iPad, ecco i suoi compagni di strada

A quello che Bob Mansfield (Senior Vice President della divisione hardware) definisce “il più avanzato hardware sul quale abbia mai lavorato”, non possono mancare degli accessori all’altezza. Un dock che funge da supporto ha la possibilità di connettere all’iPad anche una splendida tastiera, in modo da trasformare il tablet in un computer da scrivania in un istante.

iPad la “latest creation” di Apple è realtà

Image courtesy of Engadget

L’abbiamo desiderato, ne abbiamo parlato per anni, è stato il più rumoreggiato pezzo di hardware della storia dell’informatica ed ora è realtà. Si chiama iPad ed è il tablet di Apple.

Simile ad un grosso iPhone o ad una cornice digitale, il nuovo tablet di Apple ha uno schermo veramentee grande che consente di navigare sul web in modo decisamente migliore rispetto a quanto siamo abituati a fare con iPhone o con un altro telefono cellulare.

iMac 27”: in arrivo un secondo fix per risolvere il flickering?

Come riporta Appleinsider, alcuni Mac user hanno ricevuto informazioni dai tecnici AppleCare riguardo il rilascio di un secondo fix, per ovviare ai problemi di screen flickering, entro le prossime tre settimane.

Circa un mese fa, Apple ha rilasciato un fix software a causa di questo fastidioso difetto che affligge alcuni esemplari del nuovo modello da 27 pollici di iMac; purtroppo sembrerebbe che tale fix non sia stato efficace, dal momento che diversi utenti continuano a lamentarsi sui forum di supporto del sito Apple.

A tal proposito, si possono leggere, sugli appositi forum di discussione, i post di alcuni utenti che avrebbero ricevuto indicazioni dagli addetti all’assistenza tecnica riguardo un nuovo imminente aggiornamento.

iPad: Apple in trattativa con gli editori


Secondo quanto riportato ieri dal Los Angeles Times, negli ultimi tempi Apple ha accolto a Cupertino un team inviato dal New York Times per consentire la realizzazione in anteprima di una “versione Tablet” dell’applicativo per iPhone del giornale. Molto probabilmente sarà questa una delle app di cui si potrà vedere una demo sul palco dello Yerba Buena Center, quando domani Steve Jobs svelerà finalmente il tanto vociferato iPad/iSlate.

Nel corso dell’ultimo mese Apple avrebbe contattato anche altri editori, più o meno grandi, per cercare di ottenere una sorta di adesione preventiva al nuovo “ecosistema”, si suppone integrato con iTunes, che permetterà di acquistare pubblicazioni di vario genere per la fruizione sul nuovo dispositivo.

BookBook: un vecchio libro come custodia

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Molto particolare il design di questa nuova custodia per MacBook Pro dell’ultima generazione prodotta da Twelve South. Particolare e originale, garantendo sempre però un’ottima protezione per i nostri cari computer portatili.

Navigon Fresh: versione beta per Mac

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Importante novità per tutti i possessori di un sistema di navigazione marchiato Navigon: l’azienda sta infatti per lanciare una nuova versione del software Navigon Fresh che sarà compatibile con il sistema operativo di mamma Apple. Mentre la versione definitiva sarà disponibile nel corso del 2010, è già possibile provare la versione beta del programma scaricandola dal sito Navigon senza alcun costo al seguente link.

Navigon, dopo che il suo navigatore ha venduto benissimo in App Store, ha dunque deciso di rendere disponibile il proprio software di gestione dei prodotti stand-alone anche per tutti i possessori di un computer Mac. Una decisione “dovuta” perché il maggiore competitor (TomTom) possiede già una versione del suo software per computer Mac oppure una semplice apertura ad un settore di mercato sempre in crescita? Qualunque sia il motivo, da utente Mac non posso che essere soddisfatto: sempre più aziende capiscono che il possessore di un computer con la meletta ha gli stessi diritti di un utente Windows.

iTablet: l’iSlate diventa iPad?

