Dopo aver introdotto i nuovi modelli di iPod Touch e iPhone da 32GB e 16GB, Apple sembra stia pensando ancora ad altre modifiche: questa volta sui prezzi. Secondo un noto sito di rumors, da un momento all’altro a Cupertino potrebbero decidere di abbassare di 100$ il costo dei due dispositivi.
iPhone
iPhone: Apple e AT&T puntano sul wireless? Un’analisi
La Commissione Federale statunitense per le Telecomunicazioni ha approvato nei giorni scorsi l’acquisizione di 12MHZ dello spettro delle frequenze wireless (banda dei 700MHz) da parte di AT&T. Come riportato da Macworld UK, lo spettro dei 700Mhz, che attualmente copre il 60% del territorio USA, permette di trasmettere a distanze maggiori, ed è il range di frequenze ottimale per la creazione di una vasta rete broadband wireless. La notizia da adito ad un’interessante ipotesi (o se volete potete chiamarla speculazione) riguardo il futuro dell’iPhone: se Apple avesse intenzione di sfruttare le nuove possibilità offerte dalla copertura wireless di AT&T, vorrebbe forse dire che non vedremo mai un iPhone UMTS? Se lo chiede anche DrMacenstein in un articolo pubblicato ieri: proviamo a capire se uno scenario di questo tipo potrebbe divenire reale.
iPhone: Apple pubblica tre nuovi spot.
Nei giorni scorsi Apple ha pubblicato tre nuovi spot della campagna iPhone: The Great Thing, FaceBook e Cars. Tutti e tre i nuovi episodi esaltano le funzioni di iPhone e l’incredibile integrazione con servizi internet di ogni genere. Come suggerisce il primo spot, dopo che avrete raggiunto con facilità le piste da sci di Aspen grazie al vostro iPhone potrebbe venirvi fame; la guida Zagat vi potrà indicare un buon posto per pranzare e magari potrete anche rimandare il ritorno in aereo di qualche giorno. Se il target di questo spot potrebbe essere composto da professionisti e gente dell’upper class, ci pensa l’episodio Facebook a riportare iPhone con i piedi per terra: grazie al telefono di Cupertino rimanere sempre in contatto con i propri amici sul noto portalone sociale è un gioco da ragazzi e il web 2.0 entra definitivamente in tasca.
Sblocco software iPhone 1.1.2: il giorno dopo
In redazione sono arrivate numerose e-mail sull’argomento dello sblocco software di iPhone proposto da “GeHot“: per questo motivo vorremmo sviluppare alcune considerazioni sulla magica procedura per liberare il gioiellino di mamma Apple.
Sappiamo che non è lecito sbloccare un iPhone e non vi abbiamo mai invogliato a farlo; vi abbiamo fornito guide e riflessioni per aiutarvi nella scelta della “cosa giusta da fare” e nella metodologia. Ieri siamo stati tra i primi in Italia a darvi la notizia dello sblocco software di iPhone 1.1.2ootb e oggi vogliamo analizzare cosa è successo.
iPhone in Francia: Orange da i numeri
Orange ha venduto 90.000 iPhone in Francia dal 28 Novembre, data ufficiale del lancio del melafonino nel paese d’oltralpe. Lo ha comunicato mercoledì Louis Pierre Wenes, amministratore delegato della compagnia, durante la conferenza stampa di presentazione dei risultati finanziari. France-Telecom, a cui appartiene Orange, aveva previsto di riuscire a vendere 100.000 entro la fine di gennaio, ma il traguardo non è stato raggiunto. Anche se il risultato ottenuto si discosta lievemente dalle previsioni, i dirigenti della compagnia telefonica hanno di che rallegrarsi: ben il 48% dei 90.000 acquirenti provenivano da altri operatori e hanno sottoscritto una nuova sim con Orange.
Sblocco software iPhone 1.1.2: la stretta finale
Qualcosa era nell’aria già in questi ultimi giorni: è quasi pronto lo sblocco degli iPhone 1.1.2ootb e in ben 2 versioni: DevTeam e Ge-Hot(che ha rilasciato l’hack nella nottata). Vediamo i dettagli.
iPod Touch 32 GB disponibili su Apple Store Italia.
Martedì Apple ha lanciato i nuovi iPhone da 16GB e iPod Touch da 32 GB. Nel giro di pochi giorni ecco arrivare anche sullo Store online italiano la versione pompata del lettore mp3 sensibile al tocco.
