iPhone apps: gratis è meglio

È iniziato il mese di dicembre, tutti i bimbi iniziano il conto alla rovescia per il Natale. Negli ultimi giorni sono sorti però alcuni siti che possono far sentire un po’ bimbi anche noi: sono quelli che promuovono l’acquisto di applicazioni rendendole gratuite per un periodo di tempo limitato, solitamente pari ad un giorno.

Tra questi sono presenti già da molto tempo FAAD (Free App a Day) che ogni giorno regala da uno a tre giochi e Free game of the day, di Open Feint, che offre un gioco gratuito ogni 24 ore. Dall’inizio di dicembre però se ne sono aggiunti anche altri, che, sfruttando la metafora del calendario dell’avvento, ci permettono di godere quotidianamente di uno o più giochi e applicazioni senza spendere neppure un centesimo.

Natale 2010, regali simpatici e curiosi per Apple fan

iMessiah

Regali simpatici Apple

Basta con i soliti regali tristi e brutti, se siete fan Apple (o se i vostri amici rientrano in questa categoria) avete definitivamente risolto il problema “regali di Natale“, grazie alla nostra mini guida.

Abbiamo deciso di segnalarvi cinque regali simpatici, curiosi ed originali, perfetti per ogni apple maniaco che si rispetti, indipendentemente dal fatto che possieda l’iMac piuttosto che l’iPhone 4, l’iPad o un vecchio MacBook ormai logo e consumato.

Regali Apple per Natale 2010

Manca ormai meno di un mese a Natale ed è già ora di pensare a cosa mettere sotto l’albero. Come ogni anno anche qui su TAL affronteremo l’ansiogena questione “strenne” con articoli dedicati che speriamo possano aiutarvi a trovare qualche idea in più a cui magari non avevate pensato.

In questa prima generica lista introduttiva, cui faranno seguito articoli più specifici che pubblicheremo già a partire da domani e per le prossime settimane, elenchiamo alcuni dei prodotti base, tutti made in Cupertino. Entreremo poi nello specifico con articoli dedicati a varie tipologie di regali, anche di terze parti, ovviamente.

Black Friday Apple 2010, tutti gli sconti

Anche quest’anno Apple porta fuori dagli U.S.A. la tradizione del Black Friday, il venerdì di sconti che segue il Giorno del Ringraziamento e segna ufficialmente l’inizio della stagione delle compere natalizie.

Sono disponibili da pochissimo le offerte dello Store Online, che a partire dalle 8:00 di oggi saranno valide anche per gli acquisti in uno dei 4 Apple Store Italiani. Possiamo subito dirvi di non aspettarvi chissà quali sconti, anche se senza dubbio si può fare qualche buon affare. Va ricordato che gli sconti non sono cumulabili con quelli normalmente applicati nello Store Educational dedicato a studenti e docenti.

Sono esclusi dall’iniziativa: iPhone, MacBook bianco, MacBook Air 11″, iPod shuffle e classic, Mac Pro, Mac mini, Apple TV. Di seguito le offerte su alcuni dei prodotti di punta. In verde quelle che riteniamo più interessanti.

Black Friday per Apple e arriva pure Amazon

La stagione degli acquisti per le feste sta per cominciare. Il 26 novembre prossimo negli Stati Uniti ricorre il Black Friday, il venerdì nero che segue il Giorno del Ringraziamento. E’ il giorno che segna ufficialmente l’inizio della stagione natalizia e durante il quale vengono praticati sconti ed offerte speciali che durano solamente un giorno, anche e soprattutto dai retailer online.

Ancora una volta, dopo i Black Friday degli anni scorsi, Apple porterà questa ricorrenza in Italia con offerte speciali negli Apple Store e su Apple Store Online Italiano. Ma c’è una novità bella grossa sulla piazza in questo 2010: ha aperto i battenti Amazon.it.

iPhoto ’11, novità per raccolte fotografiche e bigliettini di Natale


Se tra voi lettori dovesse esserci qualcuno della classe dei laureati 2005 dell’Università di Stanford, probabilmente ricorderà che il giorno della consegna dei diplomi era presente a tenere un discorso qualcuno che a Stanford non si è mai laureato, ma che voleva parlare della sua esperienza accademica ufficiale e non e della sua avventura imprenditoriale. Parliamo di Steve Jobs, ovviamente.

In quel discorso illuminante* e che toccherebbe anche il più freddo dei cuori, El Jobso raccontò, tra le altre cose, di quando abbandonò i corsi che avrebbe dovuto ufficialmente seguire e cominciò a seguirne ufficiosamente altri tra cui quello di calligrafia ovvero di “bella scrittura“, partendo dall’origine greca della parola, e scrittura ornamentale. Quella di Jobs per scritte e disegni su carta è una passione che non lo ha mai abbandonato. Neppure quando fondò Apple.

