Orange vende 30.000 iPhone in 5 giorni!

iphone orange

Orange ha comunicato in queste ore di aver venduto in soli 5 giorni a partire dal 29 novembre ben 30.000 iPhone!

Un successo senza precedenti qui in Europa se solo si pensa che l’operatore tedesco T-Mobile ne ha venduti “solo” 10.000 dal 9 novembre.
Mentre O2, partner britannico di Apple, ha dichiarato un buon successo nelle vendite, senza però svelare il numero di acquirenti del telefono di Cupertino.

Orange comunica anche che ben l’80% degli acquirenti dell’iPhone francese hanno acquistato il “gioiello” Apple per 399 Euro sottoscrivendo un contratto di 12 o 24 mesi con canone variabile tra 49 Euro mensili e 119 Euro mensili con accesso illimitato ad internet e servizio mail e voicemail inclusi nel prezzo.

MEEBO: instant messaging sull’iPhone

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meebo icona

L’iPhone è giovane e deve ancora crescere. E tra i suoi (pochi) piccoli difetti è privo di sistemi di instant messaging.

Per ovviare a questo inconveniente ci viene però incontro il celebre portale Meebo che permette di chattare direttamente dal proprio sito utilizzando tutti quelli che sono i principali sistemi di messaging istantaneo.

Meebo è propriamente un servizio di chat multi-network. Che vogliate usare AIM, Yahoo!, MSN, Google Talk, ICQ o Jabber, vi sarà sufficiente raggiungere la homa-page del sito e di qui effettuare il login.

Il Tribunale: T-Mobile può vendere l’iPhone bloccato

 

vodafone_t_mobile_iphone.jpgSi apre un nuovo capitolo, forse quello conclusivo, nella agitata querelle che vede contrapposte Vodafone e T-Mobile in Germania. Un paio di settimane fa, la corte distrettuale di Amburgo, su denuncia di Vodafone aveva imposto in via cautelare a T-Mobile la vendita di iPhone sbloccati. La sentenza definitiva , resa pubblica ieri, ribalta la situazione: T-Mobile è di nuovo autorizzata alla vendita in esclusiva dello smartphone di Cupertino.

PowerPoint 2008: le vostre presentazioni su iPod e iPhone

ipod powerpoint

Dopo aver visto gOffice sul nostro iPhone, una sorta di primordiale Word per iPhone, oggi prendiamo in considerazione un’importante soluzione per chi vuole usare l’iPhone per visualizzare presentazioni di PowerPoint.

Proprio in Office for Mac 2008 (la cui versione definitiva diventerà disponibile entro gli inizi del prossimo anno) è disponibile una funzione definita “Send to iPhoto” che permette di convertire ciascuna diapositiva in una immagine jpeg consentendoci di trasferirla sul nostro iPod o sul nostro iPhone.

In questo senso dobbiamo però precisare che la conversione delle diapositive in foto non rende (ovviamente) possibile l’esportazione di filmati video eventualmente integrati nella presentazione.

Radiologia & Mac: un iPhone al servizio della Medicina

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Che l’iPhone permetta di visualizzare filmati particolarmente elaborati è cosa nota.

Un’azienda statunitense specializzata in prodotti medicali, la Heart Imaging Technologies, si è inventata un’applicazione medica del telefonino della casa di Cupertino.

Questa azienda si propone di offrire l’integrazione delle informazioni radiologiche DICOM (di cui abbiamo già parlato in questo articolo) con un sistema basato sugli standard di condivisione internet World Wide Web (WWW). L’obiettivo è quello di favorire la fruizione delle immagini diagnostiche direttamente su un computer, su un PDA o, meravigliosamente, anche sul vostro iPhone.

Come installare applicazioni nell’iPhone 1.1.2

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Gli acquirenti dei nuovi iPhone con firmware 1.1.2 scopriranno che non è possibile installare le applicazioni (come ad esempio l’emulatore di gioco di LucasArts).

Un video tutorial su Gizmodo che potrete trovare a questo indirizzo (e di cui vi offriamo un’immagine qui sopra) spiega con facilità come installare facilmente le applicazioni. In realtà non si tratta di una procedura semplice e diretta come accadeva nelle versioni precedenti, ma è abbastanza semplice per chiunque.

Gizmodo precisa alcune note e alcuni avvertimenti prima dell’esecuzione, sottolineando come l’operazione per quanto semplice sarà condotta a rischio e pericolo del realizzatore.

iPod Touch: tanto bello, poco venduto

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Quando Apple ha messo in commercio l’iPod Touch, tutti gli analisti e gli appassionati del mondo della Mela hanno creduto in una vera rivoluzione: l’iPod Touch avrebbe messo in crisi le vendite di iPhone e avrebbe posto fine alle vendite dell’iPod classico.

In realtà le cose non stanno esattamente così. Sembra infatti che ad alcuni mesi dall’immissione sul mercato del primo iPod Touch, questo meraviglioso prodotto continui a lasciare a bocca aperta quanti non lo conoscono, senza che però realmente riesca a fare la differenza nelle vendite.

