MacBook Pro 17″: la nuova super batteria

I rumors, in questo caso, ci avevano visto giusto. Durante il keynote che si è tenuto quest’oggi a San Francisco Phil Schiller ha presentato il nuovo MacBook Pro 17″ Unibody, l’unico modello della gamma che era rimasto fuori dalla revisione dei portatili avvenuta ad ottobre. Oggi possiamo dire che l’attesa di qualche mese è giustificata dalle novità introdotte su questo vero e proprio desktop portatile, il più sottile e leggero laptop da 17″ del mondo. Il posto d’onore spetta quest’oggi alla batteria del nuovo MacBook Pro 17″, una super riserva di energia che consente al portatile di funzionare fino a 8 ore di fila. Un’unica carica per un intera giornata lavorativa.

Nuovi MacBook Pro da 17″: il vero desktop portatile

Durante la presentazione dei nuovi MacBook di Ottobre 2008 era stato volontariamente lasciato indietro un modello: il MacBook Pro da 17″. Ecco che, dopo qualche mese di attesa, è finalmente disponibile il nuovo MacBook Pro da 17″ Unibody: il più sottile notebook da 17 pollici al mondo con la sua altezza di soli 0.98 pollici. Questa è la vera risposta di Apple per coloro che desiderano portatile con uno schermo e una potenza simile a un desktop. Potenza e portabilità coniugate in un design davvero accattivante come già accade per i modelli da 15″: per permettere tutto questo, però, c’è un piccolo sacrificio. Come hanno da sempre indicato i rumors, la batteria del nuovo MacBook Pro da 17″ non è più sostituibile essendo integrata all’interno della nuova scocca in alluminio “Unibody“: poco male, la durata dichiarata è di 8 ore.

Mac mini, SeeFile parla di un hard disk da 1TB

Il piccolo di casa Apple è ormai al centro dell’attenzione: tutti si aspettano qualcosa di speciale per il Mac mini, ormai lo stesso dalla metà del 2007. I rumors al riguardo, nonostante siano tutti da confermare, sono comunque indicativi delle forti speranze coltivate dalla community di Apple: il Mac mini non può essere eliminato.

Ad incendiare ancora di più gli animi dei Mac users, ci pensa SeeFile, una software house che sviluppa un’applicazione per lo scambio di file via web, che forse si è lasciata sfuggire alcuni dettagli sull’eventuale Mac mini che Apple dovrebbe lanciare oggi al Macworld.

Piccoli iMac crescono: 28 pollici in arrivo?

A quanto pare, le dimensioni contano. No, non stiamo giocando con facili allusioni ma stiamo, come di consueto, parlando dei prossimi prodotti, reali o frutto della fantasia dei creatori di rumors, che la Casa di Cupertino potrebbe (o meno) lanciare sul mercato.

Dopo avere messo a dieta l’iPhone, dopo aver gonfiato l’iPod Touch, ora è il turno dell’iMac: l’articolista Ryan Shrout di PC Perspective, ha ipotizzato che a breve, anche se non al prossimo MacWorld, Apple presenterà un rivoluzionario iMac con lo schermo da ben 28 pollici.

Dual Display sui nuovi Mac mini?

Dopo i rumors riguardo i nuovi modelli di Mac mini di cui abbiamo parlato ieri, oggi vi segnaliamo un’altra indiscrezione sul piccoletto di casa Apple.
Secondo quanto sostiene AppleInsider il nuovo Mac mini, che pare verrà presentato durante il keynote di martedì prossimo, sarà dotato di una doppia connessione video che consentirà al piccolo Mac di funzionare in modalità Dual Display.

Secondo il noto sito di rumors, alla MiniDisplayPort verrà affiancata una porta Mini DVI, mentre ad oggi sul mini è disponibile unicamente un’uscita DVI/VGA. Si tratta ovviamente di una ulteriore indiscrezione non confermata e neppure troppo in linea con la politica di riduzione dello spazio fisico destinato alle uscite video adottata da Apple sui Mac lanciati più di recente.

TUAW: Nuovi Mac mini al Macworld 2009

Il Macworld 2009 è ormai ad un passo, e sebbene non si respiri l’hype che ha caratterizzato le precedenti edizioni e le acque del Mar dei Rumors siano relativamente calme, qualche piacevole indiscrezione comincia a filtrare. In questo caso a riportare la notizia è TUAW e l’oggetto delle indiscrezioni è il redivivo Mac mini. “Redivivo” perché il piccoletto era già dato per spacciato da una nutrita schiera di osservatori (noi non ci siamo ai arresi) mentre sembra proprio che il Mac nanetto sarà uno dei protagonisti sul palco del Moscone West martedì prossimo.

