Come vi abbiamo segnalato ieri, è disponibile al download il software di sblocco per iPhone 3G dal nome yellosnw0w. Siccome in questi giorni di festa la redazione è chiusa, mi trovo impossibilitato a provare per voi il nuovo software del DevTeam ma, poiché capisco che per qualcuno l’attesa di indicazioni non possa durare ancora per molto, ecco qualche primo suggerimento sul da farsi. Di per sé yellosn0w è uno dei metodi di sblocco più semplici e sbrigativi mai visti: basta scaricare il tool dalla repo apposita e il gioco è fatto. Lasciando i dettagli tecnici (che prima di presentarvi voglio, come nostro solito, approfondire con il device tra le mani) e le suggestioni d’utilizzo presumibilmente a domani in mattinata, vorrei riflettere su alcuni dettagli.
iPhone
yellosn0w: sblocco iPhone 3G per tutti. Sopresa
La nottata appena trascorsa è stata per molti un momento di puro divertimento mentre per alcuni è stato un periodo di “duro” lavoro: tra questi ci sono sicuramente i componenti del DevTeam che, come promesso, hanno rilasciato lo sblocco operatore per iPhone 3G. Purtroppo, al momento in cui l’articolo è scritto, yellosn0w non è disponibile al download per un problema tecnico (permission error) sulla repo prescelta per la distribuzione: si attende che il proprietario si alzi e, data la giornata di festa, potrebbe essere un evento non tanto prossimo. Il DevTeam, come ormai ci ha abituati, ha fatto un’interessate sorpresa a tutti i possessori di iPhone 3G: lo sblocco operatore è per tutti. Si, avete capito bene, non c’è più il problema di avere la baseband corretta.
Top 5 Jailbreak Apps – Parte Seconda
Con oggi concludiamo la nostra classifica delle App più rappresentative presenti su Cydia. Cydia, che ormai è il punto di riferimento per le Apps “alternative”, contiene diverse decine di Apps. La nostra selezione ha la sola intenzione di segnalare quelle applicazioni che non potranno mai essere presenti su App Store perché violano il regolamento della “iPhone SDK“: vogliamo dunque (come peraltro già espresso ieri) giustificare il Jailbreak, o meglio aiutare le persone indecise a capire se valga o meno la pena di applicarlo. Siamo arrivati alla terza posizione che, apparentemente, sembra in contrasto con quanto appena espresso.
Uno smartphone su quattro è un iPhone
Secondo un’indagine svolta negli Stati Uniti, iPhone si piazza al secondo posto quanto a diffusione
iPhone Nano, in arrivo un’altra custodia
I rumors su un possibile lancio di una versione “nano” di iPhone non si placano.
iPhone Pro, il concept che tutti vorremmo?
Uno degli aspetti più controversi di un prodotto come iPhone è che ognuno si sente in diritto di dire la sua sul prodotto che ha rivoluzionato il mercato della telefonia, a volte elogiando gli sforzi di Apple e, altre volte, rimarcando i limiti delle funzionalità di iPhone stesso.
Al di là di tutto, però, esiste anche un nutrito gruppo di persone che critica, riflette e poi crea la sua personale visione di iPhone, alimentando le speranze di tutti coloro che desiderano di più dal melafonino.
iPhone: gestures multi-touch per la tastiera
I possessori degli ultimi modelli di MacBook (liscio, Pro o Air) hanno scoperto le “gestures“, e cioè che particolari movimenti associati a un diverso numero di dita sul trackpad del proprio portatile forniscono un accesso veloce ad alcune funzionalità (ad esempio, nell’ultima linea di MacBook è possibile utilizzare fino a quattro dita per ottenere risultati diversi). L’ufficio brevetti americano ha registrato da poco un nuovo brevetto di Apple che sembra introdurre le “gestures multi-touch” anche per quanto riguarda la tastiera di iPhone e iPod touch. Sebbene spesso questi brevetti non siano da subito implementati nei prodotti di mamma Apple, è interessante scoprire queste funzionalità che potremmo già utilizzare dalla prossima versione del melafonino: che siano una delle novità di quell‘iPhone nano di cui ormai si parla sempre più spesso?
