Continuano le notizie architettoniche per Apple. Dopo aver parlato del rinnovo del cubo di vetro nella Fifth Avenue di New York, possiamo mostrarvi le immagini pubblicate sul sito del comune di Cupertino che rappresentano il progetto per il nuovo Campus che Apple ha intenzione di terminare entro la fine del 2015. La pagina sul sito Cupertino.org contiene i documenti riguardo la struttura interna dell’edificio, con le piante dei singoli piani, oltre che le versioni in alta qualità dei render già mostrati da Steve Jobs durante il colloquio tenuto con il consiglio della città.
Mondo Apple
Apple blocca il Galaxy Tab 10.1 anche in Unione Europea
Apple era già riuscita a bloccare la distribuzione del Galaxy Tab 10.1 in territorio australiano solamente pochi giorni fa. Sembra però che la forza legale di Apple continui a farsi sentire anche nel vecchio continente. La principale news agency tedesca, la dpa, ha infatti fatto sapere alcune ore fa che Apple ha ottenuto l’ingiunzione preliminare che sostanzialmente permette di bloccare la distribuzione del Galaxy Tab 10.1 anche nell‘Unione Europea. Tutti gli stati che ne fanno parte, ad eccezione dei Paesi Bassi, nei quali si sta svolgendo un simile processo, resteranno con ogni probabilità senza il tablet di Samsung.
Apple VS Samsung: ritardato il lancio di Galaxy Tab 10.1 in Australia
La battaglia legale tra Apple e Samsung continua, questa volta con un risultato tangibile che va oltre minacce e le accuse sui documenti legali. Come riportato da Bloomberg, Samsung ha accettato di ritardare il lancio del Galaxy Tab 10.1 in territorio australiano fino a quando la causa con Apple non sarà risolta.
Apple affitta nuovi uffici a Cupertino
L’inarrestabile crescita di Apple ha dei costi necessari in termini di spazi: il Campus di Infinite Loop, a Cupertino è diventato piccolo per tutti i dipendenti che lavorano presso la “Mothership”. Per questo motivo, stando a quanto riporta il San José Mercury News, Apple ha appena chiuso un accordo per l’affitto di un grande complesso nella zona Sud-Ovest della città. La nuova “filiale”, uno dei tanti gruppi di edifici sparsi per la città californiana già occupati dalla Mela, potrà ospitare più di 1000 dipendenti, forse anche fino a 1300.
iCloud: Apple invia i primi rimborsi per MobileMe
MobileMe morirà ufficialmente il prossimo 30 giugno 2012. Apple aveva spigato chiaramente dopo la presentazione di iCloud (avvenuta durante il keynote di apertura della WWDC) che non sarebbe più stato possibile iscriversi a MobileMe e che il servizio avrebbe cessato di funzionare entro un anno. Oggi non è più possibile testare il servizio per un periodo di 60 giorni o rinnovare la propria iscrizione. Se però avete acquistato una versione boxata di MobileMe e avete un codice per il servizio profumatamente pagato ma che, per ovvie ragioni, non potrete utilizzare, potete rivolgervi ad Apple e chiedere un rimborso.
Apple ottiene un nuovo super-brevetto sul Multi Touch
“And boy, we patented it”. La frase con cui Steve Jobs nel gennaio 2007 dimostrò la seria intenzione di Apple a proteggere le tecnologie alla base dell’iPhone è ormai famosissima. In questi giorni quell’intenzione si concretizza ulteriormente: l’ufficio marchi e brevetti americano ha approvato un nuovo importantissimo brevetto Apple depositato originariamente a dicembre 2007 in cui viene descritto con cura e in maniera sufficientemente ampia da dare i brividi alla concorrenza il meccanismo alla base della navigazione dell’interfaccia (pan con un dito, scroll con due dita – come su Safari durante la navigazione Web) su uno schermo capacitivo Multi-Touch. L’importanza del brevetto sta nel fatto che molti dei produttori che hanno immesso sul mercato prodotti analoghi all’iPhone dotati di schermi capacitivi usano praticamente lo stesso sistema o sistemi molto (troppo?) simili.
Apple Design Awards 2011, annunciati i vincitori
Alla WWDC Apple ha premiato i vincitori degli Apple Design Awards 2011, quattro le categorie (Studenti, iPhone, iPad, Mac), dodici le applicazioni che hanno trionfato, tre per ogni sezione.