Rumor: un nuovo cuore per il MacBook Pro 17 pollici

Ci avviciniamo al MacWorld e anche quest’anno iniziano, seppur con meno clamore rispetto alle passate edizioni, a diffondersi varie voci di corridoio.

Spesso si tratta semplicemente dell’invenzione di qualcuno che vuole sfruttare il momento di popolarità per racimolare qualche accesso in più sul suo sito, ma come sempre, per dovere di cronaca, riportiamo tutte le voci, dalle più improbabili, come quella dell’introduzione sul mercato di un nuovo iPhone nano, a quelle più sensate.

E’ proprio di una voce plausibile che vi voglio parlare in questo articolo: la revisione del modello di punta dei portatili professionali di Apple: il MacBook Pro con lo schermo da 17 pollici.

Nuovo sistema di raffreddamento per i prossimi iMac

Secondo il sito cinese Economic Daily News, sarà Foxconn (e non Quanta come precedentemente affermato) ad avere stipulato un contratto per la costruzione dei nuovi desktop iMac.

AppleInsider svela che secondo un report pubblicato lunedì scorso, saranno il gruppo FoxconnCatcher Technology a produrre il case per il nuovo iMac in lega di magnesio e alluminio.

Tale report indica anche Auras Technology, oltre a Foxconn, come produttrice del sistema di raffreddamento per il nuovo prodotto di Cupertino. Non sono stati specificati altri dettagli e non ci sono prove che il sistema di raffreddamento sia differente da quello attualmente montato sui sistemi desktop di Apple, tuttavia…

Concept grafico: iMac touch

Nonostante manchi poco più di una settimana al keynote inaugurale del Macworld che si terrà il 6 gennaio, quest’anno i rumors sulle possibili novità che verranno introdotte da Apple sono decisamente pochi. Si suppone che sul palco del Moscone West Phil Schiller possa presentare il nuovo Snow Leopard, una versione rivista del Mac mini e un nuovo modello di iMac.
A tale proposito il nostro lettore Gabro ha voluto creare un concept in cui ha riassunto in via grafica ciò che lui vorrebbe veder implementato sull’iMac di prossima generazione.  Interessante l’inserimento di una tastiera a proiezione, che tuttavia in termini di usabilità lascia adito a parecchi dubbi per l’assenza di un feedback tattile.

Mac mini, un concept che fa sognare

In molti sembrano chiedere a gran voce un upgrade (sia estetico che hardware) dell’ultimo rimasto in casa Apple, il “piccolo” Mac mini. Dopo l’improbabile rumor di cui abbiamo già parlato, il designer brasiliano Victor Anselme ha deciso di interpretare a suo modo un eventuale restyling del computer di Cupertino, basandosi su ipotesi decisamente realistiche e operando scelte logiche.

Le misure del nuovo Mac mini non si discosterebbero troppo dall’attuale versione: 16,5 centimetri per i lati e appena 4 cm di altezza (contro i 5 attuali). Uno degli elementi che incuriosisce maggiormente è che il Mac mini ipotizzato da Anselme sarebbe sprovvisto di Superdrive (immaginato come un modulo da aggiungere al computer), eventualmente acquistabile separatamente come già accade per il MacBook Air. Probabilmente, il designer ha voluto realizzare il concept di un Mac mini entry level, che Apple potrebbe commercializzare con un prezzo particolarmente aggressivo.

OpenCL arriverà anche su iPhone e iPod touch?

Spesso e volentieri, in queste ultime settimane, abbiamo parlato di Open CL e della sua integrazione in Mac OS X 10.6 Snow Leopard. In questi giorni, a testimonianza della futura e certa importanza che questa tecnologia avrà, continuano a giungere news in merito all’argomento.
E’ notizia dell’altro giorno infatti che la Imagination Technologies, azienda leader nella fabbricazione di chipset grafici per device e console portatili di cui Apple detiene il 3,6% del patrimonio azionario, ricerca ingegneri da inserire all’interno di un team che lavori con la neonata tecnologia OpenCL.

Dell: Apple non è poi così “verde”

Green Apple

Il dirigente esecutivo di Dell, Bob Pearson, ha apertamente criticato Apple per la sua recente campagna pubblicitaria, in cui i nuovi MacBook Unibody vengono presentati come the world’s greenest family of notebooks (la famiglia di notebook più “verdi” del mondo).

