HeatDefence di Targus: raffreddiamo il Mac

Siamo nel pieno della stagione calda e così come noi soffriamo a causa dell’afa,  anche il nostro Mac patisce le alte temperature. Perché allora non guardarsi in giro sul mercato alla ricerca di qualche sistema per dare un po’ di refrigerio anche al proprio MacBook?

Tra le varie soluzioni che il mercato propone, ci siamo orientati una base portatile di Targus: una sorta di tappetino su cui appoggiare il proprio computer. Grazie ad uno scambio termico, la base assorbe il calore del portatile: una soluzione ottimale per i MacBook in alluminio. Dopo un’accurata prova possiamo ritenerci davvero soddisfatti di HeatDefence di Targus perché mantiene le sue promesse.

HyperMac: batteria esterna per MacBook

C’è chi per passione o lavoro vive in simbiosi con il proprio computer portatile, o meglio, con il proprio MacBook. Si tratta di una quotidiana battaglia con la carica della batteria: perdere questa battaglia significa, per alcuni, perdere parte della propria giornata di lavoro. Gli appartenenti a questa “estrema categoria” si riconoscono subito: basta controllare le prese elettriche dei locali pubblici.

Se anche voi appartenete a questa categoria o, più semplicemente, avete il desiderio che la carica del vostro MacBook non finisca mai, ecco la soluzione: la batteria esterna di HyperMac per MacBook, primo e unico “serio” prodotto di questo tipo disponibile sul mercato. Proposta in diversi tagli, la batteria esterna HyperMac è compatibile con tutti i MacBook, MacBook Pro e MacBook Air sul mercato. Noi di TAL, privilegiando le soluzioni “mobile”, abbiamo provato il modello base (MBP-060) con un MacBook Air: un binomio perfetto.

AirMail: custodia per MacBook Air da Manila Mac. Recensione

Possedere un MacBook Air significa innanzitutto scendere ai compromessi che tutti conosciamo: mancanza di porte, superdrive esterno, altoparlante mono e così via. Possedere un MacBook Air significa anche utilizzare un computer realmente diverso da ciò che si è abituati a vedere in giro proprio per le dimensioni da “sottiletta”. Il portatile leggero di casa Apple è così da sempre un prodotto unico nel suo genere ed è per questo che i suoi possessori sono sempre alla ricerca di una custodia che sia all’altezza.

Solo poche ore dopo la sua presentazione, due “Mac Geek” (Jona Bechtolt e Claire L. Evans) hanno dato il via alla produzione di una custodia originale che riprendeva la busta utilizzata dallo stesso Steve Jobs: AirMail per MacBook Air. Noi di TAL la abbiamo provata: ecco la recensione.

Nuovi MacBook Pro: domanda senza precedenti?

I nuovi MacBook Pro vanno a ruba. Due modelli in particolar modo, il MacBook Pro 13″ di fascia media e il MacBook Pro 15″ entry level, scarseggiano nei magazzini Apple. Ad accorgersi del picco nella richiesta è il “solito” Gene Munster Piper Jaffray, che ha notato tempi di attesa su Apple Store nell’ordine dei dieci giorni per le due versioni da 1.399€ e 1.599€.

Secondo l’analista non si registrano tempi così lunghi per l’ordine di un MacBook da almeno due anni. Il massimo picco registrato di recente è stato di 4 o 5 giorni. Nonostante il nostro mercato non faccia testo, anche sull’Apple Store online italiano i tempi di attesa sono di 7-10 giorni.

Aggiornamento firmware SMC MacBook Air

Nella nottata è stato rilasciato d Apple un aggiornamento del firmware SMC per il MacBook Air. Il firmware SMC è il sistema che organizza generalmente la gestione dell’alimentazione e del raffreddamento del proprio computer attraverso le ventole. Controlla anche il led di stop, la batteria, il sensore di movimento e caduta.

Apple non fornisce molte indicazioni sulla natura di tale aggiornamento che sembra però essere indirizzato a risolvere l’eccessivo surriscaldamento del computer che i possessori del MacBook Air sperimentano quotidianamente. Tra le speranze c’è anche quella che Apple possa aver finalmente sistemato la funzione denominata “Core shutdown“, ovvero lo spegnimento di uno dei due Core del processore nei momenti di massimo riscaldamento con conseguente perdita prestazionale.

MacBook Pro Unibody: cambio disco e ram

Con la presentazione durante la conferenza d’apertura della WWDC 09 dei portatili Pro rinnovati su alcune caratteristiche (slot sd e batteria non rimovibile in particolare), in molti utenti si sono chiesti se ci sarebbe stata la possibilità di sostituzione comoda di hard disk e moduli ram, come avveniva sui precedenti MacBook Unibody 13″ e MacBook Pro Unibody da 15″.

In redazione ci sono pervenute varie domande a tal merito, in particolare il problema che si pongono maggiormente gli utenti è: “dovrò ricorrere all’assistenza per cambiare il disco o espandere la ram?”

