Collaborano la comunità open source Open Office.org e IBM: ecco LOTUS SYMPHONY

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Microsoft Office per Mac è la migliore suite per l’ufficio disponibile per Mac OS X. Non tanto perché sia un prodotto ottimo, ma perché mancano le vere alternative ad uno standard che si è imposto negli anni.

Però adesso IBM si butta nella mischia, presentando la sua suite per ufficio denominata Lotus Symphony. E se OpenOffice.org aveva sbaragliato Office per quanto riguarda il prezzo IBM promette di battere Microsoft anche sul piano della qualità.

Diamo un’occhiata al nuovo OFFICE per MAC 2008

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E’ nato da poco il sito di Mac Office 2008, creato per gettare uno sguardo sul futuro della più diffusa suite di programmi per ufficio. Sul sito sono disponibili dei piccoli videoclip delle principali nuove funzioni di Office, con la descrizione delle più gustose novità. I video sono ancora piccolini, ma danno una chiara idea di come la nuova interfaccia utente -che adotta soluzioni più vicine alla grafica di OSX e un copioso uso di grafica Core con una nuova gallery che mostra i progressi fatti dalle applicazioni come Word ed Excel. Tutti i progressi fatti nello sviluppo, nel disegno e nel testing di questa suite sono consultabili (in lingua inglese) al sito Mac Mojo.

Per chi non lo ricordasse, già nel corso dell’anno (febbraio 2007) la Macintosh Business Unit (Mac BU) di Microsoft aveva reso noto che, nell’ottica di un rinnovato impegno al supporto della comunità di utenti Mac del nostro paese, la versione futura di Office per Mac sarebbe stata disponibile completamente tradotta in lingua italiana. Tra le altre rivelazioni conosciute, Office 2008 per Mac condivide con Office per Windows un nuovo motore grafico. E come Office 2007 ha una nuova interfaccia utente con la barra chiamata Ribbon, Office 2008 ha Raccolta Elementi, una funzione che rende immediatamente accessibili le funzioni e gli strumenti specifici per Mac maggiormente utilizzati.

PDF in libertà

PDF bloccati

Alzi la mano chi di voi non si è mai imbattuto in un file in formato *.pdf che avesse disabilitato il copia-incolla o la stampa.
A me che faccio spesso ricerche bibliografiche succede spesso e volentieri e devo dire che è piuttosto seccante, soprattutto quando voglio stamparmi un file che voglio consultare con comodo anche lontano dal computer.
Per fortuna il sistema per limitare le operazioni su un PDF sono facilmente aggirabili ed in maniera del tutto legale!

Sì: proprio legale, perché la stessa Adobe ha fornito la spiegazione di come sbloccare i documenti.
Solo un po’ seccante, perché non tutti si trovano a loro agio ad aprire e a modificare un PDF con un editor di testo esadecimale. Ma noi utenti Mac troviamo un valido alleato nel nostro computer, e ci basta aprire il file bloccato con Utility ColorSync e salvarlo con un’altro nome per avere un file del tutto privo di limitazioni!