Il prezzo di iPod Touch 32 GB è di 459 Euro, 90 Euro in più della versione da 16GB che a sua volta costa 90 euro in più della versione base da 8 GB.
La prova di TheAppleLounge. “Protective Cover” per iPhone di Incase
Noi di TheAppleLounge, dopo aver ricevuto la segnalazione di un lettore che ha “perso” il proprio iPhone dopo una caduta, abbiamo deciso di provare per voi una delle più celebri e pubblicizzate cover per iPhone presenti sul mercato. Si tratta di “Protective Cover” ed è prodotta da Incase.
Diamogli un occhiata più da vicino.
iPhone 16Gb e iPod Touch 32GB arrivano su Apple Store
Come anticipato da un sito inglese, Apple ha introdotto a sorpresa sul mercato il nuovo
Anysim 1.1.3 per lo sblocco iPhone firmware 1.1.3, appena rilasciata
La scorsa notte è stata rilasciata la nuova versione 1.1.3 di Anysim, il noto software per lo sblocco di iPhone. Dalle prime indiscrezioni sembra che “zibree“, di cui vi abbiamo già parlato, abbia rilasciato questa versione senza il beneplacito del suo gruppo di “sviluppatori”. Possono esserci dunque degli errori e il vostro iPhone potrebbe risentirne: il nostro consiglio è quello di attendere chiarimenti prima di aggiornare.
Gli iPhone sbloccati invadono la Guinea Equatoriale
Qualche giorno fa vi raccontavamo della discrepanza fra il numero di iPhone venduti da Apple e il numero di contratti sottoscritti dagli utenti con i carrier ufficiali nei paesi in cui il telefono viene regolarmente venduto (AT&T, O2, T-Mobile e Orange). Net Applications ha condotto una ricerca per capire se l’ipotesi che gli iPhone mancanti fossero sparsi un po’ ovunque nel globo potesse avere qualche fondamento, stilando una classifica con le percentuali relative (calcolate in base al numero di abitanti) di accesso ad internet da iPhone nel mese di gennaio a livello mondiale. Il risultato ottenuto è sorprendente: iPhone è diffuso praticamente in tutto il mondo e in testa alla classifica c’è un paese di cui molti forse ignorano addirittura l’esistenza: la Guinea Equatoriale.
Esclusivo: l’iPhone in Italia con Tim e con Vodafone
L’iPhone arriverà in Italia sia con TIM che con VODAFONE. Proprio in queste ore, alcune fonti molto vicine ai due gestori di telefonia mobile ci danno per certi questi accordi: ecco nel dettaglio cosa accadrà.
L’iPhone finisce sotto un camion… e funziona ancora.
Mike Beauchamp, un cittadino del Kansas e felice possessore di un iPhone, è quello che si potrebbe definire un imbranato. Ma sarebbe un eufemismo. Il suo Mattoncino D’Oro se l’è vista brutta più d’una volta: è caduto giù dalle scale, è finito sul selciato di un parcheggio, è piombato a terra sul cemento da svariate altezze ed è stato anche parzialmente immerso nell’acqua, sempre riportando per fortuna solo qualche lieve graffio.
Stavolta però è andata diversamente: sul malcapitato melafonino sono passate, alla velocità di circa 100 Km/h, le diciotto ruote di un enorme autoarticolato che percorreva la freeway sulla quale era finito il povero telefono. Quello che doveva essere il canto del cigno di un iPhone votato al martirio si è però rivelato un’altro stunt ben riuscito da cui il dispositivo è uscito (quasi) indenne.
Il proprietario dell’iPhone indistruttibile ha pubblicato un set fotografico su Flickr che mostra il telefono ancora funzionante dopo la disgrazia.
La dinamica dell’incidente è parecchio singolare ed è naturalmente legata alla sbadataggine innata di questo novello MisterMagoo.
L’intervista. CiccioTun: abbiamo portato un iPhone a “Mai dire GF”
Innanzitutto i nostri complimenti per la Vs. geniale trovata. Da dove nasce l’intuizione di richiamare nella sigla grafica il comportamento di un iPhone? Forse chi ha avuto questa idea è un (felice) possessore di un telefonino della Mela?
