Il nuovo iPad è già sold-out

A poche ore dall’apertura dei preordini negli Stati Uniti e in altri paesi in cui la commercializzazione è prevista per il prossimo 16 Marzo, le date di spedizione del nuovo iPad hanno cominciato a slittare in avanti di qualche giorno.
Un chiaro segno di “successus praecox”, tipica patologia che da diversi anni a questa parte affligge il lancio di tutti i nuovi dispositivi Apple e che molte altre aziende concorrenti vorrebbero fosse contratta nella forma più acuta anche dai propri prodotti.

Devono essere particolarmente nutrite le schiere di fanboy di tutto il mondo, secondo i più veementi critici gli unici possibili acquirenti di un dispositivo davvero troppo simile al suo predecessore. Sono così tanti che le scorte iniziali di nuovi iPad per i pre-ordini sono completamente finite.
In Italia attendiamo il lancio del 23 marzo con la speranza che lo stock iniziale sia sufficiente, mentre gli operatori allestiscono mini-siti autorizzati Apple per ricordarci che il nuovo iPad lo venderanno anche loro.

Il nuovo iPad e la carica dei delusi

Appena finito l’evento Apple di mercoledì, assieme ad una buona dose di first-impression positive (che diciamocelo, vanno per la maggiore), ha cominciato a farsi sentire la solita schiera dei delusi. Quelli che Apple questa volta ha sbagliato tutto, perché non ha “innovato veramente”, o perché non ha soddisfatto rumors che non avevano alcun fondamento. Ma non tutti i delusi sono uguali, si possono distinguere principalmente tre grandi gruppi: c’è chi è deluso dal marketing, vuoi perché fallace nello scegliere un nome ritenuto “sbagliato”, vuoi perché infastiditi da una narrativa incentrata sull’ennesima “rivoluzione”; c’è chi è deluso dall’assenza di questa o quella caratteristica, magari promessa da un’indiscrezione dell’ultima ora molto accattivante ma assai poco probabile; c’è infine una piccola schiera di delusi del keynote, secondo cui Apple non è più quella di una volta perché i keynote non hanno più quel brio che Steve Jobs sapeva dare (anche quando presentava robe cotte solo a metà come MobileMe).

Nuovo iPad: Samsung lo paragona con il Galaxy Note

Apple deve avere scosso i cuori di Samsung ieri sera, quando ha presentato il nuovo iPad, che fa di una fotocamera da 5 megapixel (dalla qualità provata su iPhone 4S) e del Retina Display i suoi due punti di forza per quanto riguarda l’hardware. La compagnia coreana non ha fatto attendere la sua “risposta”, paragonando uno dei suoi tablet di punta, il suo Galaxy Note, al nuovo tablet di Cupertino. Il risultato è una tabella in cui iPad perde su tutti i fronti.

Bluetooth 4 anche sul nuovo iPad

Dopo l’iPhone 4S, il Bluetooth 4 fa la sua comparsa anche nel nuovo modello di iPad. Vi abbiamo già parlato in passato del nuovo standard in un articolo approfondito che pubblicammo poco dopo la presentazione degli ultimi Mac Mini e MacBook Air, i primi Mac ad avvalersi di tale chip.

Ora, tramite un comunicato ufficiale e le specifiche tecniche del nuovo iPad pubblicate da Apple stessa nella pagina ufficiale, veniamo a conoscenza che anche il nuovo tablet ne disporrà.

Nuovo iPad, la console portatile definitiva?

iPad 3

iPad 3

Gli iDevice si sono ormai imposti come piattaforme di gioco portatili, tanto è vero l’iPod Touch, giusto per fare un esempio, viene acquistato ed usato da molti principalmente come console portatile, del resto, non avrebbe senso ignorare le piattaforme Apple, capaci di offrire giochi incredibilmente divertenti, vecchi classici e titoli inediti a prezzi spesso ridicoli.

