iPad e iPhone volavano sospesi tra Hong Kong e la Cina

Se fosse un film, per dirla con Lucarelli, sarebbe “La foresta degli iPad volanti”. La polizia di frontiera che pattuglia il confine fra Hong Kong e la città di Shenzhen ha smantellato un’organizzazione di contrabbandieri che aveva messo a punto un ingegnoso sistema di carrucole per introdurre di soppiatto iPad 2 e iPhone 4 in terra cinese.
Gli inventivi delinquenti avevano tirato un cavo fra un palazzo di Shenzen e un villaggio rurale sulle rive del fiumiciattolo che separa il territorio dell’ex-Colonia britannica da quello dell’area nota come Greater China. I dispositivi viaggiavano così sospesi per diverse centinaia di metri in un borsone attaccato al cavo con un gancio. Un’iFunivia, insomma.

Push Pop Press finisce tra le grinfie di Facebook

Pushpoppress

Notizia amara per tutti quelli che speravano, finalmente, nell’arrivo di prodotti editoriali validi per il proprio iPad. Ricordate i ragazzi di Push Pop Press, il talentuoso team dietro al libro interattivo Our Choice? Bene, mettiamoci pure una pietra sopra. Kimon e Mike, ex ingegneri Apple e fondatori del progetto, insieme al loro team, sono stati acquisiti da quel nerd, afflitto da deliri di onnipotenza, che è Zuckerberg.

Non si sa bene né come né perché, ma Facebook si è mangiato Push Pop Press. Chi sta già pensando ad un Flipboard made in Facebook alzi la mano.

Skype per iPad finalmente disponibile

Dopo un tentennamento iniziale che ha visto l’applicazione comparire prematuramente su App Store per poi sparire dopo poco, Skype per iPad è finalmente disponibile per il download.
L’attesa degli utenti è stata ben ripagata, dato che ad un primo sguardo questa versione di Skype per il tablet di Cupertino dà l’impressione di essere ben fatta e soprattutto già rifinita in questa versione 1.0.
L’app si scarica gratuitamente da App Store ed è compatibile con entrambi i modelli di iPad, anche se per effettuare una videochiamata è necessario disporre di un iPad 2.

John Riccitiello, le console rappresentano solo il 40% del mercato dei videogiochi

John Riccitiello

John Riccitiello

John Riccitiello, CEO di Electronic Arts, è stato recentemente intervistato da IndustryGamers, durante l’intervista Riccitiello ha parlato dello stato dell’industria dei videogiochi e del futuro di questo business.

Secondo il boss di EA, il mondo videoludico è profondamente cambiato negli ultimi anni, nel 2000 le console rappresentavano l’80% del mercato, oggi questa percentuale è scesa al 40%, principalmente per colpa dei social network e di dispositivi come l’iPad.

“We’ll always”, nuovo spot iPad


Apple ha pubblicato un nuovo spot televisivo per l’iPad. Intitolato “We’ll always”, il commercial segue la struttura cui ci ha abituato Apple da un po’, con un messaggio centrale ripetuto in varie declinazioni. In questo caso il messaggio è chiaro: [nell’era post-pc] non smetteremo di fare tutte le cose che amiamo, come “condividere i ricordi”, “perderci in un bel libro”, “cucinare e tifare per la nostra squadra preferita”, “andare alle riunioni”, “creare filmati casalinghi” e “imparare nuove cose”.
Il tutto ovviamente si può realizzare su un iPad, nel caso non lo avessimo ancora capito.
Le app incluse nello spot sono queste: iBooks, The Photo Cookbook, MLB, Fuze HD, iMovie, Alphabet Fun (con un chiaro riferimento a OS X Lion – immagine d’apertura). Video a seguire.

