Apple sta portando avanti i propri piani per l’apertura di un centro di ricerca in Israele. Lo scrive un quotidiano locale, il Calcalist, ovvero lo stesso giornale che per primo diede la notizia dell’acquisizione dell’israeliana Anobit da parte dell’azienda di Cupertino, successivamente confermata ufficialmente da un portavoce della compagnia californiana.Anobit è un’azienda che si occupa di memorie a stato solido e già oggi è responsabile della produzione di un componente critico nell’assemblaggio delle memorie dei dispositivi iOS.
Il centro di ricerca, che avrà sede ad Haifa e si suppone possa aprire alla fine di febbraio, potrebbe essere invece più orientato allo sviluppo di nuove soluzioni nel settore dei semiconduttori.
Mac Hardware
Nuovi MacBook Pro e nuovi iMac in arrivo tra fine febbraio e marzo?
Era il 24 febbraio quando Apple lanciò la nuova gamma di MacBook Pro Early 2011 di cui vi abbiamo ampiamente parlato in passato. I MacBook Pro in questione non sono cambiati molto da un anno a questa parte. Tanto che Apple, nell’ottobre dello scorso anno, ha aggiornato silenziosamente la sua gamma di portatili Pro assegnandole l’indentificativo di Late 2011.
L’aggiornamento di ottobre ha interessato l’introduzione di CPU e GPU con una frequenza di poco superiore a quella dei modelli presentati ad inizio 2011. In ogni caso si è trattato di nulla di eclatante come ha “ammesso” anche Apple con il suo silenzio a riguardo.
Questo significa che non ci sono novità significative sui MacBook Pro da quasi un anno e, forse, c’è un segnale che le linee di montaggio sono in preparazione per sfornare delle novità molto presto.
iBooks Author utilizzato per realizzare un libro a fumetti
iBooks Author è stato introdotto da pochi giorni, qui trovate la nostra recensione, e se avessi dovuto scommettere sui primi “esperimenti” che sarebbero stati pubblicati, avrei puntato su edizioni digitali di libri mai pubblicati, romanzi nel cassetto e guide più o meno utili su argomenti diversi.
Invece, Robert Stevens ha sorpreso un po’ tutti, utilizzando la nuova applicazione di Apple per realizzare il suo libro a fumetti:
Ho sofferto un po’ di insonnia questo week-end e ho fatto un piccolo esperimento:
‘Waking Up With The Diesel Sweeties’ è un piccolo ebook gratis per iPad. Racchiude tutte le mie strisce pubblicate nell’ultimo mese con alcune modifiche, tutto impaginato con iBooks Author. Questa versione funziona solo sull’iPad. Non è presente nell’iBookstore, e quindi dovrete scaricare il file e sincronizzarlo con il vostro iPad.
iBooks 2: uno sguardo alle novità
A qualche giorno dall’uscita della nuova versione di iBooks, vediamo insieme le novità che contiene, tutte dedicate ai nuovi libri di testo Multi-Touch creati con iBooks Author.
iPad 3 con Retina display svelato da iBooks 2?
Il nuovo iBooks 2 (rilasciato nella giornata di ieri e presentato all’evento Apple di New York) sembra contenere alcuni “indizi” nascosti sull’iPad 3, precisamente sul fatto che il nuovo tablet avrà il display Retina, come si rumoreggia da settimane.
Facciamo chiarezza, scavando nell’applicazione sono state scoperte alcune icone denominate nome@2x, dove il 2x indica da sempre icone in HD progettate per lo schermo Retina, con risoluzione 2048×1536 pixel nel caso dell’iPad.
iBooks Author: l’applicazione (gratuita) per creare libri di testo con pochi clic
Insieme ad iBooks 2, Apple ha appena presentato iBooks Author. Se l’ultima versione di iBooks permette di visualizzare libri di testo dai ricchi contenuti multimediali, iBooks Author consente di creare questi libri utilizzando semplicemente il proprio Mac. L’applicazione, che pare una fusione tra Keynote e Pages, permette di scrivere da zero un libro di testo interattivo senza la minima conoscenza di codice di programmazione.
iBooks 2, aggiornato il software per sfogliare e leggere libri
All’insolito evento Apple del 19 gennaio Phil Schiller ha presentato ufficialmente iBooks 2, nuova versione del software per leggere libri e riviste. Questa nuova versione del software contiene diverse novità e molte funzioni sono state migliorate, come la possibilità di evidenziare i testi e scrivere note.
