Da poco si è concluso uno streaming storico per Apple. Storico per gli annunci e per i problemi tecnici di trasmissione (qualcuno domani dovrà cercarsi un nuovo lavoro dalle parti di Cupertino). Uno degli storici annunci riguarda il prodotto che, citando Tim Cook, segna un nuovo capitolo nella storia di Apple.
Il prodotto è Apple Watch il cui nome corretto è in realtà Watch (il simbolo della mela si ottiene con un Mac con la combinazione Alt+Shift+8). Una difficoltà in più per chi dovrà scriverne mantenendo il nome puro così come a Cupertino lo hanno ideato. Ma c’è un’altra difficoltà che riguarda il nuovo giocattolo disegnato da Ive.
In Primo Piano
AppleCare+, disponibile un sistema di pagamento sicuro
I più assidui lettori ricorderanno quando qualche mese fa spiegavamo come attivare l’AppleCare+ per iPhone, iPad o iPod successivamente all’acquisto di uno di questi ultimi. L’operazione, semplicissima, presentava solo una pecca e cioè quella di dover fornire numero di carta di credito, intestatario della stessa, scadenza e CVV2 all’operatore telefonico in forza alla Mela.
Da Apple, ovviamente, ci si sarebbe aspettati qualcosa di più sicuro. Per quanto la Mela si sia mostrata nel tempo un’azienda affidabile, il fattore umano è sempre da tenere in conto. Chi assicura infatti che non ci sia una “mela marcia” pronta a usare i nostri dati della carta di credito? Ecco, quindi, che Apple ha ideato un nuovo, semplice e sicuro sistema di pagamento.
Apple mente! Niente tasso 0 per gli studenti
Con la fine della scuola è iniziato, come da consuetudine, il periodo noto come Back to School in cui Apple offre i propri prodotti non solo con il tradizionale sconto riservato agli studenti, ma anche omaggiando questi ultimi con una carta regalo per acquistare applicazioni, musica e film.
Apple per l’occasione offre anche un vero tasso zero (TAN 0%, TAEG 0%) la cui pubblicità campeggia in svariate pagine dello store online sia esso quello per gli acquirenti comuni che quello riservato agli studenti. Però questa volta Apple mente! Niente tasso 0 per gli studenti!
360: Perché gli utenti Apple devono ringraziare lo smartwatch di Motorola
Quando sembrava una settimana lenta per le notizie tecnologiche, ecco che Google presenta Android Wear, accompagnato dagli annunci di LG e Motorola, che mostrano i loro primi smartwatch per l’aggiornato sistema operativo di Mountain View. Se siete utenti Apple e state aspettando iWatch, dovreste festeggiare per la qualità dei prodotti presentati in queste ore. Ecco perché.
Ecco cosa ha risposto facebook in merito alla registrazione non confermata col mio indirizzo e-mail
Probabilmente ricorderete cosa mi è successo e vi ho raccontato qualche giorno fa. Se vi siete persi il pezzo che comunque potete leggere qui, vi riassumo velocemente il fatto. Qualcuno si è registrato a facebook usando il mio indirizzo e-mail. Io non ho un profilo personale su facebook, pertanto il social network ha accettato la registrazione anche se quando ho ricevuto l’e-mail da facebook per confermare la creazione dell’account non ho autorizzato alcunché. Ciononostante, per non so chiaramente quale motivo e in che modo, facebook ha permesso all’utente che ha creato il profilo di usarlo indisturbatamente per quasi un mese. Usando in facebook come chiave di ricerca il mio indirizzo e-mail si veniva ricondotti a questo profilo con contenuti di dubbio gusto. Dopo una mia lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, facebook ha chiuso (o così sembra) quel profilo e ora è arrivata la lettera di risposta del social network. Vi consiglio di leggerla dopo il salto.
