Photoshop CS4 per Mac: ecco i primi screenshots

Photoshop CS4

John Nack il Senior Product Manager di Adobe  ha commentato sul proprio blog i primi screenshot della versione per Mac di Photoshop CS4, svelando le scelte dietro ai cambiamenti che interesseranno la prossima versione del noto programma di fotoritocco. Le prime immagini del nuovo software mostrano la presenza di una “application frame” che sa tanto di ritorno al passato. La feature inizialmente ha indispettito anche Nack, che però nel suo blog cerca di spiegare il perché delle nuove scelte che trasformeranno la prossima versione di Photoshop, almeno in apparenza, in un’applicazione decisamente Windows-like.

Snow Leopard non supporterà le CPU PowerPC?


Image Courtesy of LogicielMac

Snow Leopard, il nuovo sistema operativo presentato in anteprima da Apple al WWDC di San Francisco, potrebbe segnare ufficialmente la fine dell’era PowerPc. Mac OS X 10.6 si candida a diventare la prima versione dell’OS di Cupertino progettata esclusivamente per i Mac dotati di processore Intel. A rivelarlo è uno screenshot delle caratteristiche necessarie all’installazione della Snow Leopard Developer Preview pubblicato dal sito francese Logiciel Mac. Ma non è detta l’ultima parola.

MobileMe: l’evoluzione di .Mac

I rumors degli ultimi giorni sono stati confermati in pieno: MobileMe è il nuovo servizio online di Apple che sostituirà .Mac e Me.com è l’indirizzo dal quale si potrà accedere alle nuove features e ad un nuovo set di applicazioni web completamente rinnovate. MobileMe mantiene le migliori caratteristiche di .Mac e aggiunge nuove funzionalità avanzate di push delle email, del calendario e dei contatti grazie alle quali tutti i dispositivi collegati al servizio potranno rimanere sincronizzati in tempo reale.

WWDC08 – MAC OS X Snow Leopard in anteprima

Nel pomeriggio di ieri Apple ha presentato in anteprima la nuova major release di Mac OS X, nome in codice Snow Leopard. La conferenza di presentazione, successiva al keynote, era aperta solo agli sviluppatori accreditati. Per soddisfare l’appetito di tutti, Apple ha invece creato un’apposita sezione del proprio sito dedicata al nuovo sistema in cui ne vengono presentate alcune delle caratteristiche fondamentali. Snow Leopard sarà un upgrade meno ricco di nuove features, poiché Apple si è esplicitamente impegnata a migliorare “il motore” più che la carrozzeria. Come si legge nel comunicato stampa “più che essere incentrato sull’implementazione di nuove features, Snow Leopard migliorerà le performance di Mac OS X, imporrà un nuovo standard di qualità e getterà le fondamenta per la futura innovazione di OS X”

TheAppleLounge – Best of the Week

La settimana si sta per concludere e mancano ormai poco più di 24 ore all’evento che tutti gli Apple Fan aspettano con impazienza. Vi ricordiamo che domani lunedì 9 giugno, a partire dalle 18:30, TheAppleLounge seguirà in diretta il Keynote di Steve Jobs. Nell’attesa diamo un occhiata agli highlights dei sette giorni appena trascorsi.

MobileMe oppure Me.com. E’ ormai quasi certo che Apple si prepara a rinnovare il servizio .Mac. Ma quale sarà il nuovo nome?

Leopard Tips, i “trucchetti” per Mac OS X 10.5. Prima puntata di una serie dedicata alle funzioni nascoste del nostro amato gattone.

TickerShock: Feed RSS in stile TG. Una simpatica utility che mostra i vostri feed come i sottotitoli scorrevoli dei TG.

iPhone 2 unlock, cosa ci aspetta? Quale sarà il futuro delle procedure di jailbreaking con l’arrivo di iPhone UMTS? Il punto della situazione.

Tutorial Photoshop: fotografie in HDR.

