Secondo quanto riportato da Market Watch, il gruppo Hon Hai, principale azionista di Foxconn, ha annunciato la volontà di realizzare un nuovo complesso industriale in Cina, per la cui costruzione sarà necessario un investimento di un miliardo di dollari, da destinare alla produzione dell’hardware Apple di prossima generazione.
Foxconn è uno dei principali fornitori di Cupertino e dalle fabbriche dell’azienda escono, pronti e assemblati, una buona parte dei prodotti Designed by Apple in California. Il nuovo complesso industriale servirà proprio per allargare la base produttiva nei prossimi anni.
Questo annuncio non sorprende, soprattutto alla luce dei risultati stellari relativi all’ultimo trimestre dell’anno fiscale 2009 in casa Apple, che per altro hanno contribuito a fornire una spinta positiva anche ai titoli di partners come Foxconn.
Il trend positivo che Apple sta vivendo negli ultimi anni ha influito positivamente sul successo dei produttori, che a questo punto sono pronti ad affrontare addirittura investimenti miliardari in proprio per poter garantire ad Apple una continuità produttiva in futuro (e garantirsi la continuità della partnership).
Non è possibile prevedere quali nuovi prodotti sfornerà il complesso industriale su cui la Hon Hai si prepara ad investire. Si può solo ipotizzare che la nuova struttura verrà realizzata in funzione di una previsione di crescita del mercato per i prodotti Apple nei prossimi cinque/dieci anni.
Giusto per farci un’idea: in un prossimo futuro Apple dovrà riuscire a sfornare un nuovo modello di iPhone 4G (i cui prototipi sono già in circolazione) e altri certamente ne seguiranno, l’iTablet -se confermato- potrebbe inaugurare un intera famiglia di prodotti completamente nuovi mentre l’acquisizione di P.A. Semi deve ancora trovare uno sbocco concreto. Negli States, nel frattempo, è già in costruzione la nuova server farm da un miliardo di dollari in North Carolina che servirà ad Apple per reggere il carico crescente dei propri servizi online.
Non sappiamo cosa abbia in serbo l’azienda di Cupertino per i prossimi anni, ma possiamo senza dubbio affermare che da questi indizi sparsi si intravede una roadmap già segnata che condurrà certamente a future innovazioni.