Oltre a questo Schiller ha anche introdotto i libri di testo interattivi, una novità che cambierà sicuramente il modo di studiare di migliaia di ragazzi in tutto il mondo. L’apposita sezione, già online nell’iBookstore, è attiva anche in Italia ma al momento non sembra possibile acquistare i volumi proposti.
Nel prossimo futuro iPhone e iPod resistenti all’acqua grazie a HzO?
Al CES 2012 di Las Vegas quest’anno se ne sono viste davvero delle belle. Ma una, probabilmente, è quella che sarà la vera svolta nel settore dei dispositivi mobili. Si tratta di WaterBlock di HzO, un materiale sviluppato grazie alle nanotecnologie e che promette miracoli se applicato ad ogni tipo di componentistica elettronica.
Con il WaterBlock di HzO, le cui potenzialità sono state mostrate al CES di Las Vegas a visitatori comuni e grandi nomi del panorama ICT, ogni tipo di strumento elettronico non soffre più dei danni a cui questi potrebbe essere soggetto se si verificassero contatti coi liquidi. Anzi, è possibile proprio immergere ogni oggetto elettronico senza che vi sia alcun danno e continuando a vederlo funzionare.
Adonit Jot Touch e Jaja Stylus, due penne per iPad sensibili alla pressione
Le offerte di pennine capacitive per dispositivi iOS si sono moltiplicate nel corso degli ultimi due anni, a seguito dell’introduzione dell’iPad. Le soluzioni variano per foggia e prezzo, alcune sono realizzate meglio (la Bamboo Stylus c’era piaciuta, ad esempio) altre lasciano il tempo che trovano. Tutte, dalla migliore alla più infima, per adesso hanno una caratteristica in comune che le rende poco appetibili a chi vorrebbe davvero utilizzare il tablet come una tavoletta grafica: non sono sensibili alla pressione.
Nel corso dell’ultimo mese si sono affacciate sulla “scena” degli stilo per iPad due penne capacitive che superano questo problema, e introducono il supporto alla rilevazione della pressione. Una è l’Adonit Jot Touch, che Serenity Caldwell di MacWorld ha potuto provare al CES, l’altra è la Jaja Stylus, per la quale l’imprenditore/inventore Jon Atherton ha da poco attivato una sottoscrizione su KickStarter.
Sconti Apple Education, perché il SuperDrive non si può scontare?
Un modo per avere un nuovo Mac o per lo switch tra PC a Mac è quello di usufruire dello sconto riservato al settore Education. Se siete studenti maggiorenni delle scuole superiori o dell’università o se siete insegnati potete usufruire di questo sconto.
Gli acquisti nell’Apple Store Online riservato al settore Education posso essere effettuati anche per terzi. Ad esempio è possibile acquistare un Mac o un accessorio, ma farlo fatturare e regalare ad un’altra persona diversa dallo studente o dall’insegnate. Lo sconto va dall’8% circa degli studenti “normali” fino al 10% circa di alcuni istituti universitari italiani che partecipano al programma Apple on Campus. Ma non tutti i prodotti e gli accessori Apple possono usufruire di questo sconto.
Intel: Ivy Bridge nei nuovi MacBook già da questo aprile?
Alcune settimane fa una indiscrezione era circolata in rete riguardo il lancio della prossima generazione di processori Intel. Ivy Bridge, questo il nome della nuova gamma di chip, è attesa per il mese di maggio, ma i processori potrebbero venire integrati in alcuni computer già a partire dal prossimo aprile. Ovviamente sono nate delle speculazioni riguardo il possibile utilizzo di chip Ivy Bridge negli aggiornamenti di MacBook Pro e MacBook Air, tanto vociferati e attesi proprio per i primi mesi del 2012.
È invece di ieri una nuova voce pubblicata dal Digitimes secondo la quale i processori potrebbero essere pronti per il lancio già l’8 aprile.
AMD annuncia ufficialmente le nuove Radeon HD 7970
A inizio mese vi abbiamo riportato la notizia riguardante nuovi driver per le schede grafiche “Tahiti” contenuti in OS X Lion 10.7.3. Sebbene non vi siano notizie certe su un eventuale aggiornamento dei Mac Pro, ieri AMD si è portata avanti annunciando ufficialmente le nuove Radeon HD 7970.