TAL vi spiega come attivare AppleCare+
Con l’arrivo dei nuovi iPhone 5S e 5C è sbarcata anche in Italia l’AppleCare+. Non più una semplice estensione di garanzia per usufruire di sostituzioni o riparazioni immediate per prodotti difettosi (e relativi accessori contenuti nella scatola) e un’assistenza telefonica dedicata. L’AppleCare+, ora, è anche un vero e proprio prodotto assicurativo. La nuova garanzia di Apple è dedicata a tutti gli iDevice con prezzi diversi. Si parte da € 59,00 per gli iPod fino a € 99,00 per tutti i modelli di iPhone e iPad. Per entrambe le versioni dell’AppleCare+ sono inclusi anche due interventi per danni accidentali a prezzi contenuti. Parliamo di € 29,00 per gli iPod (quali essi siano), € 49,00 per gli iPad ed € 69,00 per gli iPhone.
Questa garanzia, però, non è acquistabile in alcun negozio, sia esso fisico o online. Neppure negli Apple Store fisici e in quello online, fatta eccezione per un acquisto contestuale all’iCoso di turno come testimonia anche il materiale informativo nei negozi melati segnalatoci da @setteBIT e di cui vi ripropongo l’immagine. L’unico modo di coprire il proprio dispositivo con questa garanzia dopo l’acquisto è via telefono al numero verde Apple 800554533 entro un mese dalla data di acquisto o di attivazione dell’iPod, iPad o iPhone. Ora, però, vediamo come attivare AppleCare+.
Nexus 5: il meglio di Android, a un prezzo eccezionale
Google Play Store è il negozio dove Google vende i suoi prodotti. Può trattarsi di applicazioni, ma anche di dispositivi. Il settore device di Google Play Store, in particolare, è stato lanciato in Italia solo nelle scorse settimane, e proprio in queste ore si è arricchito con l’interessantissimo Nexus 5.
Nuovi MacBook Pro Retina Display Late 2013 più potenti e meno costosi: tutti i prezzi
L’evento Apple ha portato tante novità. Tra queste la disponibilità immediata dei nuovi MacBook Pro Retina Display Late 2013, potenziati e che dicono addio o quasi alla vecchia generazione di portatili non retina. Il 15”, infatti, diventa disponibile solo in versione col display a super risoluzione mentre resiste il 13” entry level con vecchio display non retina.
La novità più interessante per chi si appresta ad acquistare un nuovo portatile Apple con Retina Display è sicuramente il taglio di prezzo. Rispetto ai precedenti modelli retina, quelli presentati da quale ora subiscono un sensibile taglio nel prezzo dell’ordine di ben 200 euro tondi.
VaVeliero battery cover for iPhone 5 – la recensione di TAL
Non di rado mi capita di essere in giro per l’Italia o per l’Europa per partecipare a eventi (soprattutto di carattere automobilistico) dai quali, con il mio inseparabile iPhone 5, twitto, navigo, scatto foto, prendo appunti, invio e ricevo e-mail. Insomma, faccio cose di tutti i giorni che fanno tutti col loro melafonino.
Ma quando sono fuori c’è il problema della durata della batteria del telefono. Facendo quanto appena detto, nell’arco di una mezza giornata la batteria si scarica e addio iPhone 5 a meno di non avere con me il cavo di ricarica (e una presa di corrente). Ma ora sentirò meno questo problema grazie alla VaVeliero battery cover for iPhone 5.
Aggiornamento del proprio conto Apple, attenzione al phishing
È risaputo che gli utenti Apple siano quelli dalla carta di credito facile (o almeno più degli utenti Android -magari Lucio Botteri dovrebbe parlare anche di questo aspetto nel suo diariorubrica da iOS a Android-). Questo significa che i tanti utenti Apple sono potenziali vittime di malintenzionati che cercano di carpire i dati delle preziose carte di credito. Il phishing è un fenomeno in costante crescita. Alcuni si sono anche abituati a questo fenomeno riuscendo con un solo colpo d’occhio a riconoscere una e-mail che cerca di carpire i dati delle carte di credito. Però questo genere di truffa tende ad essere perfezionata sempre più. Un esempio lo ha rilevato il nostro Gospel Quaggia che proprio ieri ha ricevuto una e-mail in pieno stile Apple che a un occhio poco attente avrebbe potuto creare più di qualche problema.
aTV Flash (black) su Apple TV: la guida completa
Se avete effettuato il jailbreak su Apple TV grazie alla nostra guida, ma Plex non fa per voi, ecco come installare aTV, la soluzione più semplice e accattivante per Apple TV.