Le immagini HDR – High Dynamic Range sono così definite su Wikipedia:
L’ HDR, acronimo di High Dynamic Range, è una tecnica utilizzata in computer grafica e in fotografia per consentire che i calcoli di illuminazione possano essere fatti in uno spazio più ampio (un high range appunto) e si possano rappresentare valori di illuminazione molto alti o molto bassi.
Le tecniche HDR sono fondate sulla natura fisica della luce. Per i calcoli si utilizzano le stesse unità di misura della fotometria, dove, per esempio, al sole viene assegnato un valore di luminosità milioni di volte più grande di quello del monitor del personal computer.
L’HDR dà la possibilità di immortalare una scena avendo poi il totale controllo sull’immagine finale; ad esempio è possibile esporre nuovamente la foto, correggendo o perfezionando il risultato finale
.”

Apple nomina due nuovi Senior Vice President

Nei giorni scorsi due dirigenti dell’azienda di Cupertino sono entrati a far parte del gotha di Apple acquisendo il grado di Senior Vice President e ottenendo di conseguenza il diritto di presenziare nella pagina degli Executive del sito Apple con la propria foto rotonda. Forse ai neo promossi Scott Forstall e Bob Mansfield, più della possibilità di affiancare il faccione di Steve, Tim, Phil, Jony e CO. in una pagina internet, interessano le 25.000 azioni (il cui valore attuale si aggira intorno ai 4,5 milioni di dollari, scadenza 2010) con cui l’azienda ha siglato il loro passaggio alla carica di Vice Presidente Anziano. Cerchiamo di capire quali saranno i compiti dei due nuovi “semi-dei” del pantheon di Cupertino.

OS X Leopard, OS X iPhone, spionaggio e scatole segrete

Il Keynote del WWDC si avvicina sempre di più e nel Mac Web l’hype ha raggiunto proporzioni planetarie. Eventi come quello di lunedì prossimo non agiscono sui fan della mela solamente mandando metaforicamente in pappa il loro cervello con sapienti dosi di attesa e segretezza, ma spesso li trasformano in veri e propri detective pronti a scovare ogni capello fuori posto che possa indicare con qualche ora d’anticipo l’arrivo di un nuovo prodotto e ne possa svelare qualche ignoto particolare. Ecco dunque che direttamente da San Francisco arrivano le prime foto dei cartelloni appesi all’interno del Moscone Center (foto a inizio post), mentre poco lontano, a Fremont, si cerca di capire cosa contengano delle misteriose scatole e in Australia un pacco marchiato Apple scovato da MacTalk riporta la dicitura: “non aprire prima del 10 giugno”. Vediamo di fare un po’ d’ordine.

Apple: rendere sicuro Leopard.

Apple ha pubblicato un manuale in pdf di ben 250 pagine dedicato alla sicurezza di Leopard.
Il manuale è pensato per power-user e sistemisti che si devono occupare della sicurezza in ambito aziendale/small office, ma questo non significa che non possa essere interessante anche per l’utente comune.
Infatti il pdf tratta la sicurezza di Mac OS X Leopard in toto, a partire dalla sicurezza hardware del computer stesso, fino ad addentrarsi in “operazioni azzardate” per le persone meno esperte, come il cancellare estensioni di sistema non gradite.

Mac OS X 10.6 in anteprima al WWDC?

Lo Stevenote del WWDC viene ormai associato automaticamente al lancio del nuovo iPhone UMTS, ma rimane ancora il dubbio su quale possa essere la “one more thing” che Jobs ha in serbo per noi. Oggi TUAW fornisce una nuova pista secondo cui alla conferenza di San Francisco dedicata agli sviluppatori debutterà nientemeno che Mac OS X 10.6. L’anteprima che Steve Jobs mostrerà al pubblico il 9 giugno prossimo nell’aspetto non sarà sensibilmente diversa da Leopard, se non per qualche piccolo particolare: l’intenzione di Apple è invece quella di metterne in risalto la sicurezza, l’affidabilità e la stabilità.