I produttori se ne sono accorti e si sono tuffati a pesce in questo settore, tanto che un colosso come Electronic Arts lo scorso hanno acquistato realtà affermate come Chillingo, Firemint e PopCap, tre sviluppatori altamente specializzati in ambiente iOS. Con il nuovo iPad però cambia tutto, adesso sì che possiamo dire di trovarci di fronte ad un dispositivo paragonabili alle moderne console portatili.

Infinity Blade Dungeons, primo gioco ottimizzato per il nuovo iPad

Infinity Blade Dungeons

Ormai sta diventando quasi una consuetudine, alla presentazione di ogni nuovo iDevice, Epic Games sale sul palco e presenta un nuovo gioco per iOS. E’ successo nel 2010 con Epic Citadel (demo che poi sarebbe diventata Infinity Blade), nel 2011 con Infinity Blade 2 e succede ora con Infinity Blade Dungeons, primo gioco ottimizzato per il nuovo iPad.

Infinity Blade Dungeons è uno spin-off della serie che ormai rappresenta il mondo dei giochi per iOS (insieme ad Angry Birds), Dungeons è un hack n slash stile Diablo/Dungeon Hunter 3, con una grafica che spreme al massimo le potenzialità dell’iPad 3.

Nuovo iPad, i prezzi in Europa

Durante l’evento per la presentazione del nuovo iPad Phil Schiller ha fornito i prezzi ufficiali del nuovo dispositivo solamente per il mercato americano. A quelli si mescolano anche i prezzi di iPad 2, che rimarrà in commercio con uno sconto di 100$ sul prezzo attuale e poi tutti i prezzi delle altre novità odierne, da Apple TV ai software.
E’ il caso di fare un po’ di chiarezza sulla base di quel che sappiamo, che in realtà è ancora poco dato che i prezzi nostrani (per quanto si suppone analoghi a quelli francesi) saranno disponibili solo prossimamente, quando ci avvicineremo alla data di lancio italiana, fissata per il 23 marzo prossimo.

I video promo del nuovo iPad

“E poiché amiamo così tanto i nostri prodotti, abbiamo fatto un video”. E’ con queste parola che durante il keynote per la presentazione del nuovo iPad Phil Schiller ha presentato al pubblico il video promozionale che adesso campeggia nell’home page del sito Apple. Nel filmato, narrato principalmente dal Vice Presidente iPad Product Marketing Michael Tchao, Apple ha raccolto tutte le novità odierne e le ha come sempre accompagnate con una brano musicale di sottofondo archiviabile come sempre con l’etichetta “inspirational”. Per quella che credo sia la prima volta, Apple ha fornito anche una versione del video sottotitolata in italiano.
Sulla home del sito Apple è disponibile anche il link ad un altro video, ovvero lo spot vero e proprio del nuovo iPad. Si chiama “This Good” e punta tutto sulla principale feature del nuovo iPad, ovvero il Retina Display.

Nuovo iPad: in Italia dal 23 marzo (e non dal 16)

Il nuovo iPad è appena stato presentato, e come già è successo con iPhone 4S pochi mesi fa, l’Italia non è tra i paesi del lancio. Il nuovo tablet di Apple sarà disponibile a partire dal 16 marzo negli Stati Uniti, in Canada, Australia, Inghilterra, Francia, Germania, Svizzera e Giappone. I prezzi, allineati con quelli di iPad e iPad 2, non sono una novità. Così come non è una novità l’attesa dell’Italia, che dovrà aspettare qualche giorno in più per vedere il nuovo iPad comparire sugli scaffali nazionali.

Il nuovo iPad, Retina Display, Camera iSight da 5MP, CPU A5X Quad-Core e tanto altro

 

Pre-ordinabile da oggi, nelle mani dei primi fortunati già dal 16 Marzo prossimo: è il nuovo iPad di terza generazione!

Sulla scia del successo dei precedenti modelli (15.4 Milioni di iPad venduti solo nel Q4 del 2011) Apple ha oggi svelato le caratteristiche del nuovo gioiellino di casa Cupertino al pubblico dello Yerba Buena Center For The Arts di San Francisco.

Preparate un fazzolettino per la bava alla bocca e leggete ciò che segue.

