iPhone e App Store: niente porno?

Niente porno su iPhone. questo è il diktat di Apple. O meglio, niente porno in App Store: tutti gli utenti potranno sempre consultare indisturbati gli infiniti contenuti “a luci rosse” che la rete offre grazie al browser internet Safari e (non tutti i possessori) potranno sempre guardare i film presenti su iTunes contenenti scene in cui appaiono “persone svestite”. Si credeva che la politica di Apple nei confronti di tali contenuti fosse cambiata dopo l’introduzione in iPhone OS 3.0 dei “parental controls” per App Store e della prima “applicazione osé“. Così invece non è stato: l’applicazione è stata prontamente rimossa e il portavoce di Apple ha ribadito che App Store non distribuirà applicazioni dal contenuto inappropriato, come la pornografia. Voi cosa ne pensate?

iPhone 3.0.1 o iPhone 3.1 presto in arrivo?

Come ogni firmware “.0” che si rispetti, anche il recentissimo quanto atteso firmware iPhone OS 3.0 porta con sé qualche problemino di gioventù tanto da indurre tutti noi addetti ai lavori (ma anche voi che condividete la nostra stessa passione) ad immaginare l’imminente arrivo di un nuovo sistema operativo in grado di risolvere le disfunzioni più eclatanti che stiamo sperimentando. La lista dei bug “eclatanti” non è poi così lunga ma ogni possessore di iPhone sembra sperimentare qualche piccola anomalia che non era presente nel firmware precedente. C’è chi sostiene l’arrivo imminente della versione iPhone 3.0.1 (tra tutti il DevTeam che aspetta a rilasciare il Jailbreak proprio per questo motivo) e invece chi sostiene che presto arriverà già la versione iPhone 3.1. Differenze di “forma e non di sostanza” queste del numero di versione che non intaccano la “user experience” ma soltanto la fantasia degli appassionati. Avete anche voi qualche bug eclatante?

Alimentatori per smartphone: Apple aderisce allo standard europeo

Apple e altri grandi produttori di dispositivi di telefonia mobile hanno sottoscritto un accordo voluto dall’Unione Europea al fine di standardizzare il formato dei caricabatterie per cellulari.
L’accordo prevede che i produttori implementino connettori micro USB sui propri dispositivi in modo che gli utenti possano utilizzare lo stesso caricatore per alimentare telefoni di marche differenti.
In un primo momento la novità riguarderà solamente gli smartphone sebbene l’accordo rientri in un disegno più grande volto ad introdurre uno standard di caricabatterie universale più ecologico e funzionale entro il 2012. Fra i grandi nomi coinvolti, oltre ad Apple, troviamo anche RIM e Nokia.

Sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS pronto

Lo sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS è pronto ma non verrà rilasciato immediatamente: questo è ciò che aveva scritto ieri MuscleNed nel suo spazio Twitter e ciò che il DevTeam ha ribadito in uno specifico post apparso qualche ora fa. Ancora una volta c’è lo zampino di quel geniaccio di GeoHot: senza il suo intuito e aiuto, infatti, il DevTeam sarebbe difficilmente riuscito ad applicare il Jailbreak ad iPhone 3GS in così poco tempo. Siamo però ad un primissimo passo: l’exploit usato dal DevTeam per aggirare la blindatura di Apple sfrutta un bug software e non una falla relativa all’hardware. Proprio per questo motivo Apple sarà in grado di chiudere definitivamente questa porta secondaria attraverso il primo update di iPhone OS 3.0: ecco perché il DevTeam attende a rendere pubblico il tool e, di conseguenza, servire la soluzione ad Apple su un piatto d’argento.

PSP phone presto da Sony?

Pare che Sony stia realmente pensando e provvedendo alla realizzazione di uno dei device portatili più attesi e sognati, vale a dire un PSP Phone. Se Apple, dopo aver creato iPhone e iPod touch, è riuscita ad entrare nel mercato del mobile entertainement grazie ai contenuti di App Store, non dovrebbe essere difficile per Sony riuscire ad aggiungere funzionalità telefoniche alla PSP. Cambiano notevolmente le dimensioni dell’oggetto e si aggiunge anche una lunga serie di nuove sfide: situazioni che Sony è in grado di risolvere nel giro di poco tempo. Quindi sarebbe presto in arrivo un PSP Phone? Per ora è soltanto un rumor ma il “Nikkei Business Daily” ne è certo.

iPhone 3GS con 3Italia: che tariffe

Finalmente è arrivata prepotentemente un po’ di sana concorrenza anche per quanto riguarda il settore iPhone: ultimamente TIM e Vodafone, con i prezzi di iPhone 3GS, hanno dato proprio il peggio di loro stesse. La mancia di 20 euro (per alcuni addirittura una sorta di pizzo) rispetto al prezzo di vendita ancora non mi va giù. Meno male allora che è arrivata 3Italia a salvarci dalle grinfie del malefico duopolio della telefonia mobile italiana. Un colpo davvero azzeccato da parte di TRE: iPhone in abbonamento a “tariffe popolari”, o presunte tali, e proposto ad un prezzo equo in versione ricaricabile.

