Da tempo si aspettava la compatibilità di Google talk con il browser predefinito di Mac OSX, Safari, ed è finalmente arrivata.
Finalmente un motivo in più per preferire Safari a Firefox, con buona pace degli amanti dell’open source.
Da tempo si aspettava la compatibilità di Google talk con il browser predefinito di Mac OSX, Safari, ed è finalmente arrivata.
Finalmente un motivo in più per preferire Safari a Firefox, con buona pace degli amanti dell’open source.
Qualche tempo fa vi avevo parlato della possibilità di installare Leopard, che allora era uscito da pochissimi giorni, su un qualunque PC. Ad oggi c’è chi si è spinto oltre, e non volendo aspettare il tanto atteso sub-notebook che Steve Jobs dovrebbe presentare al prossimo Mac World, ha pensato bene di installare OS X sul nuovo piccolissimo ASUS Eee PC, che originariamente viene venduto con una versione di Linux preinstallata.
Apprendiamo ora che in una dimostrazione tesa ad analizzare che cosa potrebbe succedere in caso di hacking dell’iPhone (o anche in un qualsiasi altro dispositivo telefonico con funzioni identiche) Fast Company ha svelato il modo con cui impossessarsi totalmente del controllo del telefono di Apple e trasformarlo in un vero telefono-spia.
Il protagonista di tale impresa è Rik Farrow, un esperto UNIX che vive in Arizona, al quale è stato sottoposto un iPhone con la richiesta di penetrare nelle sue difese. Il professionista si è messo subito all’opera, usando Metasploit, una popolare piattaforma utlizzata per testare i sistemi di sicurezza. Il risultato è in un video in cui si vede questo Farrow prendere possesso dell’iPhone ascoltando di nascosto conversazioni, intercettare mail vocali e e-mail comuni, e caricare programmi non autorizzati. “L’accesso fisico all’ iPhone,” sottolinea Farrow, “non è necessario”. E anche se nella dimostrazione effettuata, il Wi-Fi era acceso (cosa comune per tutti gli utenti iPhone almeno fino a quando grazie al network EDGE di AT&T surfare il Web sarà così lento e laborioso) H D Moore, lo sviluppatore di Metasploit, ci fa gentilmente sapere che il suo software funziona anche con lo standard EDGE.
Continua la nostra folle ricerca in rete di chicche per il nostro Mac.
Questa volta mi sono imbattuto in un nuovo sistema di personalizzazione dei propri prodotti Apple.
Quante volte abbiamo visto con ammirazione il servizio di incisione laser (gratuito) offerto dall’Apple Store al momento dell’acquisto di un iPod dal proprio sito on-line?
E quante volte questa semplice perla è bastata per convincerci ad acquistare un iPod on-line piuttosto che nel negozio sotto casa?
Nelle nostre continue passegiate nel web, scopriamo sul Kansas City Star che una fornitura personalizzata di circa 5.000 unità di MacBook è stata distribuita in diverse scuole di Kansas City e della Louisiana sud-occidentale per far fronte alle necessità di studenti che lamentavano la non disponibilità di un computer a casa.
Al di là del notare l’estrema differenza del sistema scolastico statunitense rispetto a quello italiano (noi cose simili ce le sogniamo), la particolarità di questi computer è la presenza di un adesivo indistruttibile che li contraddistingue come proprietà delle diverse scuole.
E a questo adesivo si aggiunge la presenza di un trasmettitore Gps e di un dispositivo capace di distruggere l’hd in caso di furto.
Personalizzare il proprio Mac è spesso cosa molto difficile. Alcuni Mac-users però impazziscono alla sola idea di abbellire il proprio gioiello anche solo con un piccolo particolare.
In questo articolo voglio ricordare, a quanti non lo sappiano già, dell’esistenza di un’azienda canadese che, per la modica cifra di $3,99 (che oggi con il super-euro diventano davvero un’inezia), vende dei loghi preconfezionati o personalizzabili da sovrapporre al logo esterno della propria mela.
I Mac users più esperti conosceranno già PodBrix, uno dei siti più gettonati tra i fanatici della Mela.
PodBrix realizza riproduzioni in scala di personaggi e ambienti Mac nel mondo Lego. Le riproduzioni sono fedelissime ricostruzioni della realtà di Cupertino.
Uno tra i primi di questi splendidi Lego (risalente al 2005) ha infatti riportato la presentazione del Keynote da parte di Stebe Jobs. Il padre di Mac ha tra le mani un iPod e un AppleRemote. Meravigliosa la cura dei dettagli di questo Lego. La barba, ma anche la scelta del colore della t-shirt e del pantalone di Jobs sembrano far vivere allo spettatore una scena di vita vissuta.
Grazie alla segnalazione di Micol scopriamo in rete l’ennesima chicca riservata al mondo Mac.
Stavolta si tratta di una raccolta di prodotti della Apple tutti d’oro.
Di Mac-users fanatici ne abbiamo visti un’infinità sparsi qua e là per il web, tutti disposti a fare follie per personalizzare il proprio Mac e il proprio iPod pur di uscire fuori dal coro.
Per lavoro o per divertimento portiamo spesso i nostri notebook a passeggio fuori da casa.
