Net Applications: Mac OS X al record storico di tutti i tempi

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Net Applications, sito che offre strumenti professionali per gli operatori del web, riporta un’interessantissima classifica dei sistemi operativi più diffusi che operano nel grande oceano della rete internet.
L’aspetto che emerge da questa classifica è il nuovo picco assoluto del sistema operativo della Mela che raggiunge il 7.30% nel mese di dicembre 2007.

Le statistiche mostrano anche come aumentano gli utenti dell’iPhone presenti in rete con una percentuale pari allo 0,12% contro lo 0,09% di novembre e lo 0,04% di luglio, sottolineando ancora una volta che la semplicità del telefonino di Cupertino invoglia incredibilmente alla navigazione internet (contrariamente a quanto accade per gli altri apparecchi mobili che potrete ritrovare nella classifica alla voce “Series60” e “Windows CE”).

I dati che cerchiamo di riassumervi qui di seguito con l’ausilio di alcuni grafici, sono i risultati di circa 40.000 rilevazioni da siti web, siti importanti per la mole di traffico che registrano con la loro presenza on-line.

I vecchi Mac diventano opere d’arte

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Apple crea da sempre computer che musicisti, artisti e designer scelgono in gran numero come laboratorio per le proprie creazioni. Ben Fino-Radin è un giovane ed eclettico studente d’arte alla Alfred University, stato di New York, che non può essere incluso in nessuna di queste categorie con precisione. Ha al suo attivo numerose creazioni che mescolano arte concettuale, musica, video-arte e design. Ben Fino-Radin è anche un vero Mac Lover e due delle sue opere più note, soprattutto in rete e fra gli Apple geeks, sono realizzate a partire da un vecchio Mac 128K, il rivoluzionario computer lanciato da Apple nel 1984.

Apple: decine di nuovi brevetti in arrivo

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Dopo le indiscrezioni rivelatevi due giorni fa sul brevetto anti-pirateria dei software Apple, MacNN.com aggiunge che altre nuove tecnologie, non meno di 10, sono state registrate da Apple secondo quanto è emerso in questi giorni all’U.S. Patent & Trademark Office.
Sono tre le nuove applicazioni archiviate accanto a sette altri documenti ufficialmente assegnati alla compagnia di Cupertino.

Le ultime invenzioni di Apple includono in primo luogo una “Pulldown correction for progressive display of audiovisual recordings“. Si tratta di un sistema di correzione delle registrazioni audiovisive specificatamente riguardante i mercati video professionali come Hollywood e le emittenti televisive.

Altri interessanti progetti riguardano iPhoto.
Un brevetto, il “Computer generated Mosaics“, è stato rilasciato per la realizzazione di presentazioni fotografiche sotto forma di mosaico, con una suddivisione in numerose mattonelle delle foto caricate nel noto browser fotografico di Apple.

Apple: in arrivo sistemi antipirateria software

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Dopo aver ignorato le migliaia (o decine di migliaia?) di copie di software installate in maniera non autorizzata o scaricate dalla rete via torrent, anche Apple decide di correre ai ripari.

PcWorld riferisce infatti che la Apple Inc. ha depositato un brevetto presso l’U.S. Patent & Trademark Office per una tecnologia anti-pirateria che vuole permettere all’azienda di effettuare uno strenuo controllo sul software rilasciato al di sotto della propria egida, analogamente a quanto già fatto dalla concorrente Microsoft.

Il brevetto numero 20070288886, denominato “Run-Time Code Injection To Perform Checks” e datato 13 dicembre 2007 (nonchè già anticipatovi proprio da noi in un nostro vecchio articolo), esegue un “sistema di amministrazione digitale dei diritti” che “limiterebbe l’esecuzione di quell’applicazione a piattaforme hardware specifiche“.