iPhone 3G arriva da WalMart ma a 99 Dollari lo vende AT&T
Mentre sulla rete, nonostante i giorni di festa, imperversa la telenovela riguardo a “iPhone nano“, se ne è appena conclusa un’altra. Come avrete infatti capito dall’immagine proposta qui sopra, da WalMart è finalmente in vendita iPhone 3G. Confermato il prezzo “scontato” di ben 2 Dollari (iPhone 3G da 8GB è infatti in vendita a 197 Dollari contro i 199 Dollari del listino Apple) al quale naturalmente va aggiunto il contratto biennale con AT&T. Mentre mi viene da sorridere pensando ai poveri impiegati costretti dalla riffa aziendale ad acquistarne uno (con tanto di contratto) solo per vedere se tutta la nuova infrastruttura informatica voluta da Apple funzionasse a dovere, si chiude così (malamente?) il rumor che voleva un inedito iPhone 3G da 4GB in vendita a 99 Dollari. Tutto questo mentre AT&T vende per davvero iPhone 3G da 8GB a 99 Dollari: il trucco, in questo caso, c’è eccome.
iPhone nano: già in vendita in Thailandia
Già qualche giorno fa sia noi di TAL che tutto il Mac Web si è occupato della questione delle custodie cinesi per iPhone nano: peccato che a Cupertino, ufficialmente, di iPhone nano nessuno parla. La questione delle custodie cinesi, oltre che a sollevare un po’ di aspettative per quello che sarà l’ultimo MacWorld di Apple, ha dato il via alla fantasia di tutti perché ci si chiede come potrebbe essere questo inedito iPhone nano. Un noto sito estero proclama, scherzosamente, di aver trovato i primi iPhone nano in vendita: peccato però che le custodie di XSKN non vestano perfettamente questo “nano clone”. A questo punto il mistero si infittisce: Apple sta davvero progettando il nuovo iPhone nano?
iPhone in vendita da Fnac in Francia
La Francia, a quanto pare, ci sta dando importanti lezioni a base di concorrenza e
SnaptureFlash: flash per la fotocamera di iPhone
Dopo avervi presentato ieri un joypad per iPhone e iPod touch, gadget davvero curioso, continuiamo anche oggi a presentarvi i possibili regali per il Natale 2009: possibili perché, essendo dei prototipi casalinghi, potrebbero non vedere mai la luce. Serve infatti che un marchio forte “acquisti l’idea” e dia un aiuto sia economico che tecnologico agli ingegnosi inventori. Proprio in quest’ottica deve essere inteso SnaptureFlash: una sorta di modulo esterno per iPhone contenente un flash allo xenon in grado di illuminare perfettamente le zone buie. Grazie a SnaptureFlash, le fotografie scattate con iPhone promettono di essere sempre perfette anche in condizioni ambientali proibite fino ad ora.
iControlPad per iPhone: in consegna nel 2009?
Ve ne avevamo parlato poco più di sei mesi fa, un’eternità nel campo dell’informazione, e vi avevamo promesso che saremmo tornati sull’argomento se ci fossero state novità. Ecco che prontamente la redazione di TAL, che lavora pure il giorno di Natale, ha delle interessanti notizie per tutti coloro che da mesi attendono ansiosamente un joypad per iPhone 3G. All’interno della redazione si è accesa un’interessante discussione sull’utilità o meno di un joypad per iPhone 3G: cercherò di sintetizzare le opinioni delle due fazioni cercando, come solito, di non fare nomi. Poi la parola spetta a voi: credete possa essere utile un joypad per iPhone 3G? Una cosa è certa: iControlPad è alle porte.
iPhone e Flickr, binomio vincente
A distanza di sette mesi torna a far parlare di sé la fotocamera digitale dell’iPhone. Di essa s’è già detto di tutto, delle sue limitazioni (è solo una 2 megapixel), della mancanza del flash e dell’assenza di zoom e autofocus.
Tuttavia, verso metà maggio dicevamo che l’iPhone era il cellulare più utilizzato tra gli utenti di Flickr per scattare fotografie. Eppure a quella data il telefono di Cupertino era diffuso solo in pochi Paesi: Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Germania e non era ancora stata immessa sul mercato la nuova versione 3G che ha moltiplicato considerevolmente il numero di utenti.
ZiPhone: finita la festa, gabbato lo “Zibri”?
