Nuova Apple TV e film a noleggio su iTunes

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Apple ha presentato ieri la nuova Apple Tv. Il dispositivo, la cui prima versione si è rivelata un flop per ammissione dello stesso Steve Jobs è stato radicalmente rinnovato e reso molto più appetibile. Con la nuova versione di Apple Tv non sarà più necessario possedere anche un computer per sincronizzare i contenuti scaricati perchè tutte le operazioni per l’acquisizione dei contenuti digitali potranno essere svolte tramite telecomando mentre ve ne state comodamente seduti in poltrona. In più grazie alla rinnovata veste di iTunes Store e agli accordi fra Apple e le grandi Major sarà possibile noleggiare direttamente da Apple TV più di mille titoli in qualità DVD a partire da febbraio e ben 100 titoli in versione Full HD. Gli attuali proprietari di Apple Tv non temano: con un semplice aggiornamento software la loro Tv-station potrà rinnovarsi completamente ed avere tutte le nuove features senza costi aggiuntivi.

Apple uniformerà i prezzi sugli iTunes Store europei

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Apple ha annunciato ieri in un comunicato che entro sei mesi abbasserà il prezzo delle canzoni scaricabili dall’iTunes Store inglese per adeguarlo ai prezzi dei brani negli altri iTunes Store europei. Le £0,79 che l’utente inglese deve pagare per acquistare una canzone dallo store online corrispondono al cambio a circa 1,06 Euro, mentre per tutti gli altri paesi il prezzo è fissato a 0,99 Euro. Apple ha deciso di procedere a questo adeguamento poichè le differenze fra i vari store avevano sollevato le perplessità della Commissione Europea che aveva decretato l’irregolarità della situazione.

Bloomberg TV: Hollywood a noleggio su iTunes Store

bloomberg.jpgIeri vi davamo la notizia di un prima sorta di conferma dell’accordo fra Apple e Fox per la distribuzione di film a noleggio tramite iTunes Store. Ora anche l’autorevole Bloomberg Television da per certo il fatto che Apple annuncerà l’accordo al prossimo MacWorld e afferma che anche Warner Bros ha sottoscritto un contratto per la vendita e il noleggio dei propri titoli attraverso lo store di Cupertino. I film delle due major di Hollywood verranno venduti a 9,99$ mentre noleggiare una nuova uscita per 24 ore costerà 3,99$, confermando le previsioni che suggerivano un prezzo per il nolo compreso fra i 2 e i 5 dollari. Sono previste tariffe minori per i film meno pubblicizzati o più datati.

Radiohead: In Rainbows arriva su iTunes Plus

 

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I Radiohead hanno deciso di mettere a disposizione il proprio ultimo album, In Rainbows, sull’iTunes Store Plus. L’album della band inglese era balzato agli onori della cronaca per l’innovativo metodo di distribuzione scelto: la raccolta poteva essere scaricata direttamente dal sito dedicato dietro il pagamento di una cifra scelta dall’utente, il quale poteva decidere di scaricare l’album addirittura senza pagare nulla. La decisione dei Radiohead di tentare un nuovo modello di marketing sociale fu dettata dal mancato rinnovo del contratto fra la EMI e il gruppo di Thom Yorke.

Film a noleggio: Disney e Fox da guardare in 24 ore

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Continuano le conferme circa l’offensiva che Apple è pronta a sferrare sugli affitti di film tramite iTunes.

Questa notizia, di cui vi abbiamo già parlato qualche giorno fa, trovava tra le sue autorevoli fonti il Financial Times. Ora, ad aggiungersi alla nota testata giornalistica statunitense, ci sono le importanti rivelazioni del New York Times e della testata giornalistica Vanity, specializzata nel campo della cinematografia.

John Markoff del NY Times solo due giorni fa aveva lasciato trapelare che la Apple è interessata ad ampliare la propria offerta di video-noleggio su iTunes.

Apple has been trying to interest a number of Hollywood studios in an iTunes rental service.
(La Apple sta provando ad interessare un certo numero di studi di Hollywood al servizio di video-noleggio su Itunes).

E la conferma sembra giungere solo in queste ore dalle parole di Dade Hayes e Ben Fritz per Variety.