MacWorld 2008: le azioni Apple voleranno

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Il MacWorld 2008 si sta avvicinando. Come molti utenti sostengono da tempo, questa immensa vetrina di prodotti Apple svolge un ruolo importante su tutto ciò che circonda il mondo della Mela.

Sulla base di quanto afferma Stockerblog per SeekingAlpha, notissima rivista che racchiude al suo interno opinionisti e analisti finanziari dal calibro internazionale, vi riportiamo qui di seguito una interessantissima valutazione del rapporto tra prezzi delle azioni Apple e MacWorld.

Alla luce dell’evento “superamento quota $200” fatto registrare nella giornata del 26 dicembre dal titolo Apple (di cui vi abbiamo già parlato ieri), l’aspetto finanziario che Cupertino ricopre nel mercato finanziario statunitense sta rivestendo sempre più maggiore interesse agli occhi degli esperti e dei profani.

Come potrete voi stessi valutare, alla luce delle osservazioni di Stockerblog che seguiranno, le azioni della Apple risentono fortemente dell’evento annuale “MacWorld”, un evento quindi attesissimo non solo dai Mac-users, ma anche da chi fa del “risparmio” e della “finanza” la propria ragione di vita.

Nasdaq: Apple vola in borsa e tocca $200

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Continuano i risultati stratosfericamente positivi per il titolo Apple (AAPL) nel mercato azionario statunitense del Nasdaq.

L’importante evento è stato registrato nella giornata di ieri, 26 dicembre, giornata di riapertura delle contrattazioni borsistiche subito dopo la chiusura natalizia.

Fin dall’apertura il titolo ha iniziato il vertiginoso galoppo verso quota $200, assestandosi però momentaneamente a quota $197.97. Solo in chiusura è stata toccata e superata la fatidica cifra dei $200.

Mac vulnerabile: critiche respinte al mittente?

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Taglienti critiche sono state mosse nel mondo degli osservatori informatici a George Ou di ZDNet. Lo statunitense ha infatti posto nuovamente in discussione il ruolo della sicurezza nell’eterno confronto tra Mac e Pc.

Se fino a due giorni fa vi raccontavamo della decisione dell’esercito degli USA di scegliere i Macintosh proprio perchè ritenuti più sicuri, George Ou, invece, ha fatto un riepilogo di tutti gli avvisi di sicurezza pubblicati da Secunia nel 2007, riportando solo 44 bachi in XP e Vista contro i ben 243 di Mac OS X.

Il problema in questo senso è che, come dicono gli osservatori, Secunia si raccomanda scrupolosamente sul proprio sito web di non effettuare confronti tra le sue statistiche per paragonare un prodotto con l’altro.

L’esercito USA aumenta i Mac per difendersi dagli hackers

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L’esercito degli Stati Uniti ha deciso di diversificare i computers nella propria dotazione, in parte con una maggiore integrazione di macchine Macintosh.
La decisione è stata presa dagli alti vertici della Difesa anche alla luce dei recenti attacchi hackers verificatisi nella recente estate ai danni del Pentagono. L’obiettivo dichiarato è quindi quello di fare ricorso alla sicurezza dichiarata da Apple.

Secondo Forbes, l’esercito ha cominciato silenziosamente ad integrare i Mac nei propri sistemi. Mentre le attuali dotazioni delle macchine di Cupertino si aggirano attorno a 20.000 calcolatori dei 700.000 totali presenti in dotazione alla Difesa, i computer Mac stanno attualmente sottolineando una forte inversione di tendenza con un aumento di circa 2.000 macchine per anno.

Utenti Mac più onesti degli utenti Windows? Un commento.