Tra i giochi il trionfatore assoluto è Cut The Rope di Chillingo, mentre tra le app per iPad trionfa Osmos, sul fronte Mac, l’applicazione musicale Capo batte l’ottimo Pixelmator. Trovate l’elenco completo dei vincitori subito dopo il salto.
Steve Jobs fa i preparativi per la “pensione”?
Nell’ultimo keynote svoltosi un paio di giorni fa per presentare le ultime novità, molte delle quali già “annunciate”, abbiamo notato qualcosa di insolito rispetto ai precedenti eventi.
Chi ha avuto modi di assistere dal vivo all’evento (o ai vari Live organizzati in rete) o chi ha visto il keynote dopo che Apple lo ha reso disponibile avrà notato sicuramente la durata eccezionale di quasi due ore viste le tante novità mostrate. Ma c’è anche qualcos’altro.
iCloud: compare l’icona ufficiale, 25$ all’anno, Universal firma l’accordo
Lunedì prossimo si apriranno le porte della WWDC,e Steve Jobs terrà il suo keynote, nel quale presenterà iOS 5, Mac OS X Lion e soprattutto iCloud, la nuova piattaforma basata sul web targata Apple. Al Moscone Center West vengono nel frattempo preparati gli stand e affissi i cartelloni. Alcuni di questi, visibili dall’esterno, sono stati fotografati e pubblicati su Twitter. In questo modo è stata rivelata per la prima volta l’icona ufficiale di iCloud: si tratta di una nuvola incisa su una superficie metallica.
Lion venduto a un prezzo vantaggioso. iCloud in regalo?
Lunedì prossimo Steve Jobs presenterà ufficialmente iOS 5, Mac OS X Lion e soprattutto il nuovo servizio iCloud. Mentre queste sono delle certezze, confermate da Apple in una dichiarazione rilasciata alla stampa, si sa ancora poco dei dettagli del servizio, che saranno mostrati in dettaglio solo la prossima settimana durante il keynote di apertura della WWDC. Per quale ragione Jobs ha deciso di bruciarsi parte della sorpresa annunciando in anticipo cosa sarà presentato? Forse perché gli argomenti del keynote erano già noti? Più probabilmente la carne al fuoco è così tanta che richiede non solo di preannunciare di cosa si parlerà, ma anche di tralasciare un importante lancio software come quello di iWork per iPhone e iPod touch.
L’iDatacenter compare su Google Maps
Se ieri l’altro aveste cercato l’indirizzo “6010 Startown Road, Maiden“ su Google Maps, alla sinistra della strada avreste potuto notare una placido campo della North Carolina. Forse poco più a Sud avreste visto ancora in piedi la casa dei Fulbright, la famiglia cui Apple ha versato 1,7 milioni di dollari di indennizzo per un pezzo di terra e una catapecchia che forse ne valeva meno della metà.
Da ieri, la stessa ricerca su Google Maps restituisce una vista ben diversa. Il gigantesco DataCenter Apple, che finora avevamo visto solo grazie ad immagini aeree “rubate” dai cronisti, è magicamente comparso fra il verde circostante. Nessun segno di lavori in corso e nessun mezzo pesante ad ostruire i due vialetti di accesso. A suggerire che l’immagine di Google è relativamente recente e ci mostra il Datacenter pronto per partire a macinare dati a pieno regime.
1idea = 1app, il concorso per iCreativi di MobileSchool
Quante volte vi è capitato di pensare ad un’applicazione per iPhone che ancora non esiste? L’idea è lì che vi stuzzica, ma non siete degli sviluppatori e non avete tempo per imparare a programmare ad un livello tale che vi permetta di realizzarla. Di pagare qualcuno per trasformare l’idea in realtà non se ne parla, perché costerebbe troppo. L’idea finisce così in un cassetto, dimenticata fino a quando qualcun altro non la implementa e magari riscuote pure un buon successo su App Store.
Se anche voi siete passati per un esperienza simile consolatevi, siete parte di un nutrito gruppo di iPhone-creativi mancati. Un gruppo a cui adesso MobileSchool dedica 1idea=1app, un interessante concorso il cui scopo è proprio quello di trasformare in realtà una di queste idee.