Topolino per iPad? Sì, ma solo tramite abbonamenti.it

Qualche giorno mi è arrivato fra le mani un comunicato in cui si parlava dell’imminente lancio di Topolino per iPad. Mi sono appuntato la cosa, intenzionato a parlarne, ma quando ho cercato l’app Topolino (o qualcosa di simile) nell’App Store non ho trovato nulla. Ho pensato che forse ci sarebbe semplicemente voluto qualche giorno per l’approvazione dell’app e che tanto valeva aspettare prima di scriverne. Fra un impegno e l’altro la faccenda – di cui invece abbiamo parlato su Libri e Bit – mi è passata di mente. A riaccendere la lampadina, una newsletter di Mondadori che mi è arrivata ieri in cui mi si proponevano i nuovi abbonamenti digitali gestiti da abbonamenti.it. Un rapido passaggio sul sito ed eccolo lì: l’abbonamento elettronico a Topolino. Fare due più due non è stato difficile: per leggere Topolino su iPad non c’è nessuna applicazione dedicata. Bisogna installare l’applicazione di abbonamenti.it e da lì inserire il proprio user name e password con cui ci si è registrati sul sito e con il quale si è già provveduto ad acquistare uno degli abbonamenti digitali disponibili. Come faccia l’utente iPad medio ad effettuare con successo questa sequela di passaggi senza perdere la voglia a metà percorso è un mistero.

Jailbreak iPad 2 possibile con JailbreakMe

 

Comex ha rilasciato nella prima mattinata di oggi (ora italiana) la nuovissima versione del tanto atteso JailbreakMe, il tool in grado di applicare il Jailbreak a iPad 2 e più in generale ad ogni iDevice con il firmware 4.3.3. Dopo qualche mese di attesa e qualche settimana di teaser da parte del buon Comex e di tutta l’allegra combriccola dell’iPhone hacking, il Jailbreak di iPad 2 è ora realtà.

Come sempre avviene in questi casi, Apple sarà già corsa ai ripari identificando la falla in iOS che permette all’exploit creato da Comex e molto probabilmente potremmo vedere un nuovo aggiornamento, iOS 4.3.4, molto presto. Si apre ufficialmente anche su iPad 2 la stagione del Jailbreak: vediamo come fare.

iPad, 100.000 applicazioni su App Store

iPad 100.000 applicazioni

iPad 100.000 applicazioni

Sapete quante sono le app per iPad disponibili su App Store? Ben 100.000 e parliamo naturalmente solo di app progettate esclusivamente per il tablet.

Un traguardo notevole, se pensiamo che a marzo 2011, le app per iPad erano 75.000, traguardo raggiunto dopo un anno dal debutto dell’iPad e dalla conseguente apertura della sezione dedicata sullo store di Apple.

iMusic: il video di Undivided

Solitamente nella nostra rubrica iMusic segnaliamo musicisti (professionisti o amatori) che hanno utilizzato iPad e iPhone per creare la propria musica. In questo caso non è la canzone ad essere stata creata con un dispositivo iOS, bensì l’intero videoclip. Il brano in questione si chiama Undivided ed è il nuovo singolo delle Blush.
Il video è stato interamente realizzato su iPad con l’applicazione Brushes dall’animatore Shawn Harris, che ha sfruttato la possibilità di registrare e riprodurre le “pennellate” per creare i frame dell’animazione.

MacBook Pro e magneti della Smart Cover non vanno d’accordo?

Le calamite che si trovano all’interno delle Smart Cover e dell’iPad 2 possono costituire una minaccia per gli apparecchi elettronici o per gli hard disk dei computer? Teoricamente no, perché i magneti della custodia e del tablet non sono sufficientemente potenti per interferire seriamente con i dischi rigidi, né tanto meno con altri componenti ancor meno sensibili ai campi magnetici. Eppure qualche giorno fa ho potuto constatare in prima persona che la pratica differisce sensibilmente dalla teoria. Ho appoggiato il mio iPad 2 sul MacBook Pro, nella zona subito a destra del trackpad, e improvvisamente lo schermo del computer si è spento. Ho provato allora a spostare l’iPad per poi posarlo di nuovo nello stesso punto. Medesimo risultato: lo schermo si è riacceso non appena ho allontanato il tablet per poi spegnersi ancora quando l’ho appoggiato.

OnLive arriva anche su iPad, con tanto di controller bluetooth

Per noi fanboy, questa è la settimana del WWDC, in cui non si parla d’altro che di Lion, iCloud e iOS 5; eppure nel mondo c’è un altro evento che richiama su di sé un’enorme attenzione, ed è ovviamente l’E3.
La fiera videoludica in cui vengono presentate centinaia di novità, quest’anno ha dedicato molta attenzione al mercato degli smartphone  e dei tablet, come iPhone ed iPad: al di là di alcuni interessanti titoli in arrivo prossimamente, c’è un servizio in particolare che voglio segnalarvi.

