MacBook Pro Early 2011, Una storia in tre puntate – Puntata II

Copertura di assistenza e supporto MacBook Pro Early 2011

MacBook Pro Early 2011 e AMD Radeon HD 6750M, Un connubio non proprio perfetto?
Nelle puntate precedenti:
Prologo
Prima puntata: L’ordine e la spedizione

Seconda puntata: La garanzia del MacBook Pro 2011 ordinato

Nella scorsa puntata ci siamo lasciati con un domanda. Quando ordiniamo un prodotto CTO (personalizzato) sull’Apple Store Online, quando inizia la garanzia? La risposta è semplice: quando viene emessa la fattura del prodotto. E la fattura viene emessa il giorno in cui il prodotto viene spedito.

E se, come nel nostro caso, intercorrono diversi giorni tra l’emissione della fattura e la consegna del prodotto? Anche qui la risposta è semplice: si perdono questi giorni di garanzia e, di conseguenza, diminuisce il tempo per esercitare il diritto di recesso.

A meno che…

MacBook Pro Early 2011, Una storia in tre puntate – Puntata I

MacBook Pro Early 2011 Shipment Status - The Apple Lounge

MacBook Pro Early 2011 e AMD Radeon HD 6750M, Un connubio non proprio perfetto?
Nelle puntate precedenti:
Prologo

Prima puntata: L’ordine e la spedizione

Eccoci alla prima puntata della nostra storia. Come, avrete intuito, ci dedicheremo alla fase di configurazione ed ordine del prodotto e della spedizione dello stesso.

La fase di ordine è sicuramente ciò che di più semplice esista. Basta scegliere il proprio MacBook Pro, configurarlo come più si preferisce (per quel che Apple permette) e passare alla successiva fase di acquisto. A quanti non volessero utilizzare la propria carta di credito per acquisti online diciamo che il nostro acquisto di oltre 2000 € è stato effettuato con una normalissima PostePay che Apple accetta senza alcun problema (a patto che sulla carta sia disponibile l’importo da pagare).

Me vediamo qualcosa in più.

MacBook Pro Early 2011, Una storia in tre puntate – Prologo

MacBook Pro Early 2011 e AMD Radeon HD 6750M, Un connubio non proprio perfetto?

Prologo

A quasi un mese del lancio della nuova serie di MacBook Pro Early 2011, vi abbiamo parlato di come alcuni modelli soffrissero, a detta dei proprietari, di alcuni problemi.

Nel nostro articolo non sono mancati i commenti di utenti che lamentavano alcuni problemi coi nuovi portatili di Apple, di altri che, spaventati dall’articolo, attendevano il proprio portatile da poco ordinato e di chi, ancora indeciso, non sapeva se effettuare l’acquisto per timore di incorrere nei problemi di cui tanto si parla nel forum di discussione del supporto Apple.

Dopo qualche ora dal nostro articolo, Apple correva ai ripari rilasciando non solo Mac OS X 10.6.7, ma anche una versione dello stesso aggiornamento dedicata ai portatili incriminati.

Per cercare di capirne di più, oltre a seguire costantemente l’evoluzione della situazione sul forum Apple dopo il rilascio dell’aggiornamento, abbiamo deciso di ordinare il MacBook Pro “della discordia” qualche giorno dopo il rilascio di Mac OS X 10.6.7. Vi parleremo, quindi, di tutto ciò che abbiamo vissuto.

MacBook Pro Early 2011 e AMD Radeon HD 6750M, Un connubio non proprio perfetto?

MacBook Pro Early 2011 e AMD Radeon HD 6750M, Un connubio non proprio perfetto?

MacBook Pro Early 2011 e AMD Radeon HD 6750M, Un connubio non proprio perfetto?
Da circa un mese i nuovi MacBook Pro hanno fatto la loro comparsa. Comparsa che tutti si sarebbero aspettati verso la fine dell’anno passato e che, invece, è avvenuta lo scorso febbraio.

I nuovi MacBook Pro, sulla carta, si presentano come di portatili che incorporano un concentrato di potenza. Ed i primi test effettuati subito dopo l’uscita sul mercato hanno confermato che la potenza c’è. Ed è anche tanta. Un prodotto perfetto, insomma. O quasi, stando alle prime lamentale che stanno venendo fuori sulla rete.

Lamentele che riguardano, in particolar modo, problemi di rumorosità eccessiva delle ventole, surriscaldamenti della macchina fino a quasi 100° C e blocchi continui del sistema.

