Jonathan Ive, Senior VP of Design presso Apple, non è un tipo da molte apparizioni pubbliche, ma quando lo fa riesce sempre a offrire degli spunti interessanti. È quanto successo qualche giorno fa, quando l’esecutivo dell’azienda statunitense ha parlato al Design Museum di Londra, intervistato dal direttore Deyan Sudjic, di diversi argomenti: dal futuro del settore alla paura che hanno molti progettisti di fallire, fino a dare qualche consiglio ai giovani studenti.
Giovanni Ferlazzo
Lenovo senza vergogna, S90 ‘Sisley’ copia iPhone 6
Lo sappiamo: i produttori cinesi ci hanno da sempre abituato per la loro strategia volta a “copiare” gli smartphone di maggior successo in occidente, iPhone o altri esponenti del settore che siano. Ma il “colpevole” di questa situazione genera un sentimento di sorpresa negativo considerato che si tratta della terza azienda del settore al mondo: parliamo di Lenovo, altra realtà di origine cinese ma che ormai era riuscita a ritagliarsi un proprio spazio sul mercato costruendosi un’identità importante e una certa reputazione. Non vogliamo stare qui a discutere delle motivazioni o di chissà quale etica professionale, ma è certo che da Lenovo non ci saremmo mai aspettati un plagio del genere: il nuovo S90 “Sisley” lanciato nelle scorse ore è, a tutti gli effetti, una copia di iPhone 6.
Apple Watch: variante in acciaio a 500 dollari, modello Gold a 5 mila?
Il portale francese iGen.fr, che in passato si è rivelato piuttosto affidabile per alcune anticipazioni relative ai prodotti del colosso di Cupertino, ha svelato quelli che dovrebbero essere i prezzi di Apple Watch, l’indossabile che l’azienda statunitense lancerà nei primi mesi del 2015. Come ricorda MacRumors.com, sappiamo già che il modello base sarà proposto a 349 dollari, ma l’indiscrezione interessante lanciata dal sito riguarda le tante varianti pensate da Apple, a cominciare dalla versione in acciaio INOX che dovrebbe essere offerta a 500 dollari. Ma l’offerta sarà veramente ampia, fino a ricoprire fasce di mercato praticamente da “élite”.
Microsoft mette a confronto MacBook Air e Lenovo Yoga 3 Pro
Microsoft lancia un nuovo spot TV in cui mette a confronto MacBook Air con Lenovo Yoga 3 Pro, laptop convertibile in grado di funzionare anche da tablet grazie al display touchscreen. Non è una novità: operazione marketing simile era stata adottata con il lancio di Surface Pro 3.
Apple apre un ufficio a Seattle
Apple ha confermato di aver completato l’acquisizione di Union Bay Networks, startup specializzata in tecnologie di cloud networking con sede a Seattle. L’occasione è stata perfetta per approfittarne e aprire un ufficio proprio nella città dello stato di Washington, che ad oggi comprende oltre 30 ingegneri, come scrive il portale GeekWire e viene riportato da MacRumors.com. La notizia dell’operazione è stata data indettamente da Benn Bollay, co-fondatore di Union Bay Networks, che ha pubblicato un’offerta di lavoro dedicato a coloro che volessero lavorare per Apple senza doversi però trasferire a Cupertino.
Microsoft e Google investono in indossabili per la salute
Microsoft e Google preparano la sfida ad Apple nel mercato dei dispositivi indossabili particolarmente indicati per salute e fitness. L’applicazione ufficiale del colosso di Redmond per questo settore è apparsa infatti su Mac App Store: chiamata Microsoft Band Sync, sembra permetterà agli utenti di sincronizzare i dati raccolti con il loro dispositivo. Spunta anche Microsoft Health, che condivide diverse funzioni con Band Sync aggiungendo esercizi guidati, monitoraggio 24h24 della frequenza cardiaca e rilevazione delle attività di movimento. Il tutto accompagnato da notifiche relative a eventi calendario, email ricevute e altro ancora. Come? Con Microsoft Band, un dispositivo indossabile che a questo punto si presume verrà presentato nei prossimi mesi, magari al CES 2015 di Las Vegas.
Office per Mac, nuova versione nel 2015
Bisognerà attendere il prossimo anno per la nuova versione di Microsoft Office per Mac. Lo riportano indiscrezioni lanciate dal portale cinese cnBeta, che mostra alcune slide di presentazione che parlano appunto dei programmi del colosso di Redmond per il futuro della suite di produttività sui computer della mela morsicata. Alcuni membri dell’azienda avevano addirittura lasciato intendere che il pacchetto di applicazioni sarebbe arrivato entro la fine di quest’anno, ma a quanto sembra bisognerà attendere il 2015, con release prevista nel primo o secondo trimestre.
Siri, Google Now e Cortana: qual è il futuro degli smart assistant?