Gli ultimi rumor sul nuovo iPad

Buongiorno a tutti, sì, esatto, è oggi. Sono 22 giorni che aspettiamo, e stasera finalmente si aprirà il sipario a San Francisco, dove Tim Cook e soci ci sveleranno il nuovo iPad, quindi preparate i pop corn.

Sgranchiamoci le dita e per ingannare la lunga attesa iniziamo a parlarne un po’ tra noi, commentando i rumor dell’ultim’ora: sarà rilasciata una nuova versione di iOS? L’iPad 3 Si chiamerà iPad HD? Supporterà lo standard LTE? Funzionerà a pedali? Lo scopriremo (forse) dopo il salto…

Square Register: pagamenti con carte di credito tramite iPad e iPhone

Square ha da poco presentato Square Register, un servizio per  negozianti che permette di trasformare l’iPad in una sorta di registratore di cassa in grado accettare pagamenti con carta di credito grazie al lettore da inserire nella presa uscita audio del dispositivo. Che iPad/iPhone fossero degli straordinari strumenti non solo ludici o relegati alla semplice navigazione già lo sapevamo (basti pensare al sempre maggior uso nel campo medico), ma questa funzionalità potrà in certo senso rivoluzionare totalmente il concetto di pagamenti off-site.

Una nuova custodia Apple per l’iPad 3?

Assieme al primo iPad, nel 2010, Apple lancio anche l’ormai nota cover nera. Come quasi tutti gli acquirenti del Tablet di Cupertino anch’io mi lasciai tentare e nascosi il gioiello dentro quella castigatissima custodia che dello splendido design lasciava intuire ben poco. Con l’iPad 2 non ho voluto ripetere l’affronto e mi sono accontentato della protezione frontale offerta dalla Smart Cover.
Il risultato è che a due anni dall’acquisto il mio iPad 1 sembra ancora nuovo, mentre l’iPad 2, per quanto in condizioni ottime, mostra quei lievi segni d’usura tipici di un uso costante senza protezioni: piccoli graffietti, macchie “lucide” sull’alluminio in corrispondenza del punto in cui si aggancia la Smart Cover.
Quest’anno Apple potrebbe scegliere una via di mezzo. Stando a quanto sostiene iLounge i designer di Cupertino per l’iPad 3 avrebbero pensato ad una custodia che preserva le caratteristiche della Smart Cover e si integra con una “shell” posteriore che protegga meglio anche il retro del dispositivo.

iPad 3: roundup dei rumors

Manca poco all’evento speciale per l’introduzione dell’iPad 3 di mercoledì prossimo. L’attesa è palpabile e il Mac Web è invaso dai rumors e dalle supposizioni sul nuovo dispositivo. Apple ci ha messo del suo con un “teaser” ad hoc come il vedo-non vedo dell’immagine allegata all’invito stampa.
Nessuno sa davvero come sarà questo iPad 3 (sempre che si chiami così) ma come sempre in questi casi è possibile stilare un identikit preventivo del prodotto sulla base delle indiscrezioni che sono trapelate finora, con la consapevolezza (è utile ricordarlo) che sempre di rumor si tratta fino a che Apple non svelerà ufficialmente tutte le novità.

Nome e design

Per prima cosa è utile ricordare che quello che tutti ormai chiamiamo iPad 3 potrebbe avere un altro nome. Non è da escludere che Apple, seguendo un pattern già noto, decida di chiamare il nuovo iPad “2S”, a suggerire una maggior potenza rispetto al vecchio modello che pure potrebbe continuare a rimanere in commercio ad un prezzo inferiore.

Sky Go arriva su iPhone e Mac

Confernza Stampa SKY del 02 marzo 2012 a Milano per la presentazione di SKY GO su iPhone e Mac - TheAppleLounge.com

SKY per iPhone, iPad e Mac - TheAppleLounge.comCome già accennato qualche settimana fa, il gran giorno è arrivato. Da ieri alcuni dei canali televisivi di Sky sono disponibili per la visione su iPhone e sul proprio Mac. Il servizio Sky Go, infatti, diventa disponibile al grande pubblico dopo un lancio di “prova” già fatto su iPad nell’agosto del passato anno.