Vediamo di fare un po’ di chiarezza.

In futuro gli iMac costeranno di meno

Durante lo scorso WWDC, la linea di portatili Apple ha subìto un significativo taglio di prezzi che, ad esempio, nel MacBook Pro da 15” si attesta sui 200€. Proprio da questo indizio, Appleinsider ha formulato l’ipotesi anche anche gli all-in-one di Cupertino, presto, potrebbero subire un trattamento analogo.

Questo perché, come sappiamo, Apple è intenzionata ad accrescere la sua quota di mercato, sia con prezzi più aggressivi che sfruttando l’halo effect dei suoi prodotti più venduti, come iPhone e iPod.

Nuovi MacBook Pro: firmware update risolve il problema SATA

Apple ha rilasciato poche ora fa un aggiornamento per il firmware dei nuovi MacBook Pro presentati durante il keynote del WWDC. L’update risolve il problema della “lentezza” dell’interfaccia SATA dei nuovi laptop. Invece di “correre” a 3Gbps, come in tutti gli altri MacBook della precedente generazione (Air compreso) la velocità dell’interfaccia era di 1,5Gbps.
Si sospettava che si potesse trattare solo di un problema software, dato che le componenti dei nuovi portatili supportano senza problemi il SATA a 3Gb. Apple ha confermato l’ipotesi fornendo questo nuovo update risolutivo.

Interfacce SATA più lente nei nuovi MacBook Pro

Stando a quanto riportano le prime “analisi” dei nuovi MacBook Pro di Apple, i computer portatili con la mela sopra sarebbero dotati di interfacce SATA più lente rispetto ai modelli precedenti. Nello specifico, solo i MacBook Pro da 13” e 15” avrebbero subìto una limitazione di velocità, passando dai precedenti 3 Gb (ancora presenti negli altri modelli dei portatili, Air compreso) all’attuale 1,5 Gb.

Tutto sommato, gli ipotetici rallentamenti che un dimezzamento del genere potrebbe comportare, in realtà sono difficili da verificare. Coloro che utilizzano modelli di hard disk standard e memorie a stato solido di media velocità non noteranno alcun tipo di rallentamento, né differenze in termini di performance.

Nuovi MacBook Pro: possibile il boot da SD Card


Una delle novità presenti sui modelli di MacBook Pro presentati lunedì durante il keynote del WWDC è il lettore di schede SD. Ciò che più o meno tutti quanti abbiamo pensato è che questa nuova features renderà decisamente più rapido e semplice il processo di importazione di foto e video digitali. Apple ha però rilasciato un nuovo articolo della Knowledge Base in cui informa della possibilità di utilizzare una scheda SD come unità di boot.

Nuovi MacBook Pro: schema dei prezzi e novità

Il keynote del WWDC odierno è stato particolarmente ricco di novità. Phil Schiller ha aperto le danze presentando la nuova famiglia di MacBook Pro. La gamma dei portatili professionali si allarga, includendo sotto la dicitura Pro tutti i MacBook Unibody (tranne il MacBook Air), compresi i due modelli da 13″.
Ai due piccoletti sono state aggiunte caratteristiche tali da definirli Pro, prima fra tutte l’inclusione di una porta FireWire 800, la cui assenza dai Modelli di MacBook base tanto aveva fatto discutere in occasione del loro lancio.

Qualche ora fa Michele ci ha già dato le prime “breaking news” sui nuovi modelli. Con questo post vediamo di schematizzare insieme le novità e soprattutto i nuovi prezzi.

Nuovo MacBook Air: il piccolo Mac portatile abbassa i prezzi

Il vero cambiamento di rotta nel settore portatili, Apple lo ha introdotto nella famiglia dei MacBook Pro con l’ingresso del MacBook 13″ unibody e i significativi cambiamenti nelle nuove soluzioni tecniche adottate. Ci sono però novità che interessano anche il più sottile tra i Mac, ovvero il MacBook Air. Praticamente invariato nelle caratteristiche hardware (leggero aumento della velocità del processore) e nel design, il nuovo MacBook Air è cambiato solo nel prezzo. A Cupertino hanno finalmente capito uno dei problemi che affliggevano le vendite del “Mac Sottiletta“, ovvero il prezzo.

Nuovi MacBook Pro: Apple rinnova la gamma portatile

Inizio col botto quello del WWDC 2009 di questa sera. A sorpresa Phil Schiller ha presentato la nuova gamma dei MacBook Pro, i computer portatile di Apple. Esatto, ora tutti i laptop di Apple prenderanno il “Pro” ad eccezione del MacBook bianco (recentemente rinnovato) e del MacBook Air, anch’esso aggiornato questa sera. A Cupertino sanno benissimo che il trend attuale del mercato è rivolto verso i computer portatili e così hanno deciso di migliorare, già pochi mesi dopo, l’intera gamma dei MacBook Unibody. I computer portatili di Apple guadagnano così in potenza e prestazioni, oltre che a nuove interessantissime features nei MacBook Pro da 13″ e 15″. I prezzi, forse la novità più attesa, scendono per la gioia di tutti noi appassionati.