Ad una settimana dall’evento speciale che Apple terrà a San Francisco il 27 gennaio, continuano ad aggiungersi indiscrezioni ad indiscrezioni. Le ultime novità riguardano il nome del dispositivo misterioso che tutti attendono, finora chiamato iSlate sulla base di alcuni trademark scoperti da MacRumors. Ebbene, è sempre MacRumors a rivelare che probabilmente il nome iPad (che in molti tendono a scartare principalmente per la somiglianza con iPod) potrebbe alla fine essere davvero quello buono. A suggerire questa ipotesi una nuova sfilza di registrazioni di diritti sul nome in qualche modo riconducibili ad Apple.

Ars Technica: niente OLED sull’iTablet

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Su Ars Technica è apparso un interessante articolo che, al di là di ogni tipo di rumor circolante riguardo il prossimo iTablet o iSlate, cerca di spiegare in modo convincente i motivi per cui difficilmente lo schermo potrà avere la teconologia “organic light emitting diode” (OLED) o “active matrix light emitting diode” (AMOLED). L’articolo prende spunto dal recente CES di Las Vegas, dove erano presenti tantissimi prototipi di display OLED di ogni taglia e da un intervista con Barry Young, direttore della OLED Association.

iMac 22″ Touch in arrivo nel 2010?

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Non è ancora stato presentato il nuovo device di Apple, il fantomatico Apple Touch o iSlate o Apple Tablet o comunque esso si chiami (sempre che davvero venga presentato a breve), e già un nuovo rumor echeggia nella rete. Il nuovo rumor riguarda una tecnologia “vecchia” per Apple: la tecnologia touch ampiamente utilizzata e collaudata su iPod Touch ed iPhone. Ma il prodotto interessato è nuovo. Si parla di un nuovo iMac basato proprio sul sistema touch.

Al momento da Cupertino commercializzano solo due modelli di iMac, il 21,5″ ed il 27″, tra l’altro da poco rinnovati nella potenza e negli schermi (16:9 full HD). A quanto pare sembra che sia in cantiere un terzo iMac da 22″, basato su tecnologia touch, da aggiungere alla gamma di computer della Mela. Quanto ci sia di vero, non è dato sapere al momento, ma “ascoltiamo” meglio il rumor dopo il salto.

MacBook Pro e MacBook Air, bloccati gli ordini personalizzati?

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Una fonte molto attendibile interna al circuito di una importante catena italiana reseller di prodotti Apple ci ha confermato oggi la possibilità di una revisione imminente per MacBook Pro e MacBook Air. Una mail interna inviata nei giorni scorsi ai gestori dei punti vendita della “grande catena” avverte che è attualmente impossibile ordinare MacBook Pro e MacBook Air CTO (Customized To Order), sigla che indica i modelli personalizzati dal cliente con l’aggiunta di caratteristiche opzionali.

Potrebbe significare, in soldoni, che al momento la produzione di nuovi laptop con features personalizzate è pressoché bloccata e la “grande catena” deve cercare di smerciare i modelli standard già presenti in magazzino. Secondo la nostra fonte il blocco dei CTO è una pratica comune sui prodotti Apple in vista degli upgrade hardware. Nel corso degli ultimi anni il blocco “centralizzato” di questa tipologia di ordini sui Mac è sempre stato indicatore di novità in arrivo.

Alla fiera dei rumor: iPhone 4G arriva in aprile?

ip4gUn esempio grafico di come NON sarà l’iPhone 4G

Ieri ironizzavamo su un rumor proveniente d’oltralpe secondo il quale Apple avrebbe deciso di anticipare a maggio il lancio del nuovo iPhone 4G. Ora, secondo altre indiscrezioni diffuse dal Korea Times, maggio potrebbe essere già troppo avanti. Secondo la pubblicazione del paese orientale, che cita fonti interne al carrier KT (partner di Apple per la distribuzione di iPhone in Corea del Sud) il nuovo iPhone 4G potrebbe debuttare ad aprile.