Warner con Amazon per vendere mp3 senza DRM

wb.pngWarner Music Group ha scelto Amazon MP3 per la distribuzione online del proprio catalogo musicale in formato digitale senza DRM. Le canzoni sono disponibile nel negozio online del principale concorrente di iTunes Store ad un prezzo variabile fra 0,89$ e 0,99$, mentre gli album, che in alcuni casi conterranno anche delle track aggiuntive in esclusiva, sono prezzati circa 10$. Le canzoni scaricate, libere da sistemi anticopia, potranno essere caricate su praticamente qualsiasi lettore mp3, compresi gli iPod, e l’utente sarà libero di copiarle e trasferirle senza limiti. Questo accordo con la Warner Music rafforza notevolmente la posizione di Amazon rispetto ad iTunes Store nel mercato della distribuzione musicale online e permette allo store di allargare il proprio catalogo, che ora comprende 2,9 milioni di titoli.

Apple e Fox insieme per il noleggio dei film su iTunes

fox-color-logo.jpgSecondo quanto riportato dal Financial Times Apple e News Corp hanno firmato un accordo per la creazione di un servizio di noleggio online dei titoli della Twentieth Century Fox. Sull’iTunes Store verrà implementata una sezione per effettuare il download dei titoli disponibili, che resteranno attivi per un periodo di tempo predeterminato. Con buona probabilità si ritiene che l’accordo verrà reso pubblico ufficialmente al prossimo Mac World Expo di San Francisco.

Utenti Mac più onesti degli utenti Windows? Un commento.

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Vi faccio subito presente che secondo noi la risposta alla domanda è: NO. Chiarita la nostra posizione vengo a spiegarvi il perché di questo titolo un po’ provocatorio. Una ricerca del già citato NPD Group, resa pubblica martedì e condotta sui dati relativi al terzo quarto del 2007, mostra una maggior disposizione degli utenti Mac a pagare per il download di file musicali legali rispetto agli utenti PC. Nel periodo preso in considerazione nella ricerca circa il 50% degli utenti Mac ha pagato per scaricare musica dall’iTunes Store o da servizi simili, contro un misero 16% degli utenti PC. Lo studio mostra anche che gli utenti Apple acquistano più CD, contraddicendo il classico adagio che vorrebbe il digital download come principale imputato per la morte del mercato musicale tradizionale. Non è in corso un omicidio, signori della giuria, soltanto un grande cambiamento.

NBC in difficoltà dopo la rottura con Apple

nbc-logo.jpgLa rescissione del contratto con Apple e il conseguente ritiro degli show NBC/Universal da iTunes a partire da questo mese, sembra non aver portato molta fortuna al grande network americano. Secondo quanto riportato da Yahoo News, in contrasto con quanto diversi analisti sembravano prevedere, NBC non se la passa molto bene in quest’ultimo quarto del 2007.

iTunes Store: accordo in vista fra Apple e Fox

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Con l’arrivo di dicembre NBC ha sospeso la vendita dei propri show sull’iTunes Store. Le trattative fra la Apple e altre major sembrano andare, però, in tutt’altra direzione. L’analista di Pali Research Richard Greenfield ha rivelato che l’azienda di Cupertino e la Twentieth Century Fox ( News Corp.) stanno “negoziando attivamente” i termini di un contratto per la distribuzione dei film prodotti dal big network cinematografico americano che sarà annunciato ad inizio 2008.

NBC ritira i propri show da iTunes Store

 

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Con l’arrivo di dicembre NBC UNIVERSAL ha definitivamente rimosso i propri programmi dall’iTunes Store americano. Novembre 2007 era infatti l’ultimo mese di validità del contratto stipulato fra Apple e NBC per la distribuzione dei contenuti multimediali del grande network d’oltreoceano. Contratto che, come previsto non è stato rinnovato.

Una mela sotto l’albero

Siamo quasi a ridosso delle festività e già comincia a respirarsi l’atmosfera natalizia. Non facciamoci cogliere impreparati dal suono delle ciaramelle, anzi: perchè non renderlo digitale?

Chi è a corto di idee infatti, facendo un salto nell’ Apple Online Store può trovare degli ottimi spunti che soddisferanno anche i palati più fini: in vetrina brillano delle originali proposte in grado di rivestire di luce nuova l’intera gamma dell’iPod, disponibile a partire da € 79 nella versione iPod shuffle da 1GB, capace di accompagnarvi con più di 200 dei vostri brani preferiti.

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Come rendere originale un prodotto che è ormai un cult per ogni età?