Il cavo Lightning ha rappresentato una delle grandi rivoluzioni di Apple in termini di connettività. Introdotto per la prima volta con l’iPhone 5 nel 2012, ha sostituito il vecchio e largo connettore a 30 pin che aveva fino a quel momento accompagnato tutti i prodotti mobile della casa di Cupertino. Il nuovo sistema, però, è stato spesso criticato per i suoi problemi di resistenza, e per la sua propensione a danneggiarsi sulla parte vicina all’adattatore. Secondo un report di Jason O’Grady pubblicato qualche ora fa su ZDNet, inoltre, il cavo soffrirebbe anche di corrosione sui contatti dorati: se n’è accorto perché il suo iPhone non caricava.
Giovanni Biasi
Roku Streaming Stick, la sfida ad Apple TV e Chromecast
Solo qualche ora fa, Roku ha ufficialmente presentato il suo nuovo Streaming Stick HDMI per competere direttamente con il servizio Chromecast di Google e offrire un’alternativa economica ad Apple TV. Questo nuovo dispositivo, offerto al costo di soli 49$, si basa fondamentalmente sul concetto di streaming su televisore, e rappresenta l’evoluzione di quel dispositivo lanciato l’anno scorso dalla stessa produttrice, limitato però alle sole TV con supporto a Roku. Il nuovo accessorio, che si presenta con la forma di una semplice “chiavetta” HDMI (esattamente come Chromecast), è venduto con un telecomando che replica quasi tutte le funzioni del Roku 3, nonostante manchi il connettore ethernet e il supporto ai giochi.
Gruber: imminente l’arrivo di iOS 7.1
Secondo John Gruber, l’arrivo della nuova versione del sistema operativo mobile Apple, iOS 7.1, sarebbe ormai imminente. Il primo iTunes Festival organizzato negli Stati Uniti, infatti, comincerà tra poco meno di una settimana, ad Austin, e, a quanto ne sappiamo, Apple ha intenzione di permetterne lo streaming grazie ad un’applicazione ufficiale. Vi riportiamo di seguito, dopo il salto, le parole che Gruber ha pubblicato sul suo sito web, Daring Fireball.
CarPlay: Greg Joswiak è con Montezemolo al lancio della nuova Ferrari
Dopo l’annuncio di CarPlay di ieri, oggi arrivano nuovi dettagli direttamente dal Motor Show di Ginevra, in cui c’è stato il lancio della nuova Ferrari. Apple, infatti, c’era: come scritto inizialmente da macprime.ch, il boss della divisione marketing dell’azienda, Greg Joswiak, era presente a fianco di Luca Cordero di Montezemolo per presentare l’integrazione del nuovo servizio Apple nella Ferrari FF. Erano inoltre presenti sullo showfloor diversi rappresentanti di Cupertino, messi lì a mostrare le funzioni di CarPlay.
CarPlay, al lancio niente supporto a Pandora
Ieri vi abbiamo parlato in modo piuttosto approfondito di CarPlay, il nuovo progetto Apple per portare iOS sul cruscotto delle automobili (con l’ausilio di un iPhone 5 o superiore), accennando a funzionalità e caratteristiche supportate. Ma, è chiaro, non è un’esperienza iOS se non c’è un buon supporto musicale, ed ecco infatti che da Cupertino annunciano, oltre all’ovvia compatibilità a iTunes Radio, l’apertura a servizi di terze parti come Spotify, Beats, Stitcher Radio ed iHeart Radio. Ma tutti gli altri?
Intel compra Basis, produttore di smartwatch
Il 2014, si legge ormai un po’ ovunque, sarà l’anno degli smartwatch. Alcuni modelli, già sul mercato, hanno fatto parlare di sé in modo piuttosto insistente, ma nei prossimi mesi si attende l’annuncio del tanto vociferato iWatch di Apple, che dovrebbe in qualche modo impostare uno standard e rappresentare una nuova linea di prodotti della casa di Cupertino. Intanto, però, gli altri non stanno certo con le mani in mano: secondo un report di TechCrunch, infatti, Basis Science, casa produttrice del Basis Health Tracker Watch, è stata acquisita da Intel per una cifra che si aggirerebbe tra i 100 e i 150 milioni di dollari (non si conosce il costo esatto dell’operazione).
