Back To My Mac, il servizio di accesso remoto al proprio computer Apple disponibile per gli utenti .Mac, si è nuovamente dimostrato un antifurto con i fiocchi. Vi avevamo già parlato della ragazza californiana che era riuscita ad immortalare il malvivente che le aveva scassinato l’auto per rubarle iPhone e MacBook. L’impresa è riuscita anche ad una donna di White Plains, stato di New York, che è riuscita a fotografare con la iSight del suo portatile i due ladri che le avevano svaligiato l’appartamento.
Cultura & Società
iPhone: scorte esaurite di proposito per spingere la domanda?
Secondo quanto riportato da Benny Goldman di Gizmodo, ieri, presso l’Apple Store sulla 14a strada a New York, più di trenta persone erano diligentemente in fila. Quando Benny ha saputo dal commesso che quelle persone attendevano pazientemente di acquistare un iPhone, rientrato in stock presso quel punto vendita dopo un recente esaurimento delle scorte, è rimasto allibito. Il commesso invece non sembrava affatto stupito e ha pure aggiunto che secondo lui non ci sarebbe stato nessun motivo di avvertire quei poveretti che fra meno di un mese uscirà probabilmente una nuova versione di iPhone. Intanto O2 e Carphone Warehouse, nel Regno Unito, hanno reso nuovamente disponibile la versione da 16GB di iPhone sui rispettivi store online e nei punti retail, dopo un’indisponibilità di un paio di giorni. Ed eccoci dunque alla domanda che ci poniamo nel titolo. L’esaurimento degli stock dipende realmente dall’avvicinamento di iPhone al periodo di end-life oppure è una mossa operata dai rivenditori per spingerne l’acquisto concentrando la domanda?
iPhone: il mercato nero dei paesi dell’est Europa
Se volete vendere il vostro vecchio iPhone per mettere da parte un gruzzolo in attesa della nuova versione UMTS, forse dovreste prendere in considerazione l’idea di un viaggetto in Ucraina. Almeno secondo quanto riportato da Leander Kahney, blogger e giornalista in forza a Wired e autore del libro “Inside Steve’s Brain“. Nel paese ex-sovietico, iPhone è un prodotto richiestissimo e c’è chi può arrivare a spendere fino a 1000$ dollari per comprarne uno, ovvero più del doppio rispetto al prezzo di vendita negli Stati Uniti.
iPhone rom: tanti giochi disponibili
Psystar: ecco perché Open Computer costa poco
Nel precedente articolo dedicato all’avvincente saga dei Mac-cloni avevo promesso che non ci sarebbero stati nuovi episodi della serie. Considerate dunque questo articolo come una postfazione, resa necessaria dal fatto che MacWorld, la più autorevole rivista dedicata al mondo Mac, ha acquistato, ricevuto e iniziato il testing di uno dei cloni prodotti dalla Psystar. James Galbraith, l’articolista che si è occupato della prova, non nasconde la propria delusione per il prodotto e mette in evidenza una serie di problemi incontrati subito prima e poco dopo l’accensione e il primo utilizzo del prodotto.
Macbook Air e ThinkPad X300: la guerra degli ultraportatili
P2P e Mac. Parte nona: Irc per tutti
Fruit: la parodia di Apple nascosta in GTA IV
GTA IV, l’ultimo capitolo della saga videoludica creata da quei geniacci della Rockstar Games, è uscito appena due giorni fa. Oggi arrivano già i primi screenshot di uno dei numerosi dettagli nascosti nel gioco, ininfluenti al fine della storyline ma straordinariamente curati, per la gioia di tutti gli amanti della serie GTA. Sullo schermo di un computer di uno degli internet cafè sparsi nel gioco, l’utente Flickr Dunutmaz ha scoperto la pagina pubblicitaria della Fruit, lampante parodia di Apple e dei suoi prodotti.