Sembra passato tantissimo tempo “dall’epoca ZiPhone” e invece non è trascorso nemmeno un anno: a pensarci bene, in questo stesso periodo, si attendeva lo sblocco software per gli iPhone 2G con firmware 1.1.2ootb. Si faceva infatti largo fra le polemiche una figura nuova, tale “Zibri” (o Zibree all’americana), che tramite indovinelli catturò l’attenzione del popolo di iPhone 2G per poi presentare il suo software di sblocco. ZiPhone era gratuito ma, attraverso il sistema delle donazioni Paypal, possiamo ritenere che Zibri abbia messo da parte un bel gruzzoletto. Con l’arrivo del firmware 2.0, Zibri ha metaforicamente (e credo pure di malavoglia, ndr) lasciato il testimone dello sblocco di iPhone al DevTeam: se attendete con ansia un nuovo ZiPhone per passare al firmware 2.X, crediamo sia il caso di abbandonare le speranze. Zibri ha infatti messo in vendita il dominio che lo ha reso celebre.
iPhone nano: le custodie sono già disponibili [UPDATED]
UPDATE: MacRumors ha pubblicato una nuova foto di un plausibile concept di iPhone nano. Al momento però sembra trattarsi unicamente di un fake realizzato sulla base delle ipotesi trapelate finora.
Tornano prepotentemente alla carica i rumors sull’arrivo di una versione nano di iPhone in occasione del Macworld 2009. A fomentare nuovamente le speranze di quanti guardano di buon occhio l’eventualità dell’arrivo un fratellino minore per iPhone 3G ci pensa il produttore di custodie cinese XSKN che da ieri ha reso disponibile sul proprio sito una custodia in silicone per il futuro iPhone nano.
La prima idea che in molti vi sarete fatti leggendo le prime righe di questo post è che un semisconosciuto rivenditore di custodie con sede in estremo oriente sta cercando di sfruttare l’Apple hype tipico di questo periodo per ottenere della sana pubblicità gratuita. Non avreste torto, se non fosse che non è la prima volta che XSKN rende disponibili in anticipo custodie e accessori per prodotti Apple che ancora devono essere lanciati.
iPhone: Liberté, Égalité, Fraternité. E in Italia?
Lo anticipavamo proprio proprio pochi giorni fa con questo articolo di Gabriele: la versione francese dell’antitrust ha finalmente dato il via libera per la commercializzazione dell’iPhone 3G anche da parte degli altri due gestori, SFR, il partner d’oltralpe di Vodafone, e Bouygues Télécom, il terzo gestore di telefonia mobile del Paese, almeno in attesa della sentenza sulla legittimità dell’esclusiva di Orange.
Se di sicuro tra i tre gestori non c’è Fraternité e si spera che non ci sia Égalité nelle loro offerte commerciali, sicuramente da oggi ci sarà più Liberté di scelta per i consumatori francesi.
Sblocco iPhone 3G: con yellowsn0w del Dev-Team si può
È ufficiale: i ragazzi del DevTeam hanno dimostrato che lo sblocco di iPhone 3G è cosa fatta grazie a “yellowsn0w“. Nella serata di ieri, MuscleNerd ha mostrato in diretta al mondo intero “quanto sia facile” sbloccare un iPhone 3G: come sapete, dietro ai pochi passaggi esemplificati nel video che segue, c’è un lavoro che dura ormai da mesi e che non è ancora finito. Nel video, commentato proprio da MuscleNerd (novità sentire il commento, siamo abituati a delle ottime musiche e video quasi enigmatici), si percepisce l’orgoglio di essere riusciti a battere ancora una volta Apple. Ribadendo i complimenti al DevTeam, gustiamoci il video dimostrativo.
MobileMe, ovvero come ritrovo il mio iPhone rubato
MobileMe è il servizio che ha rappresentato per Apple una sorta di “Caporetto“: nato dalle ceneri del glorioso .Mac non è riuscito ad essere la vera svolta della comunicazione mobile che si aspettavano a Cupertino. Sarà anche stata colpa dei problemi iniziali che hanno flagellato sia i nuovi utenti che quelli che migravano da .Mac ma, tanto per fare un esempio, il “Push” manca ancora. Se siete ancora indecisi riguardo all’acquisto della “nuvoletta magica di Apple“, oggi vi raccontiamo una storia che potrebbe aiutarvi a propendere per l’acquisto di MobileMe anche se è ancora lontano dall’essere perfetto. Immaginate di avere un iPhone che, per uno strano scherzo del destino, vi viene rubato: MobileMe vi aiuterà a ritrovarlo. Ecco l’incredibile avventura di Rob.