MOGA presenta un nuovo controller bluetooth per iOS
MOGA è stata una delle prime aziende produttrici di accessori a presentare un controller per iOS che supportasse totalmente il nuovo sistema introdotto da iOS 7. Si chiamava Ace Power e aveva la particolarità di “incastrare” un iPhone al centro e offrire i tasti a destra e a sinistra del dispositivo. Oggi, la compagnia introduce, seppur in modo per il momento piuttosto vago, un nuovo controller, che dalla prima immagine rilasciata (che vedete qui sopra) appare subito più standard e simile alle classiche periferiche da gioco (c’è il classico D-Pad, le due levette analogiche e quattro tasti sulla destra). Facendo un rapido paragone con gli altri controller bluetooth di MOGA, sembrerebbe che la parte centrale possa alzarsi per fungere da stand per i dispositivi iOS.
Un primo sguardo a Tizen OS, clone di Android made in Samsung
La presenza di Samsung al Mobile World Congress è piuttosto marcata. Oltre al booth principale, quello grande e dedicato principalmente agli smartphone e tablet basati su Android, con ovvia evidenza al nuovissimo Galaxy S5, ce ne sono lungo la fiera altri, più piccoli, in cui vengono mostrati i dispositivi e le iniziative, diciamo così, “minori”. E ce n’è uno tutto dedicato al sistema operativo Tizen, quello che prende sì spunto da Android, ma è tutto nelle mani di Samsung. E questo strano parallelismo tra Tizen e il sistema operativo di Google, nei dispositivi della casa coreana, è una delle vicende più interessanti dell’attuale mondo della tecnologia.
Apple TV per 1 miliardo di dollari nel 2013, Cook: “difficile chiamarlo hobby”
Giusto ieri, il CEO di Apple Tim Cook annunciava i dati di vendita riguardanti le Apple TV durante il 2013: si parla di vendite, includendo sia hardware che film e prodotti per la televisione, per oltre un miliardo di dollari, con quasi dieci milioni di unità vendute in tutto il mondo. Si tratta circa del doppio dell’anno precedente, e del quadruplo rispetto al 2011: l’anno scorso, infatti, si registravano vendite di circa cinque milioni di unità, mentre nell’anno ancora precedente i milioni erano poco più di due.
Povero Dong Nguyen: un terzo dei nuovi giochi su iOS sono cloni di Flappy Bird
Ricorderete senza alcun dubbio la lunga e colorita vicenda relativa a Flappy Bird, quel gioco dal successo spropositato divenuto ulteriormente celebre per essere stato rimosso dallo stesso suo creatore, il ventinovenne vietnamita Dong Nguyen, perché “dava dipendenza e gli ha rovinato la vita tranquilla che aveva”. Ma speriamo che Nguyen non abbia aperto App Store nelle ultime tre settimane, perché il numero di cloni di Flappy Bird che sta invadendo il catalogo Apple è sconcertante, e siamo dell’idea non ne sia esattamente contentissimo.
Sarà il regista di The Social Network a dirigere la biopic di Steve Jobs?
Qui, qualche mese fa, vi parlavamo del film di Stern tutto dedicato a Steve Jobs. E ve ne parlavamo in modo non troppo entusiasta, perché, beh, il film non ci è davvero perso questo granché. Ma ora l’attenzione è tutta rivolta al nuovo film dedicato allo storico co-fondatore di Apple, quella biopic prodotta da Sony e basata sulla biografia autorizzata di Jobs scritta da Walter Isaacson nel 2011. Oggi abbiamo alcune indiscrezioni relative alla poltrona di regista del film: a quanto pare, potrebbe essere David Fincher, già regista di The Social Network, ad occuparla.
iTunes si aggiorna, Apple rilascia la versione 11.1.5
Nelle scorse ore, Apple ha rilasciato un aggiornamento minore di iTunes per OS X, che risolve alcuni episodi di crash del software. L’aggiornamento, a quanto dice Apple, migliora anche la compatibilità di iTunes con iBook. L’update segue di fatto quello di OS X di ieri che risolve il bug SSL di cui si è tanto parlato in questi giorni, e che, tra le altre cose, ha anche introdotto il supporto alle chiamate audio con FaceTime, e alcuni piccoli miglioramenti in Mail.