Garanzia e Apple Care: L’AGCM vuole fare chiarezza
AppleCare è un ottimo servizio Apple che permette, fra le altre cose, di vedersi arrivare a domicilio un tecnico con i pezzi di ricambio per effettuare la riparazione di un iMac davanti ai vostri occhi. O di ottenere la rapida sostituzione di dispositivi portatili difettosi, come iPhone, iPod e iPad, che vengono spesso cambiati con prodotti ricondizionati (e quindi come nuovi) in tre giorni lavorativi. Un servizio che può durare fino tre anni, se si paga per l’acquisto di un Apple Care Protection Plan che estende la garanzia di un anno dalla data dell’acquisto.
Peccato però che almeno il secondo anno di garanzia sarebbe un diritto di tutti i consumatori, come imposto dalla Comunità Europea. Per questo motivo l’AGCM, Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, ha avviato un’ispezione nei confronti del distributore Comet e di Apple, colpevole di proporre “un contratto di assistenza a pagamento senza chiarire al consumatore che il contratto si sovrappone temporalmente al secondo anno della garanzia legale che non comporta costi per il consumatore”.
Apple brevetta LCD ottimizzati per occhiali da sole
Se la notizia vi sembra sciocca provate a pensare al fastidio che subite ogni volta che provate ad utilizzare un dispositivo portatile alla luce del sole. Il brevetto mostra, infatti, come creare dei display LCD che non siano fastidiosi da guardare quando si indossano delle lenti polarizzate, come quelle degli occhiali da sole.
Il documento, intitolato “Display that Emits Circularly-Polarized Light” e depositato presso lo USPTO degli Stati Uniti, descrive come realizzare un pannello LCD che non subisca distorsioni quando visualizzato attraverso delle lenti polarizzate.
WWDC: inviti a giornalisti esteri, Lion e iCloud
L’edizione 2011 della WWDC di San Francisco si avvicina. Non c’è ancora una comunicazione ufficiale ma è pressoché sicuro che il 6 giugno prossimo si terrà il keynote inaugurale. Le novità che potranno essere introdotte riguardano con ogni probabilità l’ambito software, quindi Lion e iOS 5, come da precedente annuncio da parte dell’azienda. Nelle ultime ore si stanno diffondendo nuovi rumors sulla possibilità che bolla in pentola qualche annuncio molto importante. A suggerirlo sarebbero gli inviti diramati a giornalisti di tutto il globo. Indiscrezioni che lasciano basiti, però, perché non c’è nulla di diverso dagli altri anni. Apple ha spesso e volentieri invitato la stampa di paesi stranieri, Italia compresa, ai keynote inaugurali della WWDC.
Nuovo brevetto per LCD a prova di privacy
In base a quanto emerso dalla emissione di un nuovo brevetto appartenente ad Apple, il dipartimento di ricerca e sviluppo sta investigando alcune soluzioni che permetterebbero, su iniziativa dell’utente, di proteggere il display dei propri dispositivi da occhi indiscreti.
Ormai, si sa, il rispetto della privacy è un fattore sempre più importante, che aziende del calibro di Apple non possono permettersi di ignorare. Gli iDevice, quindi, potrebbero essere dotati di un modulo aggiuntivo, posizionato tra il vetro dello schermo e il pannello LCD, che permetterebbe di limitare la propagazione della luce imponendo dei vincoli angolari.
Apple “brevetta” Aperture per schermi touch (e parla di uno stilo)
L’anno scorso è stato il turno di iMovie. Quest’anno è toccato a GarageBand. Ora, come scoperto da Patently Apple, gli ingegneri di Cupertino starebbero pensando all’interfaccia touch di un’altra applicazione per Mac. Stiamo parlando di Aperture. Il celebre software fotografico che, se convertito con la ricchezza di funzioni che già contraddistingue iMovie e GarageBand, potrebbe davvero rappresentare un importante miglioramento per il fotoritocco e l’organizzazione fotografica su iOS.
Apple affitterà un Data Center nella Silicon Valley?
Negli scorsi mesi il data center costruito da Apple in North Carolina ha fatto molto parlare di sé. Alcuni credono che rappresenterà il cuore del MobileMe del futuro, altri che si tratterà della piattaforma che farà funzionare il nuovo iTunes Cloud che Apple starebbe programmando da tempo, altri ancora riportano che il data center servirebbe a far funzionare anche la tecnologia di riconoscimento vocale di Nuance che Apple dovrebbe introdurre in iOS 5 alla WWDC. E una possibilità non esclude le altre.
