
iPhone Unlock: prove di sblocco di iPhone 3G con ZiPhone?

Qualche tempo fa vi abbiamo segnalato alcune indiscrezioni circa un possibile rinnovamento del servizio .Mac da parte di Apple. Oggi arrivano nuove conferme direttamente dal codice di Mac OS X 10.5.3. I programmatori russi di Deep Apple hanno scoperto un singolare commento ad una stringa presente nel file “Localizable.strings” di iCal:
“/* Label of the .Mac button in iCal’s General preferences. %@ is the new name of Apple’s online service (was .Mac) (remove -XX02) */
/*Label del bottone .Mac nelle preferenze Generali di iCal. %a è il nuovo nome del servizio online di Apple (era .Mac) (rimuovere -XX02)*/”
Se volete vendere il vostro vecchio iPhone per mettere da parte un gruzzolo in attesa della nuova versione UMTS, forse dovreste prendere in considerazione l’idea di un viaggetto in Ucraina. Almeno secondo quanto riportato da Leander Kahney, blogger e giornalista in forza a Wired e autore del libro “Inside Steve’s Brain“. Nel paese ex-sovietico, iPhone è un prodotto richiestissimo e c’è chi può arrivare a spendere fino a 1000$ dollari per comprarne uno, ovvero più del doppio rispetto al prezzo di vendita negli Stati Uniti.
Nel precedente articolo dedicato all’avvincente saga dei Mac-cloni avevo promesso che non ci sarebbero stati nuovi episodi della serie. Considerate dunque questo articolo come una postfazione, resa necessaria dal fatto che MacWorld, la più autorevole rivista dedicata al mondo Mac, ha acquistato, ricevuto e iniziato il testing di uno dei cloni prodotti dalla Psystar. James Galbraith, l’articolista che si è occupato della prova, non nasconde la propria delusione per il prodotto e mette in evidenza una serie di problemi incontrati subito prima e poco dopo l’accensione e il primo utilizzo del prodotto.