Elevation Dock, il “miglior dock” che piace a tutti
Tutti i dock per iPhone fanno schifo. Non sono all’altezza del proprio compito, non fanno quello che dovrebbero. Per prima cosa sono troppo leggeri, tanto che per staccare il dispositivo dalla base è quasi sempre necessario usare due mani, vanificando il vantaggio del dock rispetto all’utilizzo di un cavo con il dispositivo appoggiato direttamente sulla scrivania o sul comodino. Le alternative “abbastanza pesanti” fanno invece troppe cose tutte assieme e per questo finiscono per essere troppo ingombranti. Per di più nella maggior parte dei casi è impossibile “dockare” l’iPhone se il telefono è avvolto da una custodia, se non a patto di rinunciare alla stabilità.
Quella che avete appena letto è l’opinione di tanti, tantissimi utenti iOS, almeno a giudicare da quante persone hanno istantaneamente sostenuto il progetto Kickstarter per la realizzazione dell’Elevation Dock, una base per iPhone “fatta per bene” che risolve tutti i problemi di cui sopra. In parole povere: la base per iPhone che Apple avrebbe dovuto creare fin dapprincipio.
Computer indossabili, la nuova frontiera per Apple e Google?
Computer indossabili, che si interfacciano con gli smartphone e sono in grado di aumentare l’integrazione fra il digitale e la vita di tutti i giorni, sempre più “always connected”. E’ una delle prospettive tecnologiche su cui sia Apple che Google sarebbero al lavoro da almeno un anno. Lo scrive il sempre ben informato Nick Bilton su Bits, il blog tecnologico del New York Times, in un articolo dedicato alle soluzioni tecnologiche ad uno dei problemi introdotti dalla crescente popolarità degli smartphone, ovvero l’isolamento generato da dispositivi la cui interfaccia è ancora totalmente basata su uno schermo in cui ci siamo auto-costretti a guardare con frequenza sempre maggiore. Osserviamo le nostre vite digitali fissando uno schermo, scrive Bilton, come tanti Narciso sul bordo di uno stagno virtuale.
Alcuni dettagli aggiuntivi sui numeri del Mac App Store
È notizia di un paio di giorni fa: il Mac App Store ha raggiunto i 100 milioni di download. Apple ha celebrato il traguardo con il classico comunicato stampa, enfatizzando i già ottimi risultati con una dichiarazione di Schiller e, a quanto pare, il MAS è il “negozio di software per computer più vasto e con il più elevato tasso di crescita al mondo”.
Su questi ottimi risultati, però, si sono aggiunti nuovi dettagli che rendono il traguardo ancora più significativo di quanto possa sembrare fermandosi al roboante “100 milioni”.
MacBook Pro con schermo Retina nel 2012?
Il DigiTimes riporta un rumor molto interessante (ma pur sempre un rumor, privo di fondamento nel momento in cui scrivo) sui futuri MacBook Pro che usciranno il prossimo anno. Sembra infatti che Apple sia fortemente intenzionata a lanciare un MBP con schermo Retina nel secondo quarto del 2012.
Il display, presumibilmente da 15 pollici, dovrebbe avere una risoluzione di 2880×1800 pixel, contro i 1440×900 dello schermo del MacBook Pro 15 attualmente in vendita.
5 regali di Natale per il MacBook Air ed il MacBook Pro user
Eccoci ancora qui a parlare di Natale 2011. Oggi ci dedicheremo ai regali di Natale che potreste fare agli utenti dei portatili designed in Cupertino. Gli utenti di MacBook Pro e soprattutto MacBook Air sono molto aumentati. In modo particolare nel 2011. Molti, magari, sono switcher e non conoscono ancora bene il macrocosmo di accessori e servizi utili al loro portatile.
Per venire incontro a quanti ancora non conoscono bene il mondo dei portatile Mac o solo per darvi anche qualche idea per un regalo da donare o donarvi, c’è qui The Apple Lounge che ha identificato 5 prodotti che potrebbero interessarvi e tornarvi utili. Scopriamoli insieme dopo il salto.
Apple pensa di estendere AirPlay anche su Bluetooth?