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Vi faccio subito presente che secondo noi la risposta alla domanda è: NO. Chiarita la nostra posizione vengo a spiegarvi il perché di questo titolo un po’ provocatorio. Una ricerca del già citato NPD Group, resa pubblica martedì e condotta sui dati relativi al terzo quarto del 2007, mostra una maggior disposizione degli utenti Mac a pagare per il download di file musicali legali rispetto agli utenti PC. Nel periodo preso in considerazione nella ricerca circa il 50% degli utenti Mac ha pagato per scaricare musica dall’iTunes Store o da servizi simili, contro un misero 16% degli utenti PC. Lo studio mostra anche che gli utenti Apple acquistano più CD, contraddicendo il classico adagio che vorrebbe il digital download come principale imputato per la morte del mercato musicale tradizionale. Non è in corso un omicidio, signori della giuria, soltanto un grande cambiamento.

MacWorld 2008: già 50.000 gli iscritti

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I (pochi?) fortunati che si troveranno a San Francisco il prossimo mese in occasione del MacWorld 2008 si dovranno aspettare qualcosa di incredibilmente stratosferico.

Sono già ben 50.000 i visitatori accreditati per l’evento e oltre 450 venditori saranno presenti all’esposizione con i loro prodotti.

Paul Kent, vicepresidente del MacWorld Expo, ha detto due giorni fa a MacNN che ciò che ci si deve attendere dall’Expo del 2008 supererà di gran lunga gli eventi dei precedenti anni. Kent sostiene infatti che ci sarà un aumento di almeno il 25% dei visitatori e un aumento del 18% dei venditori.

Apple: un Mac multi-touch è in arrivo?

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Un annuncio di lavoro segnalato da Engadget.com sta sollevando l’ennesimo polverone “rumors” in casa Cupertino.

Secondo quanto riportato dal sito statunitense pare che mamma Apple sia alla ricerca di un “reliability engineer” per lavorare allo sviluppo di un pannello multi-touch che si integri in sistemi hardware Mac e iPod.

Questa rivelazione sembra confermare che Apple sta realmente lavorando all’integrazione di dispositivi “touch” all’interno dei futuri Macintosh.

Il nuovo spot “Get a Mac” natalizio

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Da ieri sulla homepage del sito di Apple campeggia il nuovo spot natalizio della serie Get a Mac. I protagonisti della simpatica scenetta sono i soliti PC ( John Hodgman) e Mac (Justin Long) , affiancati da un panciuto Babbo Natale. Questa volta lo spot è un animazione che ricorda i cartoon in plastilina come Wallace & Gromit e gli special natalizi americani della Rankin/Bass. Lo spot non è realizzato da Pixar, come si potrebbe pensare in un primo momento ma, come segnalato da Macenstein, dalla Laika Entertainment.

Vendite Apple per Natale: più di 9 miliardi?

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Le valutazioni insolitamente aggressive di Apple non fermano le previsioni ancora più ottimistiche degli analisti per il 2008.

Apple generalmente offre previsioni realistiche tuttavia minimizzate nelle vendite e nei profitti.

Il 25 luglio Peter Oppenheimer, capocontabile di Apple, aveva espresso previsioni per il quarto trimestre superiori ai 5 miliardi di dollari.
Apple ha invece riportato più di recente che le vendite hanno già superato di gran lunga i 6 miliardi di dollari.

Grazie a Leopard tutti vogliono un Mac

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Potrà il nuovo Leopard aiutare Apple a trasformare i desideri degli utenti e convincerli al definitivo switch da Windows a Mac?

Due recenti ricerche effettuate da ChangeWave hanno fornito dei nuovi orizzonti sugli effetti del nuovo sistema operativo sul mercato dei pc e hanno fatto meglio comprendere quali saranno le prospettive di vendita per il primo quarto d’anno del 2008.

Le vendite di macchine Apple continueranno il loro straordinario momento di vendite durante le vacanze natalizie, secondo l’indagine d’acquisto effettuata da ChangeWave su un campione di 3872 utenti tra il 29 ottobre e il 5 novembre.

Le riserve Apple di 15 miliardi di dollari: quale destino?