Durante il weekend del Ringraziamento infatti, gli analisti della ThinkEquity Partners LLC, hanno osservato il volume di vendite di 90 Apple Store statunitensi.

gOffice: il primo Word per iPhone

goffice iphone immagine

Nome: gOffice
Categoria: iPhone Scrittura – Licenza: Free
Data di rilascio: 07/07/2007 – Requisiti necessari: iPhone, connessione internet

gOffice è un’applicazione web-based in grado di realizzare documenti e salvarli in file .doc.

Oggi, questa applicazione diventa fruibile anche per iPhone. E’ sufficiente registrarsi per poter accedere al pannello di editing testuale di gOffice.

MyiTablet, che ha testato il prodotto lo definisce “molto più di un notepad”. La particolarità di quest’applicazione sta nel fatto che essa non salva i file sull’iPhone, ma li invia attraverso una mail a voi stessi o al vostro destinatario.

Alcuni users in rete hanno criticato questo software comparandolo ad una mero “online word processor”.

In realtà, l’abilità degli sviluppatori è stata proprio quella di creare una mail in formato Word-compatibile che possa proprio sembrare realizzata da un editor di testi professionale come quello di Microsoft.

Anche At&T lo conferma: Avremo gli iPhone 3G il prossimo anno

A domanda diretta risposta diretta, si dice. E quando il giornalista economico Harrison di Bloomberg ha chiesto all’amistratore delegato di AT&T Randall Stephenson una dichiarazione sulla possibilità si avere un’iPhone 3G, la risposta è stata: “L’anno prossimo”.
Quindi tutti i rumors sono stati confermati, il telefono di Apple opererà molto presto con questa tecnologia di terza generazione. La dichiarazione è stata rilasciata ad un meeting a Santa Clara, in California.

“You’ll have it next year” ha dichiarato candidamente senza dare dettagli sul prezzo del nuovo dispositivo. Il prezzo dovrà essere stabilito dal CEO di Apple, Steve Jobs (il prezzo attuale per il mercato americano, in dollari è di 399).

Allons enfants! L’iPhone arriva in Francia.

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L’iPhone è finalmente arrivato Oltralpe. Apple e Orange, il carrier che si occuperà della distribuzione e dei piani tariffari francesi, hanno aperto in anteprima le porte di 12 store alle 18.30 di ieri, mentre oggi è il grande giorno del lancio ufficiale.
I negozi Orange di Bordeaux, Lille, Lyons, Marseilles, Montpellier, Nancy, Nice, Nantes, Rennes, Strasbourg and Toulouse ieri sera sono rimasti aperti fino a mezzanotte e per l’occasione è stato inaugurato un nuovo store parigino sugli Champs-Élysées.

iPhone WallPaper Packs: sfondi per il nostro iPhone

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Nome: iPhone WallPaper Packs
Categoria: iPhone Sfondi – Licenza: Commerciale
Piattaforma: iPhone – Prezzo finale: $4.95

Continuano le nostre recensioni per prepararci ad arricchire il nostro iPhone.

Oggi ci occupiamo di sfondi del desktop, capitolo particolarmente caro a tutti i Mac-users già sul proprio Mac.

Gli iPhone WallPaper Packs sono stati meticolosamente disegnati per donare all’iPhone quella che gli uomini dello staff di “Efiko” definiscono come

a new and refreshingly vibrant experience that will captivate and inspire you (una nuova e rinfrescante esperienza che vi catturerà e vi ispirerà)

iBeer: “drink different” sul tuo iPhone

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Nome: iBeer
Categoria: iPhone Video – Licenza: Commerciale
Piattaforma: iPhone – Prezzo finale: $3.00

Nell’attesa che l’iPhone giunga anche sui mercati italiani, da oggi cercheremo di seguire anche le applicazioni presenti in rete per il nostro (futuro) iPhone ed essere così anche noi pronti all’evento.
Nel web ormai spopola dall’estate iBeer, software-trick della Hottrix.com.

The Apple Lounge ti regala un iPhone!

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Sulla scia del successo ottenuto in pochi mesi di vita, la nostra redazione ha deciso di premiare con un iPhone i lettori che con i loro siti e i loro blog in questo brevissimo lasso di tempo ci hanno supportato.

WPhone: gestisci WordPress con iPhone e iTouch

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Se anche voi avete un blog WordPress come noi e siete i fortunati possessori di un iPhone o di un iPod Touch, ecco un utile soluzione che vi permetterà di utilizzare i vostri gioiellini Apple per tenere aggiornato il vostro blog ovunque siate.
L’interfaccia perfettamente integrata che vedete in foto potrebbe far pensare ad una applicazione da installare su iPhone e iTouch sbloccati. In realtà WPhone è un plugin freeware per WordPress che ottimizza la vostra piattaforma di blogging per potervi accedere dai vostri dispositivi Apple navigando con Safari.