Così Apple arrivò a lanciare nel 1984 il Macintosh ed El Jobso si trovò a usare ciò che aveva appreso nel corso di calligrafia che seguiva ufficiosamente. Nacque così l’idea dell’uso di diversi font, di una spaziatura dei caratteri gestita dinamicamente e degli allineamenti dei testi. E, come dice Steve nel suo discorso, poiché Microsoft ha copiato il Mac, se lui (Jobs) non avesse abbandonato l’università e non si fosse appassionato a quel corso seguito ufficiosamente, forse, tutto ciò non sarebbe mai esistito.

Sono passati decenni e Steve Jobs non ha certo abbandonato l’amore per l’arte decorativa della carta. E ce lo dimostra con alcune delle novità introdotte in iPhoto ’11.

iBooks Gift Cards in vendita negli USA

iBooks Gift Cards

iBooks Gift Cards

Apple ha iniziato a vendere le iBooks Gift Card in alcuni Apple Store degli USA ed in alcuni negozi della catena Target. Come si intuisce dal nome, si tratta di speciali carte prepagate per acquistare libri digitali su iBookstore.

Per ora sono disponibili solo due tagli: 25 e 50 dollari, cifre piuttosto consistenti che permettono di comprare un gran numero di libri. Forse Apple dovrebbe pensare anche ad un taglio più piccolo da 10 o 15 dollari.

Mac ricondizionati, un ferragosto da non lasciarsi scappare


Eccoci di nuovo a darvi comunicazione sulle novità del mondo dei ricondizionati della Mela. L’estate si conferma come il periodo migliore per chi vuole usufruire delle offerte Apple per lo switch al mondo creato dai due Steve (Woz e Jobs) oppure per rinnovare un computer datato. Se poi è anche un fine settimana allora il gioco è fatto. Ma il fine settima coincide anche col fine settimana di ferragosto, allora è bene tener gli occhi sul monitor e vedere cosa accade.

Come saprete se ci seguite costantemente, siamo soliti dare notizie sui ricondizionati ogni volta che viene segnato un nuovo record di computer offerti sulla relativa sezione dell’Apple Store Online. Quindi, se oggi siamo qui a parlarvi dell’argomento, vuol dire che Apple ha messo davvero molti computer ricondizionati in vendita.

Mac ricondizionati, un week end da non lasciarsi scappare


Questo ed il prossimo saranno dei fine settimana da bollino nero su strade e autostrade. Se invece userete altri mezzi (e.g. treno, aereo, nave, etc.) iniziate a prepararvi psicologicamente a lunghe code ai check-in, ritardi, disservizi. Tutto normale come ogni agosto, insomma.

Ma se avete un po’ di tempo, o vivete in una località di vacanza o se restate a casa e volete spendere in un altro modo il denaro che altri spendono per le ferie, oggi, o meglio, questo week end è quello che fa per voi. I negozi ancora aperti iniziano a svendere con sconti maggiorati l’ultima merce rimasta. Ed Apple non è da meno.

Mac ricondizionati, un’altra domenica da non lasciarsi scappare


Un Mac, si sa, è un ottimo computer. Sia esso portatile o desktop. È un computer completo: il miglior hardware del momento associato a programmi installati di serie realmente utili e usabili subito fin dall’accensione. Non solo, quindi, il sistema operativo più intuitivo del pianeta ma anche applicazioni che, rispetto ai notebook e PC non marchiati con la Mela, non sono delle semplici versioni di prova e che si avrà piacere a mantenere nel proprio hard disk.

Tutto questo però ha un costo. La diatriba tra coloro i quali affermano che un Mac ha un costo spropositato e si può avere molto di più ad un prezzo inferiore acquistando un PC ed i Fan Boy pronti a giustificare i costi è sempre aperta. Ma è anche sempre aperto l’Apple Store Online, che, nella sua sezione dedicata ai ricondizionati, offre computer desktop e notebook a prezzi ribassati.

Antenn-aid, il cerotto per “medicare” iPhone 4


Eccoci ancora una volta a parlare di iPhone 4. Probabilmente è il prodotto marchiato Apple di cui più si parlerà nella storia della Mela. È disponibile in un numero limitato di paesi eppure se ne parla tutti i giorni e a tutte le ore.