MacBook Pro Early 2011 e le RAM della discordia

Le RAM DDR3 1600 MHz vengono riconosciute a 1333MHz dai MacBookPro Early 2011

MacBook Pro Early 2011 e la RAM della discordia copia
Che i nuovi MacBook Pro Early 2011 siano un concentrato di potenza è ormai palese. Nella versione col processore più potente, l’Intel i7 quad-core da 2.3 GHz, i nuovi portatili di Apple hanno delle prestazioni che si avvicinano addirittura agli ultimi iMac e Mac Pro in circolazione.

Tutto è al top nei nuovi MacBook Pro. Non solo il processore. La nuova tecnologia Thunderbolt, scheda grafica con fino ad 1 GB di memoria GDDR5, monitor disponibili anche in alta risoluzione, hard disk capienti (HDD) o velocissimi (SSD) a seconda delle esigenze. E la possibilità di montare fino ad 8 GB di RAM DDR3 1333MHz. Come, come, come? Ma se le CPU sono quad-core non dovrebbero supportare fino a 16 GB? E poi, stando alle specifiche di Intel, non si dovrebbero poter usare RAM a 1600 MHz con le nuove CPU SandyBridge?

Rain Design iLap, Il modo migliore per non diventare dei dissipatori di calore umani per i MacBook Pro

iLap Fronte


Potenza. Se dovessimo riassumere in una parola l’essenza dei nuovi MacBook Pro Early 2011 da poco immessi sul mercato probabilmente questa, probabilmente, sarebbe la migliore. E non lo diciamo tanto per dire, bensì ci rifacciamo ai dati ottenuti dai benchmark prontamente diffusi non appena i nuovi portatili della Mela sono stati disponibili al grande pubblico.

Ma chiunque abbia un Mac (MacBook Pro in particolare) sa che la potenza che Apple offre per i suoi computer va di pari passo con un “problemino” mai risolto. Il surriscaldamento del computer. Nulla da obiettare se un iMac o un Mac Pro diventano caldi. Del resto sono sicuramente pochi gli integralisti fan boy che accarezzano, abbracciano e baciano il proprio Mac desktop di continuo. Ma se si ha un portatile con la mela mangiucchiata e lo si poggia sulle gambe allora si rischia di diventare, insieme alla scocca unibody in alluminio, dei dissipatori di calore umani.

Ma qualcuno ha pensato ad una soluzione tanto banale quanto comoda. Parliamo dei ragazzi di Rain Design che, ormai da tempo, hanno inventato l’iLap.

Nuovo MacBook Pro 15”: il teardown di iFixit

Dopo l’introduzione dei nuovi MacBook Pro avvenuta nella giornata di ieri, i ragazzi di iFixit non hanno perso tempo per effettuare il consueto teardown dei nuovi prodotti dell’azienda di Cupertino. In questa occasione il target è stato il nuovo MacBook Pro con display da 15”.

Nel complesso, dal punto di vista dei componenti interni, non c’è stato un cambiamento stravolgente. La vera novità è rappresentata sicuramente dalla tecnologia Thunderbolt che debutta proprio con questi nuovi laptop. Dal teardown è emerso che il controller per Thunderbolt è il quarto chip più grande saldato sulla scheda madre, dopo CPU, GPU e chipset. “Crediamo che il footprint del chip dimostra il potenziale di questa porta”, scrivono nel post.

Ecco i primi benchmark dei nuovi MacBook Pro

Rilasciati appena ieri da Apple, i nuovi MacBook Pro di Cupertino sono stati subito messi sotto pressione, nel tentativo di carpirne le potenzialità.
Ad occuparsi di realizzare i primi benchmarks comparativi tra i vari modelli è stato PrimateLabs che ha utilizzato i risultati ottenuti dal suo Geekbench per stilare una nuova classifica delle capacità dei computer Apple.

Va detto sin da subito che il miglioramento, rispetto alle versioni precedenti, è assolutamente significativo: non si tratta di un semplice speed-bump, ma di un vero e proprio salto in avanti per tutta la categoria dei portatili, che ora va a competere direttamente con i “numeri 1” di Apple, come iMac e Mac Pro.

MacBook Pro, specifiche trapelate? Light Peak e SSD nei prossimi modelli?

I nuovi modelli di MacBook Pro sarebbero alle porte, almeno stando agli incessanti rumors di questi giorni che, inesorabilmente continuano a crescere minuto dopo minuto. L’ultimo, meritevole di essere citato, riguarda le possibili specifiche (decisamente dettagliate) dei prossimi modelli; se quello che riporta il francese MacGeneration fosse vero, allora i nuovi MBP meriterebbero un evento dedicato al loro lancio, considerate le numerose novità che porterebbero con sé.