Si tratta di OnLive, particolare piattaforma di gioco “in the cloud” che ha annunciato il supporto per iPad. Ma di cosa si tratta?

Apple pensa di aggiornare l’iPad con un display SAMSUNG?

iPad bianco inclinato

iPad bianco inclinato
Ultimamente si rumoreggia di una novità per quello che sarà l’iPad 3 oppure l’iPad 2 e 1/2 (leggasi iPad due e mezzo, ndr). Si, perché come ci vi raccontavamo già in passato, la nuova tavoletta di Apple potrebbe vedere un “piccolo” upgrade verso la fine del 2011. E, se ciò non avvenisse, l’upgrade de quo potrebbe far parte della serie di aggiornamenti che daranno vita all’iPad 3.

Ciò che in molti hanno lamentato quando il nuovo iPad è stato lanciato sul mercato è stata la mancanza di un display degno del resto della componentistica con cui la tavoletta di Jobs è realizzata. In molti speravano in un retina display come quello del fratello minore iPhone 4 o di una tecnologia simile. Niente di tutto ciò. Ma forse qualcosa cambierà.

MediaWorld, iPad a 299 euro e MacBook Pro 13” a 999 euro

MediaWorld sottocosto Apple maggio 2011

MediaWorld sottocosto Apple maggio 2011
Probabilmente qualcuno avrà già visto la pubblicità in TV. O magari, i più affezionati avranno già visitato la pagina relativa alle offerte e le promozioni notando che è già disponibile un nuovo volantino con offerte che inizieranno da domani. Il volantino di cui vi parliamo è quello di MediaWorld, come avrete intuito dal titolo e due prodotti Apple potrebbero essere molto allettanti.

La catena di negozi di MediaWorld è da tempo avvezza ad offerte sul mondo Apple. Nei negozi, addirittura, è si trovano sempre più frequentemente dei corner dedicati al mondo della Mela. E, se si cerca sul sito Apple un posto dove acquistare prodotti designed in Cupertino, questi corner sono chiamati Apple Shop proprio perché i tavoli espositivi ricalcano quelli degli Apple Store.

Push Pop Press, ecco come due ex-ingegneri Apple rivoluzioneranno la lettura sul tablet

Push pop

Dopo più di un anno, il mondo dell’editoria globale (italiana in primis) è ancora lì, con l’iPad in mano a domandarsi se può bastare un video interattivo in un PDF a rivoluzionare il concetto di libro e rivista digitale.
Tentativi poco eleganti, scomposti e sopratutto inutili: publishers ed editori che ancora non hanno trovato un accordo né con Apple né tra di loro e si lasciano scappare un affare da milioni di tablet venduti, continuando a ripeterci che il mondo editoriale è in crisi.

Più vado avanti più mi sorprendo nel vedere in che modo goffo qualche editor ci prova, visibilmente alla cieca, ad entrare nell’App Store, ma ancora di più mi sorprendo nel vedere che grandi nomi ancora nemmeno si pongono il problema, come se l’iPad e i suoi cloni avessero venduto sì e no 100 unità.

E poi, progetti come questo Push Pop Press mi risollevano l’animo, con due ingegneri (formatisi in Apple, tanto per dire), che azzeccano praticamente tutto e pubblicano un capolavoro editoriale per l’iPad e iPhone. E voi state ancora lì a leggere i PDF?

Foxconn: tre dipendenti accusati di avere rivelato iPad 2 in anticipo

Apple mette in atto rigide misure di sicurezza per mantenere segreto ogni progetto in lavorazione nei laboratori di Cupertino. Per svariate ragioni negli ultimi anni alcuni indizi hanno bucato la cortina svelando in anticipo dettagli di prodotti che non erano ancora stati immessi sul mercato. Il caso più noto è certamentelo smarrimento di un prototipo di iPhone 4, rinvenuto, lo ricorderete di certo, in un bar californiano la scorsa primavera e rivenduto a Gizmodo. Anche nelle settimane che hanno preceduto il lancio di iPad 2 sono circolate sulla rete indiscrezioni alquanto precise riguardo il form-factor e le caratteristiche dell’ultimo tablet di Apple, tanto da permettere ad alcuni volenterosi di produrre una sorta di mockup fisico per il CES dello scorso gennaio che si è rivelato praticamente identico all’originale lanciato a marzo da Steve Jobs.

