Apple starebbe avviando la produzione del nuovo modello di MacBook Air da 12 pollici per un lancio sul mercato durante il terzo trimestre del 2014.
MacBook Air
MacBook Air con Retina Display, ecco perché avrà uno schermo da 12 pollici
Apple vuole costruire un MacBook Air con un display da 12 pollici. Lo aveva detto l’analista di DisplaySearch David Hsieh lo scorso aprile, e lo aveva confermato il bene informato Ming-Chi Kuo. Ma perché un MacBook Air da 12 pollici dovrebbe avere senso?
MacBook Air 2013: con Mavericks la batteria arriva a 15 ore
Se avete un MacBook Air di ultima generazione, starete probabilmente sfruttando la brillante batteria del portatile di Apple. Il laptop super-sottile di Cupertino è infatti in grado di raggiungere 13 ore di utilizzo con una sola carica. E pare che su Mavericks la situazione sia migliorata, permettendo a MacBook Air di funzionare per 15 ore prima di dover essere collegato ad una fonte di alimentazione.
MacBook Air 11″ diventa un Gaming PC con Thunderbolt e GPU esterna
Collegare una scheda video esterna per trasformare il proprio MacBook in una gaming station. Roba improbabile, fino a poco tempo fa; roba promessa dai produttori, almeno da qualche tempo, sebbene i risultati tardino ad arrivare. Per questo motivo un utente molto ingegnoso ha deciso di darsi da fare, trasformando il proprio MacBook Air da 11 pollici in una vero e proprio gaming pc.
MacBook Air 2013: problemi di flickering su alcuni modelli [video]
I nuovi MacBook Air presentati alla WWDC 2013 hanno portato con sé, oltre ai nuovissimi processori Intel Haswell e una batteria molto più performante, anche qualche problemino. Vi abbiamo già parlato dei problemi relativi alla connessione WiFi, oggi invece vi parleremo di un maestoso problema di flickering che si mostra in tutta la sua prepotenza durante l’utilizzo di Photoshop.
Nuovi MacBook Air: problemi con il trasferimento WiFi 802.11ac
Le prime recensioni dei nuovi modelli di MacBook Pro sono entusiastiche. Il nuovo portatile ultra-sottile di Apple mantiene sostanzialmente le performance della generazione precedente, ma allunga la durata della batteria oltre le tredici ore. A questo si aggiunge la tencologia di ultima generazione WiFi 802.11ac, che sta però dando qualche problema agli early adopter.
Nuovi MacBook Air, prestazioni straordinarie
I nuovi MacBook Air presentati sul palco della WWDC 2013 sono riusciti ad attirare l’attenzione di tutti non solo per la maggiore capienza ma soprattutto per la velocità dello storage flash e per la durata della batteria.
Sul modello da 11 pollici, infatti, la durata di utilizzo della batteria è passata dalle precedenti 5 ore alle attuali 9. Per quanto riguarda invece il modello da 13 pollici Apple fa notare che l’autonomia non è più di 7 ore ma addirittura di 12 (sufficiente per un giorno di lavoro, insomma).
Nuovo MacBook Air mid 2013, disponibile in 12 rate a tasso 0%
Il nuovo MacBook Air mid 2013 è già disponibile per essere acquistato con disponibilità entro 24 ore. Bel colpo da parte di Apple che è stato possibile anche grazie ad un form factor quasi identico a quello del modello precedente (ora ci sono due microfoni invece di uno). Ma il vero colpo potrebbe essere un altro.
Il nuovo portatile sottiletta di Apple, infatti, è disponibile in 12 rate a tasso 0% (TAN 0%, TAEG 0%). Un incentivo che potrebbe tirare le vendite in un periodo particolare dell’anno come quello di fine primavera, inizio estate in cui le scuole si chiudono e gli studenti sperano in qualche regalo per promozioni e esami superati.
Nuovo MacBook Air mid 2013: più potente, più capiente, con maggiore durata della batteria e disponibile da oggi
Dopo aver presentato OS X Mavericks che ha tra i suoi punti di forza un consumo ridotto di energia, sul palco della WWDC2013 ha fatto la sua comparsa il nuovo MacBook Air. Identico nell’aspetto al suo predecessore, è completamente rinnovato internamente.
Anche per la Mac sottiletta i consumi sono un punto di forza. La durata della batteria punto dolente di tutti i portatili (ma comunque non proprio dolente per i vecchi Air) ora riesce a durare per tutta un’intera giornata lavorativa sebbene offra prestazioni triple rispetto al predecessore. La durata in riproduzione video, ad esempio, arriva fino a 10 ore.
WWDC: scarseggiano le scorte di MacBook Air, aggiornamento in arrivo?
Sembra che Apple non prenseterà alcun nuovo iDevice alla WWDC del prossimo mese, ma il fatto che le scorte di MacBook Air stiano cominciando a scarseggiare fa pensare che Cook e soci intendano aggiornare la gamma dei portatili super-leggeri di Apple in tempo per questa estate.
