Bahram Zahab e suo fratello Edward (45 e 40 anni rispettivamente) sono stati arrestati ieri nel corso di un’indagine da parte della L.A. Port Police, con l’accusa di aver realizzato e venduto copie contraffatte di diversi prodotti elettronici, per la maggior parte iPhone ed iPod.
Il giro di affari che i due avevano messo in piedi sfiorava i 10 milioni di dollari (con una serie di movimenti bancari che arrivavano intorno ai 7 milioni), e prevedeva l’introduzione sul mercato di una miriade di prodotti falsi, realizzati in maniera così precisa da risultare assolutamente identici, specie quelli con il logo di Apple sopra:
“Si è trattato di un’operazione ben finanziata, e i prodotti contraffatti sembrano assolutamente autentici”
Ha dichiarato Ron Boyd, a capo della squadra che ha seguito le indagini: peccato per chi, poi, collegando il suo nuovo iPhone ad iTunes non ottenesse il risultato sperato, trovandosi di fatto con un pezzo di plastica e vetro che ben poco aveva a che fare con i prodotti autentici.