In realtà l’idea non è partita da noi, ci è stata proposta come spunto da Carlo della Gialappa’s (il felice possessore cui facevate riferimento!). Il progetto è stato portato avanti da Cicciotun in associazione con Francesco Angeli. Insieme, dopo aver considerato diverse strade creative, abbiamo deciso di rafforzare l’idea di una tecnologia “touch” abbinandola all’immagine già consolidata del dito nell’occhio, icona della precedente edizione di “Mai dire Grande fratello”. È stato così possibile mantenere una continuità col passato, introducendo tuttavia una veste grafica più moderna, attuale.
Nel vostro lavoro di tutti i giorni quali sono i sistemi operativi di cui più frequentemente fate uso per la grafica e l’animazione? E perchè li preferite agli altri?
La scelta del sistema operativo è secondaria, nel nostro caso. Ormai i software che utilizziamo sono supportati da diversi sistemi operativi. La preferenza è dettata dall’abitudine e dalla funzionalità. Inoltre nel nostro lavoro, diversamente da quanto si creda, il computer svolge un ruolo accessorio, nel senso che si parte sempre da un’idea disegnata su carta. In base alla tecnica utilizzata (animazione tradizionale, vettoriale, 3D, stop-motion, motion graphic ecc.) il computer viene utilizzato in misura più o meno predominante, ma sempre e comunque come uno strumento, in grado di velocizzare alcune parti della produzione, mai di sostituire l’intero processo creativo.
La Vs. azienda produce e realizza film in cinema d’azione, ma è anche specializzata nel settore pubblicitario. Se Steve Jobs vi commissionasse una campagna pubblicitaria per il lancio dell’iPhone in Italia, quale idea usereste per irrompere nelle case degli italiani?
L’ipotesi pare molto improbabile! Comunque, per trovare un’idea creativa, avremmo bisogno di un po’ più di materiale… possibilmente anche di qualche iPhone!
[Continua dopo il salto…]
Sergey Brin (Google): che bello il mio iPhone!
Sergey Brin, cofondatore di Google insieme a Larry Page, è un felice utente iPhone, e sembra non curarsi del fatto che la sua azienda stia di fatto progettandone il diretto concorrente. Durante la conferenza stampa in cui Google presentava alcuni risultati finanziari, Brin ha trovato il modo di tessere le lodi dello smartphone di Cupertino e sopratutto della funzione di localizzazione introdotta dal firmware 1.1.3, che utilizza il servizio Google Maps.
iPhone firmware 1.1.3 jailbreak: guida tutorial allo sblocco (parte seconda – Riflettiamo)
Dopo l’aggiornamento degli iPhone solo per i telefoni con regolare contratto, ecco nei giorni scorsi la soluzione anche per gli utenti “non in regola”, i quali hanno potuto provare l’esperienza della 1.1.3 grazie al metodo di Nate-True oppure grazie al metodo “ufficiale” del DevTeam. Non vogliamo fare dietrologia su cosa sia successo (per chi non lo sapesse, Nate, aderente al DevTeam, ha rilasciato lo sblocco senza il beneplacito del gruppo). Anche noi abbiamo pubblicato una semplice guida per aiutarvi nello sblocco. Addentriamoci nell’argomento per “capire” questo nuovo firmware e il nuovo meccanismo di sblocco.
iPhone hacking: il significato della chiave segreta
Giorni fa è comparsa questa immagine su un “blog privato” di uno degli “hacker” del team che si occupa dello sblocco di iPhone. Ci si è chiesti cosa stesse a significare questa chiave segreta, dato che non essendo “addetti ai lavori di sblocco”, la sequenza non aveva alcun significato per la maggior parte dei lettori. Immaginate la scena però: un dipendente di Apple, incaricato di tenere sott’occhio i blog di questi “geni”, una mattina trova questa chiave in bella posta. Data la segretezza della sequenza, ce lo immaginiamo correre preoccupatissimo nell’ufficio di Steve Jobs. cerchiamo di capire meglio cosa significa questa chiave. Si avvicinano importanti novità?
iPhone: l’Irlanda si avvicina grazie a 3G
L’iPhone potrebbe arrivare presto anche nella terra del trifoglio verde, secondo quanto riportato dal The Post. A distribuire l’iPhone in Irlanda potrebbe essere il carrier 3G, la compagnia presente anche in Italia come Tre. Tony Boyle, CEO di 3G, ha stabilito dei primi contatti con Steve Jobs durante la riunione con i produttori al recente MacWorld e si dice sicuro che in Irlanda non ci saranno problemi di domanda del dispositivo: il popolo di San Patrizio non vede l’ora di acquistare il nuovo smartphone di Cupertino.