LightPeak, dischi SSD e preparatevi a dire addio al MacBook in policarbonato bianco. E non è che l’inizio.

MacBook Pro Late 2010, cosa aspettarci e quando


Questa volta niente rumor. Vogliamo semplicemente fermarci a fare il punto della situazione riguardo i portatili designed in Cupertino. Nulla di più che qualche illazione, qualche idea da condividere con voi sui prossimi modelli di MacBook Pro che Apple, probabilmente, lancerà verso ottobre 2010.

Iniziamo col dire il perché è lecito aspettarsi un aggiornamento dei portatili in quella data. In quel periodo dell’anno saranno passati circa sei mesi da quel 13 aprile, giorno in cui sono stati lanciati gli ultimi modelli. Ma il motivo è anche un altro. Inizia l’ultimo trimestre dell’anno ed Apple deve prepararsi al Natale offrendo ai propri clienti qualcosa di nuovo.

Il MacBook Pro salva lo show di Jimmy Kimmel

Un blackout improvviso ha rischiato di mandare a monte la registrazione della puntata di mercoledì del “Jimmy Kimmel Live”, uno dei più seguiti Late Night Show della televisione statunitense. Ci ha pensato una Mela a salvare la situazione. Il buon Jimmy Kimmel non si è dato per vinto ed ha registrato tutto lo show con la iSight del suo MacBook Pro.

Non si è ben capito quale tipo di black-out abbia potuto metter fuori uso solamente le telecamere e il circuito broadcasting senza dare alcun problema all’impianto luci e all’audio ambientale, ma la viva testimonianza della giornalista Kashmir Hill sembra però confermare che il buon Jimmy, già distintosi come melomane convinto in passato, non abbia voluto espressamente approfittare dell’occasione per fare pubblicità a Cupertino (lo conferma la produzione).

Adesivi Mela.Skin, è tempo di personalizzare il MacBook Pro

Personalizzare il proprio MacBook Pro con degli stickers (Obama docet), è sicuramente il modo migliore per conferire carattere e personalità al proprio laptop made in Cupertino.

Possono bastare davvero pochi istanti per far uscire dall’anonimato (un anonimato pieno di stile, comunque) il nostro MacBook Pro e renderlo riconoscibile tra mille.

Gli adesivi proposti da Mela.Skin sono lo strumento migliore per questo scopo: si applicano in pochi istanti e rendono il vostro portatile decisamente più “personale”, andando ad arricchire il retro del Mac, dove troneggia la “meletta illuminata”.

SONY VAIO ed il presunto computer Apple

* AGGIORNAMENTO SULLA VICENDA A FINE ARTICOLO

Se questo titolo vi ricorda qualcosa allora vuol dire che siete assidui lettori di The Apple Lounge e ci accompagnate in ogni scoperta che facciamo e che vi documentiamo. Il titolo, infatti, ricorda quello di un nostro vecchio articolo: Microsoft ed il presunto PowerBook.

Questa volta non “puntiamo il dito” verso Microsoft ma, come si intuisce dal titolo, verso un colosso come SONY che, tra i tanti ottimi prodotti, commercializza i computer della gamma VAIO la cui immagine di apertura non sappiamo se sia un esempio.

Ma vediamo i dettagli dopo il salto.

Nuovi MacBook Pro: trackpad con scroll inerziale

Una piccola nuova caratteristica introdotta con i nuovi MacBook Pro riguarda il trackpad in fibra di vetro Multi-Touch. Come si può leggere nel comunicato stampa ufficiale di Apple, “Il trackpad in vetro Multi-Touch™ del MacBook Pro ora supporta lo scorrimento inerziale, un modo intuitivo per scorrere grandi librerie di immagini, lunghi documenti e siti web”.

Chi utilizza un Magic Mouse o un iPhone/iPad/iPod touch, probabilmente, sa già di cosa stiamo parlando (oppure lo utilizza inconsapevolmente). Per tutti gli altri, spieghiamo meglio di cosa si tratta. In pratica lo scorrimento inerziale rappresenta una modalità dinamica per scorrere su e giù tutte le finestre che presentano barre di scorrimento.

Primi benchmark per i nuovi MacBook Pro Core i7

Sono passate poche ore dall’introduzione dei nuovi MacBook Pro ed già è possibile trovare in rete i risultati dei primi benchmark eseguiti sul nuovo hardware. I test sono stati effettuati su un MacBook Pro da 15 pollici con processore Core i7 (il modello high-end) ed è emerso che il notebook ha guadagnato il 50% in termini di performance rispetto al predecessore con processore Core 2 Duo.