Apple vale il quadruplo di Dell
Il nemico numero uno di Apple viene molto spesso identificato con Microsoft. Anche se le due aziende non vantano certo un passato di amore cristallino, al di là di caustiche dichiarazioni e frecciatine dei rispettivi dirigenti, oggi possono sfoggiare, almeno pubblicamente, un normale rapporto d’affari come ce ne sono tanti nell’IT americano. Certamente non si può dire lo stesso del rapporto fra Apple e Dell, una delle più conosciute aziende produttrici di PC del mondo e vera nemesi della società di Cupertino. Un tempo leader del settore Computing sia in ambito home che in ambito business, Dell, nel corso di dieci anni, è stata ampiamente scavalcata da Apple in termini di valore societario. Ieri sera alla chiusura dei mercati, Apple valeva quattro volte di più della società di Round Rock.
RSS Awareness Day: iscrivetevi al feed!
Oggi è il Primo Maggio ed è, naturalmente, la festa dei lavoratori. Forse non tutti sanno che oggi è anche l’RSS Day, ovvero il giorno dedicato al popolare formato per la distribuzione dei contenuti web. In occasione di questa particolare “festività” vi invitiamo ad iscrivervi al feed di TheAppleLounge. In questo modo avrete sempre sott’occhio le ultime novità dal mondo Mac, le recensioni dei migliori software, le news più importanti e le più divertenti. Se ancora non conoscete il funzionamento dei feed RSS vi invito a scoprirlo attraverso il video che trovate dopo il salto o consultando la relativa voce su Wikipedia.
A sorpresa… Messenger: Mac 7!
Se su Windows il client di chat per il protocollo di Microsoft è Windows Live
Una Apple libreria: Libreria Coletti
Non ci capita spesso di fare delle recensioni su The Apple Lounge. Questa volta però facciamo volentieri un’eccezione. A Roma, in via della Conciliazione e a pochi passi dal Vaticano, c’è una storica libreria: ci siamo capitati per caso e incuriositi, abbiamo scattato la foto qui sopra. Cosa notate immerso tra i libri? Esatto, un fantastico iMac. Incuriosito dal nostro fare, il proprietario si è avvicinato e gentilmente ci ha chiesto se anche noi fossimo appassionati del mondo Apple. E immaginate la sua sorpresa quando ha scoperto che il nostro lavoro era proprio quello di scrivere per un Blog su Mac e dintorni. Abbiamo conosciuto Filippo Coletti, che vi consigliamo di andare a trovare nella sua libreria. Filippo ha creato un reparto dedicato solo a libri riguardanti i prodotti con la meletta e, potete anche non crederci, è uno dei nostri più assidui lettori.
Steve Ballmer e il suo MacBook Pro
Non è cosa da tutti i giorni imbattersi in foto come queste. Steve Ballmer, il saltellante CEO di Microsoft, è impegnato in un tour di conferenze mondiali che lo ha recentemente portato anche in Italia. In Belgio, durante uno degli eventi, a fare compagnia a Ballmer sul palco c’era nientemeno che un MacBook Pro, utilizzato per proiettare le slides della conferenza. Non è dato sapere se il computer appartenesse efftivamente a Ballmer. Alcuni utenti di Flickr, presenti anch’essi alla conferenza, sostengono che il Mac appartenesse agli organizzatori dell’evento. Altre foto in questo set. In ogni caso, ve lo immaginate El Jobso che tiene il suo Keynote utilizzando un Dell? Io proprio non ci riesco.
P2P e Mac. Parte Ottava: eMule in pillole.
La puntata dedicata alla sezione p2p e Mac della settimana scorsa era dedicata al sistema dei torrent, senza però ancora recensire i programmi che ne permettono il funzionamento. Questa settimana prendiamo in esame la rete Emule. Una recensione completa del programma eMule la troverete nelle prossime puntate: oggi vogliamo conoscere insieme a voi eMule nelle sue varie espressioni.
Slide To Unlock: la t-shirt per le iPhone girls
Essere la ragazza di un tecno-geek non è facile. Attirare l’attenzione del proprio uomo e distoglierlo da ciò che più gli interessa, ovvero linee di codice e/o dispositivi tecnologici della più svariata natura e/o barzellette autoreferenziali che non fanno ridere nessuno al di fuori della cerchia dei suoi amici sfigati, è davvero un impresa ardua. Think Geek, nel tentativo di rendere meno amara l’infelice condizione di geek-girlfriend, ha creato la maglietta che vedete sopra. L’unico modo per convincere il vostro ragazzo tecno-nerd a fare il suo dovere è quello di fingervi ciò che più ama: il suo iPhone.
iPhone in Italia sbloccato? Chi ci perde?