Come si può leggere dal post pubblicato sul sito di Dell, Pearson si dichiara sorpreso dai nuovi spot di Apple e dalla reazione che ha avuto la blogosfera in merito agli annunci di Cupertino; stando alle prime righe, Pearson vorrebbe solo che Apple si aprisse maggiormente al dialogo sull’ambiente, nella speranza che la collaborazione tra grandi aziende possa portare a prodotti più ecologici.

In realtà, poi, le dichiarazioni del direttore esecutivo di Dell, prendono tutta un’altra piega.

Mac mini: ecco come non sarà il prossimo modello

Quando il Macworld si avvicina le pale del mulino dei rumors cominciano a girare vorticosamente e i Photoshoppers di ogni dove si cimentano in libere interpretazioni dei prodotti che Apple potrebbe presentare in occasione dell’evento, al doppio fine di alimentare le speranze dei Mac User e di creare un po’ di buzz nel Mac Web.
Nonostante quest’anno ci si avvi verso una edizione del Macworld decisamente sottotono (niente Stevenote, ultima edizione a cui prenderà parte Apple) questa tradizione non viene meno.  Al Dr. Macenstein è arrivata via mail un’immagine che presumibilmente dovrebbe raffigurare un volantino preparato da Apple per il lancio del prossimo Mac mini.

I nuovi iMac e Mac mini avranno un chip NVIDIA

I primissimi modelli di iMac e Mac mini saranno dotati di un nuovo chipset NVIDIA. In questo caso non si tratta del solito rumor generato da una qualche voce di corridoio; a suggerire questa possibilità è un file di configurazione scovato in alcune remote cartelle dei nuovi MacBook e MacBook Pro Unibody, in cui si fa chiaro riferimento ad un Mac mini 3,1 e ad un iMac 9,1. Gli attuali modelli sono codificati rispettivamente come Mac mini 2,1 e iMac 8,1.
La scoperta è stata fatta da un utente del forum InsanelyMac (sul sito le indicazioni per individuare il file se avete uno dei nuovi portatili) e successivamente è stata ripresa da MacRumors.

Apple investe sul produttore di Power VR

Ricordate di quando vi dicevamo che Apple ha una liquidità tale da potersi permettere di acquistare intere altre compagnie, come ad esempio (volendo esagerare) la Dell? Avevamo addirittura giocato con una top-5 delle cose che sarebbero potute essere finanziate con un tesoretto da 25 miliardi di dollari.

Bene, Jobs e soci hanno messo mano al portafoglio per acquistare una partecipazione in Imagination Technologies, una società che si occupa di progettare e costruire, tra le altre cose, una serie di microprocessori usati per l’accelerazione grafica nei dispositivi portatili.

Barclays Capital: bilanci e previsioni in casa Apple

La fine dell’anno è sempre più vicina, e come tradizione, anche in casa Apple, è tempo di bilanci e previsioni.
Bilanci che nonostante il trend positivo degli ultimi mesi, hanno mostrato un evidente calo delle vendite per quanto concerne il novembre appena passato. L’undicesimo mese dell’anno non è stato un buon mese per la Apple, che nonostante i tradizionali sconti del Black Friday, secondo i dati preliminari di NPD ha chiuso con vendite in ribasso nel settore desktop.

A margine di questi dati, proprio pochi giorni fa Ben Reitzes, analista della Barclays Capital, ha tirato le somme sulla situazione di Apple e sui progetti fututi dell’azienda di Cupertino.

Tips Lounge: risolvere i piccoli problemi delle batterie dei portatili

Se avete un Mac portatile, sia esso MacBook, MacBook Pro o MacBook Air, sicuramente avrete avuto, almeno una volta, qualche piccolo inconveniente con la batteria; certo, nel caso in cui faceste parte di una minoranza immune da simili difetti, vi auguro veramente di non incappare mai in problemi del genere.

Nei casi peggiori, infatti, non c’è quasi nulla da fare se non cambiare la vostra batteria attuale con un’altra nuova di zecca; se siete ancora “protetti” dalla garanzia, questo si tradurrà solo in un’attesa di qualche decina di giorni oppure, nel caso in cui il periodo di validità di garanzia sia terminato, dovrete comprare una nuova batteria al costo di un centinaio d’euro.

NPD: Mac desktop, vendite in calo a novembre

Cattive notizie per Apple nel mese di novembre: secondo un’indagine di NPD Group, le vendite dei suoi computer desktop, gli iMac, i Mac Mini e i Mac Pro, sono calate di ben 38 punti percentuali negli Stati Uniti d’America.