Siri, Google Now e Cortana sono ad oggi gli assistenti virtuali di spicco della categoria di riferimento. Tre servizi, tanto differenti quanto simili tra loro, che hanno di fatto aperto una nuova era nel modo di interfacciarsi con il proprio dispositivo elettronico. Chris Brauer, docente dell’Università di Londra, in un articolo pubblicato sul portale TheNextWeb.com ha parlato di Project Virtual Assistant: una ricerca frutto della collaborazione tra l’Institute of Management Studies della Goldsmiths, University of London e la global media agency Mindshare. Brauer spiega di aver lavorato insieme a dodici consumatori in un focus group per sei settimane, intervistando esperti in materia come Rashik Parmar, presidente di IBM Academy of Technology e Sally Annereau, data protection analyst presso la ditta legale Talyor Wessing. Inoltre, sono state raccolte le opinioni del pubblico britannico circa le tecnologie sugli assistenti virtuali.
Pixelmator arriva per iPad
Pixelmator, il noto editor fotografico, è adesso disponibile anche per iPad. L’applicazione mobile è stata pubblicata infatti su App Store ed è stata sviluppata appositamente per l’utilizzo su tablet. Non si tratta dunque di un porting “mozzato” della versione per Mac come solitamente accade in casi simili, ma di un’app che nasce per sfruttare le caratteristiche di iPad a favore delle funzionalità tipiche di un editor fotografico particolarmente potente, pensato anche per un pubblico professionale. Inoltre, supporta pienamente le architetture a 64-bit, garantendo in questo senso prestazioni di altissimo livello. Ovviamente, sarà possibile trasferire ininterrottamente il lavoro da Mac e iPad (o viceversa) per riprenderlo dal punto in cui lo si era lasciato.
Mac Mini Late 2014, RAM saldata e performance così così
Sono molto interessanti le ultime notizie relative ai nuovi Mac Mini, presentati da Apple qualche giorno fa insieme all’ultima generazione di tablet iPad e all’inedito iMac con display Retina da 27 pollici. Partiamo da un aspetto puramente hardware: stando a quanto si scopre dal “teardown” del solito iFixit, questa volta Apple ha preferito saldare la RAM alla scheda madre. Una scelta poco chiara anche agli occhi degli esperti del portale tecnologico e che di conseguenza rovina il voto di riparabilità dei nuovi piccoli desktop computer. Per la precisione, iFixit ha assegnato un 6/10, elogiando la mancanza di colla e il processo di smontaggio delle varie componenti relativamente accessibile. A far perdere i punti, come detto, è la scelta di saldare RAM e CPU alla scheda madre, oltre all’utilizzo delle viti T6 Torx.
Apple ha acquisito 20 aziende nel 2014
Per una casa come Apple è molto importante investire in nuove realtà: nel corso dell’ultimo incontro con gli azionisti, il CEO Tim Cook ha annunciato che il colosso di Cupertino ha acquisito un totale di 20 aziende nel corso del 2014. 7 di queste sono state assorbite durante l’ultimo trimestre: quello di Beats Electronics è indubbiamente l’acquisto più importante, mentre non sono stati svelati i dettagli di tutte le società entrate a far parte della multinazionale. In ogni caso, in passato erano state confermate le acquisizioni di Prss for iPad, Swell e LuxVue.
iMac Retina da 27 pollici verrà presentato domani?
Non solo iPad Air 2 e iPad Mini 3, l’evento di domani organizzato da Apple servirà anche per presentare il nuovo iMac Retina da 27 pollici. La notizia arriva da una nota di ricerca ottenuta dal portale AppleInsider, in cui il noto analista di KGI, Ming-Chi Kuo, parla della presentazione dell’inedita famiglia di computer all-in-one firmata dal gigante di Cupertino con display Retina: il modello da 27 pollici dovrebbe debuttare entro la fine del 2014, mentre per la seconda parte del 2015 sarebbe prevista la commercializzazione di una variante da 21.5 pollici. Parliamo ovviamente per via ipotetica, dato che per tutte le comunicazioni ufficiali dovremo attendere la giornata di domani.
iPad Air 2 e iPad Mini 3 svelati per errore da Apple
Google presenta Nexus 6, Nexus 9 e Nexus Player. Coincidenza vuole che, praticamente pochi minuti dopo, Apple commetta un “errore” e sveli accidentalmente, con un giorno di anticipo rispetto l’evento di presentazione, iPad Air 2 e iPad Mini 3. Magari si tratta veramente di uno sbaglio, ma è impossibile non farsi due domande sulla curiosa concomitanza nelle tempistiche con gli annunci del colosso di Mountain View. Questa sera (e ovviamente per tutta la giornata di domani) si parlerà anche dei nuovi iPad e non solo della rinnovata linea Nexus.
