositivo, invalidando la garanzia; il secondo mostra un dock universale per tutti i dispositivi della Mela ed il terzo l’utilizzo dell’accelerometro per controllare i lettori musicali.

Per quanto riguarda il primo brevetto, l’idea di Apple è di applicare una specie di sigillo adesivo all’interno dei dispositivi cosicché se qualcuno dovesse avere l’idea di aprire un iPod o un iPhone (ad esempio) tale sigillo rimarrebbe irrimediabilmente danneggiato ed in caso di richiesta di assistenza tecnica verrebbe invalidata la garanzia del prodotto.

Apple accusata di violazione di brevetto da St. Clair IPC

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A quanto pare, Apple sta attraversando un periodo un po’ buio per quanto riguarda il tema brevetti; prima è stato il turno di Opti che ha accusato Apple di aver violato un brevetto di loro proprietà riguardante la tecnologia “pre-snoop”, che è costato all’azienda di Jobs un risarcimento di 21,7 milioni di dollari, ed ora a farsi avanti è St. Clair Intellectual Property Consultants.

L’accusa mossa da St. Clair (che ha intentato una causa contro Apple) è relativa alla violazione di quattro diversi brevetti (i 459, 219, 010 e 899 tutti di proprietà di St. Clair) che riguardano la fotocamera dell’iPhone.

Brevetto Apple, interfaccia grafica dai dispositivi ai controlli remoti

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Un nuovo brevetto, depositato a maggio 2008 e pubblicato ieri, mostra che che il dipartimento R&D di Apple ha affrontato, o sta ancora affrontando l’analisi e la ricerca di metodi per l’“esportazione” dell’interfaccia grafica (GUI) dei suoi dispositivi mobili (iPhone, iPod e derivati) sui numerosi accessori (anche di terze parti) per il controllo remoto che si trovano in commercio.

In questo modo gli utenti che si avvalgono di tali controlli potranno ritrovare sui loro dispositivi di supporto la stessa interfaccia grafica che troverebbero utilizzando direttamente il dispositivo Apple.

Un brevetto Apple descrive il peggiore incubo del consumatore

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Qui su TAL abbiamo parlato a più riprese di brevetti Apple. I documenti che Cupertino deposita instancabilmente presso l’U.S. Patent Office sono a volte sono forieri di inaspettate indiscrezioni, a volte descrivono strani prototipi che molto probabilmente non vedranno mai la luce, in altri casi illustrano tecnologie che forse s’intrufoleranno nei futuri prodotti della Mela. Quello di cui vi parliamo oggi, però, più che un brevetto è un vero e proprio incubo per il consumatore. Il primo pensiero che viene naturale leggendo le specifiche di questo sistema è: “speriamo che nessuno alla Apple possa mai avere la malsana idea di creare davvero qualcosa di simile”. Ma cosa puoi mai celarsi di così malsano in un brevetto firmato Apple?

Apple brevetta l’iPod nelle cuffie senza fili

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Interessante, nuovo brevetto da parte degli ingegneri di Cupertino, approvato in questi giorni dall’Ufficio Brevetti Americano. Dalla documentazione allegata, si apprende che Apple sta pensando a degli auricolari senza fili da poter associare ai suoi device (come iPhone e iPod) che abbiano però anche una funzionalità di riproduttore musicale integrata nelle cuffie.

Gli auricolari, inoltre, sarebbero anche in grado di dialogare con l’eventuale iPod o iPhone collegato per alternare, ottimizzandolo, il funzionamento dei device e della memoria flash integrata nelle cuffie.