Qui su TheAppleLounge siamo soliti lamentarci della scarsa attenzione che Apple dedica alle app fasulle che intasano l’App Store ogni giorno. Non va meglio però agli utenti Android, visto che nel weekend il Google Play Store è stato invaso da alcuni programmi targati Apple, ovviamente falsi colossali degni di un film di Totò e Peppino.
Nel fine settimana GarageBand, iPhoto, iMovie, Keynote, Pages e Numbers hanno fatto la loro comparsa sul Play Store, fortunatamente solo per pochi minuti, visto che i software in questione sono stati rimosse a tempo di record. I prezzi di queste false app variavano da 4 a 10 dollari, non sappiamo quali fossero esattamente i contenuti ma non escludiamo utilizzi “loschi” di queste applicazioni, pensate magari per rubare i dati sensibili degli utenti, oltre che per fare soldi facili alle spalle degli utenti meno informati.
Fortunatamente in pochi sembrano essere caduti nel tranello e le applicazioni, come detto, sono state rimosse nel giro di pochi minuti, cosa che purtroppo non avviene quasi mai (o almeno, non con queste tempistiche) su App Store, per esempio molte app segnalate nella nostra rubrica iPacchi possono ancora essere acquistate senza problemi.
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Immagino che la rimozione di un’App chiesta da Apple (magari su canali ufficiali) abbia un peso differente rispetto ad una richiesta da TAL in una serie di articoli…