Nelle settimane successive alla dipartita di Steve Jobs, molte delle persone del settore informatico che per un motivo o per l’altro avevano incrociato il percorso professionale (o personale) del cofondatore Apple hanno pubblicato online, sui propri blog o sui social network, resoconti e racconti delle proprie esperienze.
Ken Segall, creative director che per Steve Jobs ha seguito un buon numero di progetti pubblicitari ed è responsabile di alcune delle più memorabili campagne Apple, pubblicò allora un semplice obituary e e maturò l’idea di raccogliere in maniera più organica, in un libro, le tante storie che avrebbe potuto raccontare.
Quel libro si chiama Insanely Simple – The Obsession That Drives Apple Success ed è disponibile da ieri su Amazon e sull’iBookstore.
Il libro di Segall non è soltanto una semplice raccolta di un grande numero di aneddoti sul periodo professionale che l’autore ha condiviso con Steve Jobs. Ogni capitolo, infatti, è dedicato ad un tema preciso e mostra, attraverso resoconti e testimonianze, anche divertenti, come la ricerca assoluta della semplicità sia sempre stata la chiave del lavoro di Steve Jobs e, per estensione, uno dei valori fondanti della sua Apple.