Chissà quanti di voi avranno seguito le prime puntate di “Mai dire Grande Fratello“, il giovedì in seconda serata su Italia 1.
Al di là della trasmissione televisiva, noi di theAppleLounge siamo rimasti davvero di stucco scoprendo la nuova grafica e la nuova sigla del programma. In uno stile sorprendentemente iPhone-like (se solo pensate che in Italia l’iPhone ufficialmente ancora non esiste), il logo della trasmissione televisiva della Gialappa’s si incastona in una cornice che ricorda moltissimo il gioiellino di Cupertino.
Ma noi non ci siamo voluti fermare, abbiamo indagato per voi e siamo così riusciti ad ottenere un’intervista esclusiva dall’azienda realizzatrice dell’opera:
CiccioTun, azienda milanese che produce e realizza film in cinema d’animazione ed è specializzata nel settore pubblicitario.
E gli autori di cotanta meraviglia ci hanno fatto rivelazioni eccezionali sul rapporto che lega la Gialappa’s al mondo della Mela.
Innanzitutto i nostri complimenti per la Vs. geniale trovata. Da dove nasce l’intuizione di richiamare nella sigla grafica il comportamento di un iPhone? Forse chi ha avuto questa idea è un (felice) possessore di un telefonino della Mela?
In realtà l’idea non è partita da noi, ci è stata proposta come spunto da Carlo della Gialappa’s (il felice possessore cui facevate riferimento!). Il progetto è stato portato avanti da Cicciotun in associazione con Francesco Angeli. Insieme, dopo aver considerato diverse strade creative, abbiamo deciso di rafforzare l’idea di una tecnologia “touch” abbinandola all’immagine già consolidata del dito nell’occhio, icona della precedente edizione di “Mai dire Grande fratello”. È stato così possibile mantenere una continuità col passato, introducendo tuttavia una veste grafica più moderna, attuale.
Nel vostro lavoro di tutti i giorni quali sono i sistemi operativi di cui più frequentemente fate uso per la grafica e l’animazione? E perchè li preferite agli altri?
La scelta del sistema operativo è secondaria, nel nostro caso. Ormai i software che utilizziamo sono supportati da diversi sistemi operativi. La preferenza è dettata dall’abitudine e dalla funzionalità. Inoltre nel nostro lavoro, diversamente da quanto si creda, il computer svolge un ruolo accessorio, nel senso che si parte sempre da un’idea disegnata su carta. In base alla tecnica utilizzata (animazione tradizionale, vettoriale, 3D, stop-motion, motion graphic ecc.) il computer viene utilizzato in misura più o meno predominante, ma sempre e comunque come uno strumento, in grado di velocizzare alcune parti della produzione, mai di sostituire l’intero processo creativo.
La Vs. azienda produce e realizza film in cinema d’azione, ma è anche specializzata nel settore pubblicitario. Se Steve Jobs vi commissionasse una campagna pubblicitaria per il lancio dell’iPhone in Italia, quale idea usereste per irrompere nelle case degli italiani?
L’ipotesi pare molto improbabile! Comunque, per trovare un’idea creativa, avremmo bisogno di un po’ più di materiale… possibilmente anche di qualche iPhone!
[Continua dopo il salto…]