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Per quanti non ne fossero a conoscenza Apple ha riserve di denaro che si aggirano intorno ai 15 miliardi dollari.
Fortune su CNNMoney.com ha cercato di ipotizzare cosa la Apple potrebbe fare con una liquidità di cotanto valore accumulata nel giro di pochi anni.

Una disponibilità economica di ben 15 miliardi di dollari posiziona di diritto la Apple tra i più grandi (e ricchi) gruppi che si occupano di tecnologia al mondo (solo Microsoft e Cisco Systems hanno di più).
Ed ultimamente queste riserve continuano ad aumentare. Nel solo ultimo anno la Apple ha aggiunto ulteriori 5 miliardi di dollari in più alle sue riserve.

In tutto questo si aggiunge che la Apple ultimamente, diversamente da Microsoft e Cisco, non paga dividendi, non fa grandi acquisizioni e non riacquista azioni.
In quest’ultimo mese l’azienda ha infatti comunicato che dal 1999 ha speso “solo” 217 milioni dollari per riacquistare le proprie azioni, benchè la spesa massima autorizzata per lo scopo avrebbe potuto raggiungere anche 500 milioni di dollari.

E allora quali saranno gli obiettivi futuri di Steve Jobs con tutte queste “auree” riserve?

Un nuovo brevetto Apple per i mini CD-ROM

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Avete presente i mini CD-ROM che si trovano a volte allegati alle riviste? Se siete un Mac user e ne avete avuto uno fra le mani almeno una volta, avrete anche notato che il vostro computer non può leggere i dischi in quel formato. Poco male, direte voi, visto che di solito sono zeppi di futili stupidate pubblicitarie. A Cupertino però hanno pensato che vendere i propri software su dischi di dimensioni ridotte, a fronte di una ridotta capienza del supporto, comporterebbe comunque un notevole risparmio nella produzione e nella distribuzione, ed hanno pensato bene di inventarsi una soluzione.

NTFS e FAT32 su MAC: guida all’uso

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Ci sono le offerte di Natale nel negozio sotto casa. E così avete deciso di acquistare il vostro nuovo hard disk esterno.

Tutti contenti tornate a casa. Collegate tutti i cavi, l’hard disk compare sul desktop, lo aprite e ci copiate su i vostri primi file. Ma un colpo vi assale al cuore.

Una finestra del FINDER vi avvisa che sul vostro nuovo hard disk non potete copiare i vostri file. Non potete scrivere, ma solo leggere le informazioni. Perchè?

Perchè il vostro hard disk esterno è in formato NTFS.

In questo articolo noi di TheAppleLounge vi aiuteremo a capire la differenza che c’è tra NTFS e FAT32. E vi indicheremo la soluzione (anzi, le soluzioni) per risolvere il problema.

PeerGuardian per LEOPARD e IP-Filters su MAC

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peerguardian leopard iconaNome: PeerGuardian 1.4.3 e 1.5
Categoria: Sicurezza P2P – Licenza: Free
Data di rilascio: 10/11/2007 – Piattaforma: PPC/Intel

Alcuni lettori di TheAppleLounge ci hanno segnalato l’assenza di performabilità di PeerGuardian con Leopard.
Nonostante le versioni di modifica realizzate ad hoc per Leopard da alcuni sviluppatori indipendenti (e riportate in questo nostro vecchio articolo), PeerGuardian 1.4.2 (seppur modificato) effettivamente non effettua alcun blocco in Leopard e in alcuni casi va in crash.

Abbiamo così deciso di approfondire il problema nel tentativo di segnalare a tutti i nostri utenti una guida (aggiornata) per l’uso di PeerGuardian.

