GameGrip, l’iPhone GamePad che vorrei

Se possedete un iPhone o un iPod touch e lo utilizzate, anche solo saltuariamente, per giocare, almeno una volta avrete pensato come sarebbe comodo poterlo fare con l’ausilio di un qualche tipo di controller.
Il GameGrip risponde, in parte, a questo sottaciuto bisogno. Si tratta di una sorta di custodia dotata di manici che la fanno assomigliare ad un manubrio futuribile. Il giocatore inserisce il proprio iPhone/iPod touch, con le mani stringe i manici e i pollici sono liberi di tastare le aree attive a destra o a sinistra dello schermo.

Il GameGrip non è un vero e proprio controller, dunque, ma solo un supporto per i dispositivi che ne rende più agevole l’utilizzo in fase di gioco.

AppleCare Protection Plan per iPhone 3G ora anche in Italia

Bastano anche piccole novità, come l’arrivo della AppleCare Protection Plan per iPhone 3G, per non sentirsi “diversi” dai possessori di iPhone d’oltreoceano anche se, a differenza loro, siamo felici di avere la possibilità di acquistare il melafonino senza l’abbinamento forzato ad un contratto. La AppleCare Protection Plan per iPhone 3G costa 69 euro e permette di estendere la garanzia convenzionale di iPhone a due anni, ottenere assistenza anche su batteria e accessori di serie, un servizio telefonico diretto e gratuito da Apple oltre al supporto tecnico in tutto il mondo. Ma conviene veramente spendere altri 69 euro per ottenere il secondo anno di assistenza diretta da Apple?

A Separate World, fumetto evoluto, debutta in App Store

Nome: ASW – A Separate World
Categoria: Intrattenimento – Licenza: 0,79 Euro
Data di rilascio: 27/04/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch (firmware 2.2.1)

Nella giornata di ieri è stata rilasciata in App Store un’applicazione di cui vi abbiamo parlato qualche tempo fa: si tratta di A Separate World, il primo fumetto evoluto per iPhone e iPod Touch.

In questo primo episodio della storia, vengono introdotti i personaggi principali. Non voglio in alcun modo rovinare la sorpresa ad alcuno di voi, quindi mi limito a dirvi che Nina, la bella protagonista, è disturbata da alcune visioni misteriose che compaiono all’improvviso sia nei momenti di veglia che in quelli di sonno.

Apple assume Raja Koduri

Continua l’esodo di dirigenti dalle altre società tecnologiche verso Apple. Dopo Bob Drebin (ve ne abbiamo parlato ieri), un elemento da 90 di AMD ha lasciato la società produttrice di semiconduttori di Sunnyvale per dirigersi in quel di Cupertino, Raja Koduri, precedentemente nel ruolo di Chief Technology Officer of the Graphics Product Group.

L’acquisizione della P.A. Semi nell’aprile dello scorso anno, ha dato vita alle voci che vogliono che Apple stia sviluppano in casa le sue soluzioni on-chip per iPhone e iPod Touch. Ora, con i nuovi esperti di chip e progettazione che sono stati recentemente assunti, come Mark Papermaster da IBM prima, e successivamente Bob Drebin e Raja Koduri da ATI/AMD, Apple compie un grosso passo avanti nel suo know-how in merito di accelerazione grafica e chip a basso consumo.

L’iPhone in concerto a Wembley

Il nostro amico Teo Ciavarella non è l’unico ad aver pensato di utilizzare iPhone per fare musica e suonarla dal vivo. Gary Go, musicista 24enne londinese (che qualcuno di voi già conoscerà per il singolo Wonderful), ha utilizzato il telefono di Apple per registrare le demo di un intero album. Ma non è finita, perché Gary avrà la possibilità di suonare il suo melafonino allo stadio di Wembley, tempio della musica pop internazionale, in apertura ad alcune date estive del tour dei Take That.

Apple assume un “guru” dei chipset 3D per la sezione iPhone?

Colpo a sorpresa di Apple: questa volta non si tratta dell’aggiornamento inaspettato di un prodotto a listino. Si tratta di una nuova assunzione strategica, una sorta di investimento per ciò che saranno gli iPhone e gli iPod touch tra non molto tempo. Apple ha infatti assunto Bob Drebin che lavorava per AMD (precisamente nella divisione ATI) come responsabile del settore grafico. Apple ha dunque assunto un “guru” dei chipset 3D di ATI, marchio leader nel settore dell’accelerazione grafica con NVDIA.

Cosa curiosa è che in un mondo globale come il nostro, la notizia sia arrivata proprio dalle pagine virtuali di LinkedIn dove il nostro Bob Drebin ha fatto “un update del suo profilo lavorativo” scrivendo che attualmente è “Senior Director” presso Apple.