Come far riconoscere la modalità DFU in Mac OS X 10.5.6
Tra le novità introdotte da Mac OS X 10.5.6, che TAL vi ha descritto dettagliatamente, ne è presente una che ha scontentato tutti i possessori di iPhone 2G sbloccati e di iPod touch 1G e iPhone 3G con applicato il Jailbreak. Sebbene questi devices continuino a funzionare nel migliore dei modi, lo scherzetto di Mac OS X 10.5.6, come sapete, è che i Mac aggiornati non riconoscono più la modalità DFU del vostro device touch: in soldoni, con Mac OS X 10.5.6 QuickPwn e PwnageTool non funzionano più. In attesa che il DevTeam crei dei nuovi tool adatti, nei giorni scorsi un suo componente (MuscleNerd) ha esemplificato come abilitare la modalità DFU in Mac OS X 10.5.6. Siccome la procedura, per quanto semplice, creava alcuni problemi agli utenti più inesperti, ecco che un utente di Hackint0sh.org ha creato un tool alla portata di tutti.
Barclays Capital: bilanci e previsioni in casa Apple
La fine dell’anno è sempre più vicina, e come tradizione, anche in casa Apple, è tempo di bilanci e previsioni.
Bilanci che nonostante il trend positivo degli ultimi mesi, hanno mostrato un evidente calo delle vendite per quanto concerne il novembre appena passato. L’undicesimo mese dell’anno non è stato un buon mese per la Apple, che nonostante i tradizionali sconti del Black Friday, secondo i dati preliminari di NPD ha chiuso con vendite in ribasso nel settore desktop.
A margine di questi dati, proprio pochi giorni fa Ben Reitzes, analista della Barclays Capital, ha tirato le somme sulla situazione di Apple e sui progetti fututi dell’azienda di Cupertino.
Sblocco iPhone 3G imminente. E iPod touch 2G?
Nelle scorse ore il DevTeam ha ufficializzato il “regalo di Natale” che avevamo estrapolato dai commenti di MuscleNerd sparsi all’interno del loro blog. Saranno quindi delle vacanze natalizie con un occhio di riguardo allo sblocco operatore per iPhone 3G quelle che si avvicinano: il gruppo di hacker burloni ha infatti indicato come data di rilascio il giorno di San Silvestro, il nostro capodanno. Confermata anche l’indiscrezione che voleva attuabile lo sblocco per tutte le baseband dei firmware 2.X, esclusa quella più recente, la 02.28.00 (per un elenco completo suggeriamo di dare uno sguardo qui). Va bene, sarà dunque un Natale felice per tutti coloro che posseggono un iPhone 3G estero. E per iPod touch 2G, ancora nulla? Piccola curiosità: il programma di sblocco sarò disponibile attraverso Cydia.
Konami approda su iPhone in grande stile
Konami ha annunciato ben quattro giochi per iPhone (e iPod Touch) che dovrebbero giungere sulle pagine dell’App Store il prossimo anno: Frogger, Dance Dance Revolution, Silent Hill e Metal Gear Solid Touch (protagonista indiscusso dei rumors a tema videoludico di questi giorni, a causa di un sito teaser, finora, piuttosto misterioso).
Silent Hill: the Escape dovrebbe rifarsi alla famosa serie survival horror uscita per la prima volta nel 1999 su Playstation; Dance Dance Revolution si preannuncia come un gioco musicale adatto a tutti i giocatori e Frogger, invece, rimane una piccola incognita. Il gioco originale, infatti, risale ai vecchi coin-op degli anni 80 e non possiamo essere certi che Konami sia effettivamente interessata ad un eventuale remake.
iPhone 3G da 4GB a 99 Dollari da Wal-Mart: sogno di una notte innevata
Il documento raffigurato qui sopra è stato pubblicato qualche ora fa da Engadget: per quanto è possibile leggere, Wal-Mart non venderà in esclusiva il fantomatico iPhone 3G da 4GB a 99 Dollari. Fine del rumor. Oppure no?
Per chi si fosse perso le due precedenti puntate della “telenovela“, era spuntata un’indiscrezione secondo la quale la nota catena di negozi a stelle e strisce avrebbe venduto iPhone 3G e, per dare risalto all’avvenimento, avrebbe avuto addirittura a disposizione un iPhone 3G da 4GB a 99 Dollari. Qualche giorno fa il rumor si è sgonfiato così come l’attesa delle persone che volevano un iPhone economico (costo dell’abbonamento telefonico a parte). Il documento in questione, però, lascia molti dubbi. Troppi forse.