Efi-X 2.0 e Ancient Gate: notizie da ASEM

Qualche tempo fa, qui su TAL, abbiamo intervistato Davide Rutigliano, CEO di Art Studios Entertainement Media e “papà” di EFI-X, la BPU che molti di voi conosceranno perché, fra le altre cose, permette di installare Mac OS X su PC.

Nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di metterci nuovamente in contatto con Davide e possiamo fornirvi qualche aggiornamento sulle novità che ASEM si prepara a lanciare in occasione del Computex di Taipei, grande manifestazione dedicata all’hardware in svolgimento fino al 6 giugno prossimo nella capitale Taiwanese.

Upgrade silenzioso per lo schermo del MacBook 13 unibody?

Dopo lo speed bump per “l’anzianotto” MacBook bianco, dobbiamo segnalare anche un upgrade per quanto riguarda il MacBook unibody. Stando a quanto scrive Computer World, Apple avrebbe iniziato a vendere già da Aprile dei MacBook con uno schermo di qualità migliore. Il pannello di LGPhilips LP133WX2-TLC1 è stato sostituito nuovo schermo di AU OPTRONICS sempre da 13.3 pollici. Tramite l’immagine proposta qui sopra (nuovo MacBook a sinistra, vecchio a destra), che purtroppo rende poco l’idea, l’autorevole sito cerca di dimostrare come il nuovo pannello fornisca dei “neri migliori”, oltre che ad un maggior angolo di utilizzo.

MacBook Air: costerà meno e avrà il 3G?

Apple potrebbe decidere di abbassare il prezzo del MacBook Air in occasione del lancio di un nuovo modello dell’ultraportatile che verrà dotato di connessione 3G. La fonte di questa indiscrezione, al momento tutt’altro che confermata, è il blog SiliconRumors. Le fonti parlano di:

“[…] un nuovo prezzo base compreso fra i 1300$ e i 1500$, il quale suggerisce chiaramente la possibilità che un nuovo modello più piccolo farà parte della famiglia di MacBook Air di prossima generazione.”

SiliconRumors ipotizza anche che i prossimi modelli di MacBook Air potrebbero montare un disco SSD di serie, un’opzione al momento ancora abbastanza costosa da scegliere in fase d’acquisto.

MacBook Pro Unibody e il MagSafe incendiario

Quello che vi mostriamo nella foto d’apertura non è una nuova versione del MagSafe di Apple dalla stilosa colorazione nero opaco. Sono i poveri resti dell’alimentatore del MacBook Pro Unibody di Ken Brickman, che ha postato le foto del disastro su Mac-Forums. Ken è stato svegliato nel bel mezzo della notte da un odore di bruciato alquanto sospetto: era il suo portatile che stava letteralmente andando in fumo. O meglio: a bruciare era la plastica dell’attacco dell’alimentatore, che di conseguenza ha lasciato segni irreparabili anche sulla scocca in alluminio del MacBook Pro. Altre foto dopo il salto.

Mac OS X 10.5.7 aggiunge il supporto alla ATI Radeon HD 4870

Appena dopo il rilascio, a Marzo, dei nuovi modelli di Mac Pro, eravamo stati i primi a segnalare che lo store italiano del sito Apple riportava alcune anomalie legate al Kit di aggiornamento della scheda grafica ATI Radeon HD 4870. Nello specifico, la scheda risultava ordinabile ma richiedeva la versione 10.5.7 di Mac OS X per funzionare ed era disponibile per la consegna non prima di 5-7 settimane.

Come abbiamo visto, poi, l’aggiornamento è arrivato solo un paio di giorni fa, un po’ oltre le 7 settimane segnalate inizialmente dallo store online italiano. Però, come prevedibile, questa nuova versione di Leopard porta con sé, finalmente, anche il supporto alle ATI Radeon HD 4870.

Un iMac G4 di LEGO ispirato a Luxo Jr


C’è un’azienda che ha sviluppato negli anni un vero e proprio seguito di utenti e appassionati paragonabile alla comunità Apple: la LEGO. Quando un appassionato che appartiene ad entrambi i fronti unisce le due cose si ottengono risultati fantastici, come questo Mini iMac G4 (con LCD funzionante) realizzato da Bjarne Tveskov con i mattoncini olandesi e una cornice digitale.

L’ispirazione, dice Tveskov sul suo sito, arriva non solo dal vero iMac G4 ma anche da un corto realizzato da Pixar in cui Luxo, la lampada simbolo dell’azienda di animazione, è affiancata da una sua versione ridotta, Luxo Jr (video e galleria fotografica dopo il salto).