Nelle imprese i Mac costano meno di Windows

Un nuovo studio di Nucleus Research sembra sfatare il diffuso mito secondo il quale dotare la propria azienda di macchine targate Apple costa di più che dotarla di Pc Windows. La ricerca non prende in considerazione solamente l’investimento iniziale per l’acquisto dei Mac ma analizza con maggior cura il ROI, il Return On Investment, confrontando quello garantito dai computer di Cupertino con quello che comportano invece i più comuni PC.

Mobile Me oppure Me.com? Un sondaggio.

ME.COM

Dopo le prove scovate nell’ultimo aggiornamento di Mac OS X, altri indizi suggeriscono che Apple stia preparando un restyling del proprio servizio online .Mac. Le stringhe reperite nel codice di alcune applicazioni suggeriscono che il nuovo nome della piattaforma potrebbe essere Mobile Me. Con un po’ di buon vecchio domains digging si scopre che Apple ha registrato il dominio Me.com attraverso la società MarkMonitor, la società di gestione dei DNS che si occupa della registrazione preventiva dei domini collegati ad Apple. Sembra inoltre che Apple possa aver registrato anche alcuni domini con estensione .me (Montenegro), i quali però non sarebbero direttamente collegabili al nuovo servizio. E voi che ne pensate?

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TheAppleLounge: Best Of The Week

Ecco gli Highlights dell asettimana scelti per voi dalla redazione di TheAppleLounge.

iPhone e il mistero dei Container: al Mac Web non bastano più i soliti rumors. Adesso c’è chi spulcia anche nelle note di carico degli importatori ala dogana per scoprire quali nuovi prodotti Apple ha in serbo per noi.

La RSS Widget di TheAppleLounge: abbiamo creato una Widget che permette di leggere gli articoli di TheAppleLounge direttamente dalla propria Dashboard.

Photoshop CS4 sarà GPU-Powered?: Secondo quanto riportato da TG Daily la nuova versione di Photoshop sarà incredibilmente più veloce grazie allo sfruttamento della GPU.

I Bug di Mac OS X 10.5.2: Ecco i bug che ancora insidiano gli utenti di Leopard. Che cosa ha risolto Apple con l’aggiornamento 10.5.3

Security Update; Logic Express 8.0.2; Compatibilità Raw; Admin Tools

Updates

Poche ore dopo la release di Mac OS X 10.5.3 Apple ha rilasciato un nuovo set di aggiornamenti:

Security Update 2008-003: l’aggiornamento di sicurezza è disponibile per tutti gli utenti Tiger versione 10.4.11 e per chi non ha ancora installato le ultime versioni di Leopard. Il pacchetto è come sempre cumulativo e comprende anche i due precedenti aggiornamenti di sicurezza del 2008. L’aggiornamento può essere scaricato automaticamente dal menu di Aggiornamento Software oppure si può procedere al download manuale della versione adatta alla propria macchina da questa pagina.

Gli altri aggiornamenti dopo il salto.

Intel: la CPU Montevina arriverà in ritardo

Intel ha annunciato che il lancio delle nuove CPU Centrino 2 Montevina, previsto per giugno, subirà un ritardo di un paio di mesi dovuto alla necessità di risolvere alcuni problemi relativi al chipset e al modulo wireless integrato. Problemi in vista per i produttori, Apple compresa, che avevano basato la propria roadmap commerciale sull’arrivo delle nuove unità di calcolo di Santa Clara?

Apple: al WWDC non c’è più posto

Apple ha annunciato ieri sera che al WWDC di quest’anno non c’è più posto. E’ la prima volta nella storia della WoldWide Developer Conference che viene raggiunta una quota di adesioni tale da dover sospendere le iscrizioni. Poiché l’anno scorso parteciparono circa 5,000 sviluppatori, è lecito ipotizzare che quest’anno il numero sia decisamente salito.

