Per il secondo anno di fila il CEO Apple Tim Cook sarà ospite della D Conference, la executive conference organizzata dalla divisione tecnologica del Wall Street Journal giunta quest’anno alla undicesima edizione.
Cook sarà il primo ospite della D11 e la sua intervista, che sarà condotta come di consueto da Kara Swisher e Walt Mossberg, inaugurerà l’evento.

Non ci si aspetti, come al solito, che Cook si possa lasciare sfuggire qualcosa sui prodotti futuri, salvo magari qualche dettaglio in più su quel Mac Made in USA che è diventato un po’ il pallino di una parte del giornalismo tecnologico americano.
Di certo Mossberg e Swisher non si lasceranno sfuggire l’occasione per chiedere a Cook qualche spiegazione sui rapporti fra Apple e Wall Street, che nel corso dell’ultimo anno hanno assunto un aspetto praticamente schizofrenico. E magari raccoglieranno l’invito di Horace Dediu, analista indipendente e blogger, che sul suo Asymco ha pubblicato le quattro domande “scomode” che lui farebbe al CEO Apple.
L’evento si terrà oggi, 28 maggio, alle 6 del pomeriggio (ora della California, le 1:00 di domani in Italia) e non sarà disponibile in diretta streaming. Il video dell’intervista sarà però disponibile qualche ora più tardi. Domani mattina, qui su The Apple Lounge, pubblicheremo un articolo che riassuma i punti salienti dell’intervista a Tim Cook.