MFI: non è la sigla di un partito politico ma il tema di una conferenza che ha recentemente tenuto Apple in Cina, a Shenzen. L’acronimo sta per Made for iPod / iPhone / iPad, ed indica la compatibilità di accessori di terze parti verso i dispositivi iOS.
Veniamo a sapere tramite il blog giapponese Macotakara che l’azienda di Cupertino ha rivelato di essere interessata ad estendere le potenzialità di AirPlay anche attraverso il Bluetooth, tecnologia forse meno performante del Wi-Fi ma sicuramente più diffusa negli accessori, specialmente audio.
Kingston SSD HyperX 240 GB Upgrade Kit – la recensione di TAL
Come promesso, rieccoci qui. Apriamo la recensione del Kingston SSD HyperX 240 GB Upgrade Kit proprio da dove ci eravamo lasciati e cioè dall’unboxing. Il passo successivo è stato quello di eseguire l’aggiornamento del MacBook Pro Early 2011 con il nuovo e velocissimo hard disk.
Vi anticipiamo solo che il Kingston SSD HyperX potrebbe essere un ottimo regalo per il Natale 2011 da fare al vostro Mac o quello di un vostro amico/parente, ma per scoprire nel dettaglio il nostro parere, vi invitiamo ad entrare nel vivo della recensione dopo il salto.
Microsoft gioca d’anticipo su Apple per il monopolio TV?
Da quando la biografia ufficiale di Steve Jobs è uscita, non si parla d’altro del prossimo “rivoluzionario” prodotto di Apple: una televisione designed in Cupertino. Sembra che il prototipo finito (o quasi) sia gelosamente custodito in quel dei laboratori del civico 1 di Infinte Loop e c’è chi afferma che la TV delle meraviglie vedrà la luce nel 2012.
Che il mondo della TV offra un business senza eguali è un dato di fatto per il quale non servono analisti o chicchessia che si esprimano in merito. Un business, forse, potenzialmente superiore a quello del mondo della telefonia a cui negli ultimi anni proprio Apple ha dato nuovo splendore. E sembra che non solo a Cupertino stessero lavorando ad una nuova idea di TV. Ne abbiamo avuto la dimostrazione alcuni giorni fa quando a Milano Micrsoft e Mediaset hanno presentato il loro nuovo concetto di TV.
Kingston SSD HyperX 240 GB Upgrade Kit – l’unboxing di TAL
Il Natale 2011 si avvicina e cerchiamo di presentarvi diversi prodotti per la vostra Apple Life così che abbiate una gamma di prodotti il più ampia possibile tra cui scegliere cosa regalarvi o farvi regalare. Oggi parliamo di SSD (Solid State Drive o, in italiano, dischi a stato solido) utili in particolare per gli utenti di MacBook Pro, iMac e Mac Pro per sfruttare al massimo la potenza del proprio computer designed in Cupertino.
Nella fattispecie oggi vi mostreremo le soluzioni top di gamma proposte dall’azienda di Fountain Valley (California, U.S.A.): Kingston Technlogy. Come potete ben vedere dall’immagine di apertura parleremo della gamma di SSD Kingston HyperX al momento disponibili in due versioni, quella da 120 GB e quella da 240 GB. Per ognuna di queste è il singolo SSD oppure un kit di aggiornamento che, come avrete intuito dal titolo, è quello per il quale vi mostreremo l’unboxing.
Ma adesso iniziamo a vedere qualcosa dopo il salto.
Productive Macs, bundle di apps per la produttività
Questo è sempre un buon periodo per acquistare nuove applicazioni per il proprio Mac. Dopo il bundle di MacUpdate segnalato ieri, è giusto parlare anche dell’ottima offerta proposta da Productive Macs, giunto alla sua seconda edizione.
Come intuibile dal nome, si tratta di un bundle votato alla produttività, che riunisce sotto un’unica offerta 8 applicazioni per Mac scontate significativamente. Dopo il salto, il dettaglio completo.
Nuovi Mac Pro nei driver di OS X 10.7.3 beta
Con il rilascio della beta di OS X Lion 10.7.3, lo sviluppatore Netkas (famoso in ambito Hackintosh) ha rilevato tracce di nuovi driver video per schede grafiche AMD riportanti il nome in codice “Tahiti”.