Noi utenti Mac, da sempre fuori dal coro, possiamo distinguerci anche nella scelta delle custodie per portatili, ottima alternativa alle più classiche (e ingombranti) cartelle per pc.
La vetrina dell’Apple Store offre vasta scelta per tutti i gusti e per tutte le tasche. E così chiederemo gentilmente alla commessa di mostrarci i suoi prodotti più belli.
Lo scorso 5 novembre, Samsung ha presentato un rivoluzionario Hard Disk da 64 GB basato interamente basato su tecnologia Flash. Questo tipo di memoria, utilizzata anche per le comuni schede di memoria per macchine fotografiche, consente una straordinaria velocità di accesso ai dati, non è sensibile alle sollecitazioni meccaniche e consuma pochissimo. Questa tecnologia potrebbe dare il meglio se montata su un computer portatile e ,udite udite, sembra che la Apple potrebbe montare questa tecnologia rivoluzionaria sui propri portatili già a partire dai primi mesi del 2008.
Come avevamo già sottolineato in un articolo di alcuni giorni fa, Apple continua la sua scalata tra le macchine pc più vendute negli States.
IDC e Gartner, due tra le società americane d’analisi più note nel campo dello studio dei numeri delle TLC, hanno evidenziato un incremento delle vendite da parte della casa di Cupertino stimato tra il 15,9% e il 37,2% rispetto allo stesso periodo del 2006.
Un interessante articolo su ItaliaMac.it, mi ha fatto venire le lacrime agli occhi riportandomi alla mente la nascita del primo Mac OS System.
E così facendo un giro nei vari forum presenti in rete ho scoperto che tanti Mac-users hanno una forte nostalgia del passato e vorrebbero emulare su Mac OS X il “mitico Gattone”!
Sognate di poter accarezzare Leopard con un dito?
I rumors sulla realizzazione di un tablet Mac basato sulla tecnologia touch-screen potrebbero essere realtà.
Abbiamo infatti scoperto in rete che Apple infatti collabora da tempo con Troll Touch, un’importante azienda che fa della tecnologia touch-screen la propria filosofia di vita.
La scelta di un colore può non rivelarsi solo una mera questione di gusti, almeno nel caso di noi mac users.
Chi non ricorda i vecchi iMac G3 Azzurro Bondi, Strawberry (rosso), Blueberry (blu), Lime (verde), Grape (viola) e Tangerine (bianco)?
Con l’introduzione dei processori G4, però, la casa di Cupertino ha scelto di riassociare l’immagine della Mela con il più classico colore bianco.
Da un anno a questa parte, tuttavia, con la nascita dei nuovi notebook con processore Intel, la Apple ha deciso di lanciare sul mercato il primo MacBook di colore nero.
Da tempo se ne parlava e finalmente i ragazzacci di Google hanno rivelato i loro piani per conquistare il mondo.
Quello della telefonia, almeno, e le sorprese possono essere molte oppure poche a seconda di quale corrente di rumors ritenevate più affidabile.
Mentre in Italia stiamo ancora cercando di indovinare quale sarà l’operatore di telefonia mobile che distribuirà l’iPhone, l’Inghilterra si prepara al grande lancio previsto per 6:02 del 9 Novembre. Il minuto 02 è una trovata pubblicitaria legata al fatto che sarà la compagnia O2 il distributore ufficiale di iPhone in Gran Bretagna.
Nostradamus non ha mai predetto il futuro di Apple nelle sue quartine, nonostante ciò che il Sun pretenderebbe di dare a bere ai propri sprovveduti lettori. Tuttavia molti analisti e giornalisti che si occupano di tecnologia hanno egregiamente svolto questo lavoro al posto suo e in passato hanno scritto previsioni di ogni tipo riguardanti l’azienda di Cupertino: spesso e volentieri non ci hanno preso per nulla. L’autore del blog Gadget Lab del network di Wired, Rob Beschizza, con il quale ho avuto il piacere di collaborare in passato, elenca le 15 più stupide e meno azzeccate profezie su Apple di tutti i tempi.
E’ bastato un test di Pc World per mettere (come sempre) in imbarazzo tuti i fan del mondo Windows.
Nel test realizzato dalla notissima rivista specializzata statunitense, sono stati messi a confronto i principali notebook sul mercato utilizzando come s.o. Windows Vista.
Dolcetto o scherzetto? Apple ha scelto i giorni di Halloween per aggiornare i MacBook con il nuovo chipset Santa Rosa.
I nuovi computer, dotati della scheda grafica GMA X3100 avrebbero fatto la loro comparsa mercoledì negli Apple Store americani, all’interno di scatole che sarebbero dovute rimaner chiuse fino a nuovo ordine.
Se non avete a disposizione una zucca da cui ricavare il vostro Jack ‘o Lantern
Spulciando la rete a volte ci si imbatte in cose curiose. Grazie alla segnalazione di un nostro collaboratore sul noto sito di photo sharing FLICKR abbiamo trovato un pool che ospita diverse centinaia di immagini di prototipi Apple (parafrasando una celebre frase di Blade Runner) che voi umani non potreste nemmeno immaginarvi (per vederli, dovrete effettuare il login con il vostro account FLICKR, altrimenti createne uno).
Capita a volte che un bel pezzo di tecnologia posto sul vostro comodino riesca a