Attacco a Dropbox, ma l’azienda nega
Un gruppo di cracker ha annunciato su Pastebin di essere in possesso delle credenziali di accesso di circa 7 milioni di account reperiti direttamente dai server di Dropbox, il noto servizio di storage online, e per dimostrarlo ha pubblicato una lista di circa 400 username e password. L’azienda ha immediatamente diramato un breve comunicato stampa sul blog ufficiale in cui smentisce di aver subito qualsiasi forma di attacco e i dati a cui si riferiscono i cyber-criminali sono stati rubati direttamente da servizi di terze parti, non legati in alcun modo a Dropbox. I cracker, prosegue la società, hanno provato dunque a utilizzare queste credenziali in diversi siti internet, compresa la piattaforma di cloud storage.
iPhone 6: pre-ordini ufficiali al via in Cina
Con un leggero ritardo dovuto ai tempi necessari per ottenere tutte le autorizzazioni da parte del governo locale, Apple apre ufficialmente la fase di pre-ordini di iPhone 6 e iPhone 6 Plus in Cina, dove il lancio è previsto il prossimo 17 ottobre. Come spiega l’amministratore delegato Tim Cook attraverso un breve comunicato stampa, l’azienda garantisce il supporto alle reti mobile locali più veloci disponibili in Cina, grazie alla collaborazione dei tre principali carrier del posto: China Mobile, China Telecom e China Unicom.
Apple Pay nella beta di iOS 8.1: altre prove
Arrivano altre conferme circa la presenza di Apple Pay nel prossimo aggiornamento della piattaforma iOS. Come dimostra uno screenshot pubblicato su Twitter dallo sviluppatore Hamza Sood, l’ultima beta di iOS 8.1 comprende una schermata per le impostazioni basilari del sistema di pagamento presentato dal colosso di Cupertino nel mese di settembre. L’immagine permette di notare la presenza dei comuni dati per l’inserimento della propria carta di credito: nome del titolare, numero della carta, data di scadenza e codice di sicurezza.
Il MacBook Air da 12 pollici entra in produzione?
Quanta Computer ha iniziato la produzione del modello di MacBook Air ultraslim da 12 pollici. È l’indiscrezione riportata nelle scorse ore da Digitimes, che aggiunge come i nuovi prodotti non saranno pronti per le festività natalizie, ma bisognerà attendere dunque il prossimo anno. Considerata la fonte consigliamo di prendere la notizia per quello che è: un semplice rumor, che peraltro per il momento non trova conferma da nessuna parte.
iPhone 6 in Cina, raggiunti i 4 milioni di preordini
Il lancio di iPhone 6 in Cina “rischia” di diventare uno strepitoso successo. Stando a quanto riporta il portale Tencent, nel giro di un giorno sono già stati registrati quattro milioni di preordini. La compagnia Jingdong, dal canto suo, aggiunge che le prenotazioni sono generalmente bilanciate tra modello da 4.7 pollici e iPhone 6 Plus, seppur con una leggera preferenza per quest’ultimo: 1 milione e 189 mila circa contro 1 milione e 106 mila tra i pre-order finora accertati. Si ricorda che il lancio di entrambe le varianti nel mercato cinese è previsto il prossimo 17 ottobre.
iPhone 6 Plus è il modello più popolare? Le statistiche dicono di no
Le spedizioni di iPhone 6 Plus sarebbero superiori a quelle del modello da 4.7 pollici, rappresentando di fatto il 60 percento del totale relativo all’ultima generazione di smartphone di casa Apple. È quanto afferma Digitimes con un rapporto pubblicato nelle scorse ore, in cui spiega come sia Foxconn a occuparsi della fornitura della variante da 5.5 pollici, mentre iPhone 6 è stato affidato a Pegatron. In realtà, si tratta di un’informazione che non trova riscontro con analisi web ben più affidabili che dimostrano come sia invece il modello più tradizionale ad aver ottenuto maggior popolarità.
iOS 8.1 e Apple Pay disponibili dal 20 ottobre?
Un’indiscrezione lanciata da Bank Innovation afferma che iOS 8.1 sarà disponibile a partire dal prossimo 20 ottobre, comprensivo dell’inedito sistema di pagamento Apple Pay. Il colosso di Cupertino è inoltre intenzionato a lanciare il servizio anche sul nuovo iPad Air, seppur con delle precise differenze, vista che non è prevista la presenza di connettività NFC nella prossima generazione di tablet marcati mela morsicata.
Nuovi iPad, colorazione oro per far risalire le vendite?
Obiettivo ripartenza. Stando a fonti riportate dall’autorevole portale Bloomberg, Apple presenterà un’inedita colorazione oro per la prossima generazione della famiglia di tablet del marchio iPad. L’intento del gigante statunitense sarebbe quello di dare nuova linfa vita alle vendite, dopo che negli ultimi mesi si è registrato un declino, non importante ma comunque da tenere in considerazione, rispetto l’anno precedente.
iPhone 6 uscirà in Cina il 10 ottobre?
10 ottobre 2014. Sarebbe questa la data scelta da Apple per il lancio di iPhone 6 e iPhone 6 Plus in Cina. L’indiscrezione è stata lanciata dal portale Techweb, che afferma di aver ricevuto copia di una nota interna al colosso di Cupertino in cui vengono illustrate modalità e tempistiche di commercializzazione nel grande mercato asiatico. La nota parla infatti anche di unità “prototipo” che potranno essere messe a disposizione degli utenti presso i vari store a partire dal 7 ottobre, in modo da dar loro la possibilità di provare in anticipo la nuova generazione di smartphone della mela morsicata.