Svelato il Samsung Galaxy S5, foto e caratteristiche
Durante il Mobile World Congress 2014, come già ampiamente previsto Samsung ha annunciato il suo nuovo smartphone di bandiera, il Galaxy S5. Leggermente più grande del predecessore ma comunque molto simile, il nuovo dispositivo si caratterizza, tra le altre cose, per un display da 5.1 pollici, Full HD e Super AMOLED, una resistenza annunciata a polvere e acqua, e l’implementazione di un lettore di impronte digitali e di un sensore della frequenza cardiaca.
Telegram, l’alternativa gratis e sicura a WhatsApp
Che Facebook abbia comprato WhatsApp ormai lo sanno anche i muri. È da qualche giorno che sui siti specializzati quasi non si parla d’altro, sottolineando come Zuckerberg, oltre all’applicazione in sé, abbia anche ottenuto facilmente (leggi: sborsando quasi venti miliardi di dollari) le rubriche di circa 450 milioni di utenti. Qui, è chiaro, si alza quel polverone chiamato privacy. Perché un conto è che i nostri numeri li abbia WhatsApp, applicazione che si ferma(va) al campo della messaggistica mobile; un conto è che li abbia Facebook, gigante dei social network nella più classica delle loro accezioni. Di conseguenza, d’ora in poi ogni utente WhatsApp sarà anche, in qualche modo, un utente di Facebook, estremizzando un po’ la cosa. E capiamo bene le perplessità di chi su Facebook non aveva e non ha alcuna intenzione di iscriversi, e non possiamo certo biasimarlo se ha intenzione di affidarsi a un’alternativa di WhatsApp. In questo articolo, due giorni fa, vi parlavamo di otto validissime alternative alla nota app con l’icona verde, ma saltavamo Telegram, di cui vogliamo parlarvi proprio adesso.
Apple acquisisce Burstly (e TestFlight)
Apple ha appena acquisito Burstly, società nota per i suoi prodotti di gestione di applicazioni mobile. L’azienda è conosciuta soprattutto per aver acquisito, nel 2012, il popolare software TestFlight, un comodo tool di test per gli sviluppatori mobile, e per offrire strumenti di analisi come FlightPath.
GBA4iOS 2.0, emulatore GameBoy per iPhone e iPad
In questo articolo, solo ieri vi parlavamo di WebNES, l’emulatore da browser che permette agli utenti iOS di giocare ai titoli NES sul proprio dispositivo senza bisogno di jailbreak o processi particolarmente complessi. Oggi rimaniamo in tema emulazione, parlandovi di GBA4iOS 2.0, un emulatore GameBoy per iPhone, iPad e iPod Touch. La nuova versione, rilasciata giusto ieri, introduce un completo redesign per iOS 7, l’ottimizzazione a iPad, il supporto per le ROM originali GameBoy e GameBoy Color, e un browser integrato per il download delle ROM. Insomma, hanno pensato proprio a tutto. L’installazione, anche qui, non richiede jailbreak e nulla di particolarmente complesso – soltanto che, prima dell’installazione, si imposti la data del dispositivo al 19 Febbraio 2014. Dopo aver effettuato l’installazione, la data può essere ripristinata. Andiamo a vedere di seguito come si fa ad installare ed usare l’emulatore.
L’iTunes Festival arriva negli Stati Uniti, al South by Southwest
Tramite un comunicato stampa, qualche ora fa Apple ha annunciato l’arrivo del primo iTunes Festival degli Stati Uniti, che si terrà prestto il Moody Theater dall’11 al 15 Marzo 2014, allo storico evento musicale South by Southwest (SXSW). Questa nuova edizione dell’iTunes Festival arriva come conseguenza dell’enorme successo riscontrato dall’evento londinese, che ha contato più di 400 artisti che si sono esibiti davanti a oltre 430.000 fan e decine di milioni di utenti online.