Secondo quanto riporta Data Center Knowledge Apple, quello della Carolina del North non è l’unico data center in costruzione che ha a che fare con Apple. DuPont Fabros Technology ne sta costruendo un altro in quel di Santa Clara, in California, a soli 12 kilometri da Cupertino ed Apple è una delle terze parti che a quanto pare ne affitterà una parte.
Nuovo brevetto per tastiere con sensori di prossimità e feedback tattile
Un nuovo brevetto concesso ad Apple mostra come gli ingegneri di Cupertino stiano investigando nuovi metodi per realizzare tastiere sempre più compatte e che riescano, allo stesso tempo, a fornire un valido feedback tattile all’utente.
Il brevetto mostra un nuovo tipo di tastiera che permette all’utilizzatore di ricevere un adeguato feedback tattile attraverso l’utilizzo di un certo numero di sensori di prossimità e piccoli flussi d’aria su ogni singolo tasto. Il documento, intitolato “Input Devices and Methods of Operation”, descrive quella che potrebbe essere la prossima generazione di tastiere, caratterizzate da dimensioni compatte senza compromettere la user experience rispetto a quelle che utilizziamo quotidianamente.
“Inside Apple”: Fortune racconta i “segreti” Apple
Scoprire cosa accade nel campus di Apple è difficile. La compagnia di Steve Jobs mantiene un alto livello di segretezza non solo sui dispositivi che produce, ma anche sulle politiche interne e sul funzionamento delle strutture aziendali. Ecco perché è stato accolto con grande interesse l’articolo di Adam Lashinsky pubblicato nell’ultimo numero di Fortune (disponibile anche in versione per iPad), che grazie a centinaia di interviste con ex dipendenti Apple ha potuto scoprire alcune interessanti vicende riguardo Jobs e la vita lavorativa di Infinite Loop.
Apple e le ricerche di mercato: Apple Customer Pulse
MacRumors riporta che diversi utenti stanno ricevendo delle email per partecipare all’Apple Customer Pulse, una sorta di ricerca di mercato per capire il feedback riguardo i prodotti con la mela sopra.
Jobs & co., per capirci, vogliono avere un’idea chiara di cosa pensino i propri utenti dei prodotti Apple, chiedendo loro direttamente di esprimere un giudizio:
Ad Apple interessa la tua opinione e ti invita a partecipare ad un sondaggio riguardo i prodotti Apple che possiedi. Le tue risposte rimarranno assolutamente confidenziali e i risultati saranno solo analizzati complessivamente. Dovrebbero servirti mento di 5 minuti per completarlo.
Gli utenti hanno spiegato che il programma dovrebbe inviargli un paio di sondaggi al mese per avere un’idea precisa di come vengano percepiti i prodotti Apple e che tipo di soddisfazione garantiscano agli utenti.
Arriva GadgetVivo 2.0, sconto per i lettori di TAL
E’ online la versione rinnovata di GadgetVivo.com, l’e-commerce del gruppo LipsiaSHOP dedicato ad accessori e gadget per tutti i prodotti Apple. La grafica del sito è stata completamente rinnovata ed è più ordinata e più navigabile mentre il catalogo dei prodotti disponibili è stato sensibilmente ampliato: ora sono più di 1500 i gadget che è possibile acquistare.
“Un prodotto Apple é un’unione artistica di tecnologia e design,” ha commentato Stefano Ramponi, CEO di LipsiaSHOP srl nonché patito della Mela morsicata. “Abbiamo creato GadgetVivo per chi vuole aggiungere un tocco di unicità al proprio device e personalizzarlo grazie ad accessori di ogni tipo.”
Sensori microelettromeccanici, Apple è il secondo acquirente del pianeta
Sensori microelettromeccanici. Probabilmente non tutti sanno di cosa si tratta se chiamati così. Eppure li usiamo tutti i giorni e per i motivi più disparati. Soprattutto se si usa uno smartphone ed in particolare un iPhone. Apple ha invaso appunto il mercato degli smartphone facendo largo uso di questi sensori così da trasformare il proprio telefono nei dispositivi più improbabili grazie ad apposite app.
Se ancora non avete capito di cosa parliamo è presto detto: accelerometri, giroscopi e microfoni. Stando ad uno studio di iSuppli, dal 2006 al 2010 Apple ha notevolmente aumentato l’utilizzo di tutti questi sensori nei suoi dispositivi e, visto anche il successo degli stessi, è arrivata al secondo posto per acquisto di tali sensori.