Il mercato sta penalizzando duramente tutto il settore dell’elettronica a causa della grave crisi economica internazionale, e la casa di Cupertino non ha saputo correre ai ripari così come è riuscita a fare la concorrenza, infatti i personal computer desktop degli altri produttori, che fanno uso del sistema operativo di Redmond, hanno avuto anch’essi un calo, ma solamente del 15 percento.

Nuovo Mac mini al Macworld 2009?

A volte ritornano. No, non è la notte dei morti viventi, sto parlando delle voci di corridoio che affermano che Apple stia per riesumare il vecchio Mac Mini per dargli lustro e nuova vita.

Il piccolo di casa Apple è il prodotto che da più lungo tempo non riceve un aggiornamento o un restyling: l’ultimo risale addirittura ad agosto 2007, un anno e mezzo fa, quando sappiamo che la vita media di un prodotto della Mela si aggira attorno ai sei mesi.

Così oggi una misteriosa fonte di Wired, forse un dipendente stesso di Apple che, indovinate un po’, vuole rimanere anonimo, avrebbe svelato che al prossimo Macworld verrà presentata una nuova versione del più economico dei computer di Cupertino.

Mac 25th Anniversary al prossimo MacWorld?

“Il 24 gennaio, Apple Computer presenterà il Macintosh. E capirete perché il 1984 non sarà come 1984”.

Con queste parole si chiudeva, 25 anni fa, il famosissimo spot con cui Apple presentò al mondo la rivoluzione Macintosh. Il prossimo 24 gennaio saranno trascorsi 5 lustri dal day one di quella rivoluzione.  Nel marzo del 1997, in occasione dei vent’anni dalla fondazione di Apple, l’azienda di Cupertino presentò il Mac 20th Anniversary, costosissimo computer all’avanguardia prodotto in edizione limitata. Dobbiamo aspettarci un regalino dedicato ai collezionisti per festeggiare il quarto di secolo del Mac, in occasione del prossimo MacWorld?

Anthony Frausto-Robledo di Architosh, sito dedicato alla progettazione CAD e 3D in ambiente Mac, si è divertito a ipotizzare tre Mac da sogno che Apple potrebbe lanciare per celebrare la ricorrenza. Diciamocelo, tutte e tre le ipotesi sono a dir poco improbabili, ma sognare non fa mai male e soprattutto non costa nulla. Ci uniamo alla fiera delle fantasticherie e diciamo la nostra, mantenendo però i piedi per terra.

MacBook Unibody e MacBook Air, nuovi aggiornamenti firmware

Apple ha rilasciato ieri in tarda serata sei nuovi aggiornamenti per i firmware di MacBook Unibody, MacBook Pro Unibody, e MacBook Air late 2008, vale dire l’intera gamma di laptop presentata ad ottobre. Sono disponibili due aggiornamenti per ciascuno dei nuovi modelli: uno di essi interessa direttamente il firmware EFI, l’altro è destinato ad aggiornare il firmware del SMC (system management controller), componente che controlla funzioni fondamentali come la gestione della batteria e dell’adattatore MagSafe o le procedure di sleep e awake del computer.

Non è ancora dato sapere se questi aggiornamenti porranno fine ai problemi che preoccupano alcuni possessori dei nuovi MacBook Pro. I possessori dei nuovi laptop possono scaricare l’aggiornamento necessario semplicemente attivando la funzione Aggiornamento Software del proprio Mac. In alternativa gli aggiornamenti si possono scaricare direttamente da questa pagina. Dopo il salto ulteriori dettagli modello per modello e altri link utili.

Nuovi MacBook Pro: problemi con i chip NVIDIA?

I chip NVIDIA 9600GT di serie sui nuovi MacBook Pro Unibody soffrono dello stesso difetto dei chip 8600GT che la scorsa estate ha costretto Apple ed altri produttori a ritirare e sostituire intere mandate di portatili. E’ quanto sostiene The Inquirer, a seguito di una serie di prove chimico-fisiche di laboratorio. Il cuore del problema sarebbero le microsaldature del chip: la lega utilizzata per tali saldature avrebbe una percentuale troppo elevata di piombo a scapito dello stagno. Questa caratteristica provocherebbe alla lunga un cattivo funzionamento del chip a seguito dell’esposizione a temperature elevate. Una condizione che i portatili professionali di Apple non faticano a raggiungere. Apple non commenta, NVIDIA nega.