La chiarezza non è una delle caratteristiche salienti della “notizia” diffusa dal Korea Times. Secondo l’articolo, KT inizierà la vendita di iPhone 4G in aprile a i propri grandi clienti corporate per effettuare un test al tornasole, si suppone per verificare il potenziale del nuovo dispositivo. Cosa significhi questa indiscrezione rimane un mistero.

iSlate si avvicina e Fingerworks.com va offline

Fingerworks era un’azienda specializzata nella realizzazione di dispositivi Multi-Touch per Mac che nel 2005 venne acquisita da Apple. A Cupertino interessavano i brevetti e il know how di questa piccola e innovativa società. Non a caso, pochi anni più tardi, il Multi-Touch sarebbe diventato à il segno distintivo dei nuovi prodotti targati Apple.
Nonostante siano passati ormai quasi cinque anni, il sito Fingerworks.com fino alla settimana scorsa funzionava ancora e mostrava foto e descrizioni di vecchi prodotti basati su tecnologia Multi-Touch. Fra di essi anche pad e gesture keyboards, vie di mezzo fra tastiere e trackpad che forse contengono già, sotto una forma diversa, le innovazioni che Apple potrebbe introdurre con il tablet. E’ forse per questo che da poco il sito di Fingerworks è sparito e non si può più accedere all’archivio online dei vecchi prodotti dell’azienda?

iSlate: prima foto del vetro da 10″?

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Il frastuono dei rumors sul futuro tablet di Apple ha raggiunto volumi altissimi. E’ dai tempi dell’iPhone che non si registrava un simile hype. Oggi, possiamo forse dire finalmente, oltre alle solite indiscrezioni verbali giunge una prima foto di quello che si presume essere il vetro da 10″ del nuovo dispositivo.

Fonti rigorosamente anonime hanno fornito l’immagine che vedete in apertura a The Mac Observer. Non c’è molto da dire al di fuori del fatto che chi parlava di un iPod touch gigante forse non era troppo lontano dalla realtà, almeno esteticamente. Su uno dei due lati corti del dispositivo sembra dunque trovare spazio il tasto Home mentre vicino al lato opposto si nota un forellino, forse per quella webcam frontale di cui parlava il numero due di France Telecom. Sempre che la foto non sia un falso. Per cui, ora, ecco la classica domanda: immagine vera o fake?

Magic Mouse e tastiera bluetooth: problemi di batteria?

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Come spesso succede con i più recenti prodotti hardware di Apple, anche il nuovissimo Magic Mouse porta con sé qualche problemino di gioventù. Nel forum di supporto ufficiale di Apple, un gruppo di utenti rivendica un problema da non sottovalutare: le batterie della tastiera bluetooth si scaricano molto più velocemente dopo l’acquisto di un Magic Mouse. C’è addirittura chi sostiene di dover cambiare ogni settimana le batterie della tastiera bluetooth.

Questa situazione sembra essere spiegabile attraverso un malfunzionamento del Magic Mouse che non permette alla tastiera bluetooth di Apple di andare correttamente in spleep mode. Qualche fortunato possessore di un Magic Mouse ha riscontrato tale problema? Fateci sapere le vostre esperienze nei commenti.

Magic Mouse: successo sorprendente

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Secondo quanto riportato da AppleInsider, il nuovo mouse “magico” di Apple ha permesso al produttore di Cupertino di raddoppiare la propria quota di mercato per quanto riguarda i dispositivi di puntamento in appena due mesi di vendite, ovvero da quando è stato presentato al pubblico alla fine dello scorso ottobre.

Attraverso quanto emerge dai dati forniti dall’NPD Group, il Magic Mouse ha permesso ad Apple di raggiungere (per la prima volta) oltre il 10% del mercato dei mouse a novembre. Come sottolinea Stephen Baker, che opera per conto della firm di analisi, “Le vendite di novembre hanno raggiunto l’apice. [Il Magic Mouse] ha avuto il miglior mese per un mouse prodotto da Apple da sempre.”

Tablet trademark: dopo iSlate anche iGuide

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Continuano i rumors sul Tablet di Apple e le indagini sui possibili trademark collegati al prodotto e già registrati dall’azienda di Cupertino. Dopo iSlate, termine intestato ad una probabile società satellite di Apple con sede nel Delaware, Arnold Kim di MacRumors ha scovato un altro trademark che potrebbe avere a che fare con il nuovo dispositivo. Si tratta di iGuide, un termine registrato presso l’U.S. Patent and Trademark Office nel 2007 ad opera di iGuide Media LLC, un’altra società con sede nel Delaware. La firmataria della richiesta di concessione dei diritti sul nome è la solita Regina Porter, responsabile dell’ufficio trademark di Cupertino, il cui nome compare anche nel trademark sul termine iSlate.