Plex su Apple TV: la guida completa
Plex è una delle più intriganti soluzioni per la riproduzione di contenuti multimediali su Apple TV. Plex, oltre ad essere completamente gratuito, processa i video da riprodurre sul set-top box di Apple tramite un computer presente sulla stessa rete. Dovrete sempre avere un computer in funzione a cui Apple TV può accedere, e se questa può sembrare una limitazione, è in realtà il punto di forza di Plex. Con questa guida scoprirete come impostare Plex, rinominare la vostra libreria, e installare Plex su Apple TV.
iPad 128GB, Apple annuncia a sorpresa la nuova capienza con disponibilità dal 5 febbraio 2013
Era nell’aria. In iOS 6.1 era stati trovati dei riferimenti a dispositivi da 128 GB. Subito, ovviamente, si era pensato che si potesse trattare di un iPad con questa capienza, ma mai si sarebbe pensato di vederlo così velocemente. Con un comunicato stampa a sorpresa, Apple ha infatti annunciato la prossima disponibilità della nuova capienza.
Il nuovo iPad 128GB sarà disponibile sia nella versione Wi-Fi che Wi-Fi + Cellular a partire dal prossimo 5 febbraio 2013 al prezzo rispettivamente di € 799 IVA inclusa e € 929 IVA inclusa. Non si tratterà di un ulteriore nuovo iPad, ma solo dell’ultimo nato (anzi, rivisto) con una capienza maggiore.
AppleCare Protection Plan, via dai negozi ma sempre acquistabile e attivabile
Dallo scorso 9 novembre 2012 l’AppleCare Protection Plan non è più vendibile in alcun negozio fisico di Italia, sia esso un Apple Premium Reseller, un negozio di un operatore telefonico partner di Apple, un Apple Store o altro negozio autorizzato dall’azienda di Cupertino. La vendita era (ed è) possibile solo tramite l’Apple Store Online (o altri rivenditori non autorizzati sempre presenti on line). Probabilmente la scelta di Apple nasce dalla multa dell’Antitrust e dalle indagini dell’Unione Europea sulla garanzia biennale. Decisione che ha suscitato, anche nella redazione di TAL, non poche domande sul futuro dell’AppleCare Protection Plan. Così abbiamo voluto sperimentare l’acquisto di una AppleCare Protection Plan dal negozio on line della Mela dopo la data dello stop alle vendite nei negozi fisici per verificare se fosse ancora possibile attivarla. Abbiamo scelto di provare con una per il nuovo iPhone 5.
Steve Jobs, il miliardario hippy – Documentario oggi in onda su BBC Knowledge
L’eredità più grande lasciataci da Steve Jobs forse non è Apple, ma proprio lo stesso Steve Jobs. Un hippy nell’animo che ha basato la sua vita sullo Zen, gli insegnamenti di Paramahansa Yogananda e la mania persecutiva del raggiungimento della perfezione. Idolo dei giorni nostri, il co-fondatore di Apple è preso ad esempio da molti, siano essi uomini d’affari o semplici studenti, come massimo esempio di self-made-man. Steve Jobs è ormai argomento di ogni giorno nel mondo. Biografie, film, libri che parlano di lui, statue di cera ed ora anche un documentario, dal titolo “Steve Jobs: il miliardario hippy” che, a poco più di due settimane dall’anniversario della sua scomparsa, arriva sula televisione italiana e sarà trasmesso questa sera alle ore 21.00.