Nuovi spot Get A Mac: Pep Rally e Group

Apple ha aggiunto due nuovi spot Get A Mac alla lunga serie che vede protagonisti “PC” John Hodgman e “Mac” Justin Long. Nel nuovo episodio “Pep Rally” PC si è portato dietro le cheerleader per contrastare con un po’ di tifo organizzato il primato di Mac nei College americani. Ma come al solito nulla va per il verso giusto e le cheerleaders inneggiano a Mac invece che supportare il povero PC, che giustamente s’arrabbia:

CheerLeaders: “Mac è il numero 1! Mac è il numero 1!”
PC: “Hey, dovreste fare il balletto per me!”
Cheerleaders: “PC è il numero 2! PC è il numero 2!”

Psystar: ecco perché Open Computer costa poco

Nel precedente articolo dedicato all’avvincente saga dei Mac-cloni avevo promesso che non ci sarebbero stati nuovi episodi della serie. Considerate dunque questo articolo come una postfazione, resa necessaria dal fatto che MacWorld, la più autorevole rivista dedicata al mondo Mac, ha acquistato, ricevuto e iniziato il testing di uno dei cloni prodotti dalla Psystar. James Galbraith, l’articolista che si è occupato della prova, non nasconde la propria delusione per il prodotto e mette in evidenza una serie di problemi incontrati subito prima e poco dopo l’accensione e il primo utilizzo del prodotto.

Psystar Open Computer: unboxing e benchmark

Benvenuti all’ultima puntata (salvo novità di rilievo) della saga dei Mac-cloni. Dopo aver appurato che la Psystar non è un’attività di facciata messa in piedi da spietati narcotrafficanti colombiani e dopo un primo video prodotto dall’azienda come prova della propria esistenza, oggi, grazie ad Engadget, possiamo assistere virtualmente all’unboxing di un Open Computer, già Open Mac, e al suo benchmarking. In entrambi i casi non ci troviamo certo di fronte a qualcosa di così entusiasmante come la Psystar vorrebbe farci credere.

I Mac cloni di Psystar esistono davvero

Torniamo a parlare della vicenda Psystar. L’azienda di Miami che produce l’Open Mac, prontamente rinominato Open Computer, ha risposto ufficialmente con il video che vedete sopra agli interrogativi posti dalla blogosfera e dalla stampa internazionale sull’esistenza stessa della ditta. A fomentare i dubbi di acquirenti e organi di informazione, i repentini cambi dell’indirizzo dell’azienda e le risposte non certo esaustive degli addetti al supporto telefonico della ditta.

Intanto, un sondaggio. La Psystar non effettua ancora spedizioni internazionali, ma se potessi ordinarlo,

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AAPL: domani i risultati del Q2

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Domani, alla chiusura dei mercati, Apple terrà una conferenza stampa per annunciare i risultati finanziari del secondo quarto. Fra gli investitori c’è molta attesa e si spera che i nuovi numeri possano risollevare vigorosamente il titolo, che nelle ultime settimane ha cominciato nuovamente a salire. Gli analisti di Citigroup e RBC intanto si sbilanciano e prevedono risultati strepitosi per questo secondo trimestre dell’anno fiscale 2008.

IBM vuole passare a Mac?

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Il mondo trema e il cielo sta per cadere. Big Blue, il gigante cattivo che ventiquattro anni fa veniva preso a martellate da una atletica signorina in un noto spot Apple, vuole passare a Mac? Non proprio. Secondo quanto riportato da un documento interno di IBM, l’azienda ha iniziato a testare la possibilità di fornire computer Apple ai propri dipendenti. Per adesso si tratta di un semplice esperimento, limitato nel numero di dipendenti coinvolti, che mira ad ottenere un feedback sulla reale interoperabilità di più sistemi operativi all’interno delle strutture aziendali. In parole povere anche alla IBM si sono accorti dell’errore chiamato Vista.