“iSlate” e “Magic Slate” sono trademark di Apple

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Il nuovo tablet di Apple si chiamerà iSlate? Non lo sappiamo ancora con certezza, ma gli indizi che puntano in questa direzione continuano ad affiorare in superficie. Dopo la recente “indagine” di MacRumors, che aveva individuato il dominio iSlate.com ed aveva scoperto che appartiene ad Apple, è il turno di TechCrunch.

Robin Wauters ha scavato ancora un po’ ed è andato a controllare chi detiene il trademark sul termine iSlate. Negli Stati Uniti lo ha registrato una sconosciuta società con sede nello stato del Delaware chiamata Slate Computing, che guarda caso ha registrato i diritti su questo termine anche in Europa. La Slate Computing non sembra svolgere alcuna attività, né possiede un proprio sito, tuttavia secondo i documenti si occuperebbe di tutti i settori di cui si occupa anche Apple. Ma gli indizi non sono finiti e fra le righe è saltato fuori anche il trademark sul termine Magic Slate. Cosa bolle in pentola a Cupertino?

iSlate.com: Apple ha registrato il dominio nel 2007

Continuano i rumors sul misterioso tablet di Apple. L’ultima indiscrezione la fornisce MacRumors e riguarda iSlate.com, un dominio internet posseduto da Apple il cui nome potrebbe essere quello del misterioso dispositivo.
Riassumiamo la puntata precedente. Fra i nomi ipotizzati per il nuovo tablet uno dei più credibili è “Apple Slate“, una definizione utilizzata per la prima volta ad ottobre da Bill Keller (Executive Editor del New York Times) durante un incontro in cui si parlava del futuro dell’editoria digitale.

Slate in inglese significa ardesia e per estensione può prendere anche il significato di lavagnetta, tavoletta su cui scrivere. Per questo la denominazione utilizzata da Keller aveva subito fatto drizzare le antenne a tutto il Mac Web. Immaginando dunque che Apple segua la tradizione e continui ad utilizzare una “i” di fronte al nome del prodotto, iSlate suona come uno dei nomi possibili per il prossimo tablet.

Veniamo dunque alla questione del dominio.

iTablet: Jobs soddisfatto; interfaccia “sorprendente”

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Sarà l’atmosfera natalizia o sarà perché qualcuno a Cupertino ha iniziato a parlare un po’ troppo nonostante Apple faccia di tutto per evitare le fughe di notizie, sta di fatto che negli ultimi due giorni sono letteralmente esplosi i rumor sul misterioso iTablet (o iPad, o Apple Slate o Mac Tablet).

Secondo gli ultimi “report” basati sulle testimonianze di misteriose fonti informate sui fatti già ci sarebbe una data per l’annuncio di un device da 7″ o 10″ (26 gennaio allo Yerba Buena Center di San Francisco) e alcuni fortunati sviluppatori sarebbero già stati contattati da Apple per preparare delle demo di applicazioni che girino ad una risoluzione maggiorata rispetto ad iPhone e iPod touch.

Ora si aggiungo nuove voci sulla soddisfazione di Steve Jobs, finalmente contento delle caratteristiche del Tablet che sarà, e sulla possibilità che il nuovo device incorpori una rivoluzionaria e non meglio specificata interfaccia.

iMac G5: archiviata la class-action contro Apple

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Un giudice federale della corte di San Jose, California, ha respinto una class-action intrapresa contro Apple per problemi riscontrati allo schermo degli iMac di Cupertino. Chiariamo subito che non si tratta dei nuovi modelli di iMac, sebbene anche questi ultimi abbiano mostrato malfunzionamenti legati alla scheda grafica e al display.

In questo caso di tratta di una causa intrapresa da un certo Aram Hovsepian, residente in Florida, che ha presentato un reclamo il 31 dicembre del 2008 chiedendo ad Apple danni per 5 milioni di dollari per sé e per tutti quelli che hanno riscontrato i suoi stessi problemi.