iPhone 3GS: la supertelecamera e i primi video “Pro”

E’ passata una sola settimana dal lancio di iPhone 3GS, eppure c’è già chi è riuscito ad utilizzare la nuova funzione video del melafonino di nuova generazione per girare filmati di livello professionale. La nuova funzione video del melafonino, per quanto sia palesemente in ritardo rispetto a soluzioni analoghe presenti su cellulari decisamente più anzianotti, ha scatenato la creatività di molti utenti. C’è anche chi si è spinto un po’ troppo oltre (per sua stessa ammissione) montando iPhone 3G S sul supporto di una Red Rocks Micro Camera.

Sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS con 24Kpwn

Non è passata nemmeno una settimana dall’arrivo di iPhone 3GS nei negozi e il DevTeam ha già annunciato la possibilità di applicare sblocco e Jailbreak ad iPhone 3GS: un lasso di tempo davvero piccolo se pensiamo alle nuove protezioni con cui tale device è corredato. Frutto di questo “annuncio lampo” sono sicuramente le scoperte congiunte di alcuni membri del DevTeam e di quel geniaccio di GeoHot che per primo è riuscito a bypassare le porte blindate create da Apple nel nuovo iPhone 3GS. A funzionare con il nuovo iPhone 3GS è quell’exploit, 24Kpwn, utilizzato nei vari tentativi per applicare il Jailbreak ad iPod touch 2G.

Il Jailbreak di iPhone 3GS è davvero molto vicino così come lo sblocco con il nuovo daemon ultrasn0w che ha preso il posto di yellosn0w.

iPhone 3GS spopola su YouTube

La nuova funzionalità di registrazione video di cui è dotato il nuovo iPhone 3GS deve molto del suo appeal al fatto che i video girati con il melafonino si possano caricare immediatamente su YouTube sia tramite wi-fi che tramite connessione 3G.
Il dato che ha diffuso Google ieri mette in evidenza come gli utenti abbiano gradito le nuove funzionalità di condivisione dei video. Il numero di upload su YouTube di filmati da dispositivi mobili è letteralmente esploso, salendo del 400% nei primi cinque giorni dalla commercializzazione di iPhone 3GS.

iPhone 3GS 16GB: ecco quanto costa produrlo


Un recente “teardown” e una stima dei costi della componentistica e della manifattura condotti da iSuppli hanno rivelato che il costo di produzione del nuovo iPhone 3GS da 16GB si aggira intorno ai 178$, circa 4$ in più rispetto al precedente modello da 8GB. Si tratta di cifre comunque nettamente inferiori al prezzo “secco” del primo modello di iPhone, il cui costo di produzione era di circa 220$ al pezzo.

La differenza e il leggero aumento di prezzo fra 3G e 3GS sono dovuti, secondo BusinessWeek, alle fluttuazioni dei prezzi delle memorie NAND. Con il calo delle ordinazioni dovuto alla crisi, i grandi produttori hanno tagliato sulla produzione, influendo in questo modo sul costo del prodotto.

Che fine ha fatto l’applicazione iDisk per iPhone?

Tra le novità di MobileMe, ce n’è una che latita ancora misteriosamente. Si tratta dell’applicazione iDisk per iPhone e iPod Touch, che campeggia sulle pagine delle nuove funzionalità del servizio in the cloud di Apple, ma che ancora non è disponibile per il download da App Store.

Il fatto che, a fianco dell’applicazione, troneggi un “Prossimamente”, non lascia ben sperare. Find My iPhone, del resto, è già funzionante e i primi casi di ritrovamento del melafonino non si sono fatti attendere. Lo stesso, invece, non si può dire per iDisk.

Sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS: primo passo

Il primo passo per lo sblocco (Jailbreak) di iPhone 3GS è stato fatto: l’immagine qui sopra dimostra che le nuove protezioni che Apple ha studiato per il nuovo melafonino sono state superate. In linguaggio più tecnico, viene dimostrato che è stato possibile inoltrare un “custom command ad iBoot” e di conseguenza si è riusciti a superare le protezioni. Questo non è altro che il primo passo per lo sblocco (Jailbreak) di iPhone 3GS: un tethered Jailbreak, come è stato per iPod touch 2G, non dovrebbe poi essere così lontano.

Sapete indovinare chi è l’artefice di questo primo, ma epocale, passo avanti?