Anche Verizon in trattative per iPhone, ma non prima del 2010

Anche se, al primo tentativo, Verizon non era riuscito a strappare l’esclusiva di iPhone sul suolo americano ad AT&T, la seconda compagnia telefonica statunitense non molla la presa, e dopo costanti trattative con Apple (sia prima della temporanea assenza di Jobs, che successivamente con Tim Cook), sembra finalmente che qualcosa si stia muovendo, ovviamente in favore di Verizon.

Quando iPhone è stato lanciato commercialmente, la scelta di Apple di concedere l’esclusiva ad AT&T è stata dovuta principalmente a un fattore tecnologico, oltre che di convenienza economica; la rete 3G di AT&T, infatti, si basa sulla tecnologia UMTS, molto più diffusa del protocollo di trasmissione CDMA, su cui si basa la copertura di Verizon (sebbene sia l’UMTS che il CDMA siano entrambi standard 3G riconosciuti).

iPhone, Palm Pre e AT&T: è guerra fredda

Permetteteci di dire la nostra su una questione che nelle ultime ore ha creato un importante tam-tam mediatico mondiale, generando in qualche occasione anche delle piccole inesattezze. Ci riferiamo all’immagine proposta qui sopra, ovvero un documento interno di AT&T (non c’è certezza al 100% riguardo alla sua veridicità) che vuol mettere in luce in maniera grossolana (e forse anche un po’ di parte) le differenze che intercorrono tra il nuovo Palm Pre e l’ormai “anzianotto” iPhone 3G.

Il documento è ovviamente di parte e vuole fissare dei semplici “paletti” secondo i quali iPhone è assolutamente migliore dell’atteso Palm Pre: il prossimo arrivo di Palm, infatti, sarà distribuito da Sprint che possiede la terza rete di telefonia mobile più estesa negli USA. Dunque una guerra tra titani che At&T non può permettersi di perdere.

iPhone OS 3.0: Jibbler. Sintesi e riconoscimento vocale?

Continuano a farsi largo voci riportanti le nuove e incredibili funzioni dell’iPhone OS 3.0 grazie alla bravura e alla determinazione di alcuni che stanno spulciando tutti i files compresi in questo nuovo firmware che per ora è ufficialmente usufruibile dai soli sviluppatori. Secondo le ultime voci raccolte, il nuovo iPhone OS 3.0 conterrebbe l’evidenza di una futura funzione di sintesi e riconoscimento vocale: un altro passo avanti per il melafonino nei confronti di altri dispositivi (come quelli di Nokia) che già da tempo contengono questo tipo di tecnologia. Sembra però che queste nuove funzioni (nome in codice Jibbler) non si limiteranno alla sola possibilità di farci telefonare senza mani: potrebbero essere a disposizione di tutti i developers così da creare applicazioni impensabili fino ad ora.

Miliardesimo download: Apple.com festeggerà così

Curiosi di sapere che cosa ha in serbo Apple per la propria home page in occasione del miliardesimo download? Nulla di estremamente sorprendente. Un lettore del blog portoghese Mac Magazine (via CoM) ha scoperto che è possibile anticipare la visualizzazione del banner gigante che apparirà al download della miliardesima app.
Al momento basta mandare avanti la data del vostro Mac fino alla mattinata di domani, giovedì 23, e poi collegarsi ad Apple.com.

La stima del miliardesimo download cambia in continuazione, probabilmente in base ai dati reali di scaricamento, ma il range orario dovrebbe essere comunque ricompreso nella mattinata di domani.
Abbiamo evitato di inserire lo screenshot come foto di apertura per non rovinare la sorpresa a tutti indiscriminatamente. Ad inizio post trovate invece il counter impazzito che campeggia sulla home page italiana quando si manda avanti l’orologio.

Chi vuole soddisfare la propria curiosità può continuare a leggere l’articolo. Dopo il salto trovate le immagini.

Nuovo iPhone HD per sostituire anche Apple TV?

Il nuovo modello di iPhone, che tutti noi pensiamo possa arrivare con l’estate, potrebbe avere un nome contenente una sigla che ormai abbiamo imparato a conoscere. Abbandonate possibili mire di connessioni veloci (difficilmente vedremo un iPhone 4G sugli scaffali dei negozi a Luglio), l’attenzione potrebbe essere ora posta sulla multimedialità del device. Potrebbero esserci più possibilità per i giochi acquistabili da App Store grazie ad un hardware migliore e una nuova gestione dei filmati in HD: potremmo dunque acquistare un iPhone HD. Secondo alcune indiscrezioni riportate da un sito americano, le possibilità di poter acquistare un iPhone HD sono elevate tanto da immaginare che questo inedito device possa sostituire addirittura Apple TV. Troppo futuristico, non è vero?

iPod touch e iPhone vanno in guerra

Image © 2005 Mike Lally, All Rights Reserved.