Giocare a Nintendo su iPhone e iPad con l’emulatore WebNES
Si può giocare al NES su iOS? Fino a ieri a questa domanda vi avremmo risposto di “sì, ma…”. Sì, ma si tratta di processi piuttosto complessi che coinvolgono jailbreak e/o installazione di versioni antichissime del sistema operativo mobile di Apple per riuscire a utilizzare emulatori che ormai non funzionano più. Ma oggi c’è un altro modo. Esiste infatti un emulatore NES per iPhone e iPad che non richiede jailbreak o niente del genere, anzi, richiede soltanto un account Dropbox (e neanche quello, se volete giocare ai tre o quattro titoli disponibili fin da subito) e un browser mobile. E tutti hanno un browser mobile. Vediamo di seguito, nel dettaglio, di cosa stiamo parlando.
iTunes Connect si aggiorna: più informazioni e un look ridisegnato
Qualche ora fa, Apple ha aggiornato la sezione Sales and Trends di iTunes Connect, il software preposto alla pubblicazione delle applicazioni su App Store, permettendo finalmente agli sviluppatori di saperne di più sulle vendite delle loro applicazioni, e aggiornando tutto con uno stile grafico più moderno, che ricorda in qualche modo il look di iOS 7 e risulta più intuitivo e accessibile all’uso.
Rakuten compra Viber per 900 milioni di dollari
Se conoscete Viber, sapete già che è un servizio molto popolare che consente di scrivere e chiamare gratuitamente e conta al momento più di 300 milioni di utenti (in 193 paesi totali). Una delle tante piattaforme di messaggistica istantanea che vanno per la maggiore in questi ultimi anni, come Whatsapp, WeChat e tutti gli altri. E Rakuten, gigante giapponese attivo nel mondo dell’e-commerce, ne ha annunciato solo poche ore fa l’acquisizione, per una spesa totale di 900 milioni di dollari. Il popolare sistema di messaggistica consentirà al colosso giapponese di espandere il proprio ecosistema digitale, e ne rappresenterà inoltre il primissimo passo nel mondo della comunicazione vocale.
Dai creatori di Final Fantasy, un card battle RPG con un sacco di zombie
Proprio qualche ora fa, Square-Enix ha rilasciato su App Store un nuovo titolo, a dire la verità un po’ inconsueto. E prima che vi facciate problemi per il prezzo (i 15€ per ogni Final Fantasy ce li ricordiamo bene, sì), state tranquilli: questo è stranamente gratis. Ad ogni modo, andiamo a vedere di cosa si tratta. È un card battle RPG, un gioco di ruolo interamente incentrato sugli scontri con le carte. E pieno di zombie, soprattutto. Quindi, se amate le carte e gli zombie e gli scenari apocalittici è sicuramente il titolo che fa per voi.
Apple supera Microsoft Windows nel Q4 2013
Questo è quello che si può facilmente chiamare un momento simbolico per Apple. Sette anni fa, a Cupertino lanciavano il primo iPhone, e da quel momento, oggettivamente, cambiavano un sacco di cose per la mela morsicata. Sette anni in cui la popolarità dei dispositivi iOS è salita alle stelle, nonostante essi (iPhone, iPad, iPod Touch) siano sempre rimasti fissi sulla fascia di prezzo medio-alta del mercato (insomma, ormai è difficile trovare un iPhone nuovo a meno di 600€). E come fa notare l’analista Benedict Evans, oggi sappiamo che durante l’ultimo quarto del 2013, Apple ha venduto un numero di computer superiore a quello dei PC con Windows.
Secondo Canalys, il 2014 sarà l’anno dei device indossabili
Ce lo aspettiamo tutti l’iWatch di Apple, quest’anno. Comunque si chiamerà, e qualsiasi forma abbia, sono così tante le indiscrezioni negli ultimi mesi che ormai dovrebbe mancare davvero poco. E questo 2014, anche grazie a tutto questo rumore mediatico intorno ad Apple, si preannuncia essere l’anno dei device indossabili. Questo, almeno, è quello che pensa Canalys, che in un’analisi del mercato afferma di aspettarsi oltre 17 milioni di dispositivi simili venduti durante il corso del 2014. Per la previsione parte dai dati della seconda metà del 2013, in cui sono stati venduti 1.6 milioni tra fitness band e smartwatch.