Sblocco iPhone 3G 3.0: ultrasn0w disponibile

Buone notizie per tutti i possessori di un iPhone 3G estero: il DevTeam ha rilasciato da pochissimo tempo il nuovo metodo per attuare lo sblocco di iPhone 3G 3.0. Il procedimento è davvero semplice e consente a tutti i possessori mondiali di iPhone, che non hanno la fortuna di acquistare il melafonino sbloccato di fabbrica come invece abbiamo noi italiani, di utilizzare iPhone 3G aggiornato all’iPhone OS 3.0 con qualsiasi scheda sim. Il nuovo tool prende il nome di ultrasn0w e, sostanzialmente, non muta forma e metodo di azione rispetto al suo predecessore yellosn0w. Sono lontani i vecchi tempi di ZiPhone in cui lo sblocco di iPhone avveniva con un click: Apple ha migliorato le protezioni ma il DevTeam, per ora, riesce a bypassarle.

iPhone 3G S emette suoni misteriosi

Tra i primi problemi riscontrati dal milione di nuovi possessori di iPhone 3G S se ne legge uno davvero curioso: iPhone 3G S emette suoni misteriosi. Già, il melafonino perfetto, il telefono che sostituisce il glorioso iPhone 3G, porta con sé anche questa nuova, quanto curiosa, feature. Per quanto è possibile capire in questi primissimi giorni di vendita di iPhone 3G S, il problema non riguarderebbe una determinata “partita” perché è stato riscontrato in tutte le zone in cui  il nuovo melafonino è in vendita. Il telefono riproduce un suono molto acuto, quasi impercettibile, con frequenza di circa 15KHz. Curioso vero?

iPhone 3G S o iPhone 3GS: problemi di spazio

Nella press release rilasciata ieri da Apple in cui veniva annunciata solennemente la vendita di un milione di iPhone 3GS nel corso del weekend di lancio, ci sono un paio di spunti impliciti particolarmente interessanti.

Per prima cosa è interessante notare, come già vi dicevamo, che nel comunicato viene riportata una dichiarazione ufficiale di Steve Jobs. E’ un chiaro segno che il ritorno del re è vicino, dato che si tratta del primo statement di El Jobso allegato ad un comunicato ufficiale dall’inizio di gennaio.

Tralasciando il nostos dell’iCeo, c’è una cosa ben meno importante di cui occuparsi in quella nota stampa: Apple ha mandato a morte lo spazio fra la G e la S del nome del nuovo iPhone. Non più 3G S, ma 3GS. Questioni di poco conto? Non per un’azienda puntigliosa e attenta ai minimi dettagli come Apple. Prima di dirvi la mia, vorrei sapere che ne pensate:

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iPhone 3G S con 3Italia: primi dettagli, nuove speranze

3Italia continua la sua “opera di divulgazione” su Twitter svelando, a poco a poco, quelle che saranno le prossime tariffe per iPhone 3G e il nuovo iPhone 3GS. Quest’ultimo “tweet” conferma quanto anticipato nei giorni scorsi, e cioè iPhone gratis per chi sottoscriverà un determinato abbonamento e all’incredibile prezzo di 99 euro per coloro che sceglieranno la versione “Ricaricabile” (che ricordo prevede l’obbligo di ricarica mensile). Colpisce anche il bundle dati: 3GB è pari a 3 volte l’offerta di TIM.

Con queste premesse, l’arrivo di iPhone sotto il brand di 3Italia è un evento atteso con trepidazione da tutti coloro che desiderano portarsi a casa un iPhone, “addirittura in abbonamento”, a prezzi ragionevoli.

Apple: venduto un milione di iPhone 3G S

Apple ha annunciato poco fa che nel corso del fine settimana è stato ufficialmente venduto il primo milione di iPhone 3G S. A metà della scorsa settimana Gene Munster, noto analista di Piper Jaffray, aveva previsto che Apple avrebbe potuto vendere più di 500.000 nuovi iPhone nel corso del weekend, cifra poi corretta a 750.000. Si trattava evidentemente di stime troppo basse.
Ad un primo sguardo non sembrava che il nuovo iPhone potesse raggiungere i fasti del lancio del proprio predecessore. Le file mediamente più corte davanti agli Store e ai centri AT&T e l’abbondante disponibilità del dispositivo hanno tratto in inganno.

IPhone 3G S e 3Italia: nuovi dettagli

Dopo averci fatto sognare per qualche giorno, la settimana scorsa 3Italia ha ufficializzato, quasi a sorpresa, la vendita di iPhone 3G S per il mercato italiano. Non si conoscono ancora i dettagli ufficiali per quanto riguarda il prezzo della versione “Ricaricabile” e quello della “Versione Abbonamento” (ricordiamo che Vodafone ha ufficializzato il listino quasi in contemporanea con la vendita del nuovo iPhone nei negozi) ma è sempre su Twitter che arrivano nuove indicazioni che lasciano ben sperare tutti coloro che desiderano acquistare il nuovo iPhone 3G S.

Il messaggio infatti dice “frulla la frutta: 3g, 3gs, 8, 16, 32, scegli3, zero6, zero7, zero8, 3senza scatto, 3autoricarica… in settimana tutti i dettagli!” lasciandoci immaginare, come abbiamo ipotizzato, che non verranno creati abbonamenti vampireschi per accompagnare il lancio del nuovo iPhone 3G S con 3Italia.