MacBook Air: un aggiornamento in arrivo questa estate?
La scorsa estate Apple ha aggiornato la sua linea di computer portatili. Solo la scorsa settimana un piccolo speed–bump e un cambio di prezzo ha fatto felici i futuri acquirenti dei laptop di Cupertino. Ora l’Economic Times di Taiwan riporta una voce secondo cui Apple starebbe lavorando ad un nuovo design per MacBook Air, e l’aggiornamento potrebbe arrivare nel terzo trimestre del 2013.
Programma di Riciclaggio Apple, ora si possono riciclare i portatili del 2011
Gli effetti della presentazione dei nuovi portatili Apple si fanno sentire. Dopo aver presentato i MacBook Pro 13”/15” ed il MacBook Pro con Retina Display in occasione della WWDC12, ecco che si aggiorna la sezione riservata al programma di riciclaggio. Le novità, anche in questo caso, riguardano i portatili ed in particolare l’intera gamma 2011. Da quando l’Apple Store Online è tonnato disponibile al termine della conferenza annuale svoltasi a San Francisco, nella sezione riservata al programma di riciclaggio sono comparsi tra i riciclabili anche i MacBook Pro Early 2011, i MacBook Pro Late 2011 ed i MacBook Air Mid 2011 che mancavano all’appello.
Apple aggiorna tutti i modelli di MacBook Air e MacBook Pro
Questa volta è toccato a Siri aprire le danze, un po’ come era accaduto nel 1984 quando fu il Macintosh a parlare, lasciando il pubblico sbigottito. E anche stavolta, a quanto pare, le sorprese non mancano. Se vi aspettavate un WWDC un po’ sottotono, beh credo siate rimasti delusi. Apple ha molte novità da mostrarci e lo fa sin da subito, con Phil Schiller che rinnova l’intera gamma di MacBook Air e MacBook Pro.
Nuova pioggia di Mac ricondizionati, vasta scelta per chi vuole risparmiare
I più assidui lettori di The Apple Lounge sapranno che non siamo soliti uscire spesso
Pioggia di Mac ricondizionati, sempre più vicino il rinnovo della gamma?
Interessanti novità per chi vuole acquistare il suo primo o il suo “nuovo” Mac a prezzi decisamente più bassi rispetto a quelli usuali. Un buon risparmio può arrivare dall’acquisto di un computer della Mela sull’Apple Store Online tra quelli rigenerati: prodotti tornati alla Mela perché con qualche problema (prontamente risolto) o semplicemente perché chi li aveva acquistati ha esercitato il diritto di recesso anche con tutto perfettamente funzionante.
Chi sceglie il risparmio, però, deve accontentarsi di quel che c’è. Raramente una scelta tra questi computer è ampia e il periodo solitamente migliore per numero di Mac disponibili è l’estate, in particolare i fine settimana ed il periodo di ferragosto (ovviamente in questi periodi la gente è al mare a spendere i risparmi e son pochi quelli davanti ad un computer ad aspettare che venga fuori l’offerta oggetto del proprio desiderio).
Contrariamente a quanto accade di solito, questi giorni ed in particolare la giornata odierna sembrano ottimi per acquistare un Mac con sconti davvero interessanti. Nel momento in cui scriviamo, infatti, sono disponibili ben 39 diversi modelli (per lo più MacBook Pro e MacBook Air) che lasciano presagire che si avvicini sempre più il rinnovo della gamma dei portatili e che quindi Apple voglia “disfarsi” dei modelli più “datati” (sempre se così si possano definire anche dei portatili messi in commercio circa 6 mesi fa).
MacBook Pro 15”: le scorte iniziano a scarseggiare. Update imminente?
È dal 2009 che Apple non aggiorna il design dei MacBook Pro. Nei rumor degli ultimi mesi si è parlato di una nuova generazione di MacBook, privi di lettore ottico e con memorie allo stato soldo. Si tratta solo di indiscrezioni, ma diversi rivenditori raccontano in queste ore che le scorte di MacBook Pro da 15 pollici si stiano esaurendo. Lo svuotamento dei magazzini precede generalmente il lancio di un nuovo prodotto, ed è possibile che Cupertino si stia preparando a commercializzare la sua nuova generazione di portatili ultrasottili.
MacBook air da 15 pollici in arrivo ad aprile?
MacRumors riporta indiscrezioni secondo le quali il mese prossimo arriverà il tanto desiderato modello da 15 pollici del MacBook Air.
Come ben sapete, al momento il MacBook Air è disponibile nei modelli da 11 e 13 pollici. Ma quanti vorrebbero uno schermo più grande, per esempio appunto un 15″ o anche più? Naturalmente dipende dalle esigenze di ognuno, ma sono certo che molti apprezzerebbero, accanto alle caratteristiche che rendono questa soluzione un indovinato mix di prestazioni, leggerezza e qualità, che sono caratteristiche di tutta la linea MacBook Air, anche uno schermo più grande. Quanto dovremo aspettare per vedere realizzata questa legittima esigenza?