Ammettendo che la notizia sia vera (di solito gli articoli di Repubblica.it rasentano l’inverosimile, in particolare quando si tratta di informatica e di Apple), dobbiamo essere davvero così contenti che Apple abbia deciso di abbandonare il modello di business legato all’abbonamento?
iPhone in Italia con TIM. Ragioniamo
Ci conoscete: non ci divertiamo a creare notizie “ad hoc” per fare ascolti e non promettiamo quanto non sappiamo. iPhone in Italia con TIM è l’argomento caldo di queste ore e vogliamo tornare a dire la nostra dopo un solo giorno da un articolo che aveva tutta l’intenzione di mettere temporaneamente “una pietra” sulla questione. Ragionate con noi sulle ultime, eclatanti notizie su iPhone in Italia distribuito da TIM.
iTunes Store Russia? No, solo previsioni
Oggi, come vi avevamo anticipato la settimana scorsa, avrebbe dovuto essere inaugurato il fantomatico iTunes Store russo. I metodi e i toni dell’inusuale campagna pubblicitaria non ci convincevano: oggi scopriamo che la nostra diffidenza era ben fondata. Non ha aperto nessuna succursale cirillica di iTunes e sulle pagine dei siti che pubblicizzavano l’evento troviamo adesso un riferimento ad un presunto blog e una curiosa serie di date future.
P2P e Mac. Parte Settima: torrent
Dopo aver fatto la settimana scorsa un breve excursus sulla legalità del p2p tramite gli occhi degli addetti ai lavori, oggi come promesso, e come richiesto da qualcuno di voi in privato, tratteremo dei torrent. Ci stiamo avvicinando sempre più alle recensioni dei programmi p2p per Mac: oggi però rimarremo ancora sul piano teorico cercando di capire, sempre nella maniera più fruibile possibile, il sistema dei torrent. Se usate abitualmente questo metodo per scaricare contenuti di vostro interesse, troverete nel presente articolo delle semplici indicazioni riguardo i meccanismi del sistema dei torrent.
Mac e musica: quando il computer sale sul palco.
Quanti Mac user si sono sentiti rispondere così dalle solite persone disinformate, che credono la piattaforma Macintosh utilizzabile solo dai creativi del settore audio/video e della stampa?
Proteggere l’iPod con la carne di manzo
Direttamente dalle macellerie di Okinawa ecco a voi la custodia per iPod Nano Video che si ripromette di scandalizzare i vegani di tutto il mondo e attirerà su gli audaci acquirenti, oltre agli inevitabili sciami di sarcophaga carnaria, anche una buona dose di riprovazione da chiunque abbia un minimo di buon gusto. Ruby Pod Rare si ripropone di proteggere il vostro gadget dagli urti rendendolo allo stesso tempo appetitoso come un pezzo di filetto mollemente adagiato sul tagliere del macellaio.
Back to My Mac la aiuta a beccare il ladro
Scoprire che un ladro ha fatto irruzione nella tua macchina e ti ha rubato il MacBook Pro e l’iPhone può portare a diverse reazioni: c’è chi si arrabbia e strepita, chi si metterebbe a piangere e chi, come la ragazza Californiana di questa storia, pensa bene di sfruttare l’opzione Back to My Mac del proprio computer per scovare da sola il ladro e consegnarlo alla polizia.
Motivare i dipendenti: il metodo Microsoft
Piove sul bagnato. A rendere il povero Vista ancora più ridicolo di quanto già non sia, è saltata fuori questa parodia del Boss e della E-Street Band, trasformati in Bruce ServicePack e la Vista Street Band. Il video, che sembra realizzato da un amatore scarsamente dotato con strumenti tecnologici di fortuna ed effetti in dissolvenza degni del peggior videoclip anni ’80, è stato prodotto da Microsoft e diffuso in azienda al fine di motivare il team di vendita in maniera divertente e gioviale. E non crediate che si tratti di un fake messo in giro per parodiare l’azienda di Bill Gates: Microsoft ha ammesso la paternità del video. Ma non è finita. Sprofondando ulteriormente nel ridicolo, da Redmond hanno fatto sapere che il video è stato creato con l’intento di realizzare il clip motivazionale più idiota di sempre.