Boyle basa le proprie certezze sul fatto che nei 23 negozi della catena 3G del paese molti clienti hanno già preordinato il nuovo MacBook Air, garantendo un potenziale bacino d’utenza anche per l’iPhone.
iPhone: una tastiera esterna Bluetooth
iPhone firmware 1.1.3 jailbreak: guida tutorial allo sblocco (parte prima – “How to”)
Viste le numerose richieste che ci invadono giornalmente, abbiamo deciso di proporvi una semplice ma accurata guida per aggiornare il firmware del vostro iPhone alla versione 1.1.3. Il nostro esperto ha provato i vari tipi di sblocco dell’iPhone, e quella che vi proponiamo vuole essere una sintesi tra semplicità ed efficacia. Nei vari tentativi ha sempre funzionato e dunque al momento attuale sembra essere il sistema più stabile. Utilizzeremo il metodo di Nate-True, in quanto vi vogliamo proporre un modo pratico e semplice per effettuare l’aggiornamento. Sta a voi, cari lettori, capire se è il caso.La nostra è una semplice guida. Un tutorial con fini didattici. Non è nostro intento invogliarvi allo sblocco, nè tanto meno noi di TheAppleLounge siamo assolutamente responsabili di eventuali malfunzionamenti del vostro iPhone. Se il vostro iPhone si dovesse bloccare, se smette di funzionare correttamente, se scappa di casa o vuole panini col salame, noi non potremo aiutarvi.Questa è una guida, sarà vostra scelta e vostra cura decidere cosa farne.
iPhone 1.1.3 iJailBreak: ecco lo sblocco tramite Installer.app!
Qualche giorno fa nuntiabamus vobis gaudium magnum la release del 1.1.3 Jailbreak per iPhone che poteva essere utilizzato su Pc o Mac per aggiornare gli iPhone con firmware 1.1.1 e 1.1.2 già sbloccati. E’ con piacere che vi comunichiamo che da oggi non servirà nemmeno più passare attraverso un computer per sbloccare il vostro mattoncino d’oro e godere delle nuove features presentate da Steve Jobs al MacWorld! Con iJailBreak tutti i possessori di iPhone 1.1.1 e 1.1.2 già sbloccati potranno procedere all’upgrade tramite Installer.app. Se avete un iPhone non sbloccato già aggiornato con l’ultimo firmware potete provare a seguire i nostri consigli per effettuare il downgrade ad una versione precedente. Possessori di iPod Touch gioite, questo hack funziona anche sul vostro iPhone senza telefono! Di seguito le semplici istruzioni.
iPhone: la delusione tedesca, l’attesa in Canada, i telefoni scomparsi
Sabato scorso Deutsch Telecom ha fatto sapere in un comunicato che 70.000 utenti hanno sottoscritto un nuovo contratto con l’acquisto di un iPhone nelle prime undici settimane di vendita del telefono di Apple. Lo smartphone ha stabilito un nuovo record diventando il telefono più venduto in assoluto dal carrier T-Mobile, l’operatore mobile (controllato da Deutsch Telecom) partner di Apple per la distribuzione di iPhone in Germania. Tuttavia i numeri non sono buoni, soprattutto se confrontati con quelli di Francia e Inghilterra, dove 70.000 unità sono state vendute nel giro di poche settimane. Mentre i tedeschi snobbano lo smartphone (e come biasimarli con i prezzi imposti in Germania?), dall’altra parte dell’oceano sembra che qualcosa si stia muovendo per l’arrivo del melafonino in Canada.
Jailbreak iPhone Firmware 1.1.3: finalmente anche per Mac!
L’iPhone Dev Team ha appena rilasciato il suo 1.1.3 jailbreak, ultimo aggiornamento in grado di sbloccare l’iPhone firmware 1.1.3 anche su Mac.
In realtà questa release non è altro che un “aggiornamento soft” per chi ha utilizzato le versioni 1.1.1 e 1.1.2 del jailbreak.
Il grave problema, finora, era dato dal fatto che questo jailbreak fosse limitato soltanto agli utenti Windows, mentre la versione Mac-compatibile era attesa a breve.
E’ notizia di poche ore fa invece che anche la versione per Macintosh è stata appena rilasciata.
L’unico altro grave problema rimasto finora è dato dal fatto che questo jailbreak non funziona con l’iPod Touch 1.1.3 (almeno per il momento).