Come riporta AppleInsider, i risultati (pubblicati da Gizmodo) mettono in risalto un significativo aumento delle prestazioni rispetto ai modelli precedenti. Il confronto con Geekbench tra un MacBook Pro 15’’ con Core i7 2,66GHz produce un vantaggio del 50% rispetto ad un MacBook Pro 15’’ con Core 2 Duo 2,8GHz.

MacBook Pro 2010: le nuove schede video

Tra le maggiori novità introdotte nella nuova generazione di MacBook Pro 2010, è doveroso parlare delle schede video che equipaggeranno i prossimi portatili di Apple. C’è da fare innanzitutto una distinzione tra il modello con display da 13 pollici (che, a mio parere, ha subito un aggiornamento meno rilevante rispetto ai suoi fratelli maggiori) e quelli con display da 15 e 17 pollici.

Tanti auguri alla MacNonna

Ogni giorno riceviamo diverse segnalazioni e sui più svariati argomenti. Ma ne abbiamo ricevuta una in particolare che ci ha molto colpito. La segnalazione di cui vi parliamo oggi arriva dal Dr. Manos Stavroulis nostro assiduo lettore che ci segue anche ora che è al di fuori dei confini italiani a Rodi in Grecia. Il caro Manos, come lui stesso ci segnala, è un decennale appassionato di Mac. Nel suo studio si contano 15 Mac e 2 Xserve, ma questa volta ha fatto uscire la passione per i Mac fuori dal suo studio.

In occasione del compleanno della nonna, Manos ha deciso di regalarle un MacBook Pro 15” ed ha scattato una foto che vuole condividere con la redazione di TAL e con tutti i suoi lettori.

La foto dopo il salto.

Nuovi MacBook Pro con Core i7 in arrivo?

Come ci ha fatto notare giustamente più di un lettore, dall’evento Apple in cui è stato presentato iPad ci si aspettava anche l’annuncio di una nuova linea di MacBook Pro, equipaggiati con l’architettura Nehalem di Intel. Dallo scorso 27 gennaio, l’attenzione è stata catturata in toto dal nuovo arrivato in casa Apple. E i nuovi MacBook Pro dove sono finiti?

Stamane è apparso sul forum di MacRumors un post interessante che mette in evidenza una pagina di Geekbench (della quale potete consultare la copia cache di google poiché è già stata oscurata), portale famoso per la raccolta di benchmark condotti da utenti di tutto il mondo su un’ampia gamma di prodotti. La pagina segnalata, in particolare, riporta dei test di performance condotti su un modello di MacBook Pro non ancora in commercio, identificato dal codice MacBookPro6,1.

Intel: chip Arrendale nei prossimi MacBook Pro?

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Intel ha annunciato ufficialmente che la nuova linea di processori denominata “Arrendale” verrà prodotta e spedita ai costruttori nei prossimi giorni. Con il termine Arrendale si indicano i processori dual-core basati su architettura Nehalem e destinati al mercato dei computer portatili. Inoltre, i nuovi chip verranno ufficialmente presentati al grande pubblico durante il prossimo CES (Consumer Electronics Show) che inizierà il 7 gennaio 2010. Alcuni esperti “futurologi”, ritengono che le nuove CPU potrebbero essere impiegate da Apple nella prossima linea di MacBook Pro.

5 regali di Natale per chi possiede un portatile Apple

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Il Natale 2009 si avvicina ed è ora di scegliere i regali (da farsi o da donare). Di seguito vi suggeriamo 5 idee regalo per i possessori di MacBook, MacBook Pro o MacBook Air, divise per 5 fasce di prezzo così da accontentare tutte le tasche.

Vediamo i 5 prodotti, dal più economico al più caro, subito dopo il salto.

I prototipi di un Mac Pro e un Powerbook Intel su Ebay

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Che su Ebay si trovi di tutto, ormai, è cosa risaputa. Tempo fa vi avevamo parlato dell’avvistamento, sulle pagine di Ebay, del prototipo di un iPhone (irriconoscibile) e, addirittura, del sottilissimo MacBook Air.

Questa volta, invece, gli utenti di MacRumors sono riusciti a scovare un prototipo di Mac Pro (uno dei primi modelli Quad-Core a 2,4 Ghz, Intel Xeon) e di un PowerBook piuttosto anomalo. Dopo il salto, alcune foto dei due prototipi e alcune caratteristiche tecniche.