Nuovo brevetto di Apple: il multi-touch per tutta la mano

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Poche communities come quella degli appassionati della Apple sono abbastanza ficcanaso da andare a controllarsi periodicamente quali sono le richieste di brevetto della loro ditta preferita.

Il che ha portato spesso a clamorosi abbagli, ma anche a qualche previsione azzeccata.

L’ultima scoperta dei topi d’archivio è un brevetto riguardante la tecnologia multi-touch. Vediamo cosa si è scoperto…

T-Mobile risponde a Vodafone e chiede i danni.

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T-Mobile ha rilasciato una dichiarazione in risposta all’ordinanza del tribunale di Amburgo ( di cui vi avevamo parlato ieri) che aveva imposto la vendita di iPhone senza limitazioni di contratto al Carrier tedesco su richiesta di Vodafone.
Nel comunicato stampa T-Mobile dichiara che sicuramente ricorrerà in appello per sovvertire la sentenza e che nel frattempo continuerà a vendere gli iPhone assieme ai propri contratti a 399 Euro, offrendo tuttavia la possibilità di acquistare un iPhone senza contratto per la modica cifra, si fa per dire, di 999 Euro.

Apple spia gli utenti iPhone ?

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Il blog UneasySilence ha riportato la notizia della scoperta di una strana porzione di codice (evidenziata nell’immagine) all’interno dell’applicazione di iPhone Stocks.app, che ogni volta che viene svolta una query, invia informazioni potenzialmente sensibili ad un server di proprietà Apple. Il codice è presente anche all’interno di Weather.app ed agisce allo stesso modo.
Inizialmente si riteneva che tali informazioni potessero contenere addirittura il codice IMEI, ovvero la stringa che identifica univocamente un telefonino e conseguentemente consente di tracciare il suo utilizzatore.

IPhone: la variabile impazzita della telefonia mobile

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Il giornale tedesco Der Spiegel (riportato dalla CNN) riporta che un tribunale di Amburgo ha decretato un ingiunzione temporanea che costringe a la compagnia di telefonia mobile tedesca T-Mobile, partner di Apple per la vendita di iPhone in Germania, a commercializzare lo Smartphone di Cupertino senza vincoli di contratto.
Dietro alla decisione del tribunale c’è lo zampino della concorrente Vodafone, che ha, per così dire, denunciato la situazione irregolare al tribunale tedesco che poi ha deliberato l’ordine cautelare.

Comprare l’iPhone in Italia è sempre meno un affare

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La bufera mediatica attorno all’iPhone non accenna a calare e, come era intuibile, più di qualcuno vuole salire sul carro dei vincitori senza averne diritto e speculare sul fatto che in Italia ancora il telefono non è disponibile.

E sempre più ignari clienti cadono nella rete dei truffatori, spesso rimettendoci cifre considerevoli…

Trasformare l’iPhone in uno SPYPhone

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Apprendiamo ora che in una dimostrazione tesa ad analizzare che cosa potrebbe succedere in caso di hacking dell’iPhone (o anche in un qualsiasi altro dispositivo telefonico con funzioni identiche) Fast Company ha svelato il modo con cui impossessarsi totalmente del controllo del telefono di Apple e trasformarlo in un vero telefono-spia.

Il protagonista di tale impresa è Rik Farrow, un esperto UNIX che vive in Arizona, al quale è stato sottoposto un iPhone con la richiesta di penetrare nelle sue difese. Il professionista si è messo subito all’opera, usando Metasploit, una popolare piattaforma utlizzata per testare i sistemi di sicurezza. Il risultato è in un video in cui si vede questo Farrow prendere possesso dell’iPhone ascoltando di nascosto conversazioni, intercettare mail vocali e e-mail comuni, e caricare programmi non autorizzati. “L’accesso fisico all’ iPhone,” sottolinea Farrow, “non è necessario”. E anche se nella dimostrazione effettuata, il Wi-Fi era acceso (cosa comune per tutti gli utenti iPhone almeno fino a quando grazie al network EDGE di AT&T surfare il Web sarà così lento e laborioso) H D Moore, lo sviluppatore di Metasploit, ci fa gentilmente sapere che il suo software funziona anche con lo standard EDGE.

Il ritorno delle suonerie personalizzate in iPhone

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Succedono cose strane, nel cyberspazio attorno a Cupertino.
E se fino ad oggi han fatto di tutto per bloccare qualsiasi tentativo di modificare anche il minimo particolare dell’agognato iPhone senza previa autorizzazione adesso le cose sembrano un po’ cambiate.

Sorprendentemente in meglio.

IPhone in Italia con TIM in primavera?

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Ci sono buone probabilità che il lancio di iPhone sia vicino anche per gli utenti italiani. La nuova release 1.1.2 del firmware per iPhone, rilasciata lo scorso lunedì, contiene infatti dei riferimenti ad un file di preferenze chiamato “TIM_Italy.plist”, insieme ai riferimenti ai file di preferenze relativi agli altri operatori ufficiali già annunciati: AT&T (Stati Uniti), T-Mobile (Germania), Orange (Francia), O2 (Regno Unito).