La necessità di utilizzo di PeerGuardian 2 nasce nel tentativo di bloccare collegamenti ad indirizzi IP indesiderati (e misconosciuti per l’utente) nel momento dell’utilizzo di alcuni importanti software per il P2P come Transmission.
In realtà problemi analoghi possono sorgere anche con Azureus o con l’utilizzo di aMule. In questi casi però è possibile l’utilizzo di alcuni IP-LOCKER (o filtri IP) già predisposti per i software. Nel caso di Azureus troverete il filtro SAFEPEER nei plugin, nel caso di aMule è possibile utilizzare il filtro IPFILTER.DAT recuperabile nelle sue versioni aggiornate mediante una ricerca su GOOGLE (anche se in realtà lo stesso ipfilter.dat può essere utilizzato anche su Azureus).

Ma la moltitudine di utenti Mac che usa Transmission deve necessariamente installare Peerguardian. A questo indirizzo del forum di PhoenixLabs, trovate l’ultima release di PeerGuardian OSX della serie 1.4.
Si tratta per la precisione della versione 1.4.3 (per scaricare l’applicazione dovrete registrarvi al forum). E’ in fase di realizzazione anche una versione 1.5 che potrete scaricare a questo indirizzo, mentre qui potrete trovare la versione “source” in versione Binary disponibile sia per Mac PPC che per Mac Intel.

In questo articolo concentreremo la nostra attenzione su PeerGuardian 1.4.3 o 1.5, versioni stabili (e funzionanti) del software.

25 Applicazioni Mac Scontate fino al 70%: Give Good Food To Your Mac

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C’è un enorme conto alla rovescia su questo sito. Un conto alla rovescia su una pagina che mostra uno stuzzichino e recita ” Dai Cibo Buono al Tuo Mac ” (Give Good Food to your Mac). Ma altro che stuzzichino, ragazzi.

Per circa 10 giorni ogni utente Mac avrà la possibilità di scaricare 25 grandi applicazioni di importanti software house europee con riduzioni dal 30 al 70%. Niente robaccia. Parliamo di prodotti validi, innovativi, insomma, di cibo salutare per il vostro Mac. E visto che stiamo parlando di “alta cucina” ogni utente avrà la possibilità di combinare i titoli più gustosi per organizzare il proprio “piatto preferito”.

Questa importante promozione avrà inizio Lunedì 26 Novembre, con una vendita dedicata a tutti coloro che sono già clienti e continuerà per tutti gli interessati fino all’8 Dicembre.

E visto che noi di The Apple Lounge cerchiamo di darvi sempre il massimo, vi offriamo IN ANTEPRIMA, QUALI SONO le aziende che parteciperanno a questo evento, finora coperto dal segreto più assoluto.

Google Talk sbarca su Safari

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Da tempo si aspettava la compatibilità di Google talk con il browser predefinito di Mac OSX, Safari, ed è finalmente arrivata.

Finalmente un motivo in più per preferire Safari a Firefox, con buona pace degli amanti dell’open source.

La scalata di Apple

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Come avevamo già sottolineato in un articolo di alcuni giorni fa, Apple continua la sua scalata tra le macchine pc più vendute negli States.

IDC e Gartner, due tra le società americane d’analisi più note nel campo dello studio dei numeri delle TLC, hanno evidenziato un incremento delle vendite da parte della casa di Cupertino stimato tra il 15,9% e il 37,2% rispetto allo stesso periodo del 2006.

Il primo Mac OS System in emulazione su LEOPARD

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Un interessante articolo su ItaliaMac.it, mi ha fatto venire le lacrime agli occhi riportandomi alla mente la nascita del primo Mac OS System.

E così facendo un giro nei vari forum presenti in rete ho scoperto che tanti Mac-users hanno una forte nostalgia del passato e vorrebbero emulare su Mac OS X il “mitico Gattone”!

Il Mac diventa touchscreen

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Sognate di poter accarezzare Leopard con un dito?

I rumors sulla realizzazione di un tablet Mac basato sulla tecnologia touch-screen potrebbero essere realtà.

Abbiamo infatti scoperto in rete che Apple infatti collabora da tempo con Troll Touch, un’importante azienda che fa della tecnologia touch-screen la propria filosofia di vita.