La novità del momento sta nella gratuità non solo dell’applicazione (per iPhone e iPad), ma anche nella fruizione dei contenuti (per iPhone, iPad, Mac ed altri device non Apple) altrettanto gratuita per tutti gli abbonati Sky HD. L’offerta, comprendente 25 canali, è stata lanciata ieri, 2 marzo 2012, con lo scopo di coccolare sempre più i clienti Sky che hanno già scelto di riscoprire il modo di vedere la televisione in alta definizione.

iPad con Retina Display e iPad con iOS 6 surfano il web dalla sede Apple

 

Che internamente al Quartier Generale Apple di Cupertino – California gli ingegneri stiano già testando tecnologie e dispositivi “che noi umani non possiamo neanche immaginare” è cosa nota e facilmente immaginabile. Tuttavia nei giorni scorsi più di un dipendente Apple avrebbe “scavalcato” i firewall interni al Campus per visitare, con uno di questi prototipi, un sito web pubblico: e i siti web pubblici, lo sappiamo, raccolgono i log relativi alle visite che ricevono.

E’ il caso di Ars Technica, portale web di tecnologia che pare abbia ricevuto visite da dispositivi “di tipo iPad”  con installato iOS 6. Non solo: tali visite proverrebbero proprio dal cuore pulsante Apple. Inoltre i tablet si sarebbero affacciati al web tramite un WebKit tutto nuovo, versione 535.8. Ma non è tutto!

Proview e iPad, dettagli su come ha agito Apple

Apple logo and Proview Technology logo - TheAppleLounge.com

Apple logo and Proview Technology logo - TheAppleLounge.comNuovi dettagli su come Apple ha letteralmente soffiato da sotto al naso i diritti sull’uso del nome iPad a Proview. La quasi fallita azienda asiatica, in una conferenza stampa svoltasi lunedì, ha spiegato al mondo intero il “complotto” messo a segno di Apple per l’acquisto di quattro lettere che fino a quel momento non significavano niente per nessuno, vista l’impopolarità di Proview e del suo iPAD, e che poi hanno aumentato esponenzialmente il loro valore.

Continuando i capricci degni di un bambino, Proview continua a provare ogni genere di azione (la prossima sarà quella di piangere in un’aula di tribunale e battere i pugni per terra?, ndr) per mettere in cattiva luce Apple ed in particolar modo il suo modus operandi che, comunque, è in linea con quello di tutte le aziende che si muovono nel campo oggetto della contesa.

iPad 3: documenti di trasporto e due nuovi processori?

Negli scorsi giorni diversi rumor riguardanti iPad 3 sono giunti dal sito Sina Weibo, offrendo indizi a proposito dei piani di Apple per il lancio del suo nuovo tablet. Se le tabelle pubblicate dal sito fossero attendibili, iPad rimarrebbe in vendita al prezzo attuale (499$ negli Stati Uniti) mentre iPad 3 avrebbe un rincaro di 80 dollari su tutti i modelli Wi-Fi e di 70 dollari per tutti i modelli 3G.

iPad trademark, Proview fa causa ad Apple in U.S.A.

Proview Technology, immagine di un impianto in decadimento tratta da Caixin.com - TheAppleLounge.com

Proview Technology, immagine di un impianto in decadimento tratta da Caixin.com - TheAppleLounge.comApriamo rassicurandovi che non si tratta di non si tratta di uno scherzo anche se il titolo potrebbe far pensare ad una ipotesi del genere. Come da abitudine torniamo a parlarvi della diatriba tra Apple e Proview o meglio della farsa che quest’ultima sta portando avanti.

Non c’è dubbio: aver avuto l’occasione della vita (la proprietà dei diritti sul nome iPad) ed essersela lasciata scappare (averli svenduti per 35000 sterline britanniche) deve lasciare davvero l’amaro in bocca. E questo non vuole andare affatto giù alla dirigenza di Proview. E così, in preda (forse) alla disperazione, sperano che almeno in casa di Apple qualche tribunale le dia ragione.