Secondo quanto riportato da Newsweek (via Corriere) l’esercito americano sta pensando seriamente di dotare i militari statunitensi di iPod touch o iPhone per espletare compiti di varia natura sul campo di battaglia e i test sarebbero già in corso.
L’informatizzazione dei soldati è evidentemente una necessità e il dipartimento della difesa U.S.A. sta seriamente pensando di ricorrere in via ufficiale ai prodotti Apple perché già ampiamente diffusi fra i soldati di stanza in Iraq e Afghanistan. Non è un particolare da poco, dato che eviterebbe di dover istruire le truppe all’uso di un dispositivo nuovo con costosi corsi ad hoc.

iPhone OS 3.0 Beta 3: nuove funzioni. Parte Seconda

iPhone OS 3.0 arriverà con l’estate in tutti i dispositivi touch di Apple e per ora dobbiamo accontentarci di “immagini rubate” che ci vengono gentilmente fornite dagli sviluppatori di App Store che sono gli unici a poter possedere legalmente una copia del nuovo firmware. Qualche giorno fa vi abbiamo presentato alcuni di questi screenshot: mi hanno piacevolmente colpito le nuove impostazioni per l’accesso alle reti Wi-Fi che permettono una gestione più immediata delle stesse. Interessante anche la nuova interazione con MobileMe: per poter gustare anche questa nuova feature, però, bisogna aver sottoscritto l’abbonamento al servizio.

Ecco altre immagini di nuove feature relative alla iPhone OS 3.0 Beta. È ora definitivamente svelata anche Voice Memo, la nuova App targata Apple disponibile di default nel nuovo firmware.

Charlie Miller e la sicurezza di iPhone OS

Charlie Miller, l’uomo che ha bucato Mac OS X in meno di dieci secondi (grazie a una vulnerabilità in Safari) e che ha affermato la maggiore sicurezza dei sistemi operativi Microsoft rispetto a quelli di Cupertino, ora torna a far parlare di sè con una presunta vulnerabilità in iPhone OS.

Il bug potrebbe seriamente minacciare la sicurezza dello smartphone di Apple, permettendo a un malintenzionato di eseguire shell code (una porzione di codice malevolo che permette a un hacker di prendere il controllo del device) e, quindi, di fare qualunque cosa con il nostro iPhone.

Apple punta alla comunicazione con le automobili

Apple continua a depositare brevetti senza sosta; dopo le novità sull’interfaccia di iPhone e iPod Touch quando si usano i dispositivi in movimento, a Cupertino hanno deciso di puntare anche sull’interazione tra dispositivi mobile e automobili, andando oltre il classico supporto per iPod di alcuni modelli di auto attualmente in commercio.

L’ultimo brevetto, il numero 20090096573 che porta la firma dell’ingegnere Joshua V. Graessley, servirà principalmente ad associare un iPhone (o iPod Touch o MacBook) ad un’automobile utilizzando un sistema crittografato.

iPhone OS 3.0 Beta 3: nuove funzioni. Parte Prima

A distanza di qualche giorno dalla disponibilità della nuova versione dell’iPhone OS 3.0 Beta, ecco che arrivano le prime testimonianze di ulteriori nuove features. Assolutamente nulla di eclatante come la presenza di codice che indica la prossima possibilità di registrare video con iPhone. Tuttavia si tratta di piccole migliorie che possono essere davvero comode nel rapporto quotidiano con il proprio iPhone (e non dimentichiamoci iPod touch). Tutte queste piccole indiscrezioni sono merito degli sviluppatori che, prendendo sempre più confidenza con il nuovo firmware per iPhone e iPod touch, riescono pian piano a scovare tutti i dettagli. La giornata di ieri, nel panorama internazionale, è stata ricca di screenshot di tutte queste nuove features presenti all’interno dell’iPhone OS 3.0: ecco una prima sintetica carrellata.

Dalla Cina con furore: HiPhone Nano

Non ci siamo inventati nulla, la ditta cinese che lo produce (quelli del clone più famoso di iPhone insieme al Meizu) l’ha proprio chiamato così: HiPhone Nano.
Si tratta di una versione tarocca di un modello di mini-iPhone che Apple non ha ancora nemmeno immaginato (e che probabilmente non produrrà mai). Nella fattispecie sembra il risultato di un esperimento di ingegneria genetica finalizzato all’incrocio fra uno Star-TAC e un iPod nano di prima generazione ad opera di uno scienziato pazzo daltonico su commissione di una setta di luddisti nord-coreani.