Sky Go, contenuti bloccati per iPhone e iPad jailbroken
Con un messaggio pubblicato sulla pagina Facebook di Sky Sport la redazione di Sky informa gli utenti che nelle prossime settimane verrà bloccata la visione dei contenuti su iPhone e iPad modificati tramite jailbreak. La stessa cosa vale anche per i possessori di tablet Samsung modificati con root diverse da quelle originali.
Approvato dall’ETSI il nuovo standard Nano-SIM, la spunta Apple
L’ETSI (European Telecommunications Standards Institute), l’istituto europeo che si occupa di standard in ambito di telecomunicazioni, si è pronunciato. Il fourth form factor (4FF) di SIM meglio noto come Nano-SIM è stato approvato, diventando standard, e farà sì che le schede telefoniche per smartphone e tablet siano più piccole del 40% rispetto alle attuali Micro-SIM (3FF).
Le dimensioni della nuova Nano-SIM sono 12.3mm x 8.8mm x 0.67mm e, sebbene non specificato nel comunicato dell’ETSI, si evince che la Nano-SIM vincente sia quella proposta da Apple. Inutile dire che lo scontento di NOKIA, RIM e Motorola è nell’aria visto che si sono sempre opposte al progetto di Apple.
Adobe Creative Suite 6 e Adobe Creative Cloud saranno presentati il 23 aprile 2012
Novità da Adobe erano attese da tempo. Ormai si giocava solo al toto-data per scoprire quando la nuova Creative Suite 6, più nota forse con l’acronimo di CS6, sarebbe stata lanciata insieme ai nuovi servizi nella nuvola di Adobe col nome di Creative Cloude. Il periodo di lancio era indicato nel primo semestre 2012 e la promessa è stata mantenuta.
Dopo i primi indizi in rete, come gli sconti di primavera fino al 22 aprile sul sito di Adobe, è arrivata la notizia della presentazione ed il lancio per il 23 aprile 2012 delle novità di Adobe proprio da Adobe stessa. Ora abbiamo conferma di tale data anche in Italia visto che sono iniziati a partire gli inviti, come quello ricevuto dalla nostra redazione e che potete vedere nell’immagine di apertura.
A breve aprirà un nuovo Apple Store a Roma
È ufficiale, a breve Roma avrà il suo secondo Apple Store. Quanto a breve? Questione di 2-3 settimane, probabilmente, dal momento che il logo della Mela è già stato esposto.
Edoardo, un nostro lettore (anzi, la sua ragazza, ringraziamo entrambi) oggi si trovava al centro commerciale Galleria Porta di Roma ed ha scattato la foto che vedete in apertura.
Trojan Flashback.K, come scoprire se il tuo Mac è infetto
Ieri Doctor Web, una software house russa che sviluppa anti-virus, ha lanciato un allarme senza precedenti: sarebbero ben 600.000 i Mac infettati da Flashback.K, un trojan che nell’ultima versione nota sfrutta una falla di Java per installarsi senza il consenso dell’utente.
Oracle ha fornito un aggiornamento di sicurezza che risolve il bug Java già a febbraio ma Apple, che gestisce in autonomia gli aggiornamenti della Java SE di OS X, ha lasciato passare inspiegabilmente un paio di mesi prima di fornire un aggiornamento che è arrivato solo pochi giorni fa.
Il colpevole ritardo, dunque, sarebbe stato sufficiente a permettere la notevole diffusione del malware segnalata da Dr. Web.
F-Secure ha fornito nei giorni scorsi una breve procedura da seguire per verificare se un Mac è infetto. La procedura è relativamente semplice anche se bisogna passare per il Terminale.
Prima di procedere, nel caso non lo aveste ancora fatto, installate immediatamente gli ultimi aggiornamenti Java per Lion e Snow Leopard.
Programma di riciclaggio Apple, in Italia si riciclano anche iPhone e iPad
Buone nuove per gli amanti dell’ecologia e per chi vuole trarre profitto dallo smaltimento corretto