È notizia di ieri quella secondo cui i nuovi modelli di iPhone 3GS (per intenderci quelli prodotti in queste ultime settimane) avrebbero al loro interno una modifica hardware tale da contrastare in modo diretto quanto efficace le diverse procedure di Jailbreak. Il DevTeam ha sempre sostenuto che solo una modifica hardware sarebbe stata in grado di bloccare la modalità con cui è possibile applicare il Jailbreak. Questo “triste giorno” pare essere arrivato.
Riparte dunque il gioco del “gatto e del topo” ed ora è Apple a tenere saldamente il coltello dalla parte del manico. Perché mai Apple avrebbe effettuato tale modifica dato che, come il luogo comune suggerisce, “la possibilità del Jailbreak” permette di vendere più dispositivi? Che sia una risposta alla piaga delle App Crackate?