Apple aveva già fallito nell’incrocio fra iPod e cellulare Motorola con il dimenticabilissimo Rockr. Quell’esperimento, però, ebbe perlomeno un esito indirettamente positivo: Steve Jobs capì che per ottenere un telefono-iPod che potesse davvero piacere alla gente Apple doveva fare tutto in casa propria, in quel di Cupertino.
In ogni caso io impazzisco per l’orologio finto-analogico. Ce lo aveva anche il mio Philips Savvy all’inizio di questo decennio, anche se meno bello. Foto di HiPhone nano aperto (si, perché è un flip-phone) dopo il salto.

BlackBerry Storm, sarà meglio il prossimo? Parola di CEO

La guerra tra i vari telefoni cellulari touchscreen è appena iniziata ed è già rovente: ovviamente al centro del contendere c’è sempre Apple con il suo iPhone. A far polemica è ancora Mike Lazaridis, CEO di RIM, che in vista dell’arrivo del nuovo BlackBerry Storm2 definisce l’attuale touchscreen BlackBerry un prodotto “non perfetto” come tutte le prime versioni degli altri produttori (chiaro il riferimento ad Apple). Solo un interessante modo per riaccendere i riflettori sulla gamma BlackBerry?

Mike Lazaridis è un personaggio davvero particolare che, alla stregua di Steve Ballmer, diventa sempre più attento a guardare in casa degli altri piuttosto che nella propria: basta un palco e un microfono e la dichiarazione shock è garantita. Facciamo ordine però.

Apple brevetta l’interfaccia di iPhone “in movimento”

Tempo fa vi avevamo parlato di un brevetto depositato da Apple relativamente all’ipotesi di un uso più significativo dell’accelerometro in iPhone e iPod Touch; in sostanza si trattava di dare all’utente la possibilità di utilizzare il device anche senza dover “guardare direttamente” il display, ma semplicemente utilizzando delle gestures basate sul movimento.

Sfruttando l’accelerometro, quindi, l’utilizzo del device diventerebbe ancora più semplice, anche se, quel brevetto, da solo, non assicurerebbe certo una perfetta usabilità.

iPhone con lettore RFID: un prototipo

Quello che vedete in questo video è un prototipo di lettore RFID/NFC per iPhone. Attraverso uno strumento di questo tipo la prossimità di uno o più chip RFID (come quelli con cui sono stati “taggati” gli oggetti sul tavolo) riesce ad innescare azioni di vario genere sul dispositivo. Al momento le azioni si limitano all’avvio di alcuni filmati ma non è da escludere che se lo sviluppo del prototipo dovesse proseguire (magari con l’arrivo di iPhone OS 3.0) l’iPhone possa rispondere alla presenza dei chip in maniera più complessa.

Per chi non li conoscesse i chip RFID sono dei micro-circuiti integrati che funzionano in radio frequenza e che si utilizzano per identificare oggetti, animali o persone. Per capirci: se avete messo il chip al gatto, lo avete dotato di un sistema RFID.

Come è facile intuire, un lettore di chip RFID che può integrarsi con iPhone è un oggetto carico di potenziale, nell’accezione sia negativa che positiva del termine.

iPhone OS 3.0 Beta 3: prime novità

Ovviamente prima della prevista scadenza è arrivata la nuova versione Beta dell’iPhone OS 3.0: siamo ormai giunti alla terza versione del firmware dedicato agli sviluppatori di tutto il mondo. Il nuovo sistema operativo per iPhone prende sempre più forma ad ogni nuova versione e la nota rilasciata insieme alla Beta 3 indica che ora gli sviluppatori potranno testare alcune nuove funzionalità “dell’Apple Push Notification service“. Gli sviluppatori dovranno “creare i componenti necessari per iniziare ad utilizzare le funzionalità dell’Apple Push Notification service“. Novità tecnica, dunque, che porterà futuri benefici a tutte le App che troveremo in App Store a partire da Luglio. Come dimostra l’immagine proposta qui sopra, le novità non si fermano alla revisione delle funzionalità Push.

Il nuovo iPhone, componente per componente

Oggi il sito DigiTimes ha pubblicato una lista di quelli che potrebbero essere i nuovi componenti elettronici che verranno presumibilmente utilizzati da Apple per l’assemblaggio della prossima versione di iPhone.

Non so quanto possano essere veritieri questi dati, né quanto siano affidabili le fonti di DigiTimes, ma se questa lista si rivelasse vera, sarebbe la conferma dell’utilizzo, nella versione di iPhone che attendiamo per il mese di giugno o luglio di quest’anno, di una fotocamera da 3,2 megapixel.