Jesse Jackson Jr: iPad sta uccidendo l’economia degli Stati Uniti

Alcuni pensano che iPad sia una fantastica opportunità per cambiare il modo in cui ci si approccia ad alcune delle esperienze quotidiane: leggere un giornale, suonare una canzone, preparare una ricetta per la cena, guardare un film, accedere ad Internet… Altri, come il politico democratico Jesse Jackson Jr. (figlio del reverendo Jesse Jackson, candidato alle elezioni presidenziali negli anni ’80), ritengono che Apple, Steve Jobs e iPad stiano complottando per diminuire il numero di lavoratori degli Stati Uniti, con gravi conseguenze per l’economia americana.

Monster Trouble HD, un tower defense sui generis

Nome: Monster Trouble HD Categoria: Giochi
Prezzo: 2,99€ Voto: 9
link iTunes

Ultimamente ho una sorta di fame chimica nei confronti dei giochi per iPad; quel tablet da 9 pollici che troneggia accanto all’iMac, infatti, da un po’ di tempo sembra riesca a farmi pensare solo a passatempi ludici, ignorando (quasi) completamente ogni forma di produttività.

Spasmodicamente alla ricerca di un nuovo gioco, in questi giorni mi sono imbattuto in Monster Trouble HD, scelto anche da Apple come gioco della settimana. Le recensioni sono ottime, il gioco “pesa” relativamente poco (circa 100MB) e promette un approccio tutto nuovo al genere dei tower defense. E poi scopro che il team di sviluppo è anche italiano. Impossibile non lasciarsi tentare.

iPad 2 e il problema dei fornitori di componenti

Lo scorso anno, nei primi mesi dalla commercializzazione dell’iPad, Apple ha avuto diversi problemi nel tenere testa alla domanda del mercato. Quest’anno, secondo le stime di DigiTimes, Cupertino sarà in grado di aumentare la produzione mensile di iPad da 4,0 a 4,5 milioni di unità al mese, arrivando a vendere 12 milioni di iPad 2 nel corso del secondo trimestre solare del 2011. Nel frattempo gli Apple Retail Store sono rimasti a secco di tablet, facendo supporre che Apple abbia già venduto tutto l’hardware che aveva prodotto.

The Daily, un buco nell’acqua?

Thedaily

In molti ci avevano sperato: The Daily avrebbe spianato la strada a nuove realtà editoriali, dimostrando che è finalmente possibile abbandonare la carta in favore di un’edizione completamente digitale, interattiva e pensata esclusivamente per il mondo dei tablet. iPad in primis.

Eppure, a distanza di qualche mese, le cose sembrerebbero andare nella direzione opposta: l’investimento da 30 milioni di dollari di Murdoch potrebbe essersi rivelato un buco nell’acqua, con pochi lettori a supportare gli sforzi editoriali di News Corp. e sempre meno interesse nel quotidiano da 99 centesimi di dollaro a settimana.

iPad 2, calano i tempi di consegna

Calano tempi di spedizione iPad 2 - The Apple Lounge

Calano tempi di spedizione iPad 2 - The Apple Lounge
Nonostante la situazione in Giappone non sia ancora sotto controllo visti i continui problemi di crescente radioattività nella regione di Fukushima e nelle regioni adiacenti, sembra che la vita nel Paese del Sol Levante stia pian piano tornando alla normalità. Per quanto “normale” si possa definire “vita” quella con una centrale nucleare che è quasi (o del tutto) una nuova Chernobyl e migliaia di persone morte a causa del devastante tsunami di qualche settimana fa.

Ma il popolo giapponese, si sa, è un popolo che vive in un luogo dove ogni giorno si gioca a testa o croce con la forza della natura. E, quando è la natura a vincere, il Giappone è pronto a ricominciare tutto da zero senza piangersi addosso. E, anche se il ricominciare da zero può causare qualche ritardo in qualche consegna, i giapponesi restano un esempio da seguire per tutti.