A tener banco è ancora una volta la questione della death grip che sta animando il popolo della rete (e non solo) con discussioni sulla maggiore o minore gravità del problema-non-problema che sembrerebbe affliggere una limitata fascia di utenti di iPhone 4 ed anche altri quelli di altri smartphone.

E se gli utenti si sono ormai schierati in due blocchi contrapposti, uno che sminuisce il problema della presa della morte ed un altro che trova inaccettabile una cosa simile, ecco qualcuno pronto a rimetterli d’accordo cogliendo anche la palla al balzo per guadagnarci qualcosina.

iPhone 4, Apple blocca le vendite dei bumper


Nella conferenza stampa di venerdì scorso Steve Jobs ha dichiarato che Apple ama i suoi utenti e vuole che tutti siano felici. Se per farli felici basta regalare un bumper per chi ha acquistato ed acquisterà un iPhone 4 fino al 30 settembre prossimo allora che bumper gratuito sia.

L’iCEO, però, ha colto la palla al balzo per dichiarare che Apple non avrebbe potuto accontentare tutti. Almeno nel breve termine. Del resto tre milioni di iPhone 4 venduti in sole tre settimane in un numero limitato di paesi fanno capire che la nuova versione del Melafonino, nonostante l'”Antennagate”, ha segnato un nuovo record e, probabilmente, continuerà la sua folle corsa verso vendite sempre maggiori dopo il 30 luglio 2010, data del lancio in altri 17 paesi tra cui l’Italia.

iPhone 4, in Italia dal 30 luglio prossimo


Assodato che iPhone 4 è uno smartphone come tutti gli altri e che in quanto tale ha dei problemi legati alla sua sottomissione alle leggi della fisica (ed è stato scientificamente provato), ecco che ci troviamo a dare ulteriori notizie sul Melafonino.

Quasi al termine della conferenza stampa che oggi pomeriggio ha tenuto incollati sul web i blogger, i giornalisti e le agenzia stampa di mezzo mondo, Steve Jobs ha annunciato i 17 paesi che prossimamente saranno riforniti con gli iPhone 4.

Mac ricondizionati, una domenica da non lasciarsi scappare

Il titolo la dice lunga. Complici il fatto che in molti stanno mettendo da parte il denaro per il nuovo iPhone 4 o che del denaro sia già stato speso per un iPad e, in più, il caldo fine settimana estivo che ha allontanato molti dal computer dirottandoli al mare o ai laghi, ecco che una pagina dell’Apple Store Online si arricchisce di molti prodotti.

Come molti di voi sapranno esiste un modo per accaparrarsi un bel Mac garantito Apple ad un prezzo più basso di quello originario. Basta prenderne uno rigenerato direttamente dagli uomini di Cupertino. Si tratta di macchine che, arrivate a destinazione, a causa un trasporto un po’ troppo brusco non hanno funzionato dal primo momento. Oppure di Mac esposti e messi a disposizione del pubblico negli Apple Store o, anche, di prodotti che semplicemente si son guastati e, visto il guasto, Apple ha deciso di richiamare per un check-up totale.

Adesivi Mela.Skin, è tempo di personalizzare il MacBook Pro

Personalizzare il proprio MacBook Pro con degli stickers (Obama docet), è sicuramente il modo migliore per conferire carattere e personalità al proprio laptop made in Cupertino.

Possono bastare davvero pochi istanti per far uscire dall’anonimato (un anonimato pieno di stile, comunque) il nostro MacBook Pro e renderlo riconoscibile tra mille.

Gli adesivi proposti da Mela.Skin sono lo strumento migliore per questo scopo: si applicano in pochi istanti e rendono il vostro portatile decisamente più “personale”, andando ad arricchire il retro del Mac, dove troneggia la “meletta illuminata”.

AppleCare Protection Plan, il valore aggiunto di un Mac

Ciò che molti utenti dimenticano quando acquistano un nuovo prodotto, quale esso sia, sono i diritti che la legge mette loro a disposizioni. Ogni prodotto, infatti, è coperto da una garanzia del venditore di due anni. Spesso la garanzia del venditore coincide con quella del produttore. Così non è per un Mac. Da Cupertino, infatti, offrono solo un anno di garanzia del produttore.

Allo scadere del primo anno di garanzia del produttore, quindi, si ha diritto ad un secondo offerto dal venditore. Venditore che non sempre ha (o si rivolge a) personale certificato Apple. Questo può diventare un problema per quanti abbiano dei guasti al proprio Mac dopo il primo anno dall’acquisto.

Ma Apple “viene in aiuto” dei propri clienti con AppleCare Protection Plan per i suoi vari prodotti.

Vediamo dopo il salto la nostra esperienza sul suolo nazionale.