Apple pensava a chip AMD per i MacBook Air del 2011
Forbes sostiene che Cupertino avrebbe seriamente preso in considerazione l’utilizzo di processori di AMD per l’aggiornamento dello scorso anno del suo MacBook Air. La scelta sarebbe però infine ricaduta nuovamente su Intel a causa degli inaccettabili problemi che la famiglia di chip CPU-GPU di AMD avrebbe dimostrato.
Il progetto di AMD prevedeva di unire la CPU e la GPU su un unico chip a basso consumo. Scrive Forbes:
“Sulla carta l’idea era promettente. Un processore per notebook chiamato “Llano” è stato studiato con attenzione da Apple per l’aggiornamento degli ultrasottili MacBook Air, aggiornamento previsto per la metà del 2011. Ma AMD non è riuscita a fornire versioni di prova funzionanti del Llano ad Apple in tempo, o almeno così spiega un dipendente. Diversi dipendenti di AMD non concordano riguardo quanto sarebbe stato vicino l’accordo tra AMD e Apple: “Ci eravamo arrivati” sostiene uno. Ma troppe delle parti di Llano davano problemi. AMD ha perso l’accordo.”
MacBook Air ARM-based? CPU che vince non si cambia
Le vendite dei Mac hanno superato la soglia psicologica (per Apple) dei cinque milioni di unità. Molto è dovuto al successo riscosso dal computer portatile in versione “sottiletta” dell’azienda attualmente guidata da Tim Cook. Fin dalla sua presentazione nell’ormai lontano 2008, il MacBook Air non ha fatto altro che guadagnare consensi sia tra i veterani del mondo Mac sia tra gli utenti legati ad altri marchi e sistemi operativi.
Fin dalla sua nascita il cuore dei MacBook Air è stato sempre marchiato Intel, ma con l’evoluzione dei processori ARM, motore di molti iDevice, in tanti hanno iniziato ad avanzare ipotesi riguardo all’adozione di questo tipo di CPU all’interno anche del computer più portatile di sempre. Ora una risposta è arrivata.
Un confronto fra MacBook Air e Pro: GHz o SSD, questo è il dilemma!
Il 2012 dovrebbe essere l’anno della profezia Maya l’anno dei SSD (Solid State Drive). Nei prossimi mesi si suppone che si possa avviare una produzione massiccia di SSD il cui costo si dovrebbe aggirare attorno a 1$ USA per 1GB abbattendo i prezzi per 1GB attuali che sono doppi (o addirittura più che tali).
Apple ha capito l’importanza dei SSD rendendoli di serie sui MacBook Air. Va ancora diversamente per gli altri computer designed by Apple in California per i quali i “dischi” a stato solido rimangono opzionali.
Ma perché questa scelta? I prezzi dei computer non “sottiletta” di Apple lieviterebbero troppo, penseranno alcuni. Meglio offrire agli utenti più esigenti (si legga come Pro) un maggior quantitativo di RAM e GHz, diranno altri. È giusto lasciare la scelta della personalizzazione del computer all’utente, proporranno altri ancora.
Forse, più prosaicamente, gli SSD sui MacBook Air sono il modo con cui si può offrire un prodotto “limitato” dando l’impressione all’utente medio di avere un computer estremamente potente.
Il MacBook Air si trasforma in Mac Pro
Da tempo ormai tarda ad arrivare un rinnovo dei Mac Pro. Lo scontento serpeggia tra i Mac user del top di gamma di Apple che sono da tempo sul “piede di guerra”. C’è però da dire che, con un po’ di ingegno e con le potenzialità di Thunderbolt, anche cona una “sottiletta” come il MacBook Air si possono ottenere risultati da Mac Pro.
La dimostrazione, realizzata da tale Dave Helmy (Adobe), è nel video di apertura. Lì è possibile vedere un MacBook Air (Mid 2011) al quale è stata collegata una scheda Red Rocket montata in uno chassis SONNET con porta Thunderbolt con cui potere eseguire editing video fino a 4K con Adobe Premiere. La dotazione hardware esterna continua con un UltraStudio 3D di Blackmagic anch’esso compatibile con Thunderbolt.
Sconti Apple Education, perché il SuperDrive non si può scontare?
Un modo per avere un nuovo Mac o per lo switch tra PC a Mac è quello di usufruire dello sconto riservato al settore Education. Se siete studenti maggiorenni delle scuole superiori o dell’università o se siete insegnati potete usufruire di questo sconto.
Gli acquisti nell’Apple Store Online riservato al settore Education posso essere effettuati anche per terzi. Ad esempio è possibile acquistare un Mac o un accessorio, ma farlo fatturare e regalare ad un’altra persona diversa dallo studente o dall’insegnate. Lo sconto va dall’8% circa degli studenti “normali” fino al 10% circa di alcuni istituti universitari italiani che partecipano al programma Apple on Campus. Ma non tutti